[img align=right]http://www.raidue.rai.it/Static/immagine/318/veronicascoppellitti_xfacto25.jpg[/img] Dodicesima puntata di X Factor, siamo a due passi dalla finalissima del 14 Aprile. Facchinetti spiega agli spettatori e ai tre giudici (tra cui una Ventura con una benda da pirata in diamanti e lapislazzuli) che solo in quattro accederanno alla semifinale, solo tre alla finalissima. Il primo superospite è [b]J Ax[/b], che canta “i vecchietti fanno oh”. Il titolo merita una menzione d’onore, per il resto non è il mio genere. Facchinetti gli si prostra, ammirato, lo congeda e annuncia altri ospiti. Francesco legge anche l’ordine della prima manche: Daniele, Noemi, The Bastard, Matteo e Jury. Notaio? Push the button! Prima, però, c’è un video messaggio di Enrico Ruggeri, che ringrazia, ironizzando, per lo spostamento al martedì e successivamente entra in studio. Sarà il quarto giudice d’eccezione. Si parte così con [b]Daniele[/b], che canta “I say a little prayer” del grande Burt Bacharach (quello che ha portato Karima a Sanremo, per intenderci). Alle sue spalle scorre un video meraviglioso che vede lui e la Ventura ballare come due tarantolati in quella che potrebbe essere l’anticamera del Paradiso. O dell’inferno, vista la Ventura. Sul palco campeggiano degli enormi occhialoni bianchi. Voce meravigliosa, come al solito impeccabile. A Mara è piaciuto “relativamente”, Morgan lo trova perfetto tecnicamente ma “la troppa perfezione non è sinonimo di sincerità”.

Si passa a [b]Noemi[/b], unica donna rimasta in gara, impegnata in un brano di Tina Turner: “What’s Love Got to Do with It?”. Nuovo look per lei (dei capelli ridotti al minimo storico), ottimo livello dell’esibizione, nonostante un piccolo trascurabile errore. E non parlo dei vestiti. Simona non riesce a trovarle dei difetti, ma crede che la ragazza si crei “troppa tensione inutile”, specie in un pezzo fatto per lei. Tuttavia lo dice chiamandola “Naomi”, quindi forse stava dormendo e sognando di essere in Costa Smeralda con Briatore a discutere dell’ultima crisi isterica della Campbell. Ruggeri rivela di averla già vista in un’edizione dell’Accademia di Sanremo, dove però non è passata. Ma ben venga. Ecco i grandi [b]Bastard Sons of Dioniso[/b], su cui probabilmente nessuno avrebbe scommesso un penny ai bootcamp e che ora fanno 12.000 persone ai loro concerti. Mara non riesce manco ad annunciarli che parte già il boato. La canzone è “I wanna be sedated”. Jacopo è truccato come Morgan nelle sue riunioni col conte Dracula e Lucifero, l’effetto finale è molto energico e nel contempo scanzonato, come nel loro stile. Incredibili, non ci si riesce a fermare un attimo durante le loro esibizioni. [b]Matteo[/b] is next, con “Per un amico in più” di cocciantesca memoria. Una canzone “potente” anticipa lui stesso nel video di presentazione. L’ambientazione è tutta luci e neon, lui rischia di dimenticarsi un pezzo di testo e poi si riprende. Ottimo, come sempre. Simona lo trova bellissimo, ma oggi si è dichiarata praticamente a tutti tranne che a Noemi; sia lei che Mara non si dimostrano convinte della scelta del brano. Francesco mostra al cantante il suo primo posto raggiunto in settimana su iTunes. Ultimo della manche è [b]Jury[/b], che settimana scorsa è finito in ballottaggio. Simona spiega che secondo lei per essere grandi artisti non bisogna fare le bizze sulla scelta dei pezzi, che a X Factor si è lì per crescere e si deve accettare tutto. Pure le avances di Simona. A parte i consueti difetti di dizione, non mi son piaciuti i continui cambi di tonalità, lui, agitatissimo, aveva la voce troppo tremolante. Ma Jury è Jury, è da apprezzare a prescindere. Ruggeri sale sul palco, pubblicizza album e tour e ci saluta. Facchinetti stoppa il televoto. Arriva la busta col verdetto: passano alla seconda manche Matteo, Jury, i The Bastard e Daniele. [b]Noemi al ballottaggio[/b], per la terza volta. Morgan la prende con la consueta classe: “chi non ha votato Noemi ha fatto una grande str…”. Francesco si collega con Savino e la sua banda di Scorie, quindi si passa al secondo superospite: [b]Pino Daniele[/b]. Canta “il sole dentro di me” col contributo del già visto J Ax. Ecco la seconda manche, quella unplugged, con una band che suona dal vivo la base d’accompagnamento. Sul palco arrivano pianoforte, basso, batteria, violino e quant’altro. Cambia anche l’ordine: a salire sul palco saranno Matteo, Jury, The Bastard e Daniele. Parte [b]Matteo[/b], quindi. Anche la sigla d’ingresso sul palco è unplugged, favoloso. Esibizione raffinata, che ci fa definitivamente far pace con la musica dopo anni di brutti, bruttissimi talent show. Ammaliante. Tocca a [b]Jury[/b], che canta “Sunny”, uno dei suoi cavalli di battaglia. Gli archi fanno il più, lui è contenuto (niente gambetta fluttuante) e pure la sua dizione, finalmente, non cozza con la lingua in cui canta. Facchinetti ricorda il suo codice di televoto e lo saluta. Passiamo ai [b]Bastard Sons of Dioniso[/b], che eseguono unplugged “Sono bugiarda”, storica cover di Caterina Caselli. Per ovvi motivi non possono sputare le corde vocali come di consueto, meraviglioso il cambio di testo in “se guardo te io sono bastardo”. Morgan li preferisce in altri brani e nota che nel pezzo in inglese han dato il meglio di loro. Chiude [b]Daniele[/b], con “On Brodway”, brano cambiato all’ultimo momento dopo aver saputo che Pino Daniele, autore del brano originariamente assegnato, sarebbe stato ospite. La maglietta è un po’ impietosa (diciamo che non gli mette propriamente in risalto i muscoli), l’esibizione è buona, lui è molto carico e coinvolgente. Il pubblico applaude: basterà per l’ennesimo salvataggio miracoloso? Gradito (??) ritorno dei talenti incompresi, che si esibiranno nelle prossime puntate. Facchinetti legge alcune domande ai giudici arrivate direttamente dal pubblico da casa e si festeggia il compleanno di Simona. Tempo di nuovo superospite: [b]Malika Ayane[/b], che canta la bellissima “Come foglie”. Fantastico il suo gesticolare a metà tra un ausiliario del traffico e un bambino autistico. Viene liquidata in quattro e quattr’otto, si passa al verdetto. Passano alla semifinale: Matteo, Daniele e i The Bastard Sons of Dioniso. [b]Jury sorprendentemente al ballottaggio.[/b] E qui vi voglio: Noemi o Jury? Noemi canterà “Altrove” di Morgan, Jury “Beautiful” della Aguilera, in italiano. Bravi, tesi entrambi. Un ballottaggio da leoni. Per i pezzi a cappella lei porta ”Ain’t No Sunshine” e lui “You give me something”. Il pubblico rumoreggia, sarà un’eliminazione pesantissima. Per entrambi video con la loro permanenza a X Factor e appello ai tre giudici. Morgan elimina Jury, Simona elimina Noemi e Mara, decisiva, [b]elimina Noemi[/b]. Morgan polemizza: “ho sempre avuto bassa considerazione delle case discografiche”. La prossima settimana ci saranno gli inediti!! A martedì prossimo.

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