[img align=right]http://i.imgur.com/YgZMq.jpg[/img] Anche questa settimana Reality House ha incontrato al punto Enel le eliminate della settimana. [b]Yendry[/b] e [b]Nice[/b], punte di diamante della squadra di Elio, si sono dimostrate molto disponibili nel rispondere alle domande di blogger e giornalisti, per poi deliziare il pubblico con una serie di loro esibizioni. Un po’ di delusione e amarezza per Nice, tanta voglia di imparare invece per Yendry. Ecco cosa ci hanno raccontato: [b]Ciao Nice. Come descriveresti il tuo percorso a X Factor?[/b] I provini sono stati un vero e proprio boom. In realtà guardando le esibizioni si capiva benissimo chi poteva entrare e questo mi dava una carica pazzesca. Poi nella prima puntata sono esplosa con il pezzo difficilissimo di Mina, per me è stata una grande soddisfazione. Poi nelle altre puntate sono calata un pochino, la televisione è molto difficile per una come me, abituata a cantare soltanto nella propria cameretta. Il mio bilancio però è molto positivo. [b]Sei d’accordo con il percorso che ti ha fatto fare Elio? Se tu fossi stata il tuo giudice, cosa ti saresti assegnata?[/b] Non si riusciva a incanalare la mia voce su un unico genere, dunque Elio me ne ha fatti sperimentare diversi. Io non potevo mettere parola sui pezzi che mi venivano assegnati. A me piacciono altri generi e avrei scelto pezzi che avrebbero messo in risalto le mie doti… qualcosa di Aretha Franklin, ad esempio. Poi al ballottaggio ho potuto urlare al mondo "io vorrei essere Janis Joplin" e credo di aver fatto vedere chi sono. [b]Continuerai ad essere Nice o tornerai al tuo vero nome?[/b] Certo, continuerò ad essere Nice, mi piace. E poi Noemi non lo posso usare, ne esiste già una ben più importante di me.
[b]Com’era la vita nel loft? Esistono simpatie e antipatie che non vediamo? Alessandro, ad esempio, aveva parlato di competizione malata[/b] Il loft è una realtà diversa che non si può capire dall’esterno… eravamo un branco di sclerati. In realtà non ci sono particolari antipatie. Io ho legato tantissimo con Daniele e con le mie compagne di squadra. Anche i Fratelli Chaos, che dall’esterno possono sembrare freddi o antipatici, in realtà sono delle persone stupende. Alessandro credo abbia avuto una percezione sbagliata, è entrato tardi e magari non era abituato agli scherzi che eravamo abituati a farci un po’ tutti. [b]Parliamo di inediti: ti è arrivata qualche proposta?[/b] Si mi hanno fatto ascoltare diverse cose ma, in teoria, non essere tra i primi sei annulla di fatto qualsiasi progetto. Adesso spetta alla Sony decidere se produrmi, indipendentemente dal piazzamento nel programma. Vi prego, investite! (ride) [b]Chiudiamo con una previsione: chi va in finale?[/b] Chiara, di fisso: è molto amata e questo lo avvertivamo anche noi. Poi Cixi, perchè se lo merita proprio: è giovane e talentuosa… nelle prossime puntate io voterò per lei. Infine il terzo finalista credo proprio che sarà Ics. [b]Ciao Yendry. Partiamo anche con te da un bilancio…[/b] E’ stato un percorso graduale, una continua sorpresa. Il primo provino è andato bene, il secondo… assolutamente no. Non riuscivo a spiegarmi il fatto di essere passata. Anche la prima puntata è stata un fiasco, perchè ero disorientata e non mi sentivo a mio agio. Dopo il ballottaggio dovevo svegliarmi e cambiare qualcosa. Adesso posso dire di avere più consapevolezza, so quello che posso fare, so quali sono i miei limiti ma ho scoperto anche i miei punti di forza. [b]Come ti sei trovata con i pezzi che ti ha assegnato Elio?[/b] Elio ha sperimentato molto su di me: Call me maybe, ad esempio, non avrei mai pensato di cantarlo in vita mia. Io sono cresciuta ascoltando Etta James. Elio mi ha fatto conoscere altre strade e adesso posso dire che il regalo più grande che ho ricevuto da X Factor è la sicurezza. [b]Si è parlato tanto del tuo aspetto fisico. Pensi che la bellezza ti abbia danneggiata?[/b] La bellezza può aiutare ma certe volte è penalizzante, soprattutto per i pregiudizi che le persone possono avere. So che ai provini in molti pensavano che mi avessero scelto più per l’aspetto fisico che per le mie doti. Quando è spuntato il problema alle corde vocali ho anche pensato di lasciare il programma, ma alla fine ho cambiato idea: un’occasione come questa ti capita una sola volta nella vita. [b]Hai detto che sul palco non ti sentivi a tuo agio. Sei stata aiutata dai continui cambi di look di Luca Tommassini? [/b] E’ stato bellissimo lavorare con lui, perchè ha delle idee pazzesche. All’inizio è stato complicato perchè, anche se non si direbbe, sono un maschiaccio. "Non posso salire sul palco con gli anfibi?", gli dicevo scherzando. Lui mi ha aiutato tantissimo a tirar fuori il mio lato femminile. Rivedendo le esibizioni credo abbia ragione: ha importante la voce, ma una giusta immagine può aiutarti tantissimo. [b]Ti è stato offerto qualche inedito?[/b] Io, a differenza di Nice, non avevo ancora avuto l’incontro per parlare dell’inedito. Mi avevano solo parlato di due possibili vie: una più soul, anche si Italia non va tantissimo, oppure una via più happy. Avrei potuto avere un inedito in inglese. Se devo essere sincera, però non mi sento ancora pronta. Prima ho bisogno di studiare seriamente. [b]Chiudiamo con un pronostico: chi va in finale?[/b] Anche io dico Chiara, Cixi e Ics. Sono i più forti. Io ovviamente tiferò solo per Cixi, eravamo molto unite e continueremo ad esserlo anche fuori. Video finale che riassume le loro esibizioni al punto Enel: <iframe width="420" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/p9JyzCQYYqs" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>