Breaking Amish, il docu-reality che fa discutere

È uno degli ultimi prodotti televisivi più chiacchierati che Realtime (canale 31 del digitale terrestre) ha portato sui nostri schermi: Breaking Amish, della americana TLC. E sbirciando sui social network e sul web, ecco fioccare anticipazioni, gossip e le indiscrezioni del caso. Ma cos’è Breaking Amish? È un docu-reality, che, per farvela breve, e come suggerisce la Treccani, è un documentario televisivo che propone scene di vita realmente accadute. Ed ecco che conosciamo Abe, Jeremiah, Kate, Rebecca e Sabrina (che è Mennonita, una comunità meno rigida degli Amish, i mennoniti possono guidare e hanno la luce elettrica in casa, per fare due esempi).

Qualche punto in comune con il film del 1985, con Harrison Ford e Kelly McGillis, Witness – Il testimone ?

Forse, per gli abiti tradizionali, la voglia di ribellarsi a una realtà che si sente stretta,…ma questa è un’altra storia. I “nostri” cinque lasciano tutto per il “Rumspringa” un periodo nel quale i giovani amish sono liberi di andare via di casa e vivere secondo gli usi e i costumi “inglesi” ovvero i non amish. Per poi decidere se riabbracciare le proprie origini, con una maggiore convinzione, o se rimanere nel mondo industrializzato ed essere banditi dai propri cari.

Questi ragazzi, seguite dalle telecamere, decidono di lasciare il loro mondo, alla scoperta di quello che li circonda. E sbarcano dove se non nella gigantesca e “peccaminosa” New York?!

La libertà di prendere lezioni di guida per diventare un tassista, la curiosità di fare shopping, uscire la sera con gli amici o semplicemente andare in metropolitana e usare un cellulare, entusiasmano e sconvolgono i cinque protagonisti. Mentre negli States è partita la seconda serie Breaking Amish Los Angeles, ecco che basta “googlare” un po’ per scoprire che alcuni dei protagonisti della prima serie si erano già allontanati dalle rigide regole delle loro comunità ben prima dell’arrivo nelle loro vite delle telecamere di TLC, come Kate che ha partecipato a un concorso per il miglior sorriso 2010. E via di figli, divorzi, matrimoni e scatti rubati vari.

Ma la produzione non si ferma per qualche scandaluccio o dettaglio controverso sulle vite reali dei protagonisti del docu-reality, curiosando nel “cast” della seconda stagione troviamo l’ex fidanzatina di Jeremiah e il fratello di Abe. Giusto due che si sono già visti nella prima serie, in particolare la ragazza Iva che non sembrava minimamente interessata a seguire l’esempio del suo moroso. Ma tant’è!! 😯

Tra rumors e rivelazioni, il pubblico del Realtime nostrano sembra apprezzare, e anche i numerosi cinguettii su Twitter lo dimostrano, o almeno se ne parla.

Voi lo state seguendo? Che ne pensate?

Vi lascio con un tweet simpatico che ho letto per caso: “Io e la mia ossessione ti fa sentire normale, Breaking amish meno sfigata, Sepolti in casa meno disordinata. Grazie Realtime”.