Little MixBoyband che cantano canzoni inglesi in italiano, girlband inglesi che cantano in coreano, band svedesi che cantano in inglese: la torre di Babele è niente in confronto a questo diciassettesimo appuntamento di Reality Hits. I reduci dai talent show con la passione per le lingue di cui parliamo oggi sono gli Up3Side, wildcard di Arisa mai riusciti ad entrare in gara a X Factor Italia, le Little Mix, trionfatrici nell’edizione anglosassone di due anni fa, e i J.E.M, quarti classificati della controparte svedese.
Li trovate, assieme ai loro nuovi pezzi, qua sotto:

[sz-youtube url=”http://www.youtube.com/watch?v=6yTYtH5ZbDE” /]

Wings è uscita in Inghilterra il 24 Agosto dell’anno passato, in Australia il 20 Ottobre, negli Stati Uniti soltanto lo scorso 5 Febbraio: nell’epoca dei singoli usa e getta, il debutto delle Little Mix si è rivelato una piacevole eccezione adatta a ogni stagione. E, a quanto pare, a ogni continente. Forti del successo riscosso in tutto l’Occidente, le Little Mix sono infatti appena sbarcate in Corea del Sud: con loro un singolo, ??, che non è altro che una versione parte in coreano e parte in inglese proprio di Wings. L’esperimento è quantomeno originale: dopo il boom di Gangam Style sembrava che il k-pop fosse pronto a invadere l’Occidente, non certo il contrario. Soprattutto le Little Mix sono le prime a mettersi in gioco al punto di reincidere una canzone in una lingua tanto difficile; il successo commerciale dell’operazione non è assicurato, ma almeno è riuscito a spostare l’attenzione dal gossip della settimana (il fidanzamento ufficiale tra la little mix Perrie Edwards e il one direction Zayn Malik) alla musica.

[sz-youtube url=”http://www.youtube.com/watch?v=xl3DGF86Udg” /]

Uno dice “Jem” e immediatamente la mente vola a Jem e le Hologram. Acqua: i Jem (anzi, J.E.M) sono un gruppo rap uscito dalla prima edizione di X Factor Sweden. Un’edizione particolarmente sfortunata quella svedese: ascolti mai decollati, imperdonabili gaffe (clamorosa l’eliminazione del concorrente sbagliato durante un deadlock), fino alla sospensione e la sostituzione con una nuova ennesima edizione di Idol. In classifica le cose non sono andate meglio: solo Oscar Zia, sedici anni e origini italianissime, è riuscito ad arrivare in Top 5 grazie ad un featuring particolarmente fortunato, sebbene il cantante non venga neanche creditato ufficialmente. I J.E.M però sono i primi a puntare al successo internazionale: Jeremie Yumba, Elli Flemström e Mergime Murati, come ormai da tradizione, non si conoscevano prima di X Factor. Bravi ma non abbastanza per farcela da soli, sono stati assemblati dai giudici del programma che ne hanno fatto un inedito trio capace di fermarsi soltanto ad un passo dalla finalissima. Dietro al loro singolo di debutto, Zoom, c’è un team d’eccezione: Jason Gill e J-Son, due delle menti che hanno reso possibile il successo di Eric Saade. In particolare Jason Gill negli anni ha collaborato con altri ex-talent: Alexandra Burke (Let It Go) e JLS (Go Harder, 3D), ma anche Melanie C e Blue. Questo singolo pesca invece a piene mani dal mondo di Nicki Minaj (Zo-Zo-Zoom, persino nel titolo, è praticamente Va-Va-Voom): un’ottima scelta, visto che già ai tempi di X Factor la reinterpretazione di Starships era valsa loro la Top 100 di iTunes.

[sz-youtube url=”http://www.youtube.com/watch?v=hMc8OZPQ0r0″ /]

Solo i più attenti si ricorderanno degli Up3Side: ennesima scommessa di Arisa, decisa come non mai a riportare sul palco di X Factor una boyband a cinque anni dai 4 Sound di Morgan, hanno mancato per un soffio l’ingresso nella rosa dei dodici finalisti; richiamati una volta svelato il meccanismo delle wildcard, hanno avuto modo di cantare soltanto una volta per il grande pubblico, rimasto poco impressionato dalla cover di Svalutation valsa loro un misero 16% del televoto. Ma, anziché perdersi d’animo, i tre ragazzi (età compresa tra i 22 e i 18 anni) hanno continuato a cantare per la loro modesta ma compatta fan base. Sei Perfetta è il loro nuovo singolo: nessun plagio, il pezzo è una cover dichiarata di Troublemaker, il brano portato al successo da Olly Murs e Flo Rida solo pochi mesi fa. Un po’ come Matteo Becucci nel suo concept album Cioccolato amaro e caffè, anche gli Up3Side hanno deciso di tradurre e incidere grandi successi internazionali nella nostra lingua: prima di Sei Perfetta era stata la volta di Unico Addio, versione tricolore di When I Was Your Man di Bruno Mars.

1 Comment

Comments are closed.

  1. Fob92 11 anni ago

    Molto CaLina la veLsione coLeana di “Little Mings” delle Winx!

Reality House non rappresenta una testata e non è affiliato né collegato ai produttori, reti e programmi televisivi che sono oggetto di discussione sulle sue pagine.

Tutti i marchi, loghi e immagini utilizzati su Reality House sono protetti da copyright dei rispettivi proprietari. Se ritieni che un contenuto debba essere rimosso, ti preghiamo di contattarci.

© 2004-2020 Reality House

Log in with your credentials

or    

Forgot your details?

Create Account