[img align=right]http://www.encob.net/blog/wp-content/slike/2010/04/puntodidomanda.jpg[/img]Anche se non è sabato, il daytime incomincia con lo studio, ricolmo di gente. Luca Zanforlin, unico presente alla conduzione, ci annuncia della corsa al serale: ogni settimana gli alunni dovranno, infatti, confermare il loro posto nella scuola. Nello studio è stata collocata una porta e, da essa, potrà entrare un professore. Fa tanto “Stranamore” questo momento. Gli allievi, già intenti a piangere e a strapparsi i capelli, visionano la scena dalla sala relax. Entra così, dopo qualche secondo, in studio Rudy Zerbi. Il primo esaminato di oggi è Ruben. Alla fine della verifica, la sua corsa al serale potrà essere confermata o sospesa. In quel caso, infatti, gli sarà data una maglietta grigia, con un punto di domanda, a cui seguirà sabato una verifica. Se la stessa andasse bene, il Mendez continuerebbe, senza intoppi, la sua corsa al serale. In caso contrario potrà incorrere in un eliminazione diritta, o in una sfida immediata o, a seconda della situazione, ad una sfida classica, preparata in una settima. Per arrivare a ciò, presumo si giocheranno ai dadi una delle tre opportunità, a seconda dell’utilità del titolare in questione. A Ruben viene, comunque, chiesto di cantare “A chi mi dice”. Chiara, dalla sala relax, sente che probabilmente le sarà consegnata la maglietta grigia. La stessa che, però, non viene data all’ex allievo di Amici 11: può continuare la sua corsa al serale. Maria Cristina è la seconda posta sottotorchio da Zerbi. Il brano che le viene chiesto di cantare è l’evergreen “Nessun dolore”. Non hanno mai aggiornato il database della basi di Karaoke, a questo punto. Dalla sala relax, è sempre Chiara a dimenarsi, pregando Cristina che, ricordo, non può sentirla di muoversi di più. L’esibizione della sosia della Polanco, per il professore, non è andata benissimo ma, nonostante ciò, Rudy fa entrare in studio Ylenia, senza dirle prima il risultato. La verifica della Morganti consiste così in “Total eclipse of the hearth”. Il pubblico, telecomandato come in qualsiasi videogioco, applaude concorde sulla sua esibizione. Pure i compagni di classe applaudono. Zerbi ha, però, qualcos’altro da dire a Cristina e, per questo, chiede a Luca di mostrare l’rvm della Sangiorgio, circa la sua esibizione d‘ingresso. Sostenendo che la performance sia stata scarsa, Rudy è confuso e non capisce se Cristina sia la donna esaminata ai casting o quella cantante esibitasi sia oggi sia nel primo speciale. Non riuscendo a trovare la risposta, decide di assegnarle la maglietta grigia. Durante il secondo speciale, o nelle prossime settimane dato la frammentazione del programma non troppo evidente, sarà giudicata ed otterrà il responso definitivo.
E’ il momento del giudizio su Ylenia. E, prima di arrivare a ciò, vi è un rvm pronto pure per lei. Estratto nel quale Ylenia teme di non riuscire a cantare bene come dovrebbe. Sentendo, infatti, le esibizioni negli stage degli altri, si è convinta di essere inferiore, rispetto a taluni elementi. Ad Amici, poi, ci sarebbero tanti fattori che la porterebbero a mettersi completamente in discussione: l’emozione, il mal di gola e così via. E a nulla servono le parole, vane, di Verdiana, intenta a consolarla. Zerbi decide di non darle la maglietta ma, visti i suoi molti dubbi, la sottoporrà ad una prova equiparativa, tesa a farle acquisire più fiducia in se stessa. Sabato sarà messa a giudizio con Cristina che, qualora riuscisse a superarla, le passerebbe la maglietta grigia che ora indossa. “Se non sei te la prima a vederti come cantante, non ci riusciranno gli altri” – chiosa Zerbi. La sfida interna tra Cristina e Ylenia sarà sul brano “Let it be”. Come sempre, Zanforlin cambia subito versione: anche se dovesse essere confermatala maglia grigia a Cristina, la stessa potrà essere assegnata pure ad Ylenia. Mah. Quest‘ultima, tornata in sala relax, trova Angela e Greta, in cerca di un inquadratura, intente a consolarla. E la stessa Greta, entrata a pieno nel ruolo di confessionale di questa edizione, trova pure il tempo per andare a consolare Cristina, già in compagnia di Chiara. Ylenia non si lascia, però, scoraggiare. Acquisirà fiducia in se stessa e non le sarà assegnata quella maledetta maglietta grigia. In studio, intanto, entra Garrison e chiede di poter esaminare Martina. Dal colore della divisa, presumo sia una ballerina. E’ talmente anonima che non l’hanno fatta nemmeno ballare, appena è entrata. Le viene chiesto di ballare sull’assolo basato sulle note di “Girl on fire”. E non sarebbe una sua coreografia distinta se all’interno di essa non ci fosse una sedia. Prima del verdetto, il Rochelle chiama in studio Lorella. Il racconto di Martina, infatti, non sarebbe stato chiaro e, per questo, chiede a Lorella di esibirsi nella stessa coreografia. La Monaco cerca di difendersi: “Lorella ha ballato bene, è bellissima, ma non viene dal mio mondo. Siamo diverse”. Garrison, però, non è d’accordo: appena la Boccia si è messa la felpa, gli ha raccontato qualcosa. Cosa che Martina, invece, non avrebbe fatto. Non sta parlando di tecnica ma di comunicatività. La Monaco, da quando è entrata nella scuola, sostiene di essere migliorata e chiede più tempo per potersi ambientare. Ciò non convince il coreografo e la sua corsa al serale viene sospesa. Anche per lei, però, ci sarà una comparazione con Lorella. In “Vita da scuola” , Lorella cerca di consolare Martina, rimasta male dal giudizio di Garrison. La ballerina sospesa chiede ai propri compagni se ha sbagliato nell’esprimersi così con Garrison. Tutti le danno ragione. Marta, mai inquadrata sin ora, la sprona a non arrendersi e a dimostrare quanto vale.
