anna53 ha detto

Teolino ha detto
Una chicca per voi, la scaletta del Dear Tour

http://imgur.com/f82EjlI

Le hanno fatto tutte o quasi, 24 su 25 (sommando i due dischi)... ne manca solo una, vediamo un po' chi ha l'occhio di lince e mi sa dire al volo qual'è ?!

..Teo, ....riesci a scovare proprio tutto...pure la scaletta!!...sei una custode a tutto tondo!!!e ora... vai col quiz!!!...io non conosco tutti i brani dei 2 cd, potrei chiedere "l'aiutino a casa" ma a casa già ci sono e son sola ..ho paura che a quest'ora la tua domanda non avrà riscontro...domattina la troverai

Eh eh, @anna53 da buona custode di Dearlandia non mi sfugge niente, ho occhi e orecchie dappertutto... più che una custode misà che sono una portinaia ficcanaso

Ieri, immersa com'ero fra foto, video, interviste e quant'altro, m'era sfuggito un particolare, che stamattina rileggendo tutto con calma m'è balzato all'occhio...

Ieri a una domanda di TgCom24 rispondevano così

Adesso però arriva il tour vero...
E sì, siamo pronti. Si comincia il 3 luglio, ci saranno tante sorprese e tanti ospiti che però non sveliamo. Una cosa però la possiamo dire, potrà capitare di vederci a sorpresa in alcune città...

Che vuol dire?!

Questo è il link

http://www.tgcom24.mediaset.it.....502a.shtml

Ecco il duetto di Riccardo e Alessandro, spettacolari proprio... con annesso balletto di Francesco, Lorenzo e  Alessio

http://imgur.com/fnkYHX2

https://www.facebook.com/AlessandroPrestiOfficialPage/videos/vb.1472042489754316/1490229521268946/?type=2&theater

P.s.

Alessandro è sempre di una dolcezza infinita

lucy in the sky ha detto
su rockol c'è una bella recensione in cui appunto sottolineano il cambiamento da Amici. articolo giusto...a parte la descrizione del loro pubblico,qui sono caduti nel solito chichè....

Lucy l'ho recuperata... la riporto qui, così possono leggerla tutti. Concordo è una recensione molto bella... a parte la descrizione del pubblico(adesso addirittura sono diventate bambine dagli 8 ai 10 anni, fra un po' diventeranno neonati in fasce)... Stendendo un velo pietoso su questa parte, la recensione sul lato artistico, che è quella che mi interessa, mi è piaciuta molto

DEAR JACK, AL VIA DA ROMA IL NUOVO TOUR: LA RISCOSSA DI UNA ROCK BAND - LIVE REPORT
04/07/2015

DEAR JACK

Sei mesi dopo la data conclusiva del tour autunnale nei palasport italiani, i Dear Jack tornano on the road in giro per l'Italia per presentare dal vivo il nuovo album "Domani è un altro film (Seconda parte)", consegnato al mercato lo scorso febbraio in concomitanza con la partecipazione della band al Festival di Sanremo. La nuova tournée ha preso il via ieri sera in una Roma un po' bagnata da un'inaspettata pioggia pomeridiana (debutto bagnato debutto fortunato, no?) con un concerto che ha visto Alessio Bernabei suonare nella Cavea dell'Auditorium Parco della Musica, la sala con maggiore capienza dell'auditorium capitolino (2.782 posti in totale).

La scaletta del nuovo tour dei Dear Jack si compone di un totale di venticinque brani, tutti quelli contenuti all'interno dei primi due album in studio del gruppo, suonati da Alessio Bernabei e soci ininterrottamente, per più di due ore di musica; si tratta di uno spettacolo in gran parte diverso rispetto a quello proposto lo scorso anno nei palasport: tagliate fuori dalla scaletta tutte le cover che i Dear Jack erano stati in qualche modo "obbligati" ad eseguire durante i concerti del tour di supporto alla prima parte di "Domani è un altro film, avendo pubblicato un solo album di inediti (l'unica reinterpretazione presente è quella di "Io che amo solo te", già proposta a Sanremo), meno pause e chiacchiere e più musica, suono più tendente al rock che al pop.

La novità interessante riguarda proprio il sound: per certi versi, i Dear Jack sembrano allontanarsi dalle sonorità pop-ammiccanti dei brani contenuti all'interno di "Domani è un altro film" prima e seconda parte, riavvicinandosi a quella che era l'identità della band prima della partecipazione alla scorsa edizione di "Amici": vale a dire, una band pop-punk, emo-pop, a tratti quasi metal (non ci credete? Ascoltate "Realized", un singolo pubblicato da Alessio Bernabei e soci nel 2013). Il suono dei Dear Jack del 2015 potrebbe essere ben rappresentato dalla disposizione dei cinque musicisti sul palco: un pentagono con al vertice la voce di Alessio, agli angoli superiori le due chitarre e agli angoli della base la batteria e il basso. Molti dei brani suonati dalla band nel corso del concerto sono proposti in versioni leggermente diverse rispetto a quelle originali, riarrangiati secondo le esigenze della dimensione del live e privati - nella maggior parte dei casi - di elementi più elettronici, tastiere e programmazioni in primis. Protagoniste degli arrangiamenti sono le chitarre, graffianti, a volte quasi stridenti (l'acustica pessima dell'Auditorium non rende l'esecuzione piacevolissima alle orecchie, ahimé); c'è un grande affiatamento tra i ragazzi: lo si capisce dagli sguardi che si scambiano (d'intesa e di complicità), dal modo con cui si muovono sul palco, scherzando tra di loro, dall'energia che li muove e che trasmettono al pubblico (composto per lo più da bambine di età compresa tra 8 e 10 anni, tredicenni in piena crisi esistenziale e incazzate con il mondo intero, con il trucco che cola sul viso per via del sudore, mamme in alcuni casi annoiate e in altri più scatenate delle figlie).

Le sonorità marcatamente rock di "Uno sbaglio insieme" aprono il concerto, quasi rappresentando una dichiarazione d'intenti, quelle pop-punk di "La pioggia è uno stato d'animo" (rivisitata, sul finale, in chiave elettronica, con sprazzi di dubstep) lo chiudono; nel mezzo si collocano canzoni dalle sonorità anthem rock ("L'amore è il mio destino", "Breezin' out the door") e dance pop ("Contatto"), alcune power ballad ("Eterna", "Domani è un altro film"), pezzi più chitarristici (la queeniana "Io che amo solo te", la sanremese "Il mondo esplode tranne noi", "Le strade del mio tempo") e altri più genericamente pop-rock ("Ricomincio da me", "Ciao come stai"). Ospite annunciato, Alex Britti sale sul palco per eseguire insieme ai Dear Jack due brani tratti dal suo repertorio, "Oggi sono io" e "7000 caffè", con raffinate suggestioni blues che per un attimo si sostituiscono al suono più grezzo di Alessio Bernabei e soci ("Che relazione c'è tra la musica dei Dear Jack e quella di Britti?", vi chiederete voi. Risposta: nessuna, tra il musicista romano e i ragazzi c'è solo un rapporto di amicizia).

La tournée estiva vedrà impegnati i Dear Jack fino alla fine di agosto (il gran finale è fissato per il prossimo 31 agosto all'Arena di Verona, un concerto che vedrà il gruppo ospitare sul palco Elisa e i Kolors - le sorprese, in termini di ospiti speciali, potrebbero però non finire qui); la band continuerà comunque ad esibirsi dal vivo fino al prossimo inverno: non è da escludersi un nuovo tour nei palasport del quale, a breve, potrebbero essere annunciate le date.

(di Mattia Marzi)

http://www.rockol.it/news-6451.....e-scaletta

Grazie Lucy

Eccolo

http://imgur.com/BHwYboC

https://www.facebook.com/711493578892334/videos/vb.711493578892334/911288572246166/?type=2&theater

Direi che hanno iniziato subito a bomba

Questa è Ora o mai più... quanto è bella e quanto sono bravi

Io lo ridico, la voglio come prossimo singolo

P.s.

Io l'altro giorno ci scherzavo, ma il Pierozzi s'è fatto il concerto a tordo nudo veramente

Mai davvero

Soundcheck 

https://twitter.com/DearJackOf/status/617373730591911936/photos