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Utente
7 agosto, 2013
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ALBA RECHE
BOP: Pido tregua
PERLA: Eco
JOLLY: Escúchala (feat. Çantamarta)
GEOLIER
BOP: P Secondigliano (feat. Nicola Siciliano)
PERLA: Vittoria
JOLLY: Na Catena (feat. Roshelle)
EPICA
BOP: Storm the Sorrow
PERLA: Once Upon a Nightmare
JOLLY: Cry for the Moon (Live)
I giudici @alessandrino @edorf @JoJo sono chiamati a inviare la propria valutazione sulla squadra di riferimento (sì o no al salvataggio del team) e i voti numerici alle altre due squadre entro sabato 8 maggio alle 20:00.
Per questa prova speciale il pubblico non è chiamato a inviare le proprie preferenze.
In spoiler il meccanismo che porterà al primo eliminato:
Step 1 - Ogni giudice valuterà la squadra che giocherà il tema che lui ha proposto e che conosce bene. Se per il giudice è stato giocato bene, voterà con un “SI, salvo la squadra”, mentre se invece riterrà che la giocata non sarà stata all’altezza voterà con un “NO, non salvo la squadra”. Le squadre che avranno ottenuto un NO saranno ancora a rischio eliminazione e passeranno allo step 2. Nel caso in cui tutte le squadre abbiano ottenuto un SI, saranno ancora tutte e 3 a rischio eliminazione.
Step 2 - I giudici consegneranno, insieme al voto “SI-NO” per la propria squadra, un voto numerico come giudizio alla prova delle altre due squadre. Tra le squadre non salvate dal giudice di riferimento, farà fede questa media che deciderà la squadra perdente. Ovviamente se solo una squadra avrà ottenuto un NO, sarà la squadra candidata all’eliminazione e si salterà questo step.
Step 3 - Il Leader della squadra perdente diventa Medea. Dovrà decidere quale membro della propria squadra sacrificare, in base all’impegno messo nella prova e al potenziale intravisto nel concorrente.
Utenti +1
7 agosto, 2013
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Il #teamCoraggio vi presenta una tripletta decisamente particolare.
Diciamo che non era il tema più semplice per iniziare, ma ci ha aiutato a rompere il ghiaccio e a far gruppo. Se il sottoscritto e Jack Targaryen conoscevano la trap un po' come la toponomastica dell'Isola di Pasqua (ma lui ha compensato facendo da prezioso collante nei momenti down), Roberto ci ha sorpresi, grazie all'attività che svolge ogni giorno, masticando bene la materia.
L'idea di Geolier è nata ed è stata sostenuta col suo distintivo calore da Roby, per gusto e affinità territoriali, e pur consapevoli della particolarità della scelta, ci siamo trovati tutti convinti dall'impatto della proposta, tanto che qualsiasi alternativa valutata, magari con qualche spunto notevole, nel complesso ci prendeva meno.
La tripletta:
P Secondigliano è il pezzo d'esordio di Geolier, che l'ha fatto conoscere al grande pubblico e portato a macinare vagonate di views in poco tempo. È un trap "puro", per puristi del genere, estremamente efficace.
Vittoria è la sua e la nostra perla, l'immagine del ragazzo che buttato in mezzo ai lupi ne esce capobranco ci è sembrata emblematica, molto potente nel rappresentare il concetto di riscatto. Un pezzo decisamente più intimo come atmosfera.
Na caten invece, per la casella jolly, ve lo presentiamo in una veste diversa, remixato e con la presenza di Roshelle. L'atmosfera più romantica del pezzo, rispetto alle altre proposte, grazie a lei guadagna qualcosa in freschezza e leggerezza.
Abbiamo velocemente imparato a voler bene a Geolier, speriamo che il poco tempo vi permetta di voler altrettanto bene a noi!
Utenti +1
8 febbraio, 2020
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Il team Croma è partito dalla constatazione che Operación Triunfo è una delle principali mecche della nuova generazione di artisti pop spagnoli, una generazione (per noi insospettabilmente) ispirata, per nulla stereotipata e con voglia di interfacciarsi nel rispettivo panorama musicale attingendo a piene mani dalle influenze contemporanee senza disattendere le proprie radici.
Niente latino, niente reggaeton: a differenza dall'immagine che siamo abituati per convenzione ad associare alla Spagna, oggi questa realtà pullula di giovani artiste che giocano la loro partita sulle atmosfere e sul saper appoggiare voci leggiadre a tessuti sonori personali e d'impatto. Una delle più evocative rappresentanti di questa corrente è certamente Alba Reche, una cantante che pur non essendo stata portata altrove da alessandrino, penso descriva perfettamente ciò che lui ha richiesto. Ci ha "parlato" sin dal primo ascolto e abbiamo ritenuto che fosse la più idonea della nostra rosa per via dell'innata capacità di districarsi con agevolezza tra uptempo e ballad senza perdere smalto, restituendoci così un'immagine un po' più nitida e caratteristica dell'odierna España.
Abbiamo dunque deciso di prendere in esame tre mood contrapposti:
pido tregua è un po' il manifesto di ciò che rappresenta Alba - da qui l'idea di annoverarla come bop - un'artista eclettica capace di permeare con un singolo uptempo la sua personalità vocale e compositiva peculiare, donandoci una traccia pop trascinante e misteriosa.
Per la perla abbiamo attinto al primo album, dalla ricorrenti ispirazioni mitologiche, rimediando su un'album track dal sapore seducente, con un arrangiamento più incalzante ed estroverso, che mostrasse allo stesso tempo una sperimentazione più marcata nella ricerca dei suoni. Con eco volevamo mostrare un'altra sfumatura della sua vasta gamma di colori, quella più evocativa, attraverso la quale la leggenda di Eco e Narciso prende vita, creando un'ideale commistione tra il riferimento lirico al riflesso nel ruscello di Narciso e la direzione liquida dei suoni che lo veicolano.
Chiude la nostra terna escúchame, un momento conclusivo dolcemente acustico e distensivo, in cui Alba ci mostra un'attitudine più romantica e pacata, esplorando l'intimità del dialogo con Çantamarta, in un duetto che fotografa un certo tipo di minimalismo ricorrente in una parte della scena e di riflesso anche nella sua stessa discografia.
Insomma, tre dichiarazioni di intenti differenti, autoconclusive, complementari tra loro, e che si differenziano per mood, stile e attitudine, tirando un po' le somme di ciò che Alba vuole tracciare nel mondo della musica pop, una fototessera ricca e sfaccettata come la sua personalità.
Non è superfluo sottolineare che questo lavoro tratteggia un po' le varie peculiarità della mia squadra, altrettanto variopinta e intrisa di suggestioni diverse quanto la Reche: ci sono un po' tutte e tre le sensibilità coinvolte in questa playlist e tale aspetto corale ha reso quest'esperienza più creativa e simbiotica. Spero che la risultante sia di vostro gradimento, ma già solo l'affiatamento che si è creato con queste tre souls mi ha infettato. ❤
Utente
7 agosto, 2013
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Nell'attesa di scoprire cosa bolle in pentola per la giornata di oggi qui a JUK3BOX... tanti auguri al leader dei Croma @Oblivion.!
Utente
7 agosto, 2013
Offline
Ho una strong opinion della tripletta che mi avete portato. Mi preparo ad ascoltare le altre due triplette 
Auguroni Plasma!
Ovviamente se i concorrenti avessero qualcosa di dire sulle loro scelte, sul lavoro di gruppo, ecc, noi siamo a tutte orecchie
Utente
5 febbraio, 2018
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JoJo ha detto
Ovviamente se i concorrenti avessero qualcosa di dire sulle loro scelte, sul lavoro di gruppo, ecc, noi siamo a tutte orecchie
Per adesso il discorso fatto dal bithdayboy è obv condiviso dal team, siamo molto contenti della fotografia in cui l'idoma ispanico e l'essenza del suo pop è dipinto in tre sfumature diverse ma sempre riconoscibile nel suo essere tale, oltre a valorizzare Alba e la sua proposta artistica che non è secondario.
Per il resto aspettiamo i commenti gioia e le strong opinions
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
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Volevo spendere anche io due parole sulle nostre scelte.
Intanto parto dicendo che gran parte del lavoro è stato fatto dai membri in autonomia, con il mio benestare, e devo dire che il team ha lavorato benissimo. Tutti hanno collaborato in egual modo, mettendosi in discussione e abbracciando di buona lena un genere a loro distante.
La scelta dell'artista è anche il frutto delle indicazioni di edorf. Abbiamo deciso di puntare su una band emblema del genere richiesto e apprezzata dai fan del symphonic metal. Non solo, abbiamo scelto gli Epica poiché non hanno mai cambiato frontwoman, a differenza di altre band (ad es. i Nightwish) che han visto passare diverse voci femminili, così da mostrare una certa coerenza nelle proposte. Tuttavia, la lunga carriera degli Epica ci ha permesso di far vedere e sentire diverse sfaccettature della loro musica e del loro stile. Per questo abbiamo proposto brani appartenenti a ere diverse e con un "sapore" differente, che potesse mettere in luce la varietà nello stile della band.
Storm the Sorrow ci sembrava la giusta BOP, poiché non troppo "passata", ma nemmeno troppo recente. Inoltre, abbiamo riscontrato in essa tutte le caratteristiche che contraddistinguono la band, unendo la delicatezza della voce di Simone con il growl del bridge e con una base potente. Il tutto però reso accessibile anche al grande pubblico.
Once Upon a Nightmare ci è parsa la perla perfetta: è una ballad con una componente orchestrale importante, resa epica grazie anche al crescendo strumentale, ed emotivo, che caratterizza il brano. Ci ha permesso così di mostrare un'altra sfaccettatura del loro stile.
Infine Cry for the Moon è una pietra miliare, tratta dal loro album d'esordio, che ci permette di mettere in luce sia le vocalità che la componente strumentale, facendo emergere le sfumature gotiche che ritroviamo in diversi brani della band. Il tutto grazie a un live che ti fa immergere pienamente nel pezzo.
Spero che le scelte possano convincere il caro edorf, ma anche gli altri giudici, ai quali prego in ginocchio di considerare anche le richieste dell'atro compagno di giuria, seppur il genere sia distante da loro e possa risultare difficilmente assimilabile.
E niente... speriamo in un finale epico e non in un finale beh... molle.
Utente
7 agosto, 2013
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TEMA 2: ONE HIT WONDER
Il Juk3box sta per essere bombardato… Di meteore!
Il tema della seconda prova sarà proprio sui cosiddetti “One Hit Wonder”, meteore che hanno sconquassato il mondo della musica ma che dopo l’impatto si sono un po’... Disintegrate.
Ma nel dettaglio, cosa intendiamo per One Hit Wonder?
- Artisti italiani e internazionali che hanno avuto UNA SOLA CANZONE o UN SOLO ALBUM in top 10 Italia. Le posizioni in classifica più alte raggiunte in Italia possono essere consultate su Wikipedia e questo farà fede.
- Non valgono gli artisti che hanno avuto più di un singolo/album in top 10 Italia.
- Se la Hit è stata raggiunta con un gruppo, non possono essere giocati brani della carriera solista dell* cantante (e viceversa).
Unico vincolo: almeno una delle meteore assegnate da ogni squadra dovrà essere italiana.
Da questo momento, ogni concorrente avrà la propria assegnazione e giocherà la propria personale tripletta, secondo lo schema che abbiamo imparato a conoscere.
I Leader dovranno quindi assegnare a ogni componente della propria squadra un artista che rispetti le caratteristiche di One Hit Wonder.
In questa prova voteranno i giudici e il nostro amato PUBBLICO, che finalmente potrà dire la sua.
I giudici dovranno mandare una classifica dalla prima all’ultima posizione. Ogni membro del pubblico invierà via mp la propria classifica delle giocate proposte. Sia i giudici che il pubblico possono commentare nel topic le giocate, avendo cura di non svelare la classifica ma restando chiari e diretti.
Assegnazioni entro le 13:00 di Domenica 9 Maggio.
Le triplette dovranno essere consegnate entro le 19:00 di Mercoledì 12 Maggio.
Utenti +2
26 ottobre, 2017
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Dato che non avevo ancora scritto nulla nel topic dopo essermi iscritto, approfitto di questo post per salutare organizzatori, concorrenti, capisquadra, giudici e pubblico 
il gioco mi era sembrato una figata già da prima di iniziarlo e devo dire che in questi pochi giorni conferma questa mia sensazione, è davvero molto appassionante 
Sono sincero nel dire che quando ho letto della trap ero abbastanza nero 
ho subito pensato "sarà un disastro", e probabilmente se fosse dipeso solo da me lo sarebbe stato 
però devo dire che mi sono comunque divertito, e negli ascolti di questi giorni ho avuto modo di conoscere artisti (non solo quello che abbiamo giocato) che non conoscevo o che conoscevo solo per nome, ma che mi hanno davvero sorpreso in positivo, e chissà che alla venera età di 30 anni diventerò un profondo conoscitore del genere dopo questi giorni di "battesimo" 
Da inesperto trovo che Geolier sia molto adatto come scelta, non volevamo andare sullo scontato coi nomi conosciutissimi, ma trovo che lui abbia una vasta scelta di canzoni e in generale è perfetto come rappresentante del genere una delle 3 canzoni giocate in particolare, la trovo veramente un gioiellino 
Insomma per concludere, è stato un bel mix tra divertimento e conoscenza musicale, in generale questo gioco è un ottimo modo per arricchirsi musicalmente
Molto figo pure il secondo tema!
Ps: auguri Plasma
Utente
7 agosto, 2013
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Ciao oggi finalmente dopo tanto tempo si parte per un weekend al mareeee. Commento brevemente questo prima tema.
appena ho letto "trap" ho riso come un matto: una lista di artista già pronta (lazza, vegas, sfera etc) i ragazzi ascoltano solo questo genere praticamente!
La scelta di Geolier è stata perfetta. Ci siamo ritrovati subito nella sua musica. E mi sono divertito un mondo.
Ora questo nuovo tema, sinceramente mi preoccupa, vedremo che artista ci assegna il nostro boss
Utenti +1
5 aprile, 2018
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Buongiorno a tutti, volevo chiedere ai concorrenti se nelle canzoni proposte vi fosse fosse qualche verso, qualche concetto, qualche tematica che vi ha particolarmente colpito dato che la mia conoscenza del napoletano e dello spagnolo è decisamente elementare. A questa domanda possono rispondere pure i membri del team Bemolle riguardo alle scelte degli Epica seppure io conosca meglio l'inglese e la discografia di tale band.
Grazie a tutti e buon compleanno a Plasma
Utente
7 agosto, 2013
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"Yeah, mi hanno gettato tra i lupi e ne sono uscito capo branco Mi hanno insegnato che d’avanti alle donne non si piange"
(tratto da Vittoira - Geolier)
La nostra perla, che ormai ascolto a palla....
Utenti +2
26 ottobre, 2017
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Concordo col mio compagno di team sparso, pure io totalmente catturato da Vittoria
Il concetto di riscatto raccontato nella canzone mi ha colpito molto.
Utente
12 novembre, 2014
Offline
Allora anche per me primo post su topic, la mia loquacità è rinomata .
Comunque felicissima di essere capitata nel team Emm e di aver avuto la trap come tema, con il metal non avrei proprio saputo che pesci prendere. Geolier l’ho proposto io, visto il boom recente e la sua ottima conoscenza (dovuta al fatto di essere originari della stessa zona di Napoli).
Con il team mi sono trovata benissimo a lavorare: Emm è un leader super democratico, targ lo adoro e sparso mi ha totalmente stupito con la sua conoscenza della materia. Sono contenta l’idea di geolier sia piaciuta e che i ragazzi ora lo ascoltino. Personalmente io sono molto colpita da na caten (sono un’inguaribile romantica), la frase “ E pierdo 'o tiempo si te 'mpar 'a vita” cioè “perdi tempo se impari la vita” mi rappresenta molto in questo periodo. Cerchiamo di migliorare, di imparare dai nostri errori, di comportarci sempre meglio ma molto spesso non serve. Le persone vanno via e ti deludono lo stesso, e anche se pensiamo di aver imparato qualcosa ci troveremo sempre ad affrontare nuove difficoltà e trarre nuovi insegnamenti.
Utente
7 agosto, 2013
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Buonasera ragazzi e ragazze, ho una domanda per lo Spanish team
Volevo sapere se, nella scelta dei brani, avevate preso in considerazione anche alcune delle cover realizzate da Alba in Operacion Triunfo o se invece siete andati a colpo sicuro sui brani contenuti nei due album.
Utente
7 ottobre, 2018
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edorf ha detto
Buongiorno a tutti, volevo chiedere ai concorrenti se nelle canzoni proposte vi fosse fosse qualche verso, qualche concetto, qualche tematica che vi ha particolarmente colpito dato che la mia conoscenza del napoletano e dello spagnolo è decisamente elementare.
A questa domanda rispondo io, in rappresentanza del Team #Croma 
Per quanto riguarda pido tregua e escúchala, nel momento in cui abbiamo provato ad analizzarne i testi e i motivi principali abbiamo notato come essi potessero essere esaminati tanto nella loro individualità quanto nel loro essere in qualche modo connessi, come se rappresentassero, a nostro parere, due momenti diversi della fine di un legame affettivo, di qualsiasi genere esso sia, aspetto dal quale siamo stati intrigati e che aiutano a mostrare anche diverse sfaccettature dell'abilità di Alba come cantautrice. Pido tregua si affida a immagini piuttosto tormentate e affilate, escúchala certamente è anch'essa intrisa di echi dolorosi ma in essa prevale uno sguardo sul passato, una nostalgia rassegnata, bene veicolata non solo dall'interpretazione in duetto, ma anche da immagini che esaminate in sé appaiono serene (il belvedere, l'alba, il sogno) ma che nell'insieme compongono un mosaico in cui tanti dettagli singoli insieme intonano una elegia più malinconica, dai toni meno febbrili, per un amore ormai perso nel tempo. Adios, amor (cit.).
Per quanto riguarda eco, la nostra perla, sicuramente l'intero team Croma ha trovato davvero molto interessante il suo testo. Come ricordato dal nostro team leader nella presentazione generale, si tratta di un non-singolo tratto dal disco quimera, un album che si nutre molto di un immaginario mitologico (è sufficiente scorrere la tracklist per notarlo), dove si registra una ricerca testuale, oltre che nei suoni. Diverso spazio viene lasciato così all'analisi personale, e, avendo interpretato noi il testo come una rivisitazione dell'amore del personaggio di Narciso verso il proprio riflesso (considerato anche il riferimento a quest'ultimo nella prima strofa, o il fatto che, dopo diversi attenti ascolti, abbiamo avuto l'impressione che in certi momenti i suoni suggerissero la 'liquidità' dell'acqua che scorre, forse la stessa acqua nella quale il fanciullo si specchia), troviamo particolarmente intrigante ed esplicativo il verso 'E ora che sei tornato non riesco a trovare il momento o perché, dimmi perché?': la cantautrice, a una nostra lettura, si affida a una vicenda del mito per dare voce a un amore impossibile, sfuggente, ossessivo, che trova riscontro anche nella componente musicale, che suona incalzante, come a suggerire la ricerca perenne di un amore che continua a sfuggirci, e ipnotico, assolutamente coinvolgente e moderno, una modernità che prende le proprie mosse a partire dalle suggestioni classiche.
Ovviamente tutte queste sono nostre impressioni e sensazioni, nulla che 'pretenda' di porsi in termini oggettivi, una serie di suggestioni scaturite da un confronto vivace e fervido in cui ognuno di noi ha notato e condiviso elementi diversi anche in base alle sensibilità e alle conoscenze personali, non solo relativamente a quanto ho appena riportato, ma anche alle peculiarità musicali riportate da Plasma. Insomma, spero si capisca che la nostra chat è stata una sorta di fucina in cui il clima instauratosi ha permesso a tutti noi di sentirsi - ed essere - totalmente partecipi nel compito
Utente
7 agosto, 2013
Offline
alessandrino ha detto
Buonasera ragazzi e ragazze, ho una domanda per lo Spanish team
Volevo sapere se, nella scelta dei brani, avevate preso in considerazione anche alcune delle cover realizzate da Alba in Operacion Triunfo o se invece siete andati a colpo sicuro sui brani contenuti nei due album.
Ciao Ale, per quanto riguarda la domanda che ci hai posto ti rispondo che si, effettivamente abbiamo preso in considerazione anche le cover cantate durante il percorso da Alba in OT, ma alla fine in un contesto dove ci venivano chieste solo tre canzoni, una cover non ci permetteva di esplorare quella che è l'artisticità totale di Alba come cantautrice. Purtroppo per noi le cover, in questo caso specifico proprio quelle di OT di bassa qualità di registrazione e breve durata, non erano ottimali da essere così utili per poter supportare la loro presenza della terzina, proprio perché fini a loro stesse solo alla trasmissione televisiva.
Abbiamo pensato che potessero dare un'immagine incompleta di quella che è una carriera musicale partita subito in modo potente per Alba. Poi effettivamente se andiamo a vedere OT è un trampolino di lancio che se sfruttato bene porta grandissima notorietà, ma se i progetti del post talent non valgono non danno la possibilità di fare molto altro (vedasi la carriera del vincitore dell'edizione di Alba, Famous Oberogo).
Utente
30 aprile, 2020
Offline
edorf ha detto
Buongiorno a tutti, volevo chiedere ai concorrenti se nelle canzoni proposte vi fosse fosse qualche verso, qualche concetto, qualche tematica che vi ha particolarmente colpito
Ciao Edorf, rispondo volentieri per il nostro team alla tua domanda!
Come sai, gli Epica, nel corso della loro produzione discografica, hanno spesso offerto spunti di riflessione attraverso i testi, trattando tematiche che spaziano da eventi di natura socio/politica ad argomenti più introspettivi. Questa molteplicità di tematiche, distribuita nei 13 album (inclusi live e raccolte) passati in rassegna, ha rappresentato uno degli aspetti più stimolanti del nostro percorso di selezione.
Ciascuno dei tre brani scelti ha lasciato in noi almeno un verso stampato nella mente e tutti abbiamo concordato su quanto la tematica di quel brano ci avesse colpito.
In Storm the Sorrow l'elemento chiave è la capacità di superare le critiche che ci si ritrova ad affrontare nel corso della propria esistenza. Critiche che possono arrivare dagli altri, ma anche da se stessi, soprattutto quando il senso di autocritica è eccessivo (ne so qualcosa! ). Si tratta di una vera e propria lotta con il mondo esterno e i demoni interiori che è possibile vincere solo facendo ricorso alle proprie forze e a una nuova consapevolezza di se stessi. I versi che ci sono rimasti particolarmente impressi sono: "Realize the pain we live in / Demonize the need we reel in / In my memories I'll dig deep enough to know".
Di Once Upon a Nightmare, oltre all'aspetto sonoro che, a nostro avviso, sa toccare corde emotive davvero profonde, ci ha colpito molto la storia legata al testo. Durante un'intervista, la stessa Simone Simons ha spiegato che l’ispirazione è nata da una favola dark tedesca in cui il "cattivo" ruba le anime dei bambini. Il testo richiama, in forma allegorica, il tema dell'innocenza perduta che comporta, inevitabilmente, un cambiamento indelebile. Questo concetto lo abbiamo trovato ben sintetizzato in questi significativi versi: "Now it’s time to close the door / and open up like before / New windows of the soul".
Infine, Cry for the Moon, ci è sembrata la miglior chiusura possibile di questo percorso perché, dopo aver esplorato con le precedenti proposte altri periodi della discografia, questo pezzo rappresenta un ritorno alle origini con il loro album d'esordio e una sorta di inno per i fan della band.
È un brano coraggioso che tratta il tema della pedofilia nella chiesa cattolica, esprimendo una critica feroce e una condanna nei confronti dell'ipocrisia, se non addirittura omertà, che permea questa tematica. In realtà, in questo testo ciascuna parola pesa come un macigno e ci è arrivata con tutta la sua forza ma, dovendo scegliere un passaggio specifico, direi: "Only by revealing the whole truth can we disclose / The soul of this sick bulwark forever and ever" con quel "Forever and Ever" che ci è rimasto impresso a fuoco nella mente e nel cuore.
Aggiungo che, pur essendo stato un tour de force non da poco, l'abbiamo trovato un percorso davvero interessante e piacevole da compiere. Tra noi si è creato un bel clima di collaborazione.. siamo stati concentrati nel raggiungere l'obiettivo ma non sono mancati anche momenti distensivi, con il nostro super leader che ci ha lasciato ampia autonomia, regalandoci alcuni hints davvero preziosi al momento giusto!
Utente
19 febbraio, 2018
Offline
Alpha ha detto
In Storm the Sorrow (...) i versi che ci sono rimasti particolarmente impressi sono: "Realize the pain we live in / Demonize the need we reel in / In my memories I'll dig deep enough to know".
Rimasti impressi nel senso che sono giorni che comincio a canticchiarli dal nulla.
Mi sembra che la spiegazione di Alpha sia stata chiara e più che esaustiva, sicuramente non avrei saputo fare di meglio, quindi mi sento quasi in colpa in questo momento ad aggiungere qualcosa al suo messaggio. A livello generale in ogni caso abbiamo cercato di trovare una quadra e di proporre una terzina che fosse al tempo stesso variegata e rappresentativa, ma che riuscisse anche ad intercettare ogni tipo di pubblico. Sia chi mastica abitualmente questo genere, che chi come me di solito ascolta tutt'altro. Bisogna ammettere che non è stata una passeggiata farsi una cultura in soli tre giorni, considerata la mole di lavoro e gli anni di carriera da dover prendere in esame, ma guardando il risultato finale ci riteniamo tutti e tre assolutamente soddisfatti di quello che è venuto fuori. Si è dibattuto tanto su ogni scelta, valutandone sempre pro e contro, e fino all'ultimo abbiamo provato tutte le combinazioni possibili. Che peccato aver dovuto lasciare in panchina alcuni brani di quelli che avevamo selezionato, ormai ci si era affezionati nel vero senso della parola. Sì, anche se non si direbbe persino Pupi.
In tutto questo @winner ringrazia per la bella musica che ha potuto ascoltare in casa grazie a questa prima prova. Vedremo se gli andrà bene anche la prossima volta.
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