💜 sala molto bella 💙

1) John Everett Millais

Il dipinto di per sé è davvero bello, delicato, incantevole, con l'espressione del bambino protagonista (una sorta di angioletto a livello del volto) che suscita emozione con quell'espressione che incarna tanto stupore quanto meraviglia. Personalmente sono catturato anche dalle pennellate molto morbide che, compiendo una sinestesia, riescono a rendere visivamente tali le vesti. Mi piacciono anche gli elementi vegetali che si vedono e non si vedono sullo sfondo, emergendo quasi come elementi fantasmatici. La presentazione fa comunque tanto, quell'incipit che immerge immediatamente in una dimensione favolistica e quindi già di per sé predispone l'animo verso quella voglia di proseguire nella lettura per capire quale sia il senso ultimo del ragionamento è davvero efficace. 

2) René Magritte

Devo dire che non sono d'accordo con l'incipit della presentazione, nel senso che io credo che al contrario Magritte sia potenzialmente uno degli artisti più a fuoco relativamente al 'senso' di questa sala perché personalmente quando mi trovo dinnanzi a un'opera surrealista sono spesso portato ad analizzare, interpretare, non tanto a cercare soprasensi quanto a comprendere il concetto di fondo, e la causa di ciò risiede proprio nello stupore che mi provoca. Venendo all'opera specifica, penso che sia esteticamente bellissima, sono rapito dal contrasto che percepisco tra la serenità della parte superiore, che illustra un luminoso, placido mare, e l'inquietudine che mi suscita il soggetto dell'opera, quella sorta di chimera che forse è lì per morire (come può un pesce resistere fuori dal proprio habitat?). La trovo una pittura delicatamente triste ed emozionante. 

A latere, scusate ma non posso trattenermi, chiunque tu sia non te la prendere ma thank God che non hai portato Andy Warhol .

3) SURPRISE, BITCH!

4) SURPRISE, BITCH!

5) Jacek Yerka

Qui, in maniera praticamente opposta alla via percorsa da Magritte, riscontro l'elemento sorpresa nel fatto che in effetti è qualcosa di totalmente diverso dalle due opere precedenti (e altre di Yerka non ne conosco), l'elemento che più cattura la mia attenzione è quel simbolo, la stella di David, che mitiga un po' il forte realismo e quasi la crudezza dell'insieme.

KassaD1 ha detto
Provo ad associare l’effetto sorpresa suscitato dai vostri quadri con alcune vittorie scontate ai reality/talent in voga su RHOvviamente faccio questo per risultare il più criptico possibile:

MUNCH: Vittoria circuito BALLO di Rafael (Amici18)

RIVE: Vittoria di Bianca del Rio (RODR 6)

MAGRITTE: Vittoria di Anastasio (XF12)

BANSKY: Vittoria di Alberto Mezzetti (GF15)

PRAGER: Vittoria di Alberto Urso (Amici18)

MILLAIS: Vittoria di Alaska (RPDR AS2)

BLAKE: Vittoria di Jinx (RPDR 5)

YERKA: Vittoria di Deborah (Amici13)  

Io che leggo queste vittorie e penso che a parte 2 erano tutte scontate e non riesco a capire se gli è piaciuto qualcuno

Comunque in generale bei lavori, è stata una sala problematica che dipendeva anche molto dalla fornitura di ogni singolo artista, portando alcuni di noi a scegliere cose impresentabili pur di sorprendere, o a poter trovare tranquillamente cose diverse o a dover presentare la stessa solfa però rilleggerò meglio e voterò

Viola, uno dei miei colori preferiti *_*