Utente
7 agosto, 2013
Anna Oxa
Era un sera del 1986 e improvvisamente una donna apparve in televisione (avevo 10 anni e Anna partecipava a Sanremo con “E’ tutto un attimo”. Ho ancora l’immagine di lei biondissima e quel completo nero..urlai Diabolik tra le risate dei miei genitori.
Poi il tempo si è in parte fermato solo dopo la vittoria a Sanremo del 1996 ho approfondito la sua conoscenza recuperando tutto il passato e per iniziare questo cammino, ho scelto questo brano del 2003…..come se Anna si presentasse in fondo da sola.
Non è facile essere Anna! Forse molte volte le sue canzoni sono apparse difficile, non adatte al pubblico.
Ma la musica è un atto d’amore che si tramuta in suono e anche in parole. Parole che si concedono, fluttuano libere. La voce è come l’artista: va, libera, cerca i suoi spazi senza seguire percorsi precostituiti. Il canto deve arrivare per ciò che è, non per ciò che ci si immagina debba essere (cit. Oxa)
Ora iniziamo questo viaggio nell’universo di Anna Oxa, sperando in un viaggio che appassioni tutti.
Utente
25 novembre, 2017
KATY PERRY | KASSAD1:
This is intimacy
Stavo aspettando da ormai tanto tempo l'inizio di questo contest e fin dall'annuncio sono stato un po' indeciso su chi portare. Katy rappresenta e sarà per sempre un tassello importante della mia vita: è stata valvola di sfogo, ancora, sorrisi e mi ha permesso di fare dei passi che mai avrei pensato di riuscire a compiere.
Inizio questo percorso con il timore di non essere all'altezza del suo nome, forse perché ho già "fallito" la scorsa edizione e perché sono consapevole di non portare una cantante facilissima da capire: devo, anzi, dobbiamo buttare giù diversi muri e mostrare dei nostri lati che esulano dall'essere l'aggiornatore di classifiche e la cantante pop leggera che vive nella giungla e nel mondo caramelloso.
Spero di essere colui che vi mostrerà una versione migliore di Katy.
Let the show begin!
"Then you came and started digging for a treasure underneath
And you found a better version of me I had never seen"
Utente
27 febbraio, 2020
Come spiegare cosa rappresentino per me i Beatles?
Tutto è iniziato quando andavo alle medie e i miei mi hanno regalato un iPod. Non avendo ancora veri e propri gusti musicali, l’ho riempito con alcune canzoni passatemi da mio padre, e da lì è nata la passione. Il quartetto composto da John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr è la mia band preferita da ormai 10 anni ed è stato sempre presente nella mia crescita.
Infatti, è anche ascoltando non stop le loro canzoni che ho imparato bene l’inglese, ed è sicuramente stato uno di quei fattori che mi hanno dato l’imprinting per la mia successiva scelta universitaria di Lingue. Sono stati parte fondamentale di alcune amicizie che mi hanno segnata profondamente, e John Lennon è stata la mia prima vera celebrity crush (come darmi torto!).
Ascoltare la loro musica e le loro voci mi ha regalato momenti di felicità e risate fino alle lacrime, ma ha anche permesso di esplorare un mio lato più malinconico: essendo nata quasi trent’anni dopo lo scioglimento del gruppo, e esattamente 18 anni dopo la scomparsa di John, li ho sempre inevitabilmente vissuti come qualcosa di irraggiungibile, di perduto (a vedere molti dei loro video mi si stringe letteralmente il cuore).
Sono un gruppo (meritatamente) molto famoso, ma in questo contest mi piacerebbe parlare di loro da un punto di vista più personale, sia mio che loro. Please Please Me è una delle primissime canzoni scritte dal duo Lennon/McCartney e, nonostante il testo semplice, considerando la loro giovane età, la trovo pazzesca: semplice, energica, innovativa e coinvolgente. Sono quattro ragazzi che, nel 1962, si sporgono dalle quelle scale sul mondo della musica, pieni di aspettative, inconsapevoli del destino incredibile che li attende.
PS: bonus a chi impara a distinguerli per primo!!
Utente
7 agosto, 2013
correva l'anno 1984 e nasceva il mio primo fortissimo innamoramento e la consapevolezza che le mie attenzioni non si rivolgevano a una Laura, una Paola, ma a un Maurizio, Roberto, Stefano....mi sembrava cosi' naturale e spontaneo che il mio diario raccogliesse pensieri che per la maggior parte dei miei amici sarebbero stati risibili... per me invece erano le frasi piu' romantiche del mondo ed a fare da struggente colonna sonora alle sconquassanti e rivoluzionarie emozioni, era principalmente la splendida canzone di George Michael, stella dirompente dellas musica che ci ha lasciato troppo troppo presto,
Careless Whisper rappresenta per me, ma presumo per milioni di persone nel mondo, una ballata avvolgente, calda sempre verde e "divanosa" da ascoltare baciando e abbracciando ogni amore che possa capitare sulla strada della vita ed ogni volta la sensazione è sempre travolgente...
buon ascolto!
Utente
31 marzo, 2020
Parlare di Caparezza senza ricadere nei soliti cliché è difficile. Sì, è un brillante cantautore, sì, ha una scrittura incisiva e ficcante, sì ha una vasta cultura e una grande passione per ciò che non conosce. Sì, ogni volta che ascolto un suo brano penso “Capa che pezzo originale”, e lui prontamente mi risponde “sei più banale dell’allusione sessuale sulle banane”.
Eppure, c’è quasi sempre un tassello mancante nelle descrizioni che lo riguardano, un tassello legato all’emotività, alla sensibilità, a tutte quelle parole terminanti in -ità che distinguono gli uomini dagli automi. A primo impatto, infatti, nelle sue canzoni emerge subito il Caparezza abile rapper e paroliere, ma andando più a fondo emergono sfumature di Michele, essere umano con pregi e difetti, con insicurezze e punti di forza. Ed è in quei fugaci istanti che smetto di gongolare perché ho capito una rima e rimango per un attimo interdetta perché mi accorgo che in quegli istanti parlando di lui, lui parla anche di me e per me. E mi fa sorridere che Michele nasconda queste stilettate dietro fiumi di parole e che provi a farle passare in secondo piano, come se non fossero interessanti o significative, come se ci fosse sempre qualcos’altro di più importante di cui parlare.
Questo è ciò che più di tutto ci accomuna, e lo dimostra il fatto che io ci abbia impiegato più di duecento parole per dire qualcosa di me.
Per questo motivo vorrei iniziare questo percorso con un brano molto introspettivo, per introdurre Caparezza sotto una luce diversa dal solito. Per i salti, i coriandoli e le esplosioni ci sarà tempo (spero).
Il brano è "Fai da tela" ed ha una tematica molto cara a Michele: il rapporto con le altre persone e su come queste ci percepiscono, una riflessione che alla fine porta sempre a fare i conti con il nostro io e su come e quanto noi stessi ci giudichiamo.
Utente
5 aprile, 2018
edorf
Il 2020 è stato un anno particolare e difficile per tutt*, soprattutto per chi vive situazioni familiari complicate e ha alle spalle un passato decisamente ingombrante.
Giovedì 7, ho iniziato un percorso psicoterapeutico, ho contattato la mia piscoterapeuta il 4 dopo averci pensato un pò. Lei il 2 su FB aveva pubblicato un post dove diceva che le erano arrivati dei nuovi pazienti e che risorgeranno dalle loro ceneri come fenici.
La fenice è stato il logo dei WT durante l'era "The Unforgiving", CD che segna una loro rinascita, virando verso un sound più moderno, abbandonando il lato symphonic.
Grazie ai WT, ho vissuto alcuni dei momenti più belli della mia vita. L'apice è stato raggiunto durante il giorno del mio venticinquesimo compleanno il 2/5/2014. Dal 29 aprile al 4 maggio, ho fatto un tour olandese e ho visto quattro concerti di fila, oltre al fatto che è stata la mia prima volta fuori per dei concerti, il mio primo bacio e la mia prima volta
"Iron" è la canzone che mi sta dando la forza e il ragazzo con la felpa rossa ERO io, performance vocale di Sharon discutibile ecc.... ma così grondante di vita e verità.
Performance dal minuto 16,06 al minuto 21,43(ho provato il metodo di Scio ma non funziona)
Utente
7 agosto, 2013
MFS 3 - Gala 1
Cari concorrenti, mentre è ancora in corso il Gala 0, vi comunico quello che sarà il tema del Gala 1.
In questo primo Gala, cari concorrenti, testeremo la conoscenza che avete del vostro Favorite Singer. Vi viene chiesto, infatti, di scegliere e presentare un brano del vostro artista che non sia molto conosciuto o famoso ma che, come una perla nascosta, rappresenti un tesoro prezioso da far scoprire. Può essere un brano mai estratto da un album o anche un singolo che non ha avuto molta risonanza e che per voi avrebbe meritato maggiore attenzione. Il brano che presenterete dovrà essere inciso e corredato da presentazione, che potrete comporre nella maniera più libera possibile, non vi sono limiti da rispettare.
Ricordo inoltre che, insieme al brano del primo Gala dovrete inviarmi anche il brano che intendete giocare per un eventuale ballottaggio (solo il brano senza la presentazione).
La consegna è prevista per le 17:30 di giovedì 14/01. Non concedo deroghe di tempo se non i cinque minuti canonici dovrete inviare tutto via Mp a me, poi ci penserò io a pubblicare.
Domani, allo svelamento del cast di giudici/tutor scoprirete a quale tutor sarete assegnati per questo primo Gala, così da poterli contattare se avete bisogno di consigli o aiuto se non è chiaro qualcosa sono a vostra disposizione.
@Iry8 @Scio16 @Ex davenport70 @amers @Alabama Monroe @AbiuraDiMe @KassaD1 @sparso @edorf @xello @semota @CrYs
Game Ranking Winner 2017/2018
Game Ranking Winner 2020/2021
Utente
7 agosto, 2013
1991, SanRemo Famosi. La diciassettenne romagnola Laura Pausini vince il concorso televisivo SanRemo Famosi, segnando così di fatto il suo debutto musicale. Con la vittoria del concorso Laura vince la possibilità di partecipare al Festival di Sanremo 1992, al quale però non verrà mai chiamata. Ma nel 1993 la ruota girò anche per lei e avrà finalmente la sua rivincita (e che rivincita!)
1993, Napoli. Il cinquenne Xello affrontava il suo penultimo anno di asilo e da febbraio di quell'anno fino alla fine dell'ultimo anno di asilo, complice la sua maestra d'asilo Adriana, il piccolo Fabio ascoltava quotidianamente una canzone che faceva così 'Marco se n'è andato e non ritorna più Il treno delle sette e trenta senza lui...'. E da quel giorno fu amore a primo ascolto per quella cantante sconosciuta, senza volto, ascoltata durante le ore di ricreazione con la maestra Adriana.
2021, RealityHouse. Il trentaduenne Xello crede che MFS3 sia il posto più giusto per sviscerare il suo amore per quella cantante sconosciuta che muove i suoi passi nel mondo della musica da esattamente 30 anni. E quindi quale occasione migliore se non debuttare col Si sta così, il brano del vero debutto?
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
AFTERHOURS
Nel 1997 gli Afterhours pubblicavano il loro secondo disco in italiano e io ancora ignoravo che qualche anno dopo mi avrebbero accompagnato durante l'adolescenza e la maturità, con alti e bassi, a volte detestandoli e spesso rifugiandomi nelle loro melodie.
Hai paura del buio? è l'album della band milanese che quasi ogni fan indica come il migliore, e lo è anche per me anche se non è mai semplice scegliere tra le cose che ami, ed è un mix di generi e tematiche che descrivono ciò che erano gli Afterhours all'epoca e ciò che avrebbero rappresentato nel panorama rock alternativo italiano negli anni successivi.
Non è il disco con cui li ho conosciuti ma è quello che mi ha fatto capire che la mia storia con questi milanesi sarebbe stata quella più duratura e intensa della mia vita.
Ed è con una sua traccia che li voglio presentare nel gioco: Elymania.
Manuel Agnelli la scrisse per Elisabetta Imelio e la prima volta che l'ascoltai pensai fossero parole a caso poi ho capito fosse una dichiarazione d'amore destabilizzante ma totale, dove succede tutto ciò che non dovrebbe succedere ma non si può fermare, dobbiamo solo aspettare e farci travolgere.
Sei la rivoluzione che
Mi convince a risorgere
Gioia sperimentale
Le tue mani sopra di me
L'errore più geniale in cui cadere...
Utente
7 agosto, 2013
ELISA
Per iniziare questo gioco mi sono chiesta: qual è il primo ricordo che ho di Elisa? E la risposta che mi do è che mi sono innamorata di lei vedendo un servizio al tg in cui si parlava del suo Mechanical Dream Tour in Arena come questo
Ho pensato subito “Che figata! Devo assolutamente andare ad un suo concerto!” E così iniziai ad interessarmi a lei come artista e come persona.
Da quell’anno non mi sono persa un tour facendo anche più date a tour perché ogni volta è una cosa speciale con lei (magari nei prossimi galà approfondirò la cosa).
Andando a scoprire Elisa mi ha preso tantissimo la sua personalità. Ai suoi esordi era timidissima e vi riporto una delle sue prime interviste con anche la canzone con cui ha iniziato “Sleeping in your hand” (anche se tutti la ricordano per Luce nel 2001) e che suona ad ogni tour in un momento insieme alla band.
Da questa timidona però poi è uscita una pazza scatenata che mi fa troppo ridere come vedete qua
Ho sempre avuto la sensazione di un’anima pura, che viveva un po’ nel suo mondo di Monfalcone, piccolo paese che come ha raccontato lei si trova al confine di varie culture e questo l’ha condizionata.
È partita con un repertorio inglese in un’Italia dove non molti l’inglese lo capivano, io per prima, ma là si sentiva libera di esprimersi e di creare musica.
Della sua arte dapprima mi ha colpito la musica perché non capivo bene il testo inglese per poi trovare anche nei testi italiani cose che mi hanno toccato molto. Adoro i suoi tour e album strumentali perché in quell’atmosfera lei mi rapisce e mi porta in un altro mondo che spero di condividere con voi in questo percorso.
Game Ranking Winner 2021/2022
Utente
30 novembre, 2019
Durante gli anni dell’università ho iniziato a soffrire d’ansia, come succede sicuramente anche a tanti altri studenti, per fortuna non cronica. Probabilmente a causa del mio carattere timido ed introverso iniziavo ad avere il timore, non solo di presentarmi agli esami, ma anche alle varie lezioni. Avevo fatto amicizia solo con una ragazza al tempo, timida e paranoica pure lei ^^” e ricordo che capitava spesso che saltavamo lezione per paura di essere chiamati a presentare i nostri progetti, non volevamo essere giudicati davanti a tutta la classe. Questo ha fatto sì che non sono riuscito a sostenere molti esami e quindi neanche a laurearmi in tempo. Questo problema ha fatto parte anche della vita di tutti i giorni: ad esempio quando ero in giro avevo l’ansia di incontrare gente che conoscevo e, se capitava, cambiavo strada; o quando suonava il citofono o il telefono di casa preferivo non rispondere. Col tempo, grazie a persone e amici che mi sono stati vicini trasmettendomi sicurezza e tranquillità, il tutto si è attenuato.
Ciò che mi ha aiutato a distendere la mente e ad eliminare per un momento tutti i problemi è stata sicuramente la musica. Ogni sera prima di andare a dormire ma anche durante il tragitto per Venezia, cercavo brani che mi aiutassero in questo. È proprio così che ho conosciuto i London Grammar, con uno dei loro primi singoli, Hey Now.
Hey Now è un brano astratto e non ha un vero e proprio significato, come afferamato anche dalla band, ma il suo intento è quello di creare un’atmosfera, di far viaggiare la mente dell’ascoltatore. Grazie ai leggeri suoni che echeggiano nel vuoto e alla particolare voce profonda e rassicurante della cantante Hannah Reid, Hey Now è stato solo l’apripista per farmi conoscere questa fantastica band londinese.
Utente
7 agosto, 2013
Buonasera concorrenti come procede la ricerca per il brano del primo Gala? Mentre voi ascoltate album su album, riportando alla mente ricordi che vi legano al vostro cantante preferito, è arrivato il momento di presentarvi coloro i quali, in questa competizione, amerete e odierete a momenti alterni. Sto parlando di loro:
@Iry8 @Scio16 @Ex davenport70 @amers @Alabama Monroe @AbiuraDiMe @KassaD1 @sparso @edorf @xello @semota @CrYs
Utente
7 agosto, 2013
Partiamo da coloro i quali avranno il compito di seguirvi più da vicino. Vi consiglieranno, vi supporteranno o magari vi dissuaderanno e metteranno in crisi.
I Tutor
Due di loro tornano dopo il grande successo della scorsa edizione! Hanno raccolto miriadi di recensioni positive su Yelp e la loro presenza era praticamente scontata, come quella di Guillermo Mariotto a qualsiasi edizione di Ballando con le Stelle. Tornano a furor di popolo..
I prossimi due tutor che vi presento sono nuovi di zecca in questo ruolo ma non del tutto sconosciuti al pubblico generalista. Il primo, dopo aver fatto il giudice nella prima edizione, decise di scendere in campo nella seconda, conquistando un ottimo terzo posto insieme alla sua Lady (Tata) Gaga. Il secondo è praticamente il campione uscente, colui che ha conquistato le folle nella scorsa edizione, costruendo un percorso di altissimo livello riconosciuto sia dalla critica che dalle vendite streaming. Ecco a voi...
Utente
7 agosto, 2013
I Giudici
Come ogni programma musicale di punta di una qualsiasi rete ammiraglia che si rispetti non poteva mancare un parterre di giudici in grado di valutare con imparzialità e coscienza ma anche di intrattenere e argomentare. Dunque non ho avuto dubbi su chi chiamare per affiancarmi in questo ruolo scomodo e difficile, vista anche la dedizione mostrata nelle edizioni precedenti. Ideatori e conduttori di giochi musicali di successo al pari di Sarabanda Name The Tune...
Tremate, tremate, le streghe son tornate..
Utente
7 agosto, 2013
Adesso è arrivato il momento di scoprire da quali tutor verrete seguiti in questo primo Gala. Ricordo che a giro collaborerete con tutti quanti!
@Iry8 @Scio16 @Ex davenport70 @amers @Alabama Monroe @AbiuraDiMe @KassaD1 @sparso @edorf @xello @semota @CrYs
Ricordo che la consegna per il primo Gala è prevista per le 17:30 di giovedì!
Utente
7 agosto, 2013
Eccoci qui, di ritorno sul luogo del delitto
Innanzitutto ringrazio il boss @alessandrino per la fiducia! E un augurio a tutti i concorrenti di vivere un'esperienza bella come fu la mia! Io nel mio piccolo cercherò di far sì che ciò avvenga
In serata posto un commento sul Galà 0, intanto avverto i miei adepti di turno che troveranno un mio messaggio in casella mp a brevissimo per ragionare un po' insieme.. ovviamente nessuno si senta obbligato!
Buona musica a tutti
Utente
7 agosto, 2013
È stato difficile non commentare prima!!! Parto ringraziando alessandrino per avermi proposto questo bel ruolo del tutor, permettendomi così di chiudere il cerchio. Ho accettato subito con entusiasmo.
Avevo accarezzato l'idea di tornare in gara come concorrente, ma sono felice di potervi dare una mano, se vorrete, e capire insieme quale possa essere la strada migliore da intraprendere.
La collaborazione con i tutor per me lo scorso anno è stata imprescindibile, ho sempre cercato di ragionare con loro di gala in gala. Grazie ai loro consigli ho avuto gli input giusti per proporre al meglio i brani che sceglievo, o per capire quale brano fosse meglio selezionare tra le varie opzioni.
Allo stesso tempo sono stato spronato con convinzione quando non ero sicuro delle scelte o mi facevo assalire dai dubbi. Spero si possa costruire con voi lo stesso rapporto.
Questo cast è fantastico, chapeau. Ci sono tutte le potenzialità per tirare fuori la migliore edizione di My Favorite Singer. Leggendo la lista degli artisti scelti ho delle naturali preferenze per tre-quattro di loro, ma in questo gioco il gusto è secondario, starà a voi dimostrare l'aderenza ai temi e convincere con i vostri racconti.
Già da queste prime presentazioni avete mostrato le più svariate sfaccettature e siete stati convincenti ai miei occhi. C'è chi ha preferito puntare su ricordi del passato, chi ha messo davanti il proprio artista con la sua musica, chi si è sbottonato poco promettendo di svelarsi a poco a poco e chi torna con l'accattivante desiderio di rivalsa.
Non sto qui ad analizzarvi uno a uno perché siamo solo all'infarinatura generale. Ci sarà modo ben presto per mettere i puntini sulle i.
Voglio però darvi un consiglio, da ex concorrente: al di là di pubblico, giudici e tutor, cercate di seguire sempre la vostra strada e non farvi influenzare troppo negativamente da questo o quel commento nelle vostre scelte.
Convincere l'intero corpo votante non è possibile. Sacrosanta è la volontà di non ricadere negli stessi errori e cercare di seguire i consigli che vi verranno proposti, ma allo stesso tempo ritengo sia giusto portare avanti la propria visione. Alla fine, al di là del risultato ottenuto, non avrete il rimorso per aver giocato diversamente da come avevate progettato.
Buon lavoro a tutti!
@amers @edorf e @Scio16, quando volete, contattatemi pure
Utente
4 febbraio, 2018
Di nuovo noi dopo tutti i disastri combinati?
Voglio ringraziare come sempre alessandrino per la fiducia che ripone in noi e complimentarmi già ora per la cordialità con cui tratta tutta la gestione sin dagli arbori
Miei cari concorrenti auguro in bocca al lupo a tutti. Nonostante questo sia il mio primo post ho letto con attenzione e interesse tutte le vostre presentazioni, perchè questo cast mi piace molto nelle sue tonalità così variate e dai nomi che ho spesso ascoltato nella mia vita, nessuno escluso.
Avete iniziato con il botto, ognuno imboccando già una propria direzione: chi ha cercato di tracciare una linea di partenza temporale, chi ha già svelato una componente emotiva, chi invece è riuscito a creare già un'adrenalina per la scoperta e chi invece ha scelto una via un po' più indecifrabile; comincio a intravedere le vostre prima sfumature, ma non vedo l'ora che queste tinte pastello diventino colorazioni brillanti!
Non farò commenti individuali dato che era una presentazione, ma mi limito a dare i primi consigli: vi ricordo che il punto focale è farci conoscere i vostri artisti preferiti, non vogliamo Katy, Elisa, George, Laura, Capa, Anna, Cindy, i London, gli After, i Cranberries, i WT e i Beatles come entità musicali avulse dal resto; vogliamo la Katy di Kassa, l'Elisa di Semota, il George di Daven, la Laura di Xello e così via.
Fateci scoprire i riflessi più intriganti, contestualizzate ogni scelta che farete: perchè proprio quella?
E infine lasciate parlare la vostra passione, lasciate che prenda possesso della vostra capacità di scelta, della vostra penna e del vostro percorso. Regalateci musica ed emozione
In bocca al lupo a tutti
E ricordate che
Utente
6 dicembre, 2019
Eccomi: già al lavoro (sì sì controllo il diaframma certo solo quello).
Sono molto legato a Alessandrino e al suo programma perchè oltre ad essere un viaggio squisito nel tempo fra le vostre emozioni e i ricordi accompagnati da della buona musica, è stato a tutti gli effetti il mio battesimo su RH. Rieccomi qua un anno dopo, con una ruga in piu', il frigo semivuoto di sempre e la cena da preparare come allora. E' una gioia doppia perchè ritrovo e posso condividere questa avventura con il gruppo boombastico di giudici/proff.
Sul Gala0 senza una consegna precisa e una tematica prefissata non posso far altro che complimentarmi con tutti voi per questi primi appetizers.
Kris e Cdv vi han già dato super suggerimenti. Io posso solo aggiungere tre consigli molto semplici: rileggete la consegna piu' volte per ogni Galà per non rischiare di andar fuori strada, fidatevi del vostro gusto e per sciogliere ogni eventuale dubbio guardate lassu' in alto il titolo del Contest: il mio cantante preferito. Due sono i protagonisti, voi e lui.
Messaggio per @Iry8 , @Ex davenport70 e @sparso .
Io sono qui, se vi va, pronto ad ascoltarvi e supportarvi. Contattatemi pure via MP o cercatemi su telegram (mr nace) Ciao, .
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