Melodia proibita: con tutto che non ho una grande predilezione per Irama, devo ammettere che un anno dopo Mediterranea (mia 12 punti nel 2020) anche con questa è riuscito a ripetersi malgrado il riscontro commerciale non all'altezza delle aspettative. Refrain sbatticù super trascinante, apprezzo anche il fatto che prosegua sulla falsariga tracciata da La genesi del tuo colore 

Que tal: bomba atomica ritmo trascinante e ritornello super martellante e memorabile. Peccato che loro due non siano ancora mainstream e che questo pezzo sia un po' passato come lettera morta rispetto ad altre proposte simili ma più deboli - fossero stati sorteggiati in un'altra semifinale avrebbero potuto giocarsi anche il passaggio del turno

Balla alla luna: potabile ma niente di trascendentale, con tutto il rispetto per Tancredi ma due canzoni sue in finale forse sarebbe un tantino too much

Loca: palese scopiazzatura di svariate hit degli ultimi anni (quel "rapapapam" preso pari pari da Lento, il riferimento a Pamplona, la rima loca/boca cliché MASSIMO della musica latina ecc.) Non ci trovo veramente nulla di interessante e soprattutto originale.

Bandolero: passi l'autotune esagerato e gli effetti vocali che distorcono completamente la sua voce, ma poi una collezione di cliché che tira fuori proprio il peggio assoluto di questo genere musicale Cuba, Varadero, il mojito, il sole, il mare, il sale sopra la pelle... non capisco proprio cosa possa aggiungere l'ennesima checklist di luoghi comuni in un pezzo che nasce esclusivamente per battere cassa dopo il successo del GFVIP. Poi se dobbiamo farci piacere anche questa cosa ben venga, però in caso prendo atto che l'asticella è veramente bassa

Mille: la vincitrice annunciata. Come ho già detto trovo che sia un'operazione commerciale molto furba, ma allo stesso tempo molto riuscita perché ha proposot qualcosa di (finalmente) diverso e messo insieme tre "mondi" molto diversi unendo la viralità del personaggio Orietta Berti a due personaggi sulla cresta dell'onda come Fedez e Achille Lauro senza risultare cringe né stucchevole. Il ritornello di queen Orietta poi già nell'iperuranio

We Are The People: personalmente ho un fetish per le canzoni ufficiali delle manifestazioni sportive quando sono fatte bene, e questa lo è particolarmente  magari sfruttando l'onda lunga della vittoria agli Europei riesce pure a sfangarla, io ci spero perché lo meriterebbe (e insomma se siamo riusciti a far vincere Endless Summer, vogliamo non riuscire a trovare un posticino per questa?)

Movimento lento: sono un po' ambivalente perché trovo il pezzo complessivamente un po' sciapo e la presenza di Federico Rossi trascurabilissima, ma allo stesso tempo mi sto ritrovando a canticchiare il ritornello da diversi giorni e dovendo premiare il tormentone dell'estate quello è sicuramente un aspetto da considerare. Se passa il girone della morte la vedo altissima in finale (anche tenendo presente il pregresso e le faide fra supporter e hater di Annalisa qui sul forum)

Pistolero: stupidina come sempre nella chiave di Elettra, ma nel modo giusto e pure molto interessante l'impostazione ed ispirazione simil-western. Tra l'altro adoro la presenza nei compositori di Andrea Spigaroli (già agli Home Visit di XF11) assieme ad Adel Al Kassem e Riccardo Scirè, autori di quel CAPOLAVORO che è Lezioni di volo di Wrongonyou

Pesche: testo cringissimo e scontato come le tasse il rimando alle recenti produzioni di Harry Styles e a Peaches di Bieber

Chiagne ancora: bello il connubio fra le voci di Ghali e LIBERATO anche se quando è stata annunciata la collaborazione mi aspettavo qualcosa di molto più forte e commerciale.

Ti raggiungerò: non capisco bene perché De Palma abbia puntato tutto su Un altro ballo - già persa per strada in una semifinale più facile - trascurando questa che personalmente trovo molto più forte e trascinante. Non so se ce la possa fare in questo raggruppamento (sia per via del suo record negativo che per il fatto che è stata rilasciata tipo a metà aprile) ma in chiave ripescaggio credo se la possa giocare

Fino all'alba (ti sento): la versione cheap di Vienimi (a ballare). Solita estetica con citazione Mahmoodiana che a tratti sembra sconfinare nell'imitazione (ancora di più nel video ufficiale). Curioso di vedere se regge il supporto che ha avuto nel 2020, personalmente trovo che come proposta sia molto più debole della precedente 

Canta: bossanova non competitiva.

Scrivile scemo: uno dei miei pezzi preferiti di questa annata si sente tantissimo lo stile di Zanotti - qui particolarmente ispirato - e apprezzo molto anche il trattare un tema non eccessivamente allegro in modo comunque scanzonato e in un certo senso estivo. Non fosse in questa semifinale la darei dentro al 100%, spero possa ritagliarsi un posto nelle prime 8 perché se lo merita tutto

Uno: sicuramente è un caso vista la data di rilascio, ma quanto simile è a We Are The People in testo, mood e intenzioni? Non so se c'era bisogno di una canzone in italiano a tema Europei ma in ogni caso si fa ascoltare.

Ma stasera: bello e forte il ritorno di Mengoni in chiave anni '80, sicuramente nulla di originalissimo ma nel suo stile ci sta a meraviglia.

You Right: forse sarò io ad avere qualche problema con Doja ma in ogni caso

Your Love (9 PM): non è esattamente il mio genere ma la trovo più interessante rispetto alla sopravvalutata Breaking Me.

Tuttecose: se la formula è "cantante indie + Mara Sattei" vedo Tuttecose leggermente meno centrata rispetto a Spigoli, ma allo stesso tempo credo che possa crescere parecchio e carburare nel corso dell'estate. Staremo a vedere

Never Going Home: pezzo senza grandi pretese ma con beat appiccicarello e memorabile. Sicuramente promossa.

Vorrei che passassero: Melodia proibita, Que tal, We Are The People, Mille, Scrivile scemo.

Penso che passeranno: Loca, Mille, Movimento lento, Pistolero, Ma stasera.