Ho un dubbio a cui chiedo delucidazione al nostro @ge_aldrig_upp.

Partendo dal presupposto che io gongolerei tantissimo all'idea di vedere Gabbani all'Eurovision. Mi chiedo: è possibile portare sul palco quel testo lì? Si fanno vari a religioni (Buddha in fila indiana non può essere percepito un po' sacrilego?) che se non erro è vietato dal regolamento..

In più, tutta in italiano non renderebbe a livello europeo. Gabbani la riadatterebbe un po' in inglese? 

Gigi_Gx ha detto
Ho un dubbio a cui chiedo delucidazione al nostro @ge_aldrig_upp.

Partendo dal presupposto che io gongolerei tantissimo all'idea di vedere Gabbani all'Eurovision. Mi chiedo: è possibile portare sul palco quel testo lì? Si fanno vari a religioni (Buddha in fila indiana non può essere percepito un po' sacrilego?) che se non erro è vietato dal regolamento..

In più, tutta in italiano non renderebbe a livello europeo. Gabbani la riadatterebbe un po' in inglese?   

La cosa più che altro problematica è la menzione di un marchio registrato ("piovono gocce di Chanel"), quella sicuro non passerebbe il vaglio del regolamento. I riferimenti alle religioni per me ci stanno perchè non sta promuovendo il buddhismo (come i TAKASA promuovevano l'Esercito della Salvezza), ma son parte del testo e di quel che sta cantando. Perchè Aisha (Lettonia 2010) quando cantava "only Mr. God knows why" andava bene e lui no?

Che la canzone vada riadattata è fuor di dubbio, solo partendo dal fatto che nella sua versione attuale è lunga 3:37. Io personalmente o rifarei la seconda strofa in inglese (riducendola di quattro/sei versi per recuperare sul tempo ed eliminare nel contempo il problema di Chanel), oppure la lascerei tutta in italiano ma cambierei il titolo in "Westerner People's Karma", magari facendolo dire pure nel testo alternato al titolo originario o proprio sostituendolo.

Per il resto secondo me siamo pure noi a farci tante pippe mentali con questa storia del "messaggio che deve essere percepito". Anche perchè va a colpi, certi anni ti trovi l'Austria 2014 o Ucraina 2016 di turno, certi altri arriva seconda una canzone il cui messaggio trainante è "party for everybody"

Siamo arrivati a sabato e dopo aver visto come si è evoluto tutto, solo un nome: FRANCESCO GABBANI.

Acclamato dagli eurofan ed è già un buon punto di partenza, sarebbe sicuramente una delle punte di diamante dell'edizione in quanto a curiosità suscitata ed è quello che ci serve.

Niente cambio titolo, niente ibridi osceni italo-inglesi, niente pippe mentali su riferimenti religiosi (quotando quello già scritto da Ge sulla questione della propaganda, che non c'entra niente con questo pezzo), niente pippe mentali sul messaggio da trasmettere o sul rischio di farla diventare una joke entry.

Vero, c'è la scimmia, ma la canzone ha una forza incredibile nella melodia, nell'arrangiamento, nella voce, nell'intenzione, nell'interpretazione. Si evidenzia subito come una canzone non stupida, ma seria, prodotta musicalmente come Dio comanda. Joke act per me sarebbe l'esibizione con scimmia + una stupidata musicale come quella di Biggio e Mandelli, per fare un nome.