Tra queste ho votato la Svezia. Mi piacciono comunque tutte, più o meno, a parte la Danimarca che proprio 

Qui facile, gruppo mediamente sottotono per cui la mia convinta adesione va alla Lituania, che con il suo suadente spooky disco groove (come lo ha definito Monika stessa) e quel seducente sound downtempo si è guadagnata una piazza nella mia top 10. Aggiungo che sto seguendo il minitour di pre-parties eurovisivi che toccano ogni weekend una tappa europea diversa e sia a Barcellona che a Londra Monika è tra gli act che si sono distinti maggiormente nel live, creando con Sentimentai dei veri e propri momenti, veicolati dal suo charme scenico innato 

Lei, l'ipocondria come stile di vita   Biti zdrava è il motto implicito di questo ESC quindi non posso non votare la Serbia perché è una "Ciao ciao" che ce l'ha fatta, una canzone con una tematica sociale importante e una costruzione unica, apparentemente da hit istantanea, ma che cela una produzione elettronica molto stratificata e personale. Mi piacciono anche gli altri elementi: il ricorso all'idioma locale unito al latino, l'uso magistrale del ledwall che ben si amalgama alla trovata del lavandino di scena, e poi lei, Konstrakta, che sa ben calibrare pathos, denuncia e ironia. Insomma, per me è molto più di una canzone just for the lols.

Voto anche l'Albania perché è la mia guilty pleasure dell'edizione, la bop etnica che non rinuncia alla tradizione locale ma la attualizza, rendendola un po' meno drammatica e stantia e in cui il vocione non viene messo al servizio del solito esercizio di gorgheggi ma di una track dalle vibes danzerecce in salsa balcanica. A mio avviso un'ottima alternativa per chi, come me, non cede alle lusinghe della diretta competitor latina.

Questo gruppo è già abbastanza interessante.

In primis c'è l'Albania, la solita quota pop che tanto fa impazzire gli eurofan, mi piace anche se penso che col revamp ha perso tantissimo.

Apprezzo la bontà della proposta della Serbia, è letteralmente ipnotica e questo Biti zdrava diventerà un tormentone. Fidatevi, top 3 al televoto in finale.

Poi ho votato anche per gli underdog della Slovenia. A me piace molto la loro proposta, la voce del cantante è interessante e poi sono giovanissimi (il cantante è 2005 mi sembra). Occhio che potrebbero qualificarsi e ottenere un insperato buon risultato in finale stile Portogallo 2021, che nessuno si era calcolato e che poi è arrivato in top 15.

Tra le escluse, il Montenegro non mi fa nè caldo nè freddo: nelle esibizioni live dei party pre-eurovision si evince come Vladana sia impressionante nelle note basse, ma non sia in grado di reggere gli acuti della seconda parte della canzone. All'Eurovision cantare bene è la prima cosa, basti pensare alla povera Roxen che l'anno scorso aveva una boppona e non si è qualificata perchè non riusciva a cantare bene in quello staging confusionario e nel quale lei doveva pensare più a muoversi che a cantare.

Poi abbiamo la Croazia, carina ma fin troppo inoffensiva, e poi la Macedonia del Nord che invece è troppo basic.