Utente
21 maggio, 2021
Dabte02 ha detto
La butto lì, non succederà mai ma se Annalisa ci provasse con San Marino? Sarebbe una poracciata?
Mamma mia magari
Io ancora non mi riprendo dalle esibizioni pazzesche di questa settimana, è stata la protagonista assoluta di questo Festival...quell'acutone finale ieri mi ha steso
Utente
7 agosto, 2013
Dabte02 ha detto
La butto lì, non succederà mai ma se Annalisa ci provasse con San Marino? Sarebbe una poracciata?
Per me sì...
Quest'anno ormai è andata e se non cambiano il sistema di accesso all'Esc forse è andata per sempre. Ma fa niente, bisogna anche accettare le sconfitte (perché di questo parliamo), meritate o immeritate che siano, e come Annalisa ci ha insegnato rimboccarsi le maniche e ripartire magari ancor più forti di prima.
Freedom comes when you learn to let go
Utente
30 agosto, 2022
Sushi ha detto
Per me sì...
Quest'anno ormai è andata e se non cambiano il sistema di accesso all'Esc forse è andata per sempre. Ma fa niente, bisogna anche accettare le sconfitte (perché di questo parliamo), meritate o immeritate che siano, e come Annalisa ci ha insegnato rimboccarsi le maniche e ripartire magari ancor più forti di prima.
Eh pure io ho paura che passi da rosicona. Lo dico perché sanmarino tv l’ha taggata in una storia.
Utente
21 maggio, 2021
Per me farebbe bene a provarci comunque, non ci vedrei nulla di male se il suo sogno è andare all'ESC...oltretutto il pezzo sta raccogliendo consensi anche all'estero e a breve verranno pubblicate versioni in lingua straniera, sarebbe giusto battere il ferro finché è caldo (anche perché non so quante altre occasioni avrà, penso che per qualche anno non tornerà al Festival)
Comunque possiamo dirlo, questa rimarrà la sua miglior partecipazione in assoluto
Utente
7 agosto, 2013
Dabte02 ha detto
Eh pure io ho paura che passi da rosicona. Lo dico perché sanmarino tv l’ha taggata in una storia.
Eh vabbé ma loro ci sperano figurati. No per me deve archiviare questo capitolo. Se fra un anno o due cambiano meccanismo di scelta fa benissimo a riprovarci (io da Sanremo per un po' starei davvero lontano... non ne ha davvero bisogno in questi anni e il rischio di scivolare è sempre dietro l'angolo). Ma per il 2024 è storia chiusa per me.
Nonostante le "canzonette" credo che abbia acquisito una certa credibilità con questo festival, ora si va avanti a macinare.
Freedom comes when you learn to let go
Utente
24 novembre, 2020
Sushi ha detto
Eh vabbé ma loro ci sperano figurati. No per me deve archiviare questo capitolo. Se fra un anno o due cambiano meccanismo di scelta fa benissimo a riprovarci (io da Sanremo per un po' starei davvero lontano... non ne ha davvero bisogno in questi anni e il rischio di scivolare è sempre dietro l'angolo). Ma per il 2024 è storia chiusa per me.
Nonostante le "canzonette" credo che abbia acquisito una certa credibilità con questo festival, ora si va avanti a macinare.
Sì... sperando che dissocino finalmente la vittoria a Sanremo dalla partecipazione all'ESC
Sinceramente? Mi aspettavo di più. Premessa: sapete che non sono, per usare un eufemismo, un suo grande fan e, premessa numero due, ha fatto un Sanremo bellissimo. Detto questo, la sensazione è che si sia presentata all'Ariston pensando di vivere un po' di rendita. L'effetto - ai miei occhi - è stato quello di Gabbani all'Eurovision che, tornando a casa con un 6° posto in tasca, disse: "All’Eurovision, quando sono partito per Kiev, ero dato come super favorito e ho detto va beh ragazzi, ci andiamo a fare una cantata in Ucraina… Insomma, poi è andata così".
Insomma: Annalisa arriva da un anno e mezzo di successi in cui ha spostato l'asse terreste del mercato discografico italiano, della scena pop e delle voci femminili. Ha osato con i look (iconiche le tre copertine con i tre diversi tagli di capelli), con i balletti (che hanno portato Bellissima al livello successivo), si è fatta il Forum (dove ha portato Elodie sul palco con sé) poi arriva Sanremo e...tutto qui?
Quell'ingresso laterale ('di lato' ma anche 'secondario, accessorio, non principale', come un personaggio secondario, non protagonista. Ok che hai la fobia delle scale, ma non c'era un altro espediente?) è stato, fin da subito, ai miei occhi, il passo che avrebbe contraddistinto il suo Sanremo. E infatti: il look è il più annalisesco possibile e lo è per tutte le cinque serate. Non ci sono coreografie, non c'è staging, non ci sono balletti da imparare a memoria a casa. Non c'è neanche Il pezzo: bella la continuità autoriale, forte e d'impatto il 'quando quando quando', c'è anche il ritmo, c'è anche la memabilità (io ormai quando sento Sinceramente vedo il video di Mara Venier che balla) ma manca la forza di Bellissima e, ancor di più, di Mon Amour ma pure di Ragazza sola. Cos'avevano di più? Beh la capacità di essere camaleontiche. E il cambio di look delle copertine, in questo, fu quasi un presagio! Bellissima, Mon Amour e Ragazza sola sono tre schegge impazzite, sono tre canzoni che puoi ascoltare in discoteca, che puoi portare a Sanremo, che puoi cantare in versione unplugged nei club, che ti fanno ridere, che ti fanno piangere. Invece Sinceramente ma pure la tanto decantata Euforia (e, mi sento di dire, un po' tutto il suo album, che già mi aveva deluso) sono fisse, definite, immobili. Sono quella cosa lì e da lì non si schiodano. Non ti lasciano quella voglia di ribaltarle, spogliarle e rivestirle, colorarle ogni volta con colori diversi.
Annalisa ha voluto essere rassicurante. E lo ha fatto anche nella serata cover. La voce ce l'ha, la tecnica, l'intonazione non le sono mai mancate. E ha voluto ribadircelo. A tal punto che il suo acuto è stato - ahimè, ahi voi, ahi lei - inserito nella library degli acuti-meme di Sanremo. C'era bisogno di questo momento di 'celordurismo vocale'? E c'era bisogno dell'ennesima versione di Sweet Dreams? E dell'ennesimo coro alle spalle e dell'ennesima incursione de La rappresentante di lista? Venerdì Annalisa sembra aver detto: questa è la mia comfort zone e sono stanca di doverne uscire.
Dunque: i numeri ci sono e ci saranno. Ma, del resto, è proprio il punto iniziale: quando vivi di rendita, non è che ti mancano i risultati. Ti manca la lungimiranza, ti manca la crescita, ti manca il superamento dei traguardi, dei risultati. E infatti eccoci qui, ancora fermi al terzo posto che aveva già raggiunto anni fa, allora senza nemmeno tanti sforzi.
Ecco, stavolta sarebbe bastato solo un piccolo sforzo in più.
Utente
22 maggio, 2022
E certo mi pare ovvio che sia colpa sua no? Io per carità capisco i gusti personali e tutto ma dire che si sia presentata vivendo di rendita è una follia. La verità è che se canta il problema è che canta, se balla è quella che fa i balletti, se si veste sexy è una poco di buono, se sta coperta “eccola è la solita che non osa”. La verità è che non è colpa sua se non ha vinto, la canzone c’era (orchestrale era perfino meglio della versione incisa, con quel pathos e il finale con la sviolinata molto teatrale), i look pure, lo staging anche (non è che doveva fare le capriole sul palco, quello lo lasciamo ad altre/i lei da sola riempie il palco anche stando ferma). L’unica cosa che è mancata è stato il lavoro dietro le quinte nel tessere la perfetta narrazione che è stato fatto con altri, tutto qua.
Sta povera crista più che fare il proprio lavoro non può e lo ha fatto nella migliore maniera possibile, quindi non inventiamo cose per favore.
Tsunami10 ha detto
lei da sola riempie il palco anche stando ferma
Beh...no. Questo no, dai. Ci ha lavorato molto in questi anni di carriera ma credo che sia sempre stato un po' il suo limite.
Comunque apprezzo il mea culpa nel dire che è mancato «il lavoro dietro le quinte nel tessere la perfetta narrazione che è stato fatto con altri» ma se non è colpa sua, questa, di chi è? Il merito sta anche nel trovare giusti collaboratori, un giusto team e fare lavoro di squadra. Non basta salire sul palco e cantare. Quello lo sa fare e anche bene, lo sappiamo. Ma serve, come dici tu, narrazione. Angelina ha vinto il Festival con la narrazione. Ecco, il team di Annalisa non ha lavorato adeguatamente sulla narrazione. Non vogliamo dare la colpa a lei? Ok. Non diamo la colpa alle scelte che ha fatto ma a chi ha scelto per lei.
Utente
23 dicembre, 2015
Dabte02 ha detto
La butto lì, non succederà mai ma se Annalisa ci provasse con San Marino? Sarebbe una poracciata?
San Marino ha già una sua lista di semifinalisti, in questi giorni registrano le semifinali e la finale dovrebbe essere il 24 Febbraio. Non credo che Annalisa voglia fare questa cosa. Anche perchè i vari semifinalisti hanno pagato una iscrizione e trovarsi il giorno dopo Annalisa in finale sarebbe poco carino. Da denuncia come il televoto che non funzionava di ieri
Utente
7 febbraio, 2018
Fob92 ha detto
Sinceramente? Mi aspettavo di più. Premessa: sapete che non sono, per usare un eufemismo, un suo grande fan e, premessa numero due, ha fatto un Sanremo bellissimo. Detto questo, la sensazione è che si sia presentata all'Ariston pensando di vivere un po' di rendita. L'effetto - ai miei occhi - è stato quello di Gabbani all'Eurovision che, tornando a casa con un 6° posto in tasca, disse: "All’Eurovision, quando sono partito per Kiev, ero dato come super favorito e ho detto va beh ragazzi, ci andiamo a fare una cantata in Ucraina… Insomma, poi è andata così".Insomma: Annalisa arriva da un anno e mezzo di successi in cui ha spostato l'asse terreste del mercato discografico italiano, della scena pop e delle voci femminili. Ha osato con i look (iconiche le tre copertine con i tre diversi tagli di capelli), con i balletti (che hanno portato Bellissima al livello successivo), si è fatta il Forum (dove ha portato Elodie sul palco con sé) poi arriva Sanremo e...tutto qui?
Quell'ingresso laterale ('di lato' ma anche 'secondario, accessorio, non principale', come un personaggio secondario, non protagonista. Ok che hai la fobia delle scale, ma non c'era un altro espediente?) è stato, fin da subito, ai miei occhi, il passo che avrebbe contraddistinto il suo Sanremo. E infatti: il look è il più annalisesco possibile e lo è per tutte le cinque serate. Non ci sono coreografie, non c'è staging, non ci sono balletti da imparare a memoria a casa. Non c'è neanche Il pezzo: bella la continuità autoriale, forte e d'impatto il 'quando quando quando', c'è anche il ritmo, c'è anche la memabilità (io ormai quando sento Sinceramente vedo il video di Mara Venier che balla) ma manca la forza di Bellissima e, ancor di più, di Mon Amour ma pure di Ragazza sola. Cos'avevano di più? Beh la capacità di essere camaleontiche. E il cambio di look delle copertine, in questo, fu quasi un presagio! Bellissima, Mon Amour e Ragazza sola sono tre schegge impazzite, sono tre canzoni che puoi ascoltare in discoteca, che puoi portare a Sanremo, che puoi cantare in versione unplugged nei club, che ti fanno ridere, che ti fanno piangere. Invece Sinceramente ma pure la tanto decantata Euforia (e, mi sento di dire, un po' tutto il suo album, che già mi aveva deluso) sono fisse, definite, immobili. Sono quella cosa lì e da lì non si schiodano. Non ti lasciano quella voglia di ribaltarle, spogliarle e rivestirle, colorarle ogni volta con colori diversi.
Annalisa ha voluto essere rassicurante. E lo ha fatto anche nella serata cover. La voce ce l'ha, la tecnica, l'intonazione non le sono mai mancate. E ha voluto ribadircelo. A tal punto che il suo acuto è stato - ahimè, ahi voi, ahi lei - inserito nella library degli acuti-meme di Sanremo. C'era bisogno di questo momento di 'celordurismo vocale'? E c'era bisogno dell'ennesima versione di Sweet Dreams? E dell'ennesimo coro alle spalle e dell'ennesima incursione de La rappresentante di lista? Venerdì Annalisa sembra aver detto: questa è la mia comfort zone e sono stanca di doverne uscire.
Dunque: i numeri ci sono e ci saranno. Ma, del resto, è proprio il punto iniziale: quando vivi di rendita, non è che ti mancano i risultati. Ti manca la lungimiranza, ti manca la crescita, ti manca il superamento dei traguardi, dei risultati. E infatti eccoci qui, ancora fermi al terzo posto che aveva già raggiunto anni fa, allora senza nemmeno tanti sforzi.
Ecco, stavolta sarebbe bastato solo un piccolo sforzo in più.
Qui non so però quanto mi trovi d'accordo, se si trova in un'edizione in una situazione come quest'anno in cui hai un fenomeno popolare come Geolier per il quale si è mossa una città intera come fosse lo scudetto e dall'altra parte un'esibizione come "Le rondini" che per tutto il contesto l'avrebbe fatta passare in secondo piano anche se avesse coverizzato la canzone della vita, cosa può farci?
Lei ha deciso di portare se stessa nel bene e nel male e ha fatto bene, condivido quello che dici per uno staging più curato ma credo che il risultato finale non sarebbe cambiato più di tanto.
Utente
22 maggio, 2022
Fob92 ha detto
Tsunami10 ha detto
lei da sola riempie il palco anche stando fermaBeh...no. Questo no, dai. Ci ha lavorato molto in questi anni di carriera ma credo che sia sempre stato un po' il suo limite.
Comunque apprezzo il mea culpa nel dire che è mancato «il lavoro dietro le quinte nel tessere la perfetta narrazione che è stato fatto con altri» ma se non è colpa sua, questa, di chi è? Il merito sta anche nel trovare giusti collaboratori, un giusto team e fare lavoro di squadra. Non basta salire sul palco e cantare. Quello lo sa fare e anche bene, lo sappiamo. Ma serve, come dici tu, narrazione. Angelina ha vinto il Festival con la narrazione. Ecco, il team di Annalisa non ha lavorato adeguatamente sulla narrazione. Non vogliamo dare la colpa a lei? Ok. Non diamo la colpa alle scelte che ha fatto ma a chi ha scelto per lei.
Guarda penso che qualsiasi narrazione non avrebbe potuto nulla contro quella che hanno costruito sulla Mango. A partire dalla scelta della cover come “omaggio” al padre per poi continuare con l’endorsment di personaggi importanti come Mengoni. A suo favore ha anche giocato il non vincere la serata cover che ha fatto sì che agli occhi del pubblico una sua vittoria sarebbe potuta essere una sorta di riscatto. E poi c’è anche da considerare che Angelina ha beneficiato molto della divisione in serate dove lei è finita in una serata senza grandissima competizione vincendola e apparendo agli occhi del pubblico “più meritevole” di vittoria perché comunque era arrivata prima.
Purtroppo Annalisa è andata là puntando solo sul suo talento senza usare mezzucci e l’ha pagata, ma ripeto pure se si fosse portata l’entourage di ballerini non sarebbe cambiato nulla, anzi sarebbero poi arrivati i vari paragoni tossici con Elodie, i commenti del tipo fa solo balletti etc… senza considerare poi che questa canzone è veramente difficile da cantare quindi non è che lei potesse muoversi più di tanto. Lei ha fatto forse il suo miglior festival di sempre, mi auguro che non vada mai più a Sanremo, tanto lei rientra in quella schiera di cantanti che non sono destinati a vincerlo.
Utente
26 marzo, 2017
Volevo lasciare una mia impressione su questo Festival e il post di Fob92 me ne da occasione. Su molte cose concordo con lui, sebbene io sia sicuro che non sarebbe riuscita a vincere lo stesso, perché c'era una narrazione che in nessun modo sarebbe potuta essere cambiata.
Tornando al discorso principale. Il pezzo per me c'è, è fortissimo, coniuga ritmicità ed epicità e riuscirà ad ottenere grandi riconoscimenti e sarebbe stato un ottimo trampolino di lancio per l'estero. Però con i precedenti 3 singoli (Euforia è un capitolo a parte che essa stessa associa all'euforia della condivisione) aveva costruito un progetto poliedrico che qui è venuto un po' a mancare. La storia che dici di volere raccontare, che parte da Bellissima, la devi rendere evidente anche sul palco. Un'idea poteva essere l'indossare i vari look, sia dal punto di vista di acconciatura (il martedì i capelli di Bellissima, mercoledì il caschetto, venerdì il pixie cut biondo e il sabato i capelli suoi lisci e lunghi del videoclip di Sinceramente) che di outfit (bastava anche indossare, semplicemente, i vari look che ha nel videoclip, cosa che ha anche fatto per la prima serata). Ancora, poteva portarsi le ballerine che, come abbiamo visto con l'esibizione di Mahmood di ieri, potevano dare un grande impatto visivo. Potevano programmare tante cose e invece hanno, infine, optato per lasciarla da sola sul palco. Per me ha dimostrato di saperlo riempire egregiamente, sia chiaro, ma elementi scenici avrebbero reso l'attenzione sul pezzo ancora più alta.
Non sono invece d'accordo sul "era sicura di vincere". Penso che il discorso non fosse sicurezza di vincere (non penso che ci abbia creduto mai più di tanto), quanto di insicurezza e di paura di uscire completamente dalla sua comfort zone davanti a milioni di spettatori. Il suo team penso che sia molto accondiscendente (e ci sta), però se magari l'avessero spronata a rischiare di più il successo sarebbe stato maggiore, non in termini di gara, ma in termini di attenzione mediatica (che ne ha avuta già tanta eh, sia chiaro).
Alla fine il Festival è andato più che bene ed è stata l'ennesima consacrazione.
Utente
27 giugno, 2016
È vero che la vittoria era ampiamente alla portata quest'anno ma, come dicevo nell'altro thread, la divisione tra mercoledì e giovedì, ma pure la cover pazzesca di venerdì, hanno favorito di gran lunga Angelina, che rimanendo seconda è diventata l'unica alternativa possibile a Geolier per la stampa e il pubblico indignato. Questo è successo.
Quindi a poco serviva lo sforzo in più. Per me le cose non sarebbero cambiate proprio per queste ragioni, neanche con un altro pezzo, con i look, con le parrucche o le coreografie (che poi al pubblico italiano televotante notoriamente non interessano minimamente a meno che non siano vecchie che ballano o bambini). L'abbiamo anche visto ieri con Mahmood che con una performance pazzesca ha recuperato un po' ma comunque non è bastato per la top 5.
Poi se si vuole fare un discorso al di là della classifica, anch'io sono d'accordo sul fatto che avrebbero potuto e dovuto spingere di più sotto diversi punti di vista (look tranne nella serata di ieri, ma anche staging ecc.).
Detto questo, Annalisa ha fatto un Sanremo bellissimo, con una canzone coerente con il progetto e secondo me fighissima. Tra l'altro anche difficilissima da cantare, quindi capisco anche la scelta di non ballare o portare il corpo di ballo. La cover è stata una delle più belle della serata e apprezzata trasversalmente da pubblico e stampa che l'ha messa appena dietro Angelina per ovvie ragioni. Quindi davvero non capisco le critiche sulla cover onestamente.
Utente
5 settembre, 2022
Moly ha detto
È vero che la vittoria era ampiamente alla portata quest'anno ma, come dicevo nell'altro thread, la divisione tra mercoledì e giovedì, ma pure la cover pazzesca di venerdì, hanno favorito di gran lunga Angelina, che rimanendo seconda è diventata l'unica alternativa possibile a Geolier per la stampa e il pubblico indignato. Questo è successo.Quindi a poco serviva lo sforzo in più. Per me le cose non sarebbero cambiate proprio per queste ragioni, neanche con un altro pezzo, con i look, con le parrucche o le coreografie (che poi al pubblico italiano televotante notoriamente non interessano minimamente a meno che non siano vecchie che ballano o bambini). L'abbiamo anche visto ieri con Mahmood che con una performance pazzesca ha recuperato un po' ma comunque non è bastato per la top 5.
Poi se si vuole fare un discorso al di là della classifica, anch'io sono d'accordo sul fatto che avrebbero potuto e dovuto spingere di più sotto diversi punti di vista (look tranne nella serata di ieri, ma anche staging ecc.).
Detto questo, Annalisa ha fatto un Sanremo bellissimo, con una canzone coerente con il progetto e secondo me fighissima. Tra l'altro anche difficilissima da cantare, quindi capisco anche la scelta di non ballare o portare il corpo di ballo. La cover è stata una delle più belle della serata e apprezzata trasversalmente da pubblico e stampa che l'ha messa appena dietro Angelina per ovvie ragioni. Quindi davvero non capisco le critiche sulla cover onestamente.
concordo su tutto
Shadow ha detto
Qui non so però quanto mi trovi d'accordo, se si trova in un'edizione in una situazione come quest'anno in cui hai un fenomeno popolare come Geolier per il quale si è mossa una città intera come fosse lo scudetto e dall'altra parte un'esibizione come "Le rondini" che per tutto il contesto l'avrebbe fatta passare in secondo piano anche se avesse coverizzato la canzone della vita, cosa può farci?Lei ha deciso di portare se stessa nel bene e nel male e ha fatto bene, condivido quello che dici per uno staging più curato ma credo che il risultato finale non sarebbe cambiato più di tanto.
Mmh...snì. Ok, il risultato finale non sarebbe cambiato però una Loredana Bertè o un Mahmood (ti cito loro perché la prima sera erano in Top 5 come Annalisa e perché come Annalisa avevano, sulla carta, ambizioni di podio) hanno lavorato comunque meglio sulla narrazione. Non hanno vinto ma hanno dato una 'cifra' al loro Sanremo.
Leggendo gli altri post concordo che, a Festival iniziato, Geolier e Angelina Mango hanno cominciato a fare una gara a sé staccando tutti gli altri e che nessuna narrazione e nessuno staging avrebbe fatto la differenza. Questo è evidente.
Ma questo mi evidenzia ancor di più che quest'anno Annalisa sia stata il nome di punta, quella che metti in grande sulle locandine con le lineup dei concerti, ma che, chiamata a raccolta la folla, finita la serata di martedì, le sia stato detto 'ok, grazie, qui il tuo compito è finito'. E, vi dirò, a quel punto non ho visto da parte sua quella voglia di cacciare le unghie e dire "no, non hai capito, io non sono venuta qui per portare gente al tuo Festival. Io sono venuta qui per dominare il tuo Festival".
Com'è possibile che all'artista data per favorita venga messo il bollino del 'terza classificata' già dal mercoledì? Perché, ve lo dico col cuore, vi ho letti in questi giorni che speravate fino all'ultimo in una sua vittoria, ma - davvero ve lo dico senza malizia - non c'erano proprio possibilità che vincesse. E me lo dite anche voi quando ammettete che Angelina e Geolier avevano una spinta diversa. Quindi, mi dico, sei arrivata lì da Papa e hai permesso che già dal mercoledì mattina ti dicessero "ok tu arrivi terza, va bene?". No, dai. Questa cosa dovrebbe far riflettere (e arrabbiare!) innanzitutto i suoi fan.
Utente
23 dicembre, 2015
Non capisco tutte queste "critiche" alcune anche costruttive, ad Annalisa su questa esperienza del Festival. Comunque è arrivata terza mica 25°! Cosa avrebbe dovuto fare, cosa avrebbe dovuto dire, cosa avrebbe dovuto indossare, chi avrebbe dovuto portare. Lei "deve deve deve" ma gli altri non danno nulla in cambio (vedi stampa, suddivisione serate etc)
Ha fatto un Festival pazzesco, il podio lo ha raggiunto... per la vittoria non c'era niente da fare una volta capito l'andazzo cioè che Geolier ha monopolizzato tutto il televoto nella sua stessa serata e nelle successive. Inoltre con la narrazione di Angelina "unica salvezza" cosa si doveva inventare lei? E non sto qui a ripetere ancora la roba della suddivisione delle serata perchè il percorso di Annalisa poteva decisamente cambiare in meglio se fosse stata nella serata con Angelina (o al posto di Angelina).
Parrucche, ballerini, discesa dal cielo, cover di Whitney Houston? Mahmood meritava la top5 ma è rimasto fuori con i ballerini pazzeschi e anche la performance. Il sabato è ormai troppo tardi quando già bene o male si sa come va a finire.
Annalisa aveva una canzonetta? Può darsi, ma non mi pare che Angelina portasse una ballad o un brano poco orecchiabile. In conclusione non vincerà mai e l'Eurovision se lo scorda a meno che non si trasferisce in Svizzera o a San Marino per sempre.
Utente
26 marzo, 2017
Fob92 ha detto
Com'è possibile che all'artista data per favorita venga messo il bollino del 'terza classificata' già dal mercoledì? Perché, ve lo dico col cuore, vi ho letti in questi giorni che speravate fino all'ultimo in una sua vittoria, ma - davvero ve lo dico senza malizia - non c'erano proprio possibilità che vincesse. E me lo dite anche voi quando ammettete che Angelina e Geolier avevano una spinta diversa. Quindi, mi dico, sei arrivata lì da Papa e hai permesso che già dal mercoledì mattina ti dicessero "ok tu arrivi terza, va bene?". No, dai. Questa cosa dovrebbe far riflettere (e arrabbiare!) innanzitutto i suoi fan.
Però le è stato messo il bollino per fattori per cui lei non poteva fare nulla. Contro quella cover di Angelina e quella divisione seconda/terza serata che ha fanno sì che Angelina venisse vista come l'unica salvezza dalla vittoria del rapper non poteva fare nulla.
Per me, doveva puntare sullo staging per se stessa e per il pezzo che lo meritava, non per la gara che non sarebbe cambiata.
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online:
484 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
4 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46381
pesca: 33124
KassaD1: 26612
xello: 25444
pazzoreality: 24095
Newest Members:
giuseppe
Sam smith
nicolas
jerry
jony
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26859
Posts: 1390007
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22816
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn