Credo che al momento non sia altro che un giochino senza grosse pretese, dato che il proporsi e l'essere ammessi dipendono non solo dal direttore artistico (se, come sembra, Amadeus verrà confermato, credo non cambierà quasi nulla rispetto a quest'anno), ma dagli esiti delle varie carriere, nel senso che possono spingerti sia una popolarità accresciuta o ritrovata nei mesi immediatamente precedenti sia, all'opposto, un flop inaspettato di un big nelle cui potenzialità lui e/o i suoi discografici credono ancora.

In tal senso, credo che buona parte dei big di quest'anno, proprio per motivi come quelli sopra accennati, non fosse nemmeno ipotizzabile 12 mesi fa.

Non so se fosse già prevedibile che Alberto e Giordana si sarebbero classificati ai primi due posti ad Amici, avrebbero avuto discreti riscontri di vendita all'inizio e sarebbero stati conseguentemente ammessi, idem per i recenti exploit di Pinguini, Diodato e Junior Cally, o all'opposto i flop di Gabbani e Riki che li avrebbero spinti a tentare il rilancio passando dall'Ariston, né era tanto prevedibile il ritorno di Irene che nell'unico passaggio festivaliero dopo il 2010 era passata quasi inosservata, né che si sarebbe puntato su artisti poco noti al grande pubblico come Bugo e Jannacci jr, né che avrebbe trovato spazio una "superover" come la Pavone, al pari di artisti che bazzicano la manifestazione occasionalmente come Tosca o l'hanno snobbato per 30 anni e più come Pelù o che non si pensava potessero essere realmente interessati visto che la carriera di cantante non è indispensabile per la sopravvivenza, ovviamente mi riferisco a Elettra.

Ecco quindi che dico solo, a grandi linee, come potrebbe/dovrebbe essere composto secondo me il cast.

Ci sarà il ritorno di fiamma dei nomi che in questi anni ci provano almeno una volta su due, in particolare alcune donne: Noemi, Arisa, Annalisa, Nina Zilli, magari anche Dolcenera e Chiara, sperando pure in Malika Ayane. Non ci saranno tutte, ma una metà forse sì.

Due o tre rapper: spero si voglia variare un poco, non sono un amante del genere ma credo che altri emergenti possano essere interessati, dato che la classifica sanremese in genere non va bene, ma per la visibilità ne vale la pena.

Naturalmente qualche reduce dai talent degli ultimi mesi, in particolare chi brilla ad Amici, più magari qualcuno che sembra finito un po' in ombra.

Quanto agli over, Amadeus per fortuna ha dimostrato che quando parlava del "festival di tutti" intendeva inserire gli over in particolare tra gli ospiti (e con Carrisi e Ricchiepoveri andava sul sicuro), però un paio li prenderà di nuovo.

E per il resto, cercare di variare coi generi, ammettendo almeno un rappresentante non propriamente pop/rock, e in generale corteggiare qualche artista "poco atteso" perché forse troppo "importante" per non pretendere di andare solo come ospite, o perché sembra piuttosto distante dalle logiche sanremesi.

OK, sono solo poche indicazioni vaghe, magari tra 6-8 mesi si potranno fare ipotesi con un po' più di cognizione.

Manuel ha detto
Fiorello sta dicendo praticamente a qualsiasi mezzo di comunicazione che vuole tornare a Sanremo solamente come cantante in gara (ma sarebbe quantomeno singolare averlo tra gli artisti in competizione con l'amico Amadeus ancora al timone del Festival)

E quindi? Forse alludi al fatto che dice così per non ammettere che in realtà, qualora Amadeus si stancasse o fosse la Rai a non voler puntare più su di lui, verrebbe Fiore come direttore artistico, ovvero avrebbe cambiato idea rispetto al passato? Certo, nel caso non sarebbe tanto male.

Un altro che secondo me ci sarà quasi sicuramente sarà Alfa 

Mirton ha detto

Nei giovani intendi?  

Secondo me nei Big viste le certificazioni ...

Manuel ha detto
Difficile che venga ammesso tra i big qualcuno assolutamente privo di esperienze significative. [...] I competitors di Alberto avevano anche meno esperienza di lui, oltre che meno peso discografico (Matteo Bocelli, Licitra). [...] Bugo tenta il Festival da oltre dieci dieci anni, ci andò vicino (negli ultimi anni di Baudo se non sbaglio) ma rifiutò l'abbinamento in duetto con un'interprete che gli volevano rifilare per "unire le notorietà" [...] Capitolo a parte per i rapper/trapper: essendo pochi quelli vogliosi di "scendere a patto con Sanremo", le quote a loro destinate finiscono per essere riempiti con artisti senza grandi carriere o riconoscimenti [...] I rapper sono quelli che col brano giusto hanno più possibilità di essere ammessi a prescindere dal nome, per un semplice fatto numerico.  

Ho lasciato le parti che personalmente ritengo più "interessanti" del tuo commento.

Non credo che si debba favorire un artista rispetto ad altri anche se non è molto conosciuto, ma solo per coprire la casella di un "genere": giusto o sbagliato che sia, perché un brano sia ammesso tra i "Big" occorre che l'artista abbia "chiara fama", se qualcuno chiedesse perché hanno ammesso Urso non gli si può certo rispondere "volevamo uno che facesse operatic pop", anche perché, piuttosto che riempire a tutti i costi quella casella (che in realtà, a parte il timbro di voce, non mi pare così distante dal pop tradizionale), avrebbero potuto ammettere, che so, qualcuno dell'ambito metal, del resto se avessero voluto ragionare per "genere" avrebbero potuto rinunciare a Junior Cally, dato che di rapper ce n'erano già abbastanza e più noti di lui. Evidentemente si è semplicemente ritenuto che la notorietà, le vendite e la vittoria di "Amici" facessero di Urso un artista di "chiara fama", e direi che ci sta, almeno mettendolo a confronto, ad esempio, ad alcuni degli artisti ammessi l'anno prima.

Grazie per le informazioni su Bugo, questi retroscena sulle selezioni mi interessano sempre, non hai nemmeno un ricordo vago su chi potesse essere l'eventuale duettante di Bugo? Che peraltro, oltre 10 anni dopo, ha dovuto presentarsi ugualmente con un artista più noto, e non gli è neppure andata tanto bene...