Un altro problema, ma che probabilmente riguarda solo me stesso, è che durante il Festival trovo le canzoni maschili più immediate (e infatti quasi sempre durante Sanremo ho tifato per maschi, a parte l'anno scorso che mi ero fissato con Elisa), mentre le proposte femminili sono spesso grower che finisco per apprezzare moltissimo anche tanti mesi dopo febbraio.

Casadelvino ha detto
Mi sono stancato di leggere possibili appunti alle artiste, vie prospettiche alternative o soprattutto giustificazioni basate sul nulla per spiegare perché le donne non vincono e manco ci vanno vicino (specialmente per quanto concerne il televoto).

Dire che anche quest'anno come gli altri le donne non hanno portato brani abbastanza forti, immediati o altrettanto di livello per stare sul podio è indossare i paraorecchi, paraocchi e tutto quello che volete. Non trovo UN motivo oggettivo per dire che le canzoni di Elodie, Madame, Levante, i Coma_Cose, non siano da podio mentre inequivocabilmente quelli che attualmente sono sopra di loro sì. E così da anni, per vari esempi.

Si può credere alla coincidenza, al gusto personale e ai dettagli che fanno la differenza, ma dieci anni non sono statisticamente credibili. 

Mi sembra chiaro che per ogni donna ci sia una scusa: elodie non è immediata, giorgia è una delusione, elisa era contro gente troppo forte (ed era una delusione), la rappresentante di lista non era abbastanza famosa, tosca era troppo di nicchia, levante ha i capelli rossi e mamma mia che male che sta... insomma siamo a livelli di arrampicamento sugli specchi ridicoli, per quanto mi riguarda è inutile e sminuente ricercare gli aghi nel pagliaio specie vedendo 3/4 degli uomini andati a podio che potrebbero essere smontati con un occhio critico in due secondi per cose ben più evidenti e gravi.
L'italiano è inconsciamente misogino, pubblico in primis, e i giornalisti più o meno strategici in secundis. A partire del fatto che si parla più di come si veste elodie, del cambio look di levante, del matrimonio di california, della pazzia di anna oxa più che delle loro canzoni.
Non c'è una donna che in questa situazione potrebbe vincere nel con il fatidico "pezzo giusto" manco Laura Pausini, Mina o Lady Gaga se cantasse in italiano. Non finché non si cambierà qualcosa nel regolamento, o meglio nella mentalità, magari se partisse finalmente dalla voce dalle dirette interessate o ancora meglio dai loro colleghi uomini. Però tuttu devono campare non inimicandosi il pubblico, quindi la vedo grigia, ma non ho intenzione di perpetuare presunte giustificazioni o spiegazioni per questa situazione, perché nella realtà, non ce ne sono.  

Grazie per aver parlato a nome di tutti noi 

Fob92 ha detto
Riflettevo... Nel 2021 Colapesce Dimartino partecipano a Sanremo.

Ma perché sono stati presi nei Big? Avevano mai certificato qualcosa? Così a naso direi di no. Ma d'altronde la loro Musica Leggerissima era un mezzo capolavoro, incarnava lo zeitgeist del momento, ha avuto un ottimo piazzamento e il meritato successo. Quindi chapeau ad Amadeus che li ha scelti.

Ma si riserverebbe mai la stessa "cortesia" a una donna?

Mi direte che Colapesce e Dimartino avevano una lunga carriera alle spalle, come del resto l'avevano i vari Almamegretta, Perturbazione, Motta, Extraliscio, Fulminacci... Ma allora perché non vedo ancora una cmqmartina (3 album all'attivo), una Joan Thiele (due album, svariati EP, importanti collaborazioni e autrice per altri), una Margherita Vicario (due album e una carriera parallela da attrice), una Maria Antonietta (circa 15 anni di carriera alle spalle), o artiste in attesa del grande salto come Ginevra o Elasi tra i big? 

Ci sono altri precedenti di uomini che saltano la fila e arrivano direttamente nei Big? E ci sono precedenti di donne a cui è stato riservato lo stesso trattamento?   

Così su due piedi mi vengono in mente Chiara ed Annalisa nel 2013, i disastri di Alice Paba e Giulia Luzi (anche se in coppia con uomini), Bianca Atzei nel 2015 (che il grande pubblico la ignorava bellamente), la Comello (che aveva certificato ma per motivi che andavano al di là del talento artistico in sè), anche Irene Fornaciari nel 2010 (aveva partecipato nei giovani l''anno prima ma era comunque una sconosciuta al grande pubblico se non per essere figlia di). Anche Elodie nel 2017 arrivò tra i big con solo un'oro alle spalle. Certo, aveva partecipato ad Amici ed era arrivata seconda ma non è per forza un lasciapassare la cosa, anzi, è comunque un saltare la fila

Fob92 ha detto

NicksFactor ha detto
Così su due piedi mi vengono in mente Chiara ed Annalisa nel 2013, i disastri di Alice Paba e Giulia Luzi (anche se in coppia con uomini), Bianca Atzei nel 2015 (che il grande pubblico la ignorava bellamente), la Comello (che aveva certificato ma per motivi che andavano al di là del talento artistico in sè), anche Irene Fornaciari nel 2010 (aveva partecipato nei giovani l''anno prima ma era comunque una sconosciuta al grande pubblico se non per essere figlia di). Anche Elodie nel 2017 arrivò tra i big con solo un'oro alle spalle. Certo, aveva partecipato ad Amici ed era arrivata seconda ma non è per forza un lasciapassare la cosa, anzi, è comunque un saltare la fila  

Te le escludo tutte:

- Chiara aveva certificato Due Respiri a gennaio 2013
- Annalisa aveva certificato l'album Nali nel 2011
- Bianca Atzei aveva certificato La paura che ho di perderti nel 2014
- Alice Paba e Giulia Luzi erano in duetto (come anche Ditonellapiaga l'anno scorso)
- Lodovica Comello aveva e ha una carriera internazionale e, perdonami, ma il tuo commento sul talento artistico è antipatico e completamente gratuito. Abbiamo avuto in gara anche Biggio e Mandelli, nel 2015, per dire
- Irene Fornaciari in verità partecipò nel 2010 con i Nomadi e l'anno prima era nelle Nuove proposte
- Elodie aveva certificato Un'altra vita nel 2016  

-Cast annunciato il 13 dicembre 2012 peró

-Infatti mai approvati pure loro ma stavam parlando di donne. 

-È quello che ho scritto, il duetto comunque è certificato con lei come artista principale

Il tuo discorso peró mi sembrava fosse molto più ampio delle semplici certificazioni, così è far caciara. Colapesce e Di Martino erano lì come autori ed interpreti di diversi dischi e musicisti dalla carriera decennale (e lo hai specificato pure tu), il fatto che non abbiano certificato è solo perchè erano fuori dal circuito strettamente mainstream. 

Mi pare un po' un'offesa alla musica dire che una Elodie nel 2017 (per quanto io la veneri come artista) non sia un posto "rubato" nei big perchè ha un oro mentre i ColaMartino lo siano perchè non avevano nulla. Siamo stati tutti concordi nel dire che LDA 2023 sia rubato ergo vale lo stesso discorso per chi ho citato

I Baustelle, se mai andassero a Sanremo, han meno certificazioni in 25 anni di carriera di quante ne ha prese Lazza in tre scarsi ma mica meritano meno