Utente
7 agosto, 2013
Una manifestazione pacifica sotto le sedi RAI per la questione Israele-Mara Venier è finita a manganellate.
Questa situazione ormai è una bomba ad orologeria quindi è palese che il prossimo direttore artistico, che conduca o che non conduca, deve essere una persona rassicurante, vicina al governo o che comunque lasci a casa artisti ed artiste che possono essere "scomodi". Non è detto che nel 2025 ci sia ancora la situazione ma non possono assolutamente rischiare altri problemi, la gente è FURENTE e loro si è visto che non riescono proprio a far finta di niente
Nicks Lannister
Utente
1 dicembre, 2019
NicksFactor ha detto
Una manifestazione pacifica sotto le sedi RAI per la questione Israele-Mara Venier è finita a manganellate.Questa situazione ormai è una bomba ad orologeria quindi è palese che il prossimo direttore artistico, che conduca o che non conduca, deve essere una persona rassicurante, vicina al governo o che comunque lasci a casa artisti ed artiste che possono essere "scomodi". Non è detto che nel 2025 ci sia ancora la situazione ma non possono assolutamente rischiare altri problemi, la gente è FURENTE e loro si è visto che non riescono proprio a far finta di niente
Scusate, non staremo un po' esagerando?!?
Che la situazione a livello internazionale sia "complicata" non dovrebbe assolutamente condizionare le dinamiche interne di un paese non direttamente coinvolto al punto tale da compiere scelte "aprioristiche" di tipo politico persino per una semplice "gara di canzonette" aventi in massima parte (quest'anno non ha fatto eccezione) la tematica "cuore amore".
Ci si limiti ad analizzare i testi dei brani proposti nell'occasione, piuttosto che chiudere le porte a prescindere ad artisti apertamente schierati politicamente. Ognuno si prende la responsabilità di ciò che fa e può essere esposto a sanzioni anche serie se si lascia andare a dichiarazioni "pesanti" (fermo restando che, per dire, Ghali nella sua esternazione non ha fatto riferimenti espliciti). Poi, per limitare i rischi, si evitino pure le interviste sul palco, si chiuda il microfono all'ultima nota, si consideri persino l'ipotesi di trasmettere il Festival in leggera differita per potere operare qualche "taglio d'emergenza", ma niente condizionamenti all'organizzazione del Festival.
Senza considerare altre questioni...
- Oltre che direttore artistico e conduttore del Festival, per evitare "rischi" allora dovrebbe essere "vicino al governo" anche chi si occupa di eventi con largo seguito legati alla manifestazione, a cominciare da "Domenica in"... Che facciamo, affidiamo l'intero palinsesto Rai a Pino Insegno?
- Il direttore artistico si sceglierà a breve, ma chi può garantire che piacerà anche al governo che potrebbe esserci fra circa un anno? La buonanima di Stefano Rosso ne "L'italiano" cantava tra l'altro "... cambio governo quasi ogni 6 mesi": non è proprio così, ma quasi. E a quel punto che si fa, ripensiamo tutta l'organizzazione?
Anche io sarei per un "giovane" (Cattelan, più per target che per anagrafica) insieme a un nome più storico (dico Clerici). Il problema sarebbe la direzione artistica che non può essere affidata a Cattelan, nonostante ne capisca di musica, perché se si vuole continuare sulla scia dei nomi importanti è molto difficile che un "novellino" riesca a convincere i big in quello che sarebbe a tutti gli effetti un salto nel vuoto. Per la transizione il top sarebbe una direzione artistica combinata Cattelan + Amadeus per poi lasciarlo solo l'anno successivo, però la vedo diffiiiicile
Admin
7 agosto, 2013
Bonolis e Conti hanno declinato secondo Chi
After Amadeus officially declined and both Carlo Conti and Paolo Bonolis rejected the offer, RAI is considering Alessandro Cattelan (Eurovision 2022), along with Antonella Clerici (Sanremo 2005, 2010) and Alessia Marcuzzi, as potential hosts for #Sanremo2025.
(via @chimagazine) pic.twitter.com/tqrq6AG6Bp
— Festival di Sanremo (en) (@sanremo_en) February 14, 2024
Utente
7 agosto, 2013
Giulio23 ha detto
Cattelan sarebbe ottimo ma almeno per l'anno prossimo secondo me avrebbe bisogno di essere accompagnato da un nome importante e forte per evitare la fuga di telespettatori.
Infatti in questo tandem con la Clerici per me sarebbe perfetto
Che Bonolis abbia rifiutato lo capisco, che abbia rifiutato Conti invece non lo capisco. Sarà probabilmente come dite voi che non vuole sfidare un suo collega "diretto" ma pensandola così allora probabilmente non lo rifarà mai
Nicks Lannister
Utente
28 maggio, 2018
NicksFactor ha detto
Infatti in questo tandem con la Clerici per me sarebbe perfetto
Che Bonolis abbia rifiutato lo capisco, che abbia rifiutato Conti invece non lo capisco. Sarà probabilmente come dite voi che non vuole sfidare un suo collega "diretto" ma pensandola così allora probabilmente non lo rifarà mai
O lo rifarà quando Amadeus se ne andrà in flessione, cosa che probabilmente succederà alla fine del suo prossimo ciclo
Conti, Clerici e Carlucci sono i nomi che, oltre ad Amadeus, hanno in mano il prime time di Rai 1 quindi uno di questi nomi secondo me ci deve essere. Carlucci io al momento non la vedo adatta, Conti pare si sia fatto da parte quindi per forza di cose rimane solo Clerici che ha già dichiarato di non avere problemi a farlo.
Il tandem con Cattelan sarebbe una mossa furba, il problema rimane a chi assegnare la Direzione Artistica? Cattelan è in grado? Sicuramente può rappresentare un gancio per portare gli artisti giovani, mentre potrebbe avere più difficoltà a fare dei colpacci tra gli over. Poi non dimentichiamoci che la direzione artistica non si limita solo alla scelta delle canzoni ma anche all'organizzazione dello show e le idee di Cattelan un po' scopiazzate al modello americano di Jimmy Fallon hanno dimostrato di non fare faville su Rai1.
Per sparigliare completamente le carte si potrebbe dare la direzione artistica a Mina, sarebbe la prima donna, un nome importantissimo che ha dimostrato di saper apprezzare la musica di tutte le generazioni e, se ti invita lei, che tu sia, che so, Renato Zero o Blanco ci pensi bene prima di rifiutare. In passato il figlio aveva detto che lei avrebbe accettato senza problemi, a patto di non dover apparire fisicamente. Un pensierino si potrebbe fare.
Utente
7 agosto, 2013
Davidex ha detto
NicksFactor ha detto
Infatti in questo tandem con la Clerici per me sarebbe perfetto
Che Bonolis abbia rifiutato lo capisco, che abbia rifiutato Conti invece non lo capisco. Sarà probabilmente come dite voi che non vuole sfidare un suo collega "diretto" ma pensandola così allora probabilmente non lo rifarà maiO lo rifarà quando Amadeus se ne andrà in flessione, cosa che probabilmente succederà alla fine del suo prossimo ciclo
Conti, Clerici e Carlucci sono i nomi che, oltre ad Amadeus, hanno in mano il prime time di Rai 1 quindi uno di questi nomi secondo me ci deve essere. Carlucci io al momento non la vedo adatta, Conti pare si sia fatto da parte quindi per forza di cose rimane solo Clerici che ha già dichiarato di non avere problemi a farlo.
Il tandem con Cattelan sarebbe una mossa furba, il problema rimane a chi assegnare la Direzione Artistica? Cattelan è in grado? Sicuramente può rappresentare un gancio per portare gli artisti giovani, mentre potrebbe avere più difficoltà a fare dei colpacci tra gli over. Poi non dimentichiamoci che la direzione artistica non si limita solo alla scelta delle canzoni ma anche all'organizzazione dello show e le idee di Cattelan un po' scopiazzate al modello americano di Jimmy Fallon hanno dimostrato di non fare faville su Rai1.
Per sparigliare completamente le carte si potrebbe dare la direzione artistica a Mina, sarebbe la prima donna, un nome importantissimo che ha dimostrato di saper apprezzare la musica di tutte le generazioni e, se ti invita lei, che tu sia, che so, Renato Zero o Blanco ci pensi bene prima di rifiutare. In passato il figlio aveva detto che lei avrebbe accettato senza problemi, a patto di non dover apparire fisicamente. Un pensierino si potrebbe fare.
E' anche vero che Amadeus, per quanto possa aver fatto questi colpacci con gli over, poi alla fine li ha fatti uscire abbastanza in sordina dai suoi festival quindi se si tornasse ad un festival con praticamente tutti cantanti under 40 non penso ci sarebbe questa grande rivolta popolare.
Cioè per invitare Giorgia, la Oxa, i Negramaro e co e farli arrivare in quelle posizioni si faceva senza
Nicks Lannister
Utente
7 agosto, 2013
Scio16 ha detto
Anche io sarei per un "giovane" (Cattelan, più per target che per anagrafica) insieme a un nome più storico (dico Clerici). Il problema sarebbe la direzione artistica che non può essere affidata a Cattelan, nonostante ne capisca di musica, perché se si vuole continuare sulla scia dei nomi importanti è molto difficile che un "novellino" riesca a convincere i big in quello che sarebbe a tutti gli effetti un salto nel vuoto. Per la transizione il top sarebbe una direzione artistica combinata Cattelan + Amadeus per poi lasciarlo solo l'anno successivo, però la vedo diffiiiicile
Dipende cosa intendi per big, perché se per big intendi i big del 2024 allora ha paradossalmente più contatti lui di Amadeus con loro, se intendi invece le "vecchie glorie" (boh, non riesco a trovare un termine più educato) allora è come dici te.
Utente
5 maggio, 2022
Secondo l'esperto di gossip Amedeo Venza (che poco fa ha pubblicato un aggiornamento in merito), Annalisa potrebbe essere la scelta ideale per ricoprire il ruolo di co-conduttrice del Festival di Sanremo 2025. La cantante, nota per il suo talento musicale e la sua personalità magnetica, rappresenterebbe un'aggiunta preziosa al team di conduttori, contribuendo a creare un'atmosfera unica e coinvolgente durante le serate del Festival.
Utente
23 dicembre, 2015
Kikketta11ify ha detto
Secondo l'esperto di gossip Amedeo Venza (che poco fa ha pubblicato un aggiornamento in merito), Annalisa potrebbe essere la scelta ideale per ricoprire il ruolo di co-conduttrice del Festival di Sanremo 2025. La cantante, nota per il suo talento musicale e la sua personalità magnetica, rappresenterebbe un'aggiunta preziosa al team di conduttori, contribuendo a creare un'atmosfera unica e coinvolgente durante le serate del Festival.
In Rai hanno la faccia tosta… non le fanno vincere nulla e poi la vogliono co-conduttrice, solo perché è un nome importante in questo periodo?? Io rifiuterei fossi in lei, oppure la facessero andare in gara per vincere contro un cast orribile di tele-melons
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