Adoro i testi di Fiorella e Alessandra. Quello di Ale sin dalle prime parole mi sembra già di sentirlo cantato da lei e mi fa pensare ai primissimi successi come Immobile o anche Estranei. Struttura sanremese per eccellenza, con lo special diviso in due parti e la ripetizione di "cadere" (anche qui sembra già di sentirla); chissà se con cambio di tonalità o meno nell'ultimo ritornello. 

Madò che curiosità