Alex Hepburn - If you stay

La protagonista spera un po' egoisticamente di veder andare via la persona amata ora perchè è sicura che, prima o poi, andrà via. Quindi preferisce rinunciarci ora piuttosto che in un secondo momento. Anche perchè quando si è innamorati, come ammette la stessa protagonista, si è portati inconsciamente a fare delle cose 'stupide'.

Alice on the Roof – Easy come easy go

 

Ama Lou – Tried up

 

Au/Ra - Assassin

“You hear footsteps when no-one’s coming, but you keep running, there's no use runnin'”

Questo passaggio, tra i più emblematici del testo, riesce a darci un'idea chiara di ciò che verrà trattato nella canzone. Assassin parla della sfida di vivere tormentati da sentimenti di autodistruzione. Au/Ra riesce a mostrare ancora una volta una saggezza che va ben oltre la sua giovane età, grazie anche a un testo che mette in evidenza la sua forte personalità. La traccia nasce originariamente pensando ad un'altra persona, ma durante il processo di scrittura Au/Ra capisce di poter adattare il testo anche a sé stessa. I momenti di auto-sabotaggio sono così umani, e Au/Ra nella canzone chiede proprio perché troviamo così facile lasciare che il nostro lato oscuro prenda il sopravvento.

"Ho momenti in cui impazzisco e penso di prendere una decisione sbagliata, perdere un'opportunità o lasciare che l'ansia mi controlli, e voglio che le persone sappiano che è normale sentirsi in quel modo a volte, sia che tu stia crescendo o no" ha spiegato la cantante. "La sensazione di sapere che sei autodistruttivo fa schifo, soprattutto quando sei in un momento decisivo e non sai come uscirne, ma penso che sia importante essere in grado di identificare il problema in modo da poter lavorare per risolverlo ". Come al solito vi consiglio anche la visione del music video (. ❛ ᴗ ❛.), essenziale per il completo assorbimento del brano, e anche perché trovo sia ben fatto e con una trama estremamente esplicativa della canzone.

Bea Miller - Never gonna like you

Fresca di pubblicazione, Never Gonna Like You è l’ultimissimo singolo di Bea Miller con la collaborazione dei Snakehips, duo britannico di musica elettronica. Ed è proprio con questa canzone dall’arrangiamento elettro-pop e dance che ho deciso di giocarmi il tutto per tutto al ripescaggio. Il punto di forza della canzone è la sua innegabile musicalità: un ritornello fresco e facile da ricordare che mette in risalto la forza e la bellezza della voce di Bea.

La canzone, dichiara la giovane cantautrice, è per tutte quelle persone che pensano che bisogna mostrarsi per ciò che non si è per farsi piacere dagli altri; per tutti quelli che mettono a confronto le proprie vite con quelle degli altri, dimenticandosi che ciò che vedono è una piccola porzione di ciò che veramente si nasconde dietro l’esistenza di ciascuno di noi. Nel particolare, il brano parla di una storia d’amore andata a male e di un partner che, dopo la relazione, si comporta in maniera differente da come era solito fare.

“Perché devi essere così, they ain’t never gonna like you”.

Benjamin Clementine - Condolence

 

Bülow – Get stüpid

 

Chloe x Halle - Everywhere

Penso di aver sempre avuto abbastanza chiaro nella mia mente quale canzone scegliere ad ogni turno, ma ammetto che negli ultimi giorni sono cominciati a venirmi dei dubbi proprio su quest'ultima. Più che altro non ero sicuro del tipo di riscontro che avrebbe potuto ottenere, però ho deciso di correre comunque il rischio.

Everywhere richiama forti suoni del mondo urban, strizzando l'occhio in parte al filone della trap, ma in chiave moderna e quasi classica. Si tratta sicuramente di una proposta sopra le righe, che esce dai canoni e spicca tra le altre per essere unica nel suo genere. Lo stesso verso "I got money everywhere / Falling off the tree" viene usato come metafora per indicare una ricchezza d'animo, per manifestare e celebrare traguardi personali come l'amore, la felicità ed il successo.

Non posso fare a meno di consigliarvi anche la visione di questa performance live, che dal mio punto di vista riesce a portare il brano ad un altro livello, facendolo splendere nella sua massima forma. Per non parlare della bellezza dell'intro.

Freya Ridings - Blackout

 

GEoRGiA – Nothing Solutions

Mi ringrazieranno i miei avversari per questa scelta folle, ma all'inizio del contest ho pensato che un modo per giocarla avrei dovuto trovarlo dato che la amo. Mi rendo conto che è un brano poco immediato; io per entrarvi in empatia ho dovuto ascoltarlo una decina di volte. Però trovo la base davvero potente, è un progetto alternative che guarda molto al passato, con un'elettronica più "invadente" nella costruzione del brano e anche densa di riferimenti bjorkiani. Anche l'uso dei versi ripetuti più volte e la voce più cruda mi rimandano ad un'elettronica alternative più vintage. A questo punto per la serie consigli inutili: vi consiglio di dedicarci più di un ascolto. E, se ne avete la possibilità, aumentate la potenza dei bassi, soprattutto se ascoltate in cuffia.

Jaymes Young – Tied down

Tied down è la canzone apripista dell’EP “Feel something”. Il brano ruota intorno al tema amoroso, una costante presente nel suddetto EP. L’artista critica quelle relazioni che non lasciano il segno, nate per appagare un bisogno momentaneo e destinare a finire presto. Nel ritornello Jaymes si distacca da questo mondo superficiale promettendo la sua volontà di amare la sua donna e di usare la forza di questo sentimento per legarla a lui per sempre.

Kiana Ledé - Heavy

 

Lolo Zouaï - Jade

 

San Fermin – The Hunger

Con The Hunger si torna all’album più recente dei San Fermin, The Cormorant I. Quello di Saints, che parlava delle emozioni nel passaggio tra l’infanzia e l’età adulta. Si torna, per la gioia di tutti, anche ad una vocalist donna (anche perché, come ho detto la scorsa volta, i brani assegnati al vocalist uomo sono sempre meno d’impatto, più riflessivi). The Hunger è il brano con cui ho conosciuto i San Fermin, e credo sia ancora quello che preferisco. The Hunger tratta il desiderio sessuale e affettivo nella tarda adolescenza/inizio dell’età adulta. Quel periodo in cui non è più accettabile, per certi versi, che si provino le stesse pulsioni sessuali verso altre persone, perché l’idea più comune è quella di dover iniziare a mettere la “testa a posto”. Non tutti, però, assumono questa mentalità dal nulla, dentro di sé resta sempre quel desiderio più infantile di innamorarsi follemente, vivere una storia d’amore tormentata o anche solo una storia veloce senza troppe pretese. Si continua quindi a mentire a sé stessi, cercando da un lato un qualcosa di serio, e illudendosi che sia così quando, in realtà, si ha soltanto fame.

Saro - Snowblind

 

Sofi Tukker – Moon Tattoo