Urban Strangers - Il punto di svolta

Gli Urban Strangers si sono presentati come un duo chitarra-voce, eseguendo successivamente produzioni radicate nell’universo electro/hip hop, ispirate all’universo americano e puntualmente di lingua inglese.

Hanno prodotto due album interamente in questa lingua, dimostrando di destreggiarsi magnificamente tra rime e composizioni, senza farsi abbattere dal muro linguistico.

Purtroppo però quando rilasci in Italia ma non in lingua madre, non sempre sei considerato totalmente parte dell’universo musicale del paese. C’è spesso la spinta nel dover produrre anche brani nella lingua natia, per poter anche guadagnare un’altra fetta di pubblico.

Così nel 2018 avviene la svolta, gli Urban dimostrano di poter comporre e rilasciare anche singoli in italiano, è così che nasce u.s., il loro disco completamente nella lingua della loro terra.

Non so è il singolo di lancio del disco, una hit mancata a causa della ancora scarsa popolarità del duo, ma che tra i fan riscuote notevole successo, dimostrando di avere le capacità di infondere la loro concezione musicale anche in un pezzo italiano, dal ritornello radiofonico e da una dolcezza di fondo che condisce un discorso in realtà ricco di emozioni dubbiose e ansiogene.

Con Non so, gli Urban Strangers!

Volevo chiedere ad @Alex87 una cosa: nella mia casella di mp tutti i miei voti finora risultano inviati From Pupi87 to Pupi87, è normale? Io ho votato finora in tutti i live. Posso chiederti se a te risultano i voti?

Detto ciò ho trovato delle esibizioni PAZZESCHE, bravissimi 

Grazie alla mia adorata bili

Non ho molto da dire, tutti hanno schierato la loro esibizione più famosa/importante. Al massimo di Anastasio ero convinto di trovare la fine del mondo, ma anche i pink floyd spaccano! 

Sarà una gara al massacro! #SosteneteIMieiRagazzi

Beh poco da dire su questo pazzesco quarto live.

Ilaria, Anastasio e Madh hanno scelto le loro migliori esibizioni all'interno di X Factor (Giudizi Universali la più bella dell'era Sky, don't @me)

Per Roshelle e Bowland è stato scelto giustamente l'inedito, mentre per Michele Bravi finalmente viene scelto un suo pezzo che mi piace e che rispecchia perfettamente il tema. Perfetti anche i Maneskin con la loro hit più grande. 

Unico piccolo dubbio sui Urban Strangers che hanno portato sicuramente un pezzo di ottima fattura, ma tuttavia non gli riconosco un'iconicità come tutti gli altri brani presentati.