Il ventesimo giorno inizia con la confessione notturna di Vincy che ammette di sentirsi giù di morale per un giudizio da parte del pubblico che l’ha destabilizzato e portato a riflettere sulla sua persona. Phoedred e Shadow supportano l’amico e gli consigliano di cogliere il meglio da ogni critica che non sempre riflette ciò che loro sono realmente.  
I ragazzi si augurano le buonanotte dopo aver parlato di sorrisi e di denti. 

Il sole sorge sulla casa del Grande Fratello ed ha inizio un fastidioso lunedì. È l’ultima settimana di gioco e i nostri concorrenti si augurano il buongiorno e raccontano i loro programmi per la giornata.  
Phoedred chiede ad Amers del suo libro: si tratta di un thriller che parla di vendetta e di quanto il passato possa influenzare il nostro presente quando si hanno conti in sospeso. 

Dopo che tutti hanno notato il cambiamento della foto di Vincy, quest’ultimo e Shadow confessano di confondere spesso Gabbo e Phoedred perché hanno la stessa giacca nella foto su Discord. Matisse racconta di essersi addormentato durante una videocall notturna con la Cina ed essersene accorto alle 6.  

Phoedred prova a capire meglio le opinioni dei suoi compagni in vista della finale sempre più vicina: chiede infatti chi secondo loro abbia più chances di vincere. Shadow crede possa vincere Matisse perché ha fatto un buon game e meriterebbe la vittoria. Vincy punta su Giovanni per l’effetto novità e sorpresa mentre proprio Giovanni e Phoedred credono che Amers possa mettere d’accordo tutti avendo meno haters. Gabbo e Amers, invecem credono abbiano più probabilità Giovanni e Matisse mentre proprio secondo quest’ultimo è Giovanni colui che ha fatto tutto con il giusto equilibrio.  
 
Momento malinconia per Vincy, che trova strano già essere quasi alla fine. Anche Amers è malinconica: grazie al gioco è riuscita a distrarsi e a viversi meglio questo periodo pesante. Shadow già crede che gli mancherà la quotidianità della chat con i compagni e gli sembra sia passato pochissimo tempo da quando aveva litigato con Peppe durante i primi giorni di gioco. Matisse ricorda quando durante lo spionaggio leggeva Vincy che parlava male di lui.  
La nostalgia dei giorni passati continua con il ricordo degli addominali di Checco con Shadow che ancora se li sogna la notte e Vincy che invece gli ha scritto senza aver ricevuto nessuna risposta. Porelli. 

Arrivano le speculazioni sul verdetto della serata: Gabbo, Giovanni o Vincy? Vincy è convinto di uscire: non pensa di aver dato meno degli avversari ma pensa che Giovanni sia molto amato dal pubblico e che, tra lui e Gabbo, possa spuntarla quest’ultimo. Anche Amers pensa che la sfida sia tra Vincy e Gabbo. Secondo Shadow e Phoedred potrebbe uscire Gabbo perché gli altri 2 si sono esposti maggiormente in queste ultime fasi. In particolare, Phoedred teme una possibile vendetta di Gabbo se questo dovesse salvarsi: è stato proprio Phoedred, eletto dal pubblicome come Killer, ad aver condannato Gabbo alla nomination. Gabbo si sente di essere lui l’eliminato e promette a Phoedred che non ci sarebbe nessuna vendetta.  

E’ il momento di Amers che chiede ai compagni se anche loro si affezionano agli oggetti. Giovanni era un accumulatore seriale, conservava i suoi vecchi telefoni cellulare, e tiene soprattutto gli oggetti appartenenti a persone per lui importanti. Vincy è della stessa idea e conserva ancora giocattoli di quando era bambino: conserva un pupazzo chiamato Susy, in onore dell’iconica ballerina di Amici! Amers è affezionata al maglione, che ha ormai vent’anni (!!), del fratello, al suo primo lettore CD portatile e alla sua prima ed unica bambola. Phoedred conserva ancora il regalo che ha ricevuto alla prima comunione e non molto altro, poiché tra un trasloco e l’altro molte cose sono andate perdute. Shadow è un altro che non riesce a buttare le sue cose e, in questo momento, si sente ossessionato da “pop, collector e steelbook di videogiochi”. Non chiedetemi cosa siano. 

Pronti per l’eliminazione della serata, i concorrenti si spostano sul topic per rispondere a domande e provocazioni. Il verdetto è chiaro: è Gabbo il sesto eliminato dal Grande Fratello. Arriva il saluto strappalacrime di Gabbo, che si eclissa così tra i membri del pubblico. 

Giovanni coglie l’occasione per sfogarsi: è stufo di chi sostiene che i rapporti da lui creati all’interno del gioco siano costruiti o finti, dettati da logiche di gioco. Non ha più voglia di giustificarsi perché ha preferito alcuni concorrenti piuttosto che altri. Lo sfogo prosegue, rivolgendosi sia al pubblico che ai compagni, ai quali dedica una particolare frase: “accettate, molto semplicemente, che non andremo mai tutti d’accordo e che è ridicolo chiamarsi amici dopo 3 giorni. Per me i rapporti sono qualcosa di importante e mi dispiace se avete avuto l’impressione  che vi stessi tradendo (comunque l'opinione che si ha su qualcuno può anche mutare in base a come si comporta quest'ultimo, non è che rimane immutata per grazia divina). Molto semplicemente mi sono trovato meglio con alcuni, e meno bene con altri.” 

Vincy risponde sostenendo che non ha mai messo in dubbio la veridicità dei rapporti di Giovanni e che ritiene veritiero il rapporto tra lui e Amers. Quello che lo ha stranito è stato il cambio repentino di Giovanni tra la fase Armadi 1, con cui si era trovato molto bene, e l’unione dei concorrenti, dove Vincy ha trovato un Giovanni completamente diverso, distaccato e disinteressato a lui. 

Matisse interviene con una battuta: il sottotesto è che Giovanni ride poco. Giovanni è di un’altra visione e mantiene un tono più serio, accusando Matisse di aver provato in modo subdolo ad estorcergli informazioni. Matisse continua sulla strada dell’ironia ma affonda ancora una volta dando a Giovanni del permaloso. Giovanni pensa di essere ormai etichettato come permaloso e che ciò, in realtà, non lo rappresenta. La discussione continua ma sembra rimanere sempre su due piani paralleli che poco si incrociano tra loro. In poche parole: Matisse continua a sostenere che Giovanni manchi di leggerezza, al contrario suo, mentre Giovanni sostiene che Matisse lanci spesso frecciatine e provocazioni e che, spesso, non si ponga nel migliore dei modi. 

Interviene anche Shadow, che chiede a Giovanni come mai abbia risposto, durante le domande in topic, che non gli interessa trovare un punto d’incontro con Vincy una volta finito il gioco. Per Giovanni, alcuni lati caratteriali di Vincy sono inconciliabili con il suo modo di essere: non serve per forza trovare un punto d’incontro nella vita. Matisse coglie la palla al balzo chiedendo a Giovanni perché questi sia certo del carattere di Vincy ma non sopporti che qualcuno gli dica che sia permaloso perché si tratta solo di percezioni. Giovanni conferma che siano percezioni e che, per lui, Matisse può pensarla come vuole. Non se ne esce e si prosegue nel giorno 21...