Moderatore
7 agosto, 2013
nikynico1990 ha detto
addirittura prendere farmaci per dormire? no, io non sono mai arrivato a tanto, anche se l'ansia è una presenza perenne nelle mie giornate
Però capisco, quando uno dorme male la giornata diventa ancora più pesante. Io ad esempio soffro un sacco i cambi di stagione...
Io ormai li prendo da tanto tempo, quando arrivi a più notti in bianco e vedi quella come unica via d'uscita, ti assicuro che ci pensi. Mia mamma soffre del mio stesso disturbo e spesso ci troviamo di notte in salotto a parlare perché entrambi abbiamo capito che è una "notte no".
Il problema di questi farmaci è l'assuefazione che ti porta a prendere dosi sempre maggiori. Io ho dovuto smettere con il Lexotan perché ero arrivato a quasi 3 volte il limite, mi erano comparse delle macchie e mi svegliavo pieno di graffi sulla pelle (era un periodo bruttissimo, in più ero sottesami).
I cambi di stagione, ma soprattutto i cambi dell'ora, sono la morte per quelli che soffrono d'insonnia.
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
nikynico1990 ha detto
addirittura prendere farmaci per dormire? no, io non sono mai arrivato a tanto, anche se l'ansia è una presenza perenne nelle mie giornate
Però capisco, quando uno dorme male la giornata diventa ancora più pesante. Io ad esempio soffro un sacco i cambi di stagione...
Ma è un'ansia leggera o invalidante?
Utente
7 agosto, 2013
amers ha detto
Ma è un'ansia leggera o invalidante?
No bè, la mia è più che altro una "sensazione"... a volte più accentuata, a volte meno, ma pur sempre una sensazione
Mentre @Latinista mi sembra ben più "dentro" al problema ma è un cosa che sta migliorando con il passare del tempo?
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Utente
7 agosto, 2013
Che bel discorso quello delle ansie, vi ho letto con piacere perché io ne ho davvero tante e ogni volta sapere di non essere l'unico mi allieta un minimo.
Io l'anno scorso ho sofferto di agorafobia, nel senso che avevo il terrore di andare nei posti pieni zeppi di gente perché avevo come la sensazione di soffocare/svenire.
È stato un periodo decisamente no: ricordo che la dottoressa mi prescrisse pure una dose minima di ansiolitici perché comunque stava iniziando ad inficiare anche con la salute generale (pressione alta, appetito zero e così via).
Ancora oggi non so a cosa fosse dovuto quel malessere. Ne sono uscito dopo un paio di mesi e ho attribuito la colpa alla mia vita frenetica, senza neanche un minuto libero tra studio e il doppio lavoro. Infatti poi mi sono ritagliato un minimo di tempo libero ricominciando a fare sport e uscendo più di quanto facessi generalmente.
Utente
7 agosto, 2013
berto ha detto
Che bel discorso quello delle ansie, vi ho letto con piacere perché io ne ho davvero tante e ogni volta sapere di non essere l'unico mi allieta un minimo.Io l'anno scorso ho sofferto di agorafobia, nel senso che avevo il terrore di andare nei posti pieni zeppi di gente perché avevo come la sensazione di soffocare/svenire.
È stato un periodo decisamente no: ricordo che la dottoressa mi prescrisse pure una dose minima di ansiolitici perché comunque stava iniziando ad inficiare anche con la salute generale (pressione alta, appetito zero e così via).
Ancora oggi non so a cosa fosse dovuto quel malessere. Ne sono uscito dopo un paio di mesi e ho attribuito la colpa alla mia vita frenetica, senza neanche un minuto libero tra studio e il doppio lavoro. Infatti poi mi sono ritagliato un minimo di tempo libero ricominciando a fare sport e uscendo più di quanto facessi generalmente.
A volte il nostro organismo ci fa capire, in maniera alquanto palese, quando è ora di cambiare qualcosa
mi fa piacere tu abbia superato il problema, so quanto sia complesso. E so quanto sia complesso anche riuscire a gestire millemila impegni. Il rischio poi, quando ci si ferma, è che ci si svuota completamente cadendo nell'errore opposto di "fare troppo poco"
Utente
7 agosto, 2013
nikynico1990 ha detto
A volte il nostro organismo ci fa capire, in maniera alquanto palese, quando è ora di cambiare qualcosa
mi fa piacere tu abbia superato il problema, so quanto sia complesso. E so quanto sia complesso anche riuscire a gestire millemila impegni. Il rischio poi, quando ci si ferma, è che ci si svuota completamente cadendo nell'errore opposto di "fare troppo poco"
Io poi, in particolar modo, sono uno che non riesce proprio a non fare nulla: la mia estate ad esempio si è divisa tra il lavoro sul giornale web (80 articoli al mese vanno scritti xD), tre sere a settimana a fare animazione in oratorio e karate. E in tutto questo sono riuscito a farmi pure 10 giorni di vacanza tra Repubblica Ceca, Germania e Polonia.
Non che ora mi vada meglio: di mattina sono sempre occupato col giornale, tre sere a settimana lavoro in un doposcuola e poi mi districo tra il karate e il mio gruppo di teatro. Insomma, frenetica è dire poco
Dovrei ritagliarmi un po' più di tempo per l'amore magari ma per adesso va benissimo così...
Moderatore
7 agosto, 2013
nikynico1990 ha detto
No bè, la mia è più che altro una "sensazione"... a volte più accentuata, a volte meno, ma pur sempre una sensazione
Mentre latinista93 mi sembra ben più "dentro" al problema ma è un cosa che sta migliorando con il passare del tempo?
Il mio vero problema penso sia la notte. Ho l'angoscia a trovarmi di notte e non riuscire a dormire, perché arrivo sempre a riflettere su di me e, essendo io super esigente, mi porta sempre insoddisfazione e una sorta di irrealizzazione. È lo stesso dramma che provo a fine anno (pure accentuato) perché mi sa di periodo di bilanci. L'insoddisfazione per quello che è passato mi porta sempre ad essere pessimista sul futuro.
C'è da dire che questo mi succede solo la notte, poi durante la giornata sono ottimista. Vai tu a capire cosa passa per la mia testa
Admin
7 agosto, 2013
latinista93 ha detto
Alex87 ha detto
7° GRAN CONSIGLIO
Terevaka, bentornati al Gran Consiglio.
Vi sareste aspettati solo due giorni fa che sareste stati qua, con queste persone accanto a voi?
Io pensavo e speravo di trovarmi al GC con tutti, al merge.
torniamo al momento del finto Merge. Cos'è successo in quelle ore in privato? Ci son state persone che hanno iniziato a sentirsi in privato convinte di essere arrivate al merge?
Utente
7 agosto, 2013
Utente
8 agosto, 2013
Alex87 ha detto
@Vellixen 20 giorni di gara e sei stato sicuramente il concorrente più chiacchierato dai concorrenti e dal pubblico, oltre ad avere ricevuto spesso voti al GC. Ti rimproveri qualcosa del tuo gioco finora?
Assolutamente no, non mi rimprovero niente. Dopo l'eliminazione di Narciso sapevo che si sarebbe parlato di me sia nel bene che nel male, é anche normale. Per quanto riguarda i voti penso fossero inevitabili, un po' gli equilibri dei Ranokki originali credo si siano capiti. Per me l'importante é essere ancora qua.
Moderatore
7 agosto, 2013
Alex87 ha detto
torniamo al momento del finto Merge. Cos'è successo in quelle ore in privato? Ci son state persone che hanno iniziato a sentirsi in privato convinte di essere arrivate al merge?
Non penso ci sia stato il tempo necessario perché questi scambi avvenissero, ma mai dire mai.
Utente
7 agosto, 2013
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