Gennj931 ha detto

poltrone di sindaco in città strategiche fa tanto parco della vittoria a monopoli.

Ognuno ha la sua linea politica, ci mancherebbe. Ognuno ha i suoi valori, i suoi ideali e le sue speranze benriposte o malriposte. C'è chi vota Berlusconi perchè abbasserà le tasse per un paio d'anni e non guarda al futuro dimenticandosi di che ha fatto politicamente ed eticamente per un ventennio, ma è giusto che lo voti se pensa che sia laa cosa giusta. C'è chi vota liberi e uguali perchè ha un forte ideale di sinistra e crede che quella coalizione lo rappresenti. C'è chi vota il pd, no questo non lo so manco immaginare, ma c'è. 

Ci vuole la maggioranza assoluta in parlamento per governare un paese. 

Obama non è riuscito a mettere una barriera alla lobby delle armi perchè non ha mai avuto i voti necessari, e stiamo parlando del presidente degli stati uniti d'america, amatissimo e rieletto facile al secondo giro.   

Gennj, personalmente mi reputo totalmente apartitico. Non tifo o patteggio per alcun cartello. Ma dire che fare il sindaco a Roma o a Torino vale quando un casellina del Monopoli mi pare proprio una stupidaggine: sono due fra le città più importanti d'Italia, il M5S ha avuto la possibilità di dimostrare concretamente cos'è in grado di fare il popolo dei pentastellati. Ed è un disastro continuo. E se non riescono a chiudere il cerchio a Torino (una delle città più belle e meritocratiche del Paese) come posso io immaginare che ad un livello ben più alto possano fare bene?

Inoltre, aggiungo, che non avere la maggioranza in Parlamento non comporta il fermare l'operato di chi è in minoranza. Il M5S negli anni di Parlamento ha votato tutto e il contrario di tutto solo per fare dispetti a chi era al Governo. Per rimarcare che loro non vogliono appoggiare nessun'altro se non loro stessi, che non vogliono aprire alcun dialogo pena l'espulsione. 

E non voglio citare tutte le nefandezze che rimbalzano sui quotidiani stranieri quando si parla dell'operato del M5S. E proprio a proposito di Obama, perdonami, ma paragonare l'operato di Obama (una nazione composta da 50 Stati) con l'Italia non ha senso... 

Ho escluso a priori la coalizione di Centro-Destra per motivi che mi sembrano ovvi.

Il Movimento 5 stelle non è nemmeno un partito politico, essendo privo di un programma politico ben definito, è appunto un movimento. E tra tutto quello successo a Roma con la Raggi, il fatto che non si siano presentati per votare lo Ius Soli, la loro inesperienza e le loro prese di posizione verso alcuni argomenti come i vaccini, le unioni civili o l'uscita dall'euro, di votarli non se ne parla proprio.

Ad oggi voterei Liberi e Uguali. In alternativa il PD se dovessero fare una buona campagna elettorale in questi mesi prima delle elezioni.

Alex87 ha detto
Dubito fortemente che uscirà un vincitore dalle urne, penso sarà la stessa situazione del 2013 (a parti invertite tra CDX e CSX). Ma andremmo off topic, magari apriamo un bel topic per parlare delle elezioni e non di chi voteremmo noi. @ge_aldrig_upp   

Stavo aspettando l'ultimazione della costruzione degli schieramenti per avere in mano un quadro (più o meno) completo

Comunque personalmente, pur non sentendomi attirato da nessuno dei contendenti, trovo che la migliore prospettiva che abbiamo sia quella che stiamo vivendo adesso: un altro governo di transizione sostenuto da moderati (poco importa di quale colore) e presieduto da una figura alternativa ai leader dei grandi partiti quale può essere adesso Gentiloni. Il mio voto sarà ragionato in quest'ottica.

Sul Movimento 5 Stelle avete detto tutto voi, io non mi sento di dargli la mia fiducia più che altro per la tendenza dei suoi accoliti a cambiare posizione su QUALSIASI argomento (l'Europa, le unioni civili, lo ius soli, le vaccinazioni obbligatorie...) a seconda di come tira il vento, oltre che per la retorica dell'"uno vale uno" che quando va bene ha portato una quantità di incapaci (tranne che di mettersi a novanta gradi agli ordini del Sacro Blog) a ricoprire incarichi parlamentari, a sostenere velatamente delle nefandezze come quelle propulse da sciachimisti, no-vax e complottisti di ogni ordine e grado alla ricerca di un pugno di voti in più e soprattutto alla subitanea epurazione di chi abbia avuto l'ardire di pensare con il proprio cervello.

Ah, e la retorica del "facciamo provare pure loro" è quella che consentirà, più prima che poi, di entrare in Parlamento anche a gente come CasaPound (il naturale prosieguo del populismo/squadrismo all'italiana, come si è visto ad Ostia)

No non venitemi a dire che il problema di Roma sia tutto dovuto alle giunte precedenti perché in un anno e mezzo Virginia di porcate tutte sue ne ha fatte un bel po', e non perché i media siano fissati (vedi caso Boschi, propinato ogni due secondi) ma perché da un partito che si proclama perfetto e onesto ci si aspetta altro, soprattutto nella Capitale.

Torino era una città messa molto bene prima della Appendino, mentre adesso con la nuova giunta è in stallo da vari punti di vista, primi fra tutti cultura ed eventi, drasticamente ridotti in una città che a detta dei torinesi stessi è sempre più spenta. La cosa che la salva è appunto il fatto di amministrare una città virtuosa dal punto di vista economico