Gen931 ha detto

Totoro__ ha detto
Io mi chiedo come farà il PD a sostenere l'ultimo baluardo di coerenza: mai con la Lega.

Il PD non ha problemi, è un partito di governo i cui elettori sono abbastanza contenti di governare con Draghi. Non penso che volessero andare alle urne. Anche Forza Italia sta bene.

Io sono convinto che la Lega entrerà dentro facendo un po' di pantomime. 

All'epoca del governo conte1 ricordo perfettamente come l'intervento di Draghi fu decisivo perchè per la banca europea conveniva che si formasse un governo stabile in italia che desse stabilità finanziaria. Non si faceva il nome di Draghi, ma si parlava del 'diavolo'. In gergo politico non si nominano i soldi sono infatti detti 'lo sterco del diavolo' e Draghi che governava la banca d'italia era appunto il 'diavolo'.

Il mondo leghista, aldilà della base becera che gli da milioni di voti, è legato alle industrie del nord-est e delle lombardia. Gente coi soldi e con interessi economici enormi. E sicuramente Draghi saprà bene indirizzare il recovery verso di loro. Quindi oggi scommetto che la Lega sarà dentro. E sicuramente meglio Draghi di Salvini e Meloni  

Ok, però a questo punto smontiamo l'assunto secondo il quale il PD sarebbe un partito di sinistra: sarà per sempre un partito fermo al 20% o giù di lì.

So che la Lega è legata agli industriali del Nord, e che Giorgetti e Zaia non sono la stessa cosa di Salvini, però a questo punto la Lega dovrà fare un po' di chiarezza interna: mostrare apertamente di essere un partito di establishment o fingere di essere un partito dalla parte del popolo?

Idem Meloni, la quale ho scoperto essere legata a numerose lobby internazionali che hanno finanziato generosamente le sue campagne elettorali.

Ripeto, io non discuto la competenza di Draghi, non so nulla di economia dal punto di vista puramente tecnico, però rivendico la possibilità di avanzare qualche perplessità rispetto a un tecnico che potrebbe privilegiare la tipica visione dei conti a posto a discapito del welfare e tessuto sociale.

Spero che il dibattito non diventi tossico e manicheo: io intelligente e tu scemo.

Non mi riferisco a questo sito in cui i dibattiti sono sempre civili.

Gen931 ha detto
Vi voglio solo ricordare che durante il semestre bianco non si può votare, quindi questo governo se prende la fiducia in un modo o nell'altro durerà  

Non è che non si possa votare: non si possono sciogliere le Camere. Sarebbe possibile scioglierle poco prima del semestre bianco e andare a votare a semestre bianco da poco iniziato. Questo comunque è solo un dettaglio.

Il punto è che secondo me il Governo Draghi, se prende la fiducia (in linea di massima dovrebbe riuscirci), al semestre bianco non ci arriva.

Davidex ha detto

Olimpico85 ha detto

Io aspetterei un pò; queste sono le dichiarazione a caldo dove tutti devono fare casino per cercare di mostrarsi duri e puri ma appena si renderanno conto che oltre Draghi non c'è soluzione se non il voto e tornare a casa vedrai che torneranno a più miti consigli (a meno che poi non abbiamo a che fare con dei kamikaze ma in quel caso non si può fare niente).  

Il M5S è molto difficile da decifrare al momento. Nella trattativa con Renzi, Crimi ha opposto un no secco alla sostituzione di Bonafede e Azzolina e, più in generale, ad un vero cambiamento nella squadra di Governo. Ora io non dico che bisognava darla vinta a Renzi in tutto e per tutto, però se già sai che le alternative al Conte III (Draghi, elezioni) non ti piacciono, perché impuntarsi così tanto su nomi che sicuramente non danno chissà quale lustro ai 5 stelle? Non sarebbe stato meglio puntare tutto sulla figura Conte, ancora popolare, e rinnovare in maniera importante il resto della squadra?

Ora nei 5 stelle molti si lamentano proprio dell'esagerata intransigenza con cui sono state condotte le trattative. Poi è vero che Renzi magari aveva già tutto in testa e si sarebbe arrivati a questo punto anche se gli fossero venuti maggiormente incontro 

Capisco il senso di responsabilità, però fino a che punto si può mettere sotto i piedi  la propria dignità e farsi umiliare?

Mi sembra che tutti i partiti di maggioranza abbiano strenuamente cercato un compromesso fino alla fine: addirittura sul tema della giustizia i grillini avevano aperto uno spiraglio(cosa tutt'altro che scontata).

Il Recovery Plan, che secondo Renzi era un obbrobrio , nonostante lui sia complice di suddetto obbrobrio - visto che le delegazioni di IV hanno partecipato a tutti i 18 cdm inerenti all'argomento -, è stato integrato con le loro istanze.

A netto di tutto ciò, mister 2% non ha fatto altro che alzare la posta, continuamente, e non solo sui ministri. Vorrei ricordare che si è impuntato persino su Benassi e la delega ai servizi segreti.

Renzi , che viene definito da  molti come il braccio di Confindustria, voleva frantumare questa maggioranza dal momento in cui ha contribuito a farla nascere; la pandemia ha solo rinviato ciò che era già in programma.

Fossi in Conte tornerei a fare l'avvocato civilista o il professore, e lo dico senza alcuna accezione dispregiativa.

Ha fatto un mucchio di errori, alcuni non solo imputabili a lui, ma non è  un politicante di professione. Fossi in lui ritornerei alla vita di prima, per un ultimo sussulto di dignità.