Oggi è  @mariomatt a sedersi davanti ai taikers

T: Ciao Mariomatt, benvenuto all'angolo dei Taikers! Domanda di rito: come e quando hai conosciuto il forum?

M: Ciao a voi e complimenti per questa rubrica che spero andrà avanti ancora a lungo, ci sono ancora tantissimi utenti di cui vorrei conoscere qualcosa in più. La mia prima visita a Reality House è talmente datata che neanche ricordo più come ci sono arrivato sul sito. Credo, ma non ne sono sicuro, che stessi cercando notizie sul cast di una delle primissime Isole, ai tempi in cui non circolavano ancora in rete molte informazioni e, nella difficoltà di venire a conoscenza di qualche spoiler, il sito già ai tempi si distingueva dagli altri. Poi è iniziato Amici 7, parliamo del 2007, e quale migliore occasione per crearsi uno stan account di Maria Luigia La Rocca e litigare con mezzo forum in sua difesa? E' così che sono approdato su RH e da allora non mi sono ancora schiodato

A: Alcuni non sanno che in realtà ti chiami Michele e pensano Mario sia il tuo vero nome. Lo hai già detto varie volte ma perché mariomatt?

M: Grazie per la domanda, sono sicuro che anche a sto giro qualcuno rimarrà sotto choc nell'apprendere la notizia. Ormai sono così abituato ad essere chiamato Mario che neanche ci faccio più caso, un po' come l'attore che interpreta Ridge che ormai non si gira più quando in strada lo chiamano col suo vero nome. Ho scelto questo nick in "onore" di uno di quelli che all'epoca era uno dei miei principali idoli sportivi, uno slalomista austriaco per la precisione. Mi piaceva anche Ezequiel Lavezzi ai tempi ma direi che era molto meno musicale di Mario Matt, da qui la mia scelta

T: Come hai vissuto la tua ascesa sul forum da semplice utente ad admin?

M:In realtà l'ho vissuta senza rendermene neanche conto perchè si è trattato di un percorso distribuito nel corso di tanti anni. Più che l'ascesa di ruolo, ciò che mi fa sempre piacere è quando qualcuno dice di apprezzarmi come utente o come mi comporto da moderatore/amministratore (sembro la De Filippi quando fa la finta umile ma giuro che è così). Non posso negare naturalmente che la promozione da Mod ad Admin mi abbia comunque inorgoglito molto: formalmente è cambiato veramente poco se non a livello tecnico, tuttavia l'ho visto come un atto di stima e fiducia da parte di Pazzo e Alex che spero di aver confermato nel corso di questo anno. E mi fa anche uno strano effetto perchè nella vita tendo, spesso anche per mia scelta, a restare nelle retrovie. Non so se sarei in grado di sostenere psicologicamente in ambito professionale un ruolo simile a quello che ho su RH

A: Da veterano cosa diresti ai nuovi utenti? Gli daresti qualche consiglio?

M: Il consiglio più importante che mi sento di dare è quello di provare a non mancare mai di rispetto agli altri utenti. E di provare a interagire un po' con tutti sul forum, senza fossilizzarsi su quella cerchia di tre quattro utenti amici, che è naturale si formi (spesso per interessi in comune) ma a volte può diventare controproducente e magari scoraggiare quelli più timidi a continuare a scrivere. Ai nuovi consiglio inoltre di non rimanerci male se inizialmente possono avere l'impressione di non essere considerati (è capitato a me recentemente su altri forum in cui ero nuovo e quindi immagino possa capitare anche qui): spesso ci vuole solo un po' di tempo per capire cosa funziona e cosa no, e di conseguenza correggere un attimo la mira, il che non significa doversi snaturare ma semplicemente usare il proprio stile e la propria personalità in funzione della comunità (spiegata malissimo ma spero si sia capito cosa intendo)

T: Qual è la tua sezione del forum preferita?

M: Senza dubbio la Piazza e colgo l'occasione per confessare che ho notato che si tratta di una sezione che sta un po' faticando ultimanente rispetto a un tempo, mi sembra di leggere meno discussioni rispetto al passato, anche recente, e molte di queste tendono ad esaurirsi in meno di una pagina. Noi utenti siamo più o meno gli stessi, forse però è venuta un attimo meno la voglia di approfondire determinate tematiche. Quindi ne approfitto per lanciare un appello: ripopoliamo la Piazza!

T: Citi una sorta di "crisi della sezione piazza", altri parlano do "crisi della seziome giochi". È davvero così?

M: Secondo me la crisi della sezione giochi è in parte vera, in parte una mezza leggenda metropolitana. E' vero, spesso si assiste alla difficoltà da parte degli organizzatori a completare un cast di 12-14 utenti e, come hanno fatto notare altri prima di me, capita di assistere a giochi in cui il cast sia interamente formato da persone che si conoscono e che hanno già giocato insieme (ma meno male che ci sono loro!) però poi ogni volta il virtual parte ed è una figata. Quest'anno li ho seguiti un po. tutti e non ce n'è uno che mi abbia annoiato. Alcuni sono stati quasi epici come HungeRH Games o il più recente The Average, che cito anche per il fatto di essere riuscito ad annoverare un cast con tantissimi utenti nuovi o comunque poco inflazionati. Da questo punto di vista magari stiamo per entrare in una nuova fase positiva, con una nuova infornata di utenti pronta a mettersi in gioco.
Forse la crisi maggiore però si è avuta per quanto riguarda il pubblico: sono sempre meno le persone che commentano un gioco. Mi ci metto io in primis.

A: Hai mai pensato di condurre un gioco?

M: Qualche anno fa avevo in programma di mettere a punto e proporre una versione online di Pechino Express, col solo problema che tutte le idee che mi venivano mi sembravano irrealizzabili o inadeguate. Da allora ho capito che quello di conduttore è un ruolo che non fa per me. Ci sono già tanti giochi sul sito e soprattutto ci sono tanti utenti molto più bravi di me ad organizzarli. In compenso mi trovo sempre più a mio agio con i Your Team!

A: Tre parole per descrivere Michele e tre parole per descrivere mariomatt

M: E' da quando ho saputo dell'intervista che temevo questa domandaaa! E ovviamente nonostante ciò ci arrivo più impreparato di quando andavo a sostenere gli esami studiando dai riassunti online per studenti delle superiori (true story), ci provo

Michele: (troppo) conciliatore, (troppo) solitario, (troppo) pigro
mariomatt: curioso, sintetico, a volte un po' acido

T: Quando eri piccolo, seguivi qualche cartone animato o anime?
Quali erano i tuoi preferiti? In quali protagonisti ti riconoscevi e perché?

M: Sono poco ferrato sull'argomento perchè confesso di aver smesso di seguire i cartoni animati (tranne Tom e Jerry che continuerò a guardare anche a 70 anni) durante le elementari. Non so perchè, non c'è un motivo preciso, ma ricordo che a scuola mentre gli altri parlavano di Pokemon rimanevo più muto di Bened3tta M4zza. Da (ex?) grande appassionato di calcio seguivo però Holly e Benji. E naturalmente mi immedesimavo nel più sfigato dei due, tanto che ho praticato a lungo calcio nel ruolo di portiere e a chi mi chiedeva il perchè dicevo che mi ispiravo a lui e a Taglialatela (portiere del Napoli degli anni '90) e non che naturalmente avevo iniziato a fare il portiere come tutti noi di RH, ovvero perchè nessuno ci voleva in squadra nella posizioni di movimento

A: A proposito di calcio, parliamo di sport. Quali segui? Ne pratichi qualcuno

M: Sono la persona più pigra che conosco per cui anche solo iscrivermi in palestra per me sarebbe un atto contro natura. Da adolescente invece era il contrario: oltre al calcio, di cui ho detto, sciavo e andavo in snowboard (lo farei anche adesso se avessi il tempo di tornare in montagna), partecipavo a gare di corsa (in genere 5-10 km), andavo in bici. Oggi mi limito d'estate a fare lunghe escursioni (poi vi parlerò di come stavo per precipitare in un burrone la scorsa estate ^^). Dal calcio, che è un mondo abbastanza malato, mi sono allontanato tantissimo, mi limito a seguire la partita del Napoli (ultimamente manco più quello a volte) e poi chiudo tutto, l'ultima volta per cui ho fatto il tifo per la nazionale è stato nel 2012. Seguo molto il tennis ma non quanto vorrei, purtroppo spesso gli orari non me lo consentono e, visto che durante Wimbledon 2018 ho rischiato di essere sbattuto in strada per seguire i match durante le ore lavorative, adesso tendo a evitare

A: Un utente con cui andresti a un concerto, a cena, al cinema

M: Andrei a un concerto di Noemi con BertoBarto per poter condividere su twitter un nuovo video di lei che urla, a una cena con Alex così lo ringrazio per aver fatto il mio nome nella sua intervista ma anche perchè non ho avuto ancora il piacere di parlarci dal vivo, al cinema con Alby così mi indirizza un po' visto che è un'enciclopedia in materia mentre io non vado oltre Selvaggi con Ezio Greggio e Leo Gullotta

T: Ci sono utenti del forum con cui non hai mai interagito ma avresti sempre voluto allacciare un legame?

M: Prima interagivo maggiormente, sono diventato abbastanza schivo negli ultimi anni ma non perchè me la tiri (specifico perchè è capitato in passato che magari, non proprio con queste parole, me lo facessero notare). Più che altro uso molto meno i social e le app di messaggi, di conseguenza ho tagliato le interazioni a quelle poche persone che conosco da più tempo. Tra gli utenti giuro che non mi sta antipatico nessuno, per quanto mi riguarda sono pronto a interagire, nei limiti, con tutti. Magari non diventeremo migliori amici ma potrei scoprire che qualcuno è più simpatico "di persona" che dietro a un nick

T: Parteciperesti mai ad un reality?

M: Direi di no, almeno tra i reality che ci sono in Italia. E no, neanche Pechino Express perchè non si vince niente e soprattutto perchè mi vergognerei come un cane a fare autostop. Tra i reality stranieri mi piacerebbe Survivor ma so che non durerei molto: già nella versione online in cui ho partecipato qui su RH non mi sono rivelato abilissimo a mentire, figuriamoci dal vivo.

T: Una canzone, un piatto e un libro preferito

M: Un giorno disumano di Gianna Nannini, quando lei ancora aveva qualcosa da dire. Una canzone che parla di un addio improvviso e straziante, si adattava perfettamente a ciò che stavo vivendo quando mi capitò di ascoltarla.
Sarò scontato, basic, banale, ma da buon napoletano non posso che rispondere la pizza. E niente robe strane sopra, Margherita, al massimo marinara o diavola o vi tolgo il saluto.
"Io, Lauro e le rose" di Mario Artiaco: non molto conosciuto, è una storia vera che parla di omofobia (è molto riduttivo perchè tratta tante altre tematiche importanti e dolorose) in un contesto particolare che è quello dei paesi non molto popolosi del Sud Italia, ambientato negli anni '90. Se vi capita leggetelo e fatemi sapere!

T: Uno sguardo al passato e uno sguardo al futuro. Se potessi incontrare il Michele di 10 anni fa, quale sarebbe la primo cosa che gli consiglieresti ?
Se, invece, potessi incontrare il Michele del 2029, cosa gli chiederesti?

M: 2009: Via da Napoli il giorno dopo la laurea. Anzi 10 minuti dopo. Non pensare a chi ha scelto di non esserci
2029: Se hai chiarito finalmente il tuo orientamento sessuale

T: Gioco della torre: chi butteresti giù e perché:
- Alessandra amoroso o Emma?
- Annalisa o Francesca Michielin?
- Selvaggia Lucarelli o Barbara D'Urso?
- Gerry Scotti o Paolo Bonolis?
- Celentano o Gianni Morandi?
- Rai o Mediaset?

M:- Emma attualmente ha più bisogno per cui butto Alessandra (chi mi conosce sa che è come se stessi buttando mia SORELLA quindi fan di Emma apprezzate)
- Per i miei gusti ad Annalisa manca ancora una canzone alla quale darei 10, cosa che Francesca si è già conquistata più di una volta, quindi butto Nali nonostante Francesca tra gestione di Cheyenne e Juventinità ostentata mi stia facendo prudere le mani non poco
- Ho preso più volte le parti della D'Urso quando gli attacchi che ha ricevuto mi sono sembrati eccessivi, ma ultimamente la trovo peggiorata, troppo schiava del personaggio che si è costruita. La Lucarelli neanche mi fa impazzire ma almeno lei una su 10 la becca, quindi giù Barbara
- Gerry perchè è uno di quei personaggi che non riesco a farmi stare simpatico nonostante lo immagini incapace di far male a una mosca, penso che ognuno di voi ne abbia almeno uno
- Grazie a mio padre conosco a memoria la discografia di Celentano, quindi Gianni Morandi
- Attualmente guardo solo serie Rai in streaming per cui butto dalla torre Trashaset

A: Roland Garros o US Open
Giorgi o Errani
Bianco o Nero

M: - RG o US Open: Basandomi sulla stagione appena finita butto il Roland Garros che è stato in assoluto lo Slam meno emozionante, anche se sono già prontissimo per la finale 2020 Berrettini - Sinner
- Sono le due tenniste che ho sostenuto maggiormente nell'ultimo decennio quindi faccio lo stesso discorso di Emma e Alessandra e sostengo quella che ne ha bisogno di più che è Sara. Un attimo, anche Camila non è che se la stia passando benissimo, butto giù la Errani.
- Tengo il nero tutta la vita, soprattutto nel modo di vestirmi and I regret nothing. Io come la Marchesa inorridita a Pechino Express quando vedo un paio di scarpe bianche.