Come tradizione faccio - per quanto possibile visti gli accadimenti che sappiamo - l'analisi delle mie predictions per l'anno passato (domani, hopefully, arrivano quelle per l'anno nuovo )

Sanremo Il Sanremo di Amadeus apre con il botto: prima puntata ben sopra il 50%, poi calo progressivo con le tre centrali e finale di nuovo sopra il 50% (ma comunque la meno vista dal 2014). Media finale attorno al 46%, il che farà gridare qui ed altrove al floppettino e porterà a una critica contro la gestione Amadeus, il cast fuori target e in generale non all'altezza di una 70° edizione. La presenza di Rula Jebreal porterà grandi polemiche e la mobilitazione di politici, opinionisti di ogni risma e anche di qualche membro del cda RAI, finendo per rivelarsi un boomerang più che evitabile in termini di interesse e consenso.

Anastasio vince con un brano a tema "pedofilia" che ricalca in tutto e per tutto gli stilemi del suo singolo autunnale Il fattaccio del vicolo del Moro, con un testo fortemente d'impatto e una performance teatrale. Segue Alberto Urso che presenta un crossover pop/opera/international, in terza posizione i Pinguini Tattici Nucleari che portano un tormentone "intelligente" che verrà amatissimo dalla stampa, venderà moltissimo e li consacrerà come nuova band di punta del panorama musicale italiano. Tra le donne reggeranno la botta Elodie e Giordana entrambe in top 10, mentre Levante si piazzerà appena fuori. Elettra Lamborghini arriverà attorno al 15° posto sostenuta praticamente solo dal pubblico e farà gridare allo scandalo con una performance particolarmente provocante. Achille Lauro bisserà il successo di Rolls Royce con una canzone completamente diversa e si fermerà ai piedi del podio.

Leo Gassmann vincerà la sezione Giovani in un plebiscito di pubblico e critica.

A posteriori la realtà > > > > >, certo è che Anastasio era stato pompato nel pre-Sanremo in un modo assolutamente inspiegabile se considerato quale era il suo pezzo (ci fu chi definì Rosso di rabbia una canzone che poteva cambiare la storia della musica italiana, I mean seriously?) e quali sono stati poi i suoi effettivi riscontri commerciali.

Alla faccia del mio mettere le mani avanti SR 2020 è stato il più seguito degli ultimi vent'anni del podio proposto sopravvivono i Pinguini che però son stati più spinti dalla loro fanbase (terzi al televoto, quinti per stampa e demoscopica) che dalla critica musicale. E Ringo Starr non era esattamente un pezzo "intelligente", diciamocelo 

Melodifestivalen Felix Sandman torna e vince con un pezzo midtempo impreziosito da una performance concettuale ed ipertecnologica; il suo trionfo farà gridare allo scandalo la bolla degli eurofan per il sesto vincitore maschio consecutivo. Sul podio saliranno Hanna Ferm e Paul Rey (quest'ultimo sorpresa dell'edizione), mentre i vari nomoni del cast (Robin Bengtsson, Mariette, Anna Bergendahl...) ne usciranno tutti fortemente ridimensionati. La canzone di Mohombi sarà una uptempo martellante che venderà tantissimo al di fuori della competizione e lo rilancerà in tutta Europa sfruttando il traino delle Olimpiadi.

MAMMAGARI.

Eurovision A Rotterdam andrà in scena l'ennesimo scontro fra Russia, Svezia ed Italia, con la rediviva Bulgaria e (finalmente) il Regno Unito a giocare un ruolo rilevante nella contesa. Anastasio parteciperà dopo un lungo tira e molla e verrà amatissimo dalle giurie, ma non riuscirà a centrare il podio e chiuderà quinto. A vincere sarà Dima Bilan, al ritorno per la Russia con un pezzo prodotto da un nome importante della musica mondiale; la Svezia si fermerà al secondo posto, mentre il bronzo andrà alla Bulgaria.

Regno Unito, Francia e Paesi Bassi finiranno in top10. Ennesimo flop per Germania, Spagna e per il Belgio che con gli Hooverphonic mancherà nuovamente la finale.

L'edizione della memoria del MGP norvegese sarà un grande successo di pubblico e incoronerà una fanwank che flopperà miseramente a Rotterdam, così come la vincitrice della selezione australiana. In generale l'impatto della bolla LGBT/pro-Europa unita sul contest sarà sempre più forte e causerà almeno un ritiro importante nel blocco sovietico per l'edizione 2021.

Ovviamente non sapremo mai come sarebbe finita se ci fosse stato davvero l'Eurovision ma credo che l'unica nazione competitiva fra quelle menzionate sarebbe stata l'Italia (assieme ad Islanda e Lituania).

Talent musicali Il serale di Amici sarà improntato su una rivalità (vera o artefatta) fra Nyv e Gaia, che culminerà in finalissima con la vittoria di quest'ultima. Skioffi sarà un personaggio importante e molto discusso, ma verrà eliminato prima della finale; il circuito ballo vedrà invece la vittoria di Valentin Dumitru. Ascolti in calo sulla 18, ma Gaia si costruirà un ottimo seguito grazie a un singolo estivo vendutissimo ed entrerà nel cast di Sanremo 2021.

X Factor cambierà tutti i giurati tranne Malika, affiancandola ad Achille Lauro, Ghali (a cui cercherà di salvare in extremis la carriera) e il frontman di una band italiana di successo (Giuliano Sangiorgi?). Si darà molta più importanza a rapper, trapper e cantautori, trasformando il programma in una gara di inediti quasi più che di cover. Vincerà un giovane cantautore uomo affiancato ad Achille Lauro (un profilo à la Eugenio Campagna, ma più umile). Ascolti in rialzo sulla 13.

The Voice of Italy non verrà rinnovato.

La rivalità amiciana c'è stata ma fra Gaia e Giulia Molino (Nyv >>>). E la carriera di Ghali si è salvata benissimo da sola senza bisogno di accomodarsi al bancone di XF

Mondo Milly Il Cantante Mascherato farà bene alla prima per l’effetto curiosità, ma perderà progressivamente terreno anche a causa degli spoiler sull’identità dei concorrenti che saranno diffusi ovunque e toglieranno interesse da un mistero che non c’è più. Il programma non sarà riconfermato per una seconda edizione, mentre rimarrà come uno dei format più venduti e di successo nel resto d’Europa e del mondo.

Ballando vedrà la partecipazione di Elisa Isoardi che farà discutere perché massacrata sistematicamente dalla Lucarelli (ma ne uscirà bene e arriverà in fondo). A vincere sarà però Souleymane Sylla, l’”immigrato” di Tolo Tolo, che sarà affiancato ad Alessandra Tripoli per una vittoria che farà molto discutere. Dal cast sarà esclusa Veera Kinnunen dopo l’affaire Osvaldo.

The Masked Singer è effettivamente il format che sta segnando più di ogni altro la televisione mondiale degli anni '20 (poor The Circle). La Isoardi ha fatto discutere più che altro per la liaison con Todaro, gli infortuni e il breakdown nervoso post-sconfitta. Rido moltissimo per la vittoria della Tripoli (bloccata dal COVID) e dell'immigrato di Tolo Tolo (chi?)

Altri reality Il GF VIP 4 sarà un grande successo di pubblico nelle prime settimane, ma subirà presto il taglio dei concorrenti più interessanti (la Elia non durerà più di tre puntate). Dinamiche e interesse scemeranno di pari passo. A vincere sarà Pago, molto sostenuto dagli stessi ambienti social che tirarono la volata a Bossari, Raz & Co.

(...)

Pechino Express ritroverà verve con un’edizione fortemente improntata sul trash e vinta da Soleil Sorgé e madre. I risultati in rialzo rispetto all’anno scorso porteranno all’annuncio sul finale del 2020 della tanto agognata (not) edizione All Stars a coppie mixate con Tina, Fariba e la Marchesa fra i concorrenti.

MasterChef tornerà ai fasti delle edizioni storiche con una bella edizione che sarà premiata dalla critica più che dal pubblico. Vincerà un uomo di mezza età (Davide?). Locatelli non sarà confermato per l’edizione del decennale.

GF VIP successo di pubblico? Direi di sì vista la media finale ben sopra il 18% e la riconferma già nell'autunno (anche se ha fatto molto il lockdown della primavera). Spot on la rinascita di Pechino, anch'essa bloccata dal COVID perché senza pandemia avremmo avuto la prossima già in produzione (e non la All Stars), e pure il buon successo di MC9 al netto dell'orrido finale e del vincitore.

Politica Il governo PD/M5S cadrà dopo i risultati delle regionali di gennaio, con la Lega che vincerà un po’ ovunque e strapperà anche l’Emilia-Romagna. Le nuove elezioni politiche si terranno a fine primavera e premieranno un fronte sovranista propulso da Lega e Fratelli d’Italia, che da soli supereranno il 40% con ampio margine. Salvini diventerà il nuovo Presidente del Consiglio e inaugurerà una stagione di riforme in stile Orban: a fine 2020, il suo consenso avrà anch’esso raggiunto cifre orbaniane. Il PD vivacchierà mentre il M5S raggiungerà la singola cifra entro la fine dell’anno e vedrà la fuoriuscita di svariati nomi di spicco verso la Lega.

Negli Stati Uniti Trump supererà senza problemi il processo al Senato per l’impeachment (da cui sarà assolto) e verrà rieletto di stretta misura contro Joe Biden, mantenendo la coalizione del 2016 meno Arizona e Michigan e vincendo 279-259 pur perdendo di circa 5 milioni nel voto popolare. Elemento di disturbo, come Jill Stein nel 2016, sarà Tulsi Gabbard che si candiderà come indipendente e totalizzerà un 2% a livello nazionale portando via parecchi voti a Biden negli swing state.

In UK la Brexit sarà salutata dall’opinione pubblica come un grande successo di democrazia e verrà superata tutto sommato senza problemi nel breve termine, ma i primi segnali di crisi si faranno a sentire già a fine anno: Trump assicurerà fin da subito supporto finanziario al Regno Unito tramite nuovi accordi commerciali. Si faranno sempre più forti le spinte indipendentiste in Scozia e unioniste in Irlanda del Nord.

ma meglio così

Sport Nella Formula Uno continuerà il dominio Mercedes, con Hamilton che soffrirà Leclerc ma riuscirà a portare a casa il settimo titolo eguagliando finalmente Schumacher. Nel tennis esploderanno le stelle di Stefanos Tsitsipas e del giovane Jannik Sinner, che arriverà almeno ai quarti di un grande torneo e riporterà interesse sullo sport nel nostro paese.

La Juventus vincerà lo scudetto all'ultima giornata, mentre la Champions vedrà il ritorno delle spagnole e la vittoria del Barcellona.

(...)

Tsitsipas ha fatto le semifinali al Roland Garros ed è #5 al mondo, does it count? E poi felicissimo di aver avuto ragione su Sinner

Varie ed eventuali Tha Supreme esploderà in ambito mainstream grazie a una hit estiva con featuring di mezzo panorama rap/trap italiano. Correrà in parallelo il successo di Takagi & Ketra che però faranno “riposare” Giusy e si affideranno a un’altra artista donna per la loro nuova vendutissima hit estiva. Anche Elettra Lamborghini, superata la prova Sanremo, arriverà al platino con un brano estivo firmato da nomi top nell’ambito del reggaeton.

Continuerà il dibattito sul clima e la “woke culture” si affermerà sempre di più anche in Italia, con prese in giro pressoché ininterrotte da parte dell’alt-right e dei principali media.

Scoppierà un altro scandalo sull’utilizzo improprio dei dati in stile Cambridge Analytica, magari proprio in chiusura di campagna elettorale US.

Trump o un altro elemento di spicco dell’attuale amministrazione si lasceranno sfuggire la parola “f*g” parlando di Pete Buttigieg, candidato alle primarie democratiche.

Sul finire dell’anno si inizieranno a sentire i primi segnali di una recessione economica che coinvolgerà soprattutto il mondo occidentale (favorendo una sempre più preoccupante egemonia della Cina).

L'egemonia della Cina c'è effettivamente sempre di più ed è dovuta al COVID e al loro averlo "superato" in fretta, tanto che saranno tipo l'unica nazione al mondo a non finire il 2020 in recessione. Noi invece rispondiamo col successo planetario della hit che ci ha spinti a "fare tutto quello che non si poteva", such correlation there

Sul lato "woke culture" si raggiungono ogni anno nuovi bassi, ma IMHO mai come quest'anno le prese in giro della destra e del mondo mainstream sono state giustificate in quanto al discorso data breach/Cambridge Analytica sono emerse così tante inchieste analoghe che ormai non fa più notizia e non è più uno scandalo