Tra poco arriva anche la mia analisi, scusate ma questa settimana è un'impresa 

EPISODIO 5

ALBERTO Menino CPM5
Editing subito preponderante: arriva in top3 alla Mystery dopo una critica di Barbieri sulla sua incapacità di riconoscere la radice di loto che però viene girata in un mezzo complimento (“dentro il buco vedo Barbieri”) e si concretizza comunque nel suo piazzamento fra i migliori. Alberto è bravo, serio, intelligente, dotato in cucina, e l’editing non fa nulla per nasconderlo. Un editing sicuramente da major character, anche se su di lui sembrano già pesare diverse ombre: la Klugmann demolisce il suo impiattamento all’Invention, nonché il gusto della cipolla (su cui in confessionale lui rimarca il proprio disaccordo). Il suo CP è inoltre molto “analitico”, forzatamente serio e legato alla competizione più che alla sua interiorità e al suo privato, e come ben sappiamo questa non è esattamente la strada da percorrere per un potenziale MasterChef italiano amato dal pubblico (all’estero sarebbe già molto più accattivante).

ANTONINO Bucolo UTR2
Abbastanza invisibile, tranne quando viene interpellato da Joe in merito alla presenza di un 74enne come Italo nella MasterClass e si definisce “uno dei migliori”. Non abbastanza per una N.

DAVIDE Aviano MOR3
Il tecnico di radiologia di Varese svolge principalmente una funzione di narratore, ma le sue potenzialità emerse ai provini (che andavo ad identificare nel classico maschio di mezza età CP/OTT dal cuore d'oro) sembrano abbastanza disilluse. In attesa di svolgimenti.

DENISE Delli MORM4
Denise comincia con un editing interessante: top3 alla Mystery e complimenti, subito tirati indietro all’Invention con Cannavacciuolo che critica la troppa salsa nel piatto. Sembra essere brava ed avere anche un carattere abbastanza interessante, che finora ci hanno fatto soltanto annusare (ma c’è tempo)

ERI Koishi UTR2
Personaggio di contorno nella prima puntata (tolto il siparietto finale sull’aglio).

FABRIZIO Ferri UTRN2
Poco in vista, salvo quando commenta a mezza voce assieme ad Antonino e Italo. In generale appare (soprattutto alla presentazione del piatto) come un po’ pesantuccio, pretestuoso e senza neanche le qualità in cucina a fare da contraltare.

FRANCESCO Rozza MORP3
Il giovane studente di scienze alimentari di Ticengo parte subito bene come MOR narratore, positivo in confessionale e fuori, determinato (“oggi posso vincere”) ma con una vibe da ragazzo della porta accanto che gli fa decisamente gioco e lo rende immediatamente riconoscibile al pubblico. Riceve anche molti complimenti al momento della presentazione del piatto, chiudendo la puntata come uno dei personaggi più esposti pur senza essersi piazzato alla Mystery e senza essere rilevante per quanto riguarda le storyline traino dell’episodio.

GIOVANNA Rosanio CPP4
Protagonista (positiva) della prima puntata. Fin da subito vengono menzionate le sue ansie, la sua difficoltà a rapportarsi al mondo ipercompetitivo della cucina di MasterChef, i suoi limiti e i suoi timori – effettivamente sublimati nella scena in cui Barbieri le chiede di chiudere nel suo cassetto le sue paure e di non riaprirlo fino alla fine della gara, con lei che (guarda caso) coglie lo spunto e va a vincere l'Invention in un percorso che la porta dalla disperazione al riscatto nel giro di MINUTI. Può questa storyline essere circoscritta a questo primo episodio? Sicuro, ma ho ragione di credere che comunque Giovanna avrà un ruolo rilevante all'interno di questa settima edizione.

ITALO Screpanti OTT4
È chiaro come il portare in gara un personaggio come l’ex pilota di aerei di Pedaso sia il tentativo degli autori di riportare in auge l’archetipo reso celebre da Alberto Naponi di MC3: Italo lo va a ricalcare in parte, ma allo stesso tempo il montaggio sembra più andare a mettere in evidenza i suoi limiti (anagrafici più che effettivi). Per un suo atterraggio (ahah) nella seconda metà di programma mi aspetto qualcosa di più dei siparietti inutili con Bastianich che ci hanno propinato fin dai provini: ora come ora, l’effetto sembra più uno “spremiamolo il più possibile prima del suo taglio”.

JOAYDA Herrera CPN4
Editing controverso, a metà fra i complimenti per la sua vittoria alla Mystery e la babele che lei stessa va a mettere in piedi da lì in poi: una non ben precisata e male attuata strategia di "nascondersi" in questa prima fase (sconfessata ovviamente dalla realtà, al punto che non capisco perché abbiano dovuto metterlo così in evidenza) che porta a un polemicone totalmente gratuito contro Ludovica, rea di aver complottato in privato per la sua eliminazione (perché?). La bravura di Joayda comunque è indubbia, pure corroborata dal modo in cui Bastianich va ad evidenziare davanti a tutti il suo essere una sorta di "prima della classe" (Loredana anyone?) andando immediatamente a tagliare le gambe alla strategia della dominicana.

JOSE Oppi OTTP2
Un po’ stereotipato come il “musicista” (rimarcato anche da Antonino alla presentazione del piatto). Non molto altro, per quanto il giudizio molto positivo sul suo piatto valga la P.

KATERYNA Gryniukh UTR3
Mostly soundbites.

LUDOVICA Starita MORN5
Ludovica parte subito a tutta: primo confessionale dell’edizione, affiliazione a Joayda per tutte le ragioni sbagliate (viene tirata in ballo dalla commerciante di Campobasso durante la parte in dispensa e non ha mai occasione di fornire la sua "versione" sui fatti), poi sbaglia il piatto e si esibisce nella più classica delle scene madri. Si capisce che tiene tanto al grembiule e al suo posto nella cucina, ma allo stesso tempo rischia di pagare qualche passaggio di turno con il massacro dell'editing (e dei social).

MANUELA Costantini OTT2
Messa un po’ alla berlina – ma bonariamente – per il suo modo di parlare (à la Agnese Gullotta, e ho già ragione di pensare che il suo percorso nella cucina di MC sarà molto simile a quello della studentessa di psicologia di MC2) e la descrizione del piatto che prende in giro i capelli di Joayda. Ci sta comunque che un personaggio come lei non sia stato bruciato fin da subito.

MARIANNA Calderaro UTRM3
Nascosta ai provini, l’impiegata di Monopoli emerge sulla scena con un ritratto piuttosto contrastante: prima dichiara di non aver mai visto la radice di loto, poi prende un sacco di complimenti alla presentazione del piatto – quasi da far credere che sarebbe stata lei, e non Giovanna, a vincere l’Invention.

ROCCO Buffone UTR1
Invisibile salvo la presentazione del piatto.

SIMONE Scipioni UTRP2
Vedi Francesco, ma meno esposto e più positivizzato dal montaggio. Si continua a fare leva sul personaggio più che sulla persona, come già avvenuto ai provini (e qui Bastianich ci mette proprio il carico da undici) ma allo stesso tempo non in misura tale da renderlo già indigesto al pubblico a casa. Sicuramente un concorrente destinato a durare a lungo e importante ai fini della storia.

STEFANO Biondi UTR2
Avevo grandi speranze sullo studente (e nuotatore) cagliaritano di stanza a Padova, ma fra una cosa e l’altra mi pare più che si stia cercando di ricalcare l’archetipo Andrea Torelli: il figaccione silenzioso, consapevole dei suoi mezzi più che arrogante, rapidamente messo ai margini della storia in previsione di una sua futura eliminazione. Too bad 😐

TIZIANA Sassi MOR3
Meno di quello che mi aspettavo - più Laura Duchini che Lucia Giorgi, se proprio bisogna trovare un paragone. Principalmente narratrice, decisamente non messa in luce per le sue capacità in cucina (il che si concretizza nella bottom 3 all'Invention).

ELIMINATA (20° CLASSIFICATA): SIMONETTA Piccardo MORN3
Un anno dopo il taglio di Antonella Orsino (che perlomeno ha saputo riscattare il taglio prematuro succedendo a Simone e Mattia come terza vincitrice del Voiello Master of Pasta), la sua emula Simonetta esce per prima confermando l'idea che l'archetipo della 40enne "buongiornista" sia destinato a non avere fortuna all'interno di questo franchise. A posteriori forse sarebbe stato meglio dare una chance a Carlotta Bevilacqua, che per il poco che si era visto poteva rappresentare un personaggio più riconoscibile e forse anche con più chance di durare. Una scommessa persa.

EPISODIO 6

ALBERTO Menino MOR3
Invisibile fino al Pressure, da cui si salva un po' a fatica ma senza essere preso troppo di mira per i suoi demeriti. Sicuramente bravo (paga anche l'averlo deliberatamente nascosto dal clusterfuck della squadra rossa) ma ancora poco esposto dal punto di vista della complessità (pur dopo due episodi sugli scudi). Ha comunque le carte per giocarsi un percorso da major character.

ANTONINO Bucolo OTT3
Ormai irrimediabilmente stereotipizzato come il "macellaio siciliano" che va avanti a botte di posteriore. Sicuro è un personaggio riconoscibile, ma non sembra aver molto da dare alla vicenda (e neppure le capacità oggettive per sopravvivere a lungo, al di là della sua bravura con carne e coltelli).

DAVIDE Aviano MORN5
Per quanto sembrasse avere le potenzialità per redimersi come caposquadra della squadra vincente, Davide passa l'esterna ad abbaiare contro tutto e tutti (e venendo undermined da Italo, oltre che nelle parole di Simone "meglio un caposquadra come Giovanna rispetto a uno che urla in continuazione). Si può quasi dire che la vittoria dei blu arrivi quasi malgrado il suo imporre la propria disciplina, il che sicuramente non gioca a suo favore in chiave editing.

DENISE Delli UTR1
Non rilevante alla vicenda (malgrado la sua squadra vinca) e subito tirata indietro e quasi invisibile. Non un buon segno.

ERI Koishi OTTM4
Lo spazio l'ha avuto, però che brutto editing per la libera professionista di Osaka: stereotipizzata come la giapponese/asiatica/"ninja" (per come continua a lavorare e si medica da sola, incurante del dolore provocato dal taglio subito) di mezza età, un po' pasticciona e confusionaria, dalle qualità nascoste ma anche i molti errori sempre messi in evidenza. Non credo sia destinata ad avere un ruolo rilevante in questa stagione, tolto il fattore "esotico" (che comunque ha il suo perché dopo un'edizione senza stranieri o quasi).

FABRIZIO Ferri UTRN3
Altra brutta puntata per il trasportatore di uova di Pescara, mostrato (a gratis) soltanto come "quello che vuol fare di testa sua" in opposizione alla propria squadra.

FRANCESCO Rozza UTR3
Mai al centro dell'attenzione ma sempre presente, conosciamo cose del suo privato (la perdita di peso, il lavoro del padre coi formaggi) e la sua attitude sempre molto positiva (al limite della P perenne, anche se qui ho preferito soprassedere). Assolutamente da tenere d'occhio.

GIOVANNA Rosanio CPM5
Seconda puntatona per Giovanna dal punto di vista dell'esposizione, ma i trionfi del primo episodio vengono già minati dalle prime crepe. Si fa ancora leva sull'ansia perenne della maestra d'asilo di Deruta, le sue difficoltà ad assumersi la responsabilità del ruolo di comando all'interno della squadra rossa – aspetto elicitato anche dal modo in cui comunica ad Antonia come non si senta adatta a gestire la brigata, scena che più che altro mi è sembrata volere fare uscire più l'umanità della nuova giudice che Giovanna in sé e per sé. Un bel ritratto delle sue fragilità e della sua capacità di combattere al momento giusto, ma quanto potrà durare?

ITALO Screpanti OTTM4
Non ho visto positività nel ritratto di Italo in questo secondo episodio, ho notato più che altro una vena leggermente polemica (il modo in cui vuole farci sapere di non essere stato parte della decisione di eleggere Davide caposquadra e la scarsa sintonia dimostrata a tratti con il resto dei blu, quasi un "remare contro" in un atteggiamento che non gli fa molto onore) oltre ai soliti spunti OTT à la Naponi. Vedremo quanto potrà durare.

JOAYDA Herrera UTR2
Vista poco, ma presente (a differenza di altri blu) e affiliata alla brava Marianna durante il Pressure. Considerata la situazione generale, editing decisamente non da buttar via.

JOSE Oppi UTR1
Non pervenuto.

KATERYNA Gryniukh UTR1
Brevemente lodata sulla preparazione delle crescentine.

LUDOVICA Starita UTRN2
La studentessa romana supera un altro turno, ma è ancora abbastanza negativa (e il suo salvataggio viene fatto percepire al pubblico come l'ennesima botta di fondoschiena). Il potenziale televisivo potrebbe portarla più avanti del previsto, ma rischia di non reggere le difficoltà della gara.

MANUELA Costantini UTR1
Presente più che altro come commentatrice dalla balconata, dove sostiene Alberto nei confronti di Eri e Tiziana.

MARIANNA Calderaro MORM3
Faccio fatica a capire dove l'editing stia andando a parare con Marianna, concorrente oggettivamente brava già a tratti demolita sottilmente (quando dichiara di aver paura della prima prova del Pressure, oltre al momento nella puntata precedente in cui non sapeva riconoscere la radice di loto) e di cui non sappiamo ancora NIENTE oltre a nome e professione. In attesa di svolgimenti.

ROCCO Buffone CP3
Editing molto interessante per un personaggio che fin qui aveva raccolto solo le briciole. Emerge forzatamente in esterna come "capitano alternativo" della squadra rossa, cercando di sostituire Giovanna in previsione di un potenziale endorsement all'interno di una brigata disfunzionale (e guidata male) fin dal primo minuto, ma viene subito stangato dalla Klugmann. La vena strategica torna a farsi sentire al Pressure, dove nella prova dei coltelli si piazza volutamente in fondo alla fila (memore dell'esempio di Marco Moreschi l'anno scorso!) e riesce a salvarsi rispondendo solo una volta. Se becca il treno giusto potrebbe emergere come un personaggio interessante, anche se vederlo in vittoria sembra al momento difficile.

SIMONE Scipioni MORP4
Pur non facendo nulla di particolare è sempre fortemente positivizzato, sbaglia i conti (Margherita MC6 anyone?) ma non se ne fa un caso di stato, al Pressure si salva tranquillamente beccando un giro di complimenti gratuiti sul suo lavoro di taglio. Ha qualcosa di Michele Ghedini a livello di carattere e presentazione (tutta la questione della sua rivalsa e del riscatto sociale da maturare all'interno delle cucine di MC), ma a differenza del sesto classificato della scorsa edizione viene messo fin da subito sul piedistallo per le sue capacità in cucina.

STEFANO Biondi UTR1
Ma sarebbe potuto essere INV, tolto un suo commento dalla balconata.

ELIMINATA (19° CLASSIFICATA): TIZIANA Sassi MOR4
Tiziana ci lascia in 19° posizione, seconda eliminata su 2 fra i quattro che avevano affrontato il "duello finale" durante l'hangar (il che già ci fa pensare che partissero un gradino sotto gli altri, e non conforta sulle possibilità future di Stefano e Rocco). MOR in generale, sicuramente un po' "tirata indietro" dal montaggio – rispetto ai provini – alla luce del suo piazzamento finale.

CHI VINCERÀ MASTERCHEF?

Con così pochi elementi a disposizione dopo sole due puntate, è fondamentale cimentarsi nel tradizionale esercizio di stile dello scartare gli hopeless e cercare di farsi un'idea su chi rimane. Il punto è che questa premiere non permette di liberarsi definitivamente di tantissimi nomi: la negativa Ludovica, gli abbastanza improponibili “over” uomini Antonino, Fabrizio e Italo (per motivi differenti). Le regole dell'EDGIC prevedono inoltre un taglio immediato per gli uomini che partono fortemente under the radar, il che ci porta a malincuore a doverci liberare prematuramente di Jose e Stefano.

La partita si gioca tra gli altri 12, e per quel che si è visto finora non mi sento davvero di escludere completamente nessuno di questi. Al primo posto piazzo Simone, che senza grandi fanfare e senza raccogliere praticamente nulla ha beccato due grandi episodi ed è già fortemente caratterizzato agli occhi del pubblico (grazie anche all'introduzione che ne era stata fatta in sede di provino). Segue Francesco un po' per gli stessi motivi, ma meno in mostra e abbastanza in attesa di svolgimenti. Al terzo posto piazzo Giovanna pur con una serie di caveat (l'ansia, il poco carattere, l'apparente contrasto fra voglia di vincere e mancanza di determinazione, l'ECCESSIVISSIMA esposizione in questa prima doppia) dopo due puntate che comunque hanno fatto del suo un editing impossibile da trascurare.

Memore dell'insegnamento di Cristina ho deciso di tenere inizialmente un po' indietro il mio fave Alberto, che ho trovato interessante e da subito ben introdotto ancorché meno positivizzato deliberatamente dei suoi main competitor a livello di archetipo, ossia Simone e Francesco. Mi fa ridere che mi ero ripromesso di cercare di essere il più cauto possibile coi tanti maschi giovani di questo cast dopo la vittoria di Valerio, ma i dati a nostra disposizione son questi e da qui non ci si muove  più che altro l'idea che un altro 20enne non possa vincere dopo Valerio è facilmente confutabile nella realtà (se ne arrivasse un altro che merita quanto lui, certamente non lo farebbero arrivare secondo just because).

Completo la mia top5 con Joayda, messa subito in evidenza come capace per quanto subito antagonizzata dal contrasto con Ludovica. Ho trovato molto calzante il paragone al dualismo Eleonora/Beatrice di MC3 (il contrasto fra la contender brava e la giovane "arrivista" che la trascina nel baratro col passare delle puntate), vediamo se ci calcheranno ancora o se serviva solo a fomentare il pubblico contro l'una o l'altra 

Fuori dalla top5 ma non totalmente esclusi vedo Denise, Marianna (entrambe dipinte come capaci e in attesa di svolgimenti) e Rocco (stratega CP(N?) con buone potenzialità a livello di storytelling). Già sull'orlo del life support per un motivo o per l'altro invece Manuela, Kateryna, Davide ed Eri.

SIDENOTE: sono stato colpito quanto voi dell'annuncio di un possibile ingresso in gara di un concorrente scartato all'hangar (supposizione fatta da noi, ma che penso possa essere più che valida). La mia teoria è che se veramente sarà così - e so da mie fonti che già in passato gli autori avevano discusso di ingressi in corsa - questa persona possa emergere potenzialmente dai quattro scartati durante i "duelli" finali di fine episodio 4, ovvero Michele Sardo, Matteo Marchetto - che ho scoperto essere stato l'insegnante di educazione fisica di mio cugino  - Carlotta Bevilacqua e Lenka Čambelovà. Per quanto visto nei provini credo che sia più indicato un ingresso di Matteo o Michele, gli unici due apparsi durante il live cooking, ma non so quanto fondata possa essere la mia idea dopo aver avuto due donne fuori come prima e seconda. Aspetto le vostre opinioni in proposito 

Riassumendo:

1. Simone
2. Francesco
3. Giovanna
4. Alberto
5. Joayda

*gap*

6. Denise
7. Marianna
8. Rocco

*gap*

9. Manuela
10. Kateryna

*gap*

11. Davide
12. Eri

FUORI DALL'AGONE

13. Jose
14. Antonino
15. Stefano
16. Italo
17. Fabrizio
18. Ludovica

IL FAVORITO DEL PUBBLICO

Ringraziando i 15 panelists che si sono prestati a questa prima puntata del nostro "esperimento" annuale per l'accuratezza e la completezza dei loro contributi, sono piacevolmente soddisfatto dal trovare ai primi cinque posti gli stessi cinque che io ho indicato come favoriti alle 23,30 di giovedì sera

Alberto fa qui la parte del leone con 7 preferenze assolute, tallonato da Simone con 5. I due (oltre a Giovanna, terza classificata e sostenuta come favorita #1 da due persone) sono gli unici a essere stati inseriti in top7 da tutti e 15 i nostri panelists.

La top5 è completata da Joayda, quarta e selezionata da 14/15, e Francesco, che becca 12 selezioni e il primo posto nella top7 di @zioclezio. Fuori dalla top5 e a debita distanza dal quinto posto troviamo Marianna, Kateryna e Jose.

Sedici aspiranti chef su 18 raccolgono almeno una preferenza: gli unici che non vengono considerati da nessuno sono king of INV Stefano e OTT-Naponi Italo, in linea con quanto osservato nell'analisi.

Gennj931 ha detto
Ma secondo me entra il biondo che ha sbagliato i cous cous contro Stefano. Se non sbaglio lavorava in marina e nel promo si vede cannavacciuolo che sbraita è dice 'se la barca la guidi tu affonda' una cosa del genere  

Lavorava sulle navi da crociera, non in marina, ma il concetto è quello