Mi sono dimenticato di commentare ieri ma lo faccio oggi per la vittoria meritatissima della Quadarella, ormai sempre di più la vera figura trainante del nuoto italiano al femminile (o almeno lo sarà dopo il ritiro della Pellegrini)

Bellissima giornata di nuoto in generale e gare molto combattute ed emozionanti, dai 100 dorso maschili con l'arrivo a 4 fra Xu, Rylov, Larkin e Murphy, all'affermazione di Kylie Masse nella stessa gara al femminile. Ottima in generale la prestazione degli italiani, un po' sull'onda dell'eccellente europeo disputato a Glasgow dodici mesi fa.

Unica nota stonata della giornata il trionfo del redivivo Sun Yang nei 200 stile, con tanto di squalifica del vincitore originale (king Danas Rapsys ) e un nuovo polemicone annesso, sul podio, con Duncan Scott. Io non capisco perché la FINA continui a tutelare così tanto un personaggio che sta davvero avvelenando l'intero panorama del nuoto in vasca, ma tant'è e continuiamo a tenercelo. Mi gioco comunque qualsiasi cosa che domani non lo vedremo nella finale degli 800

Nelle semifinali dei 200 stile donne, Pellegrini a parte, sottolineo la gara strepitosa di una delle mie protette da tempo immemore ovvero Siobhàn Bernadette Haughey da Hong Kong (e dall'Università del Michigan) che entra in finale col terzo tempo e speranze di podio. Oggi ha nuotato davvero bene e io voglio veramente crederci, sarebbe la prima medaglia della sua nazione in un mondiale di nuoto e questi momenti storici mi fanno sempre emozionare parecchio

Un altro atleta che seguo e ha fatto molto bene è stato Nguyễn Huy Hoàng, 15° assoluto negli 800 e a soli 4" da un posto in finale. Se nuota nei 1500 come ha fatto l'anno scorso ai Giochi Asiatici penso che un posto negli 8 lo possa quasi valere