Io non capisco. Camille ha fatto una di quelle esibizioni che in qualsiasi altra edizione di X Factor straniera avrebbero milioni di visualizzazioni e lancerebbero alla vittoria un concorrente 

Le mie osservazioni sulle esibizioni della serata di ieri, cronaca di una morte annunciata. 

Prima manche

Enrico: la mia opinione su di lui è che performa meglio di come canta. Canta indubbiamente bene, ma continua a sembrarmi "uno dei tanti". Il pezzo c'entrava poco con lui, però la performance l'ha portata a casa (che mi sembra un po' la filosofia del Team Maionchi, non puntare tanto sulle esibizioni quanto sui personaggi e sul loro appeal). Come ha cantato non mi è piaciuto più di tanto. 

Sem&Stenn: Io li ho trovati i migliori della serata. Di gran lunga molto meglio della volta scorsa (cantare insieme e non singolarmente aiuta molto). La loro cifra stilistica è chiara, resta da vedere cosa possono costruire post-X Factor. Secondo me cose interessanti. 

Rita: La canzone ha aiutato moltissimo, ma avrei preferito un'esibizione più minimal e con più emotività. Brava, ma meno della volta scorsa. Mancava un po' di atmosfera.

Gabriele: Il problema con le assegnazioni di Fedez è che la bellezza delle canzoni a volte fa sembrare i cantanti più bravi di quello che sono. La canzone in effetti era bella e difficile, lui se l'è cavata bene, ma ha una voce acerba per queste cose e finisce per cantarle con troppa leggerezza. 

Maneskin: Loro sono bravi e coinvolgenti. Non sto capendo bene il percorso delle assegnazioni. Sarei curioso di ascoltarli in italiano. Secondo me la performance di ieri, seppur notevole, non meritava quegli applausoni. Io l'ho trovata poco fluida e molto trascinata, quasi da concerto. Potrebbe essere anche un bene per certi versi, non so. 

Virginia: La domanda che mi sono posto è la seguente. Ma il suo stile dov'è? Senza personalità, ricalca sempre l'originale senza mettere nulla di suo, tanto meno l'emozione. Questo quid l'ho visto invece con il cavallo di battaglia del ballottaggio, avrebbe dovuto cantare roba del genere in cui è uscita al meglio, come nelle audizioni. 

Seconda manche:

Andrea: Repertorio troppo troppo classico. Meglio dell'altra volta, sempre tecnicamente bravissimo, ma non ha ancora avuto il pezzo in cui potesse esplodere in modo dirompente come potrebbe fare. 

Ros: Su di loro la mia posizione si è definita ieri sera ufficialmente. Il loro genere è questo e lo fanno benissimo. Sono dei musicisti fantastici e lei è bravissima. Con altri pezzi potrebbero anche scrollarsi quell'impressione di "prendiamo un pezzo a caso e stravolgiamolo senza motivo" e costruire qualcosa di più. Cantano probabilmente tutto uguale e urlato e secondo me questo è un limite per un eventuale disco che lancerei dalla finestra dopo due canzoni. 

Samuel: Ha tirato fuori il vocione che mi è mancato al primo live. Era un pezzo che però poteva interpretare con molta molta molta più emozione, invece è arrivato un po' freddo (almeno a casa). 

Camille: Come Samuel, bravissima ma un po' freddina e distaccata. Molta tecnica. A me il brano in verità non fa impazzire e aspetto di vederla con più personalità con altri pezzi. Sono troppo legato alla performance delle audizioni con il suo inedito per vederla ingabbiata in queste cose. 

Lorenzo: Con lui resto sul "nulla di eclatante, ma è colpa di Mara". Il suo mondo, quello che abbiamo visto alle audizioni, è stato interpretato dalla Maionchi in modo molto più semplicistico, spersonalizzandolo e banalizzandolo. Per me può fare molto molto di più, dandogli anche carta bianca se serve. 

Non è il mio giudice preferito e talvolta mi ha anche infastidito, ma ieri sera Agnelli era da amare e da quotare in ogni singolo commento.