[img align=left]http://img521.imageshack.us/img521/9646/maicol.png[/img] Scusandomi coi fan più accaniti per un contrattempo che mi ha fatto perdere la prima parte di daytime, quando accendo la tv noto Cristina spiaggiata in salotto, sfiancata da due serie da 15 addominali. Accanto a lei, incapace di moltiplicare 15 prima per due e poi per tre, c’è Carmen: subito dopo la vediamo in confessionale combattere le maniglie dell’amore dandosi delle ginocchiate in faccia. Maicol intanto piange all’idea che l’esperienza al Grande Fratello stia per giungere alla conclusione: vorrebbe che questa vita in casa non finisse, anche se sente la mancanza dei suoi affetti. Poi riflette su sua madre scomparsa, su cosa potrebbe pensare se ci fosse ancora, e poi più in generale sulle persone che lo aspettano fuori: ciò che lui è, ma soprattutto il suo desiderio di essere donna, sarà letto come un’ulteriore delusione (almeno secondo la sua interpretazione)? Mai come durante questa esperienza ha sentito la mancanza di sua madre: a casa per lo meno ha le foto in cui guardarla …
Giorgio si dice contento per il momento di crisi di Maicol: è un segno di maturità il fatto che cominci a pensare concretamente alla realtà esterna e a come l’affronterà. Spera che con questa esperienza si sia fortificato e che possa guardare in faccia le persone che incontrerà, a partire dai famigliari, a testa alta. A concludere questa sorta di puntata monografica arriva infine il momento “letterina” per Maicol. Il ragazzo prova a sfogarsi buttando su un foglio di carta le sue emozioni: non si sente libero come all’inizio dell’esperienza, sente come un blocco interiore. Gli mancano il padre, il nipote e ancora si domanda la sua omosessualità quali problemi creerà. Insomma, una summa delle paranoie con cui il ragazzo è entrato e che, onestamente, non sappiamo fino a che punto abbia realmente superato.
