[img align=right]http://www.grandefratello.mediaset.it/bin/45.$plit/C_44_fotogallery_78_lstFoto_foto_19_upiFoto2.jpg[/img]Accendo la televisione intorno alle 18:05 con la minima speranza che Federica Panicucci abbia deciso di darsi all’ippica in anticipo, giacché è ciò che le spetterà ogni domenica da Gennaio. Qualcosa di più funesto della signora Fargetta però mi attende: un’intervista a Mirko D’Arpa, in compagnia della sua fidanzata Turchese. Si, quella per nulla avvezza alla televisione ma che comunque ha passato i migliori anni della sua vita facendo il pubblico (s)parlante a Forum. Si parla, in sintesi, ancora della lettera misteriosa che, comunque, Turchese si sente di sminuire poiché, a parer suo, scritta da una ragazzina che non sa ancora cosa vuole dalla vita. Bla, bla, bla. E, siccome non era abbastanza, persino Filippo Pongiluppi, eliminato dopo meno di un mese, ha un foglietto nel quale si è annotato le cose che Turchese avrebbe detto contro di lui, quando era ancora in casa. Tra l’altro, notare che sono le 18:17 e il daytime NON è ancora incominciato. ‘Na fatica (cit. D’Arpa). Dopo circa settecento ore partono le immagini del quarantottesimo giorno all’interno della casa. Si incomincia da un estratto, come dice la scritta sopra, del daytime dell’’altro ieri riguardante la discussione tra Enrica e Luca.
I due, a quanto pare, non si sono ancora abituati all’idea di non parlarsi più. Noi, invece, non riusciamo ad abituarci all’idea di doverli vedere tutti i giorni per i prossimi quattro mesi. Come cambiano le prospettive, a seconda dei punti di vista. Floriana vorrebbe capire per quale motivo Enrica stia soffrendo cosi tanto, arrivando addirittura a chiederle se sia, o no, innamorata di lui. “C’è qualcosa che lei non ci dice … Eheheh lei è innamorata, eheheehh”. La Saraniti sa di non essere una macchina e non riesce completamente a chiudere il suo rapporto con l’uomo. E’ difficile per lei resettare, deve digerire la cosa nei giusti tempi. E soprattutto capire come spalmarla nei vari daytime, per non cadere nell’anonimato. Il pazzo Kiran, in seguito, incomincia a prendere a calci gli oggetti della casa, a random. Ilenia gli chiede per quale motivo lo faccia, infastidita soprattutto dai calci dati allo schienale della poltrona, sulla quale era seduta. Il principe tarocco s’innervosisce, inspiegabilmente e incomincia a inveire contro la concorrente. Siamo alla solita discussione stile GF ossia nulla di nuovo: parolacce a random, insulti e filmati montati a regola d’arte per non farci capire nulla. Leone si schiera, comunque, dalla parte di Kiran dicendo che Ile(A)nia vuole scherzare soltanto quando le fa comodo. Kiran, poi, incomincia a parlare in dialetto e non si capisce nulla di ciò che dice, se non dare un pugno sul tavolo. Un gesto comprensibile, per lo meno. Il Maccali si giustifica, nell’Italiano che non sa parlare, dicendo di aver soltanto preso a calci il divano, in un momento di nervosismo, e di non aver messo le mani sulla Pastorelli. “Ce mancherebbe – ahò non devi mettermi le tue er mani adosso”. Quest’ultima se la prende pure con Rudolf, reo di non aver preso le sue difese durante il litigio. Il rugbista però, infischiandosene beatamente, le ride in faccia. Il prezzemolo Martina cerca di difendere Ilenia ma Kiran le intima di non intromettersi. Caterina è sempre più preoccupata dagli atteggiamenti del ragazzo. La Pastorelli, purtroppo non infine, è certa che, se fossero stati al di fuori, le avrebbe messo le mani addosso. Vito da Avetrana si augura che qualcuno di caro possa aiutare Kiran, una volta uscito dalla casa. Se può dirci la data della sua uscita, noi gliene saremo grati. Potremo considerarla come un’esclusiva data dal nostro sito. Al ritorno dalla pubblicità, Ilenia si confida con Gaia. L’Elide pensa che Rudolf non prenda, in alcun modo, una posizione: il bello che non balla dice di non essere intervenuto nella discussione, conscio del fatto che Kiran non le avrebbe mai messo le mani addosso. E cosa non c’è di più bello se non una megalitigata, pure, tra loro due. “A me che un omo, me prende, me tira, me da pugni su tavolo cosi, nun me l’ha mai fato”. Rudolf, però, in sua difesa dice anche di aver portato Kiran nel piano di sopra, per fargli smettere l’arrabbiatura. A Ilenia però questa scusa non convince e si mostra profondamente delusa dall’uomo. Si parla, poi, di Caterina: per la piccola Flò alla donna piacciono tutti. Se respirasse, sarebbe in grado di corteggiare persino l’albero di pino, allestito in giardino per il Santo Natale. Dopotutto per un’esperta nei lavori di precisione il pino addobbato perfettamente sarebbe un motivo di vanto. Oh, scusate. Forse lei non intendeva quel tipo di precisione. La Messina è, inoltre, certa del fatto che ad Armando non piaccia la donna. Se gli piacesse sul serio sarebbe già caduto, per via delle sue continue ed esplicite avance, nella sua trappola. Caterina ha, inoltre, paura di aprirsi troppo all’uomo. Per questo non riesce a lasciarsi andare. Strusciarci, passarsi la lingua in modo ammiccante/volgare sulle labbra, massaggiarlo in zone dove non batte il sole, a quanto pare, non rientrano nella sua concezione di “lasciarsi andare”. Non vuole soffrire e tra l’altro teme di rovinare il rapporto bello che hanno costruito in questi giorni. Armando dal canto suo, in confessionale, non capisce, però di che tipo di percorso si tratti. Non sa quale strada stiano costruendo e, soprattutto, non sa se in realtà essa esista. Ti prego, se sei davvero un lupo mannaro sbranala e addio sia. Prima di salutarci, nello studio di Domenica 5 vengono rivelati i nomi dei tre nuovi concorrenti: Franco il massaggiatore, Fabrizio il tatuatore e Yassim, il terzo interlocutore. Per loro il destino è ancora incerto: solo due entreranno nella casa.
