[img align=right]http://www.rai.it/dl/images/1262788102562Maurizio-Battista-Vicky-Mar.jpg[/img] Se c’è un programma identico a se stesso dalla prima edizione ad oggi, quello è sicuramente Ballando con le Stelle. L’eleganza di questo programma è ormai un dogma come quello che riguarda la professionalità della Carlucci (stasera vestita da Jessica Rabbit) e l’inadeguatezza un po’ generale di Paolo Belli: dal canto all’altezza. Il cast di questa sesta edizione (quello vip si intende, i ballerini son sempre più o meno gli stessi, sebbene a Di Pasquale diano sempre quella più vecchia o sovrappeso) è così composto: Cecilia Capriotti, Maurizio Battista, Veronica Olivier, Lorenzo Crespi, Margherita Granbassi, Raz Degan (o quel che ne rimane), Barbara De Rossi, Stefano Masciolino, Maria Concetta Mattei, Stefano Pantano, Benedetta Valanzano e Ronn Moss. Già un’eliminazione è prevista per questa serata molto “intensa” anche dal punto di vista degli ascolti, visto che sul 5 parte quell’immensa accozzaglia di mercenari che si chiama “Io Canto” ma è solo la brutta copia di “Ti lascio una canzone”. Milly presenta la giuria, identica a quella dell’anno scorso: Zazzaroni, Canino, Caroline Smith e il suo spolverino spacciato per cane, Lamberto Sposini e Guillermo Mariotto. L’ospite di stasera al tavolino accanto alla giuria è la giornalista Tiziana Ferrario (madò com’è invecchiata male), mentre il collegamento con la sala delle stelle ci consegna delle persone lievemente nervose. Ogni anno si scatena una razza di competitività e impegno che manco in acciaieria.
La prima a scendere in pista è [b]Barbara De Rossi con Simone Di Pasquale[/b]. Un video ci mostra il momento della loro conoscenza (e un’inattesa agilità dell’attrice) e poi si balla un jive, introdotti da uno strano video in stile film muti anni ’30. Un po’ poco fluida lei, ma non c’è male per essere la prima puntata. Novità per i giurati: nel metro di giudizio è inserito anche il voto 0. Non è il caso della De Rossi, comunque: 6, 5, 5, 5, 7 per un totale di 28 punti. Tocca a [b]Stefano Pantano e Tinna Hoffman[/b]. Scopro ora che lui è famoso in quanto schermidore (della Vezzali, anche nell’rwm, avremmo fatto volentieri a meno). Non male il loro paso doble, lui sembra avere un buon senso del ritmo. Sposini ha visto invece una certa “fissità” di Stefano, mentre la Smith si chiede dove sia finita la postura che nel suo sport è essenziale. Voti: 5, 5, 2, 4, 3 per un totale di 19 punti. Eccessivamente cattivi. I prossimi sono [b]Veronica Olivier e Raimondo Todaro[/b], l’unico capace di vincere due edizioni finora (consecutive, pure). Lei ha recitato nell’ultimo film di Moccia: direi che basta per spolverare i nuovi “0”. Una frizzante Salsa per i due. Nonostante lei si sforzi di fingersi dilettante, perfino la Smith dà per scontato che lei abbia già avuto dei trascorsi di ballo. Si sprecano le allusioni sessuali: i due penso dovranno copulare per contratto entro fine febbraio. 8, 6, 6, 7 e 7 per un totale di 34 punti che fanno andare in testa la coppia. Ospite stasera, per la categoria “ballerino per una notte”, nientemeno che [b]Carl Lewis[/b], il leggendario figlio del vento dell’atletica leggera. Tocca nel frattempo a [b]Raz Degan e Samantha Togni[/b]. Lui è un fascio di nervi (e assomiglia in modo preoccupante a Damiano di X Factor senza barba) e lo fanno anche soffrire chiamando la pubblicità. La rumba evidenzia effettivamente un po’ di legnosità dell’attore. Tuttavia la Smith è eccitata sessualmente come non accadeva dal ’48, per Raz arrivano 6, 5, 6, 6, 5 per un totale di 28 punti. Quelli con cui parla la Carlucci vengono puntualmente chiamati dalla Smith: ballano [b]Maria Concetta Mattei e Roberto Imperatori[/b]. Lei è vestita con la mia tuta da sci blu, Imperatori cerca di salvare il salvabile ma siamo effettivamente ad un livello bassino con questa salsa. La Ferrario è ammirata, Zazzaroni ne ha apprezzato l’aria. 7, 7, 8, 7, 8, per un totale di 37 punti. Ok, lì qualcuno è ubriaco. Milly presenta Paola Ferrari (che ballò nella prima edizione), visto che sarà, insieme a Caroline Smith, la giudice di Ballando con le Stelline, l’edizione per i bambini. Perché lei? Perché non un ceppo di abete a questo punto? C’è pure meno resina in quest’ultimo. Si passa a [b]Maurizio Battista e Vicky Martin[/b] (vorrei capire perché a lei danno sempre i comici che non fanno ridere). La sua samba dura 20 secondi in totale, compresa la presentazione. La giuria, finalmente, è impietosa, 4, 4, 1, 4, e finalmente 0, da parte di Mariotto. Un meraviglioso 13, tanto per cominciare in allegria. Nel frattempo è arrivato Carl Lewis (di corsa? Arh arh), scambia Belli per il parcheggiatore (in fondo la giacca catarifrangente c’è) e fa il suo ingresso nel teatro. La presentazione è più efficace di quelle di X Factor: stavolta però Milly non ci delizierà col suo inglese perfetto, perché Lewis ha un auricolare di traduzione simultanea. L’insegnante di Lewis sarà Nancy Berti. Passiamo a [b]Lorenzo Crespi e Natalia Titova[/b], ossia uno che ero convinto fosse già stato a “Ballando” e la vincitrice in carica (per non farmi del male tendo a insistere sul fatto che abbia vinto lei, non il principe). Un tango (finalmente) per i due: lei è l’eleganza enciclopedica (e pure la magrezza, ma tant’è), lui è portatissimo: standing ovation del pubblico. Anche la giuria ha apprezzato, la Smith è di nuovo eccitata. Qualcuno la scorti in un sexy shop. Si vota: 8, 8, 9, 8, 7 per un totale di 40 punti. I due balzano in testa. Paola Ferrari torna al centro del palco e si mette a urlare sguaiatamente qualcosa sulla bellezza della Carlucci, mentre quest’ultima millanta che ci siano più praticanti di danza sportiva che di calcio, in Italia. Dubito. Le stelline di quest’anno sono Andrea – adorabile – ha recitato in Don Matteo, Laura De Fabrizi nella Narcotici (telefilm mai visto), Pierpaola ha recitato in Butta la Luna 2, Luigi Fronde era cantante a Ti Lascio una canzone (quello su raiuno), Viola Cristina pure. Ecco le coppie: Andrea e Aurora, Laura e Nicholas, Luigi e Giulia, Pierpaola e Jason, Viola e Brian. Il tutto riesce ad essere contemporaneamente tenero e inquietante (sentirli dire “faccio l’attore” fa raggelare il sangue). Ed eccola, [b]Antonella Clerici[/b], arrivata in qualità di madrina ma, suppongo, pronta a sparare a sangue sul competitor su Canale 5. Luigi viene subito scambiato per un jukebox e parte a cantare, poi saluti e cortesia di rito tra le due bionde conduttrici. Passiamo a [b]Margherita Granbassi e Stefano Di Filippo[/b], i due “campioni del mondo” (lei di fioretto, lui di danza). Rumba sulle note di “margherita” per i due. Se lui è la danza (impressionante), lei è la sensualità (altro che quel goblin della Vezzali). I voti non spiccano: 6, 6, 5, 6 e 3 per un totale di 26 punti. [b]Benedetta Valanzano e Dima Pakhomov[/b], lui ha dovuto chiederle chi fosse visto che non è particolarmente conosciuta, per usare un eufemismo. Anche per loro è Samba, dopodiché lei racconta aneddoti della sua vita: “io sono una che mi lancio”. Speriamo sia profondo. Fioccano i votoni: 8, 6, 6, 7, 8 per un totale di 35 punti. Tocca a [b]Ronn Moss e Sara Di Vaira[/b]. Nel suo rwm le altre “star” di Beautiful lo sfottono, mentre per la prima volta vediamo in pista un Quick Step. Bella la musica, bella l’ambientazione. La Smith si mette a parlarci in inglese, scatenando l’ira (scherzosa) degli altri giurati, che danno voti un po’ vari: 6, 7, 5, 6, 4, per un totale di 28 punti. Siamo alla penultima coppia: [b]Cecilia Capriotti e Samuel Peron[/b], il vincitore della quarta edizione. Lei è un filino appariscente, per essere un’esimia sconosciuta (dalla regia mi dicono essere stata coinvolta nello scandalo vallettopoli, un bel personaggino). Il loro tango viene votato 6, 5, 5, 7, 7, per un totale di 30 punti. L’ultimo in gara è il più sconosciuto: [b]Stefano Masciolini con Alessandra Mason[/b]. Un Jive per loro (vi confermo che anche per quest’anno dopo sei edizioni non ho ancora imparato a distinguere un ballo da un altro) sulla musica di Happy Days. Milly “manda a dormire” i bambini (ma quando finirà sta idiozia?) e si vota: 7, 8, 8, 7, 7 per un totale di 37 punti. Dopo 12 (interminabili) esibizioni, quindi, la classifica recita così: 1) Crespi 40 2) Mattei 37 2) Masciolini 37 4) Valanzano 35 5) Olivier 34 6) Capriotti 30 7) De Rossi 28 7) Degan 28 7) Moss 28 10) Granbassi 26 11) Pantano 19 12) Battista 13 Milly ricorda i codici di televoto e si parte col momento più noioso: quello del talk show con tutti seduti. Todaro abbozza una polemica e Zazzaroni a momenti gli taglia la giugulare, mentre secondo me Raz Degan ucciderà tutti entro fine edizione. È il momento di Carl Lewis, il cui punteggio potrà salvare una delle coppie dal ballottaggio finale. Nel frattempo, su Canale 5, la mezzanotte segna la conclusione della prima puntata di “Io copio”. Stendiamo un pietoso velo. Si vota l’esibizione fuori gara di Lewis: 9, 10, 10, 10, 10 per un totale di 49 punti. È arrivata la busta col risultato combinato di giuria e televoto: si salvano Stefano Masciolini, Benedetta Valanzano, Cecilia Capriotti, Veronica Olivier, Maria Concetta Mattei, Lorenzo Crespi, Barbara De Rossi e Ronn Moss. [b]A rischio: Raz Degan, Margherita Granbassi, Stefano Pantano e Maurizio Battista[/b]. Balleranno in quest’ordine, per conquistarsi il voto della giuria e il “tesoretto” di Lewis. I 4 riballano (il peggiore resta Pantano) e la giuria vota per salvare una delle coppie: la decisione (non unanime, pare) va su RAZ DEGAN, che si evita così il ballottaggio (tra i fischi del pubblico). Milly apre il televoto tra la Granbassi, Pantano e Battista. Nel frattempo Milly spiega perché stasera il ballerino per una notte non è stato Pelè, come annunciato (un problema in famiglia); tuttavia ci sarà nelle prossime settimane. Le tre coppie a rischio ri-ballano per la terza volta e a 00.35 Milly chiude il televoto per le coppie da salvare. Salutata, nel pubblico, anche Sofia Bruscoli. Siamo al verdetto (di già? È proprio volata la puntata…) e ritorna il tanto amato urlo “vai contatoreeeh” Granbassi 60% Pantano 26% Battista 14% [b]Maurizio Battista è il primo eliminato di Ballando 6[/b] che, dopo 3 ore e 40 di programma, ci saluta e ci dà appuntamento a sabato prossimo. Sento un gallo che canta…
