Questa settimana Reality Hits, la rubrica che si occupa di scovare i nuovi progetti dei reduci dai talent show, celebra l’imminente ritorno di X Factor Italia ritrovando tre dei concorrenti che hanno preso parte al fortunato programma di Simon Cowell in giro per il mondo. Protagonisti di questo appuntamento sono infatti le Donatella (X Factor Italia), gli Union J (la boyband dell’ultimo X Factor UK) e The Astronomical Kid, meglio conosciuto come Astro (dalla primissima edizione di X Factor USA).
Sembrava dovessero dominare l’estate con un ambizioso progetto italo-spagnolo, invece Mal de Amores, il duetto con il re Mida della musica elettronica latina Juan Magan, corredato da un delizioso balletto e una nota marca di gelati pronta a sponsorizzarlo, non è mai uscito ufficialmente in Italia. Niente panico, però: il progetto Donatella è tutt’altro che finito. Stando alle loro parole, al contrario, dovrebbero uscire altri due singoli dal loro disco di debutto Unpredictable: la scelta per il successore di Fooled Again e Magic è per adesso ricaduta su Love Comes Quickly. Decisione curiosa, perché il brano è l’unico pezzo non inedito di un album ricco di potenziali hit: si tratta infatti di una cover dell’omonimo brano dei Pet Shop Boys, anno 1986, singolo che non fece il botto ma da sempre fan favorite (nonché oggetto di un’altra cover di culto, quella della giapponese Hidemi Ishikawa). Ancora non c’è un video ufficiale ma, vista la dedizione che la Sony continua a mostrare nei confronti delle sorelle Provvedi, non sarebbe strano vederlo arrivare presto.
[sz-youtube url=”http://www.youtube.com/watch?v=mE3v4Bv8NaY” /]
Essere una boyband, nel 2013, non è mica facile. Sono finiti i tempi in cui facce pulite e motivetti orecchiabili bastavano per infrangere cuori e classifiche: complice un pubblico più smaliziato e il mai così ingombrante spettro degli One Direction, continuare a lanciare gruppi su gruppi evitando l’autofagocitazione è diventata un’operazione dalla precisione chirurgica. Gli Union J, da questo punto di vista, ce l’hanno messa tutta monopolizzando negli ultimi mesi media e tabloid: il coming out di Jaymi, il maldestro product placement in Kick Ass 2, i presunti flirt con quella Selena Gomez di cui hanno aperto i concerti, persino la paternità del venticinquenne JJ. Grande copertura mediatica, discreti riscontri: la loro Carry You (ne parlammo qualche mese fa) è andata bene ma non benissimo e l’album di debutto Union J non uscirà prima del 28 Ottobre. Per spezzare l’attesa è stato rilasciato un nuovo brano: Beautiful Life, falsetto a parte, ha poco a che vedere con il singolo che l’ha preceduto. Abbandonati i ritmi più sostenuti, Beautiful Life soprattutto nella prima parte completamente acustica ricorda più Little Things, salvo poi esplodere in un sound decisamente più americano (alla ricerca probabilmente, per dirla come in una loro recente intervista, di un Californian vibe). Il brano sarà in vendita dal 21 Ottobre.
[sz-youtube url=”http://www.youtube.com/watch?v=Hdes7Eg6utY” /]
Prima di Britney Spears e Demi Lovato, molto prima di Kelly Rowland e Paulina Rubio, X Factor USA era un talent senza nomi di forte richiamo ma ricolmo di grandi aspettative. Tra i tanti concorrenti che sembravano poter fare il botto si era distinto fin dai casting Astro, classe 1996, giovanissimo rapper guidato dallo stesso L.A. Reid che pochi anni prima aveva lanciato un Justin Bieber praticamente bambino. Dopo due anni, un featuring con Cher Lloyd e un cameo in Person of Interest, The Astronomical Kid ha pubblicato il suo primo album, che in realtà è un mixtape gratuito dal titolo Starvin Like Marvin For A Cool J Song (si ascolta qua); un esperimento piuttosto riuscito di hip hop old school che lo porta lontano dalla safe zone di X Factor e tenta di donargli una credibilità che vada al di là del bambino prodigio visto nel talent. A sottolinearne la nuova maturità, soprattutto vocale, lo scorso mese è uscito un pezzo, Don’t Test Me, escluso all’ultimo momento dalla tracklist definitiva del mixtape e prodotto da DJ Shadow, il cui video trovate sopra queste righe.
