Presentazione alla stampa del programma in partenza domenica sera.
”Wild West e’ la negazione del ‘reality’ e allo stesso tempo un ritorno alle origini del genere”. A parlare e’ Fosco Gasperi, autore del nuovo reality show che andra’ in onda su Raidue a partire da domenica. Gasperi ha gia’ al suo attivo esperienze con altri reality come il ‘Grande Fratello’, ‘L’Isola dei Famosi’, ‘Music Farm’ e ‘La Talpa: e’ insomma un’autorita’ per questo tipo di produzioni televisive, benche’ Antonio Marano, direttore di rete, lo definisca ”un giocatore di scacchi che tra una mossa e l’altra fa l’autore”. Lui si schermisce: ”gioco a scacchi ma sono solo il cinquecentesimo nella classifica italiana”, e poi passa all’analisi di Wild West, il nono format del genere dal 2000, anno in cui il ‘Grande Fratello’ ha sdoganato la ‘tv della realta” sui nostri schermi: ”I reality hanno un meccanismo di gioco sempre piu’ arzigogolato -sottolinea l’autore- noi invece lo abbiamo semplificato, per non complicare la vita ai telespettatori. Dopo la prima settimana, tutti i dodici concorrenti andranno al televoto; nella seconda puntata ci sara’ la prima eliminazione e la prima ‘nomination’: dei due piu’ ‘nominati’, uno sara’ eliminato col voto da casa, e cosi’ via, fino alla serata finale in Italia, in cui il pubblico scegliera’ il vincitore fra i tre ‘cowboy’ rimasti”. Gasperi ha poi parlato delle intenzioni degli autori: ”Non abbiamo voluto fare una riproduzione del ‘Far west’. I dodici concorrenti vivranno come i cowboy d’oggi”. Una vita non certo agiata: quattro ore a cavallo ogni giorno, nutrendosi solo di fagioli, carne in scatola e gallette, e passando le notti all’addiaccio. Altri dettagli: ”La fotografia sara’ cruda, non avremo una grossa troupe al seguito. Cercheremo invece di sfruttare la bellezza dei paesaggi dell’Arizona, e la luce naturale di mezzogiorno: a quell’ora infatti, alle nove di sera in Italia, si faranno le puntate. Sara’ un’ulteriore difficolta’ per i concorrenti”. Adnkronos
