La conferenza stampa di X Factor 7: Ellie Goulding e Marco Mengoni ospiti. Tutte le foto

Comincia la conferenza stampa pre-live di X Factor 7 nella nuovissima X Factor Arena (ma lo studio è sostanzialmente lo stesso dell’anno scorso, con due colonne video al posto delle consuete colonne a specchio).

Inizia a parlare Andrea Scrosati di Sky, citando i consueti gruppi d’ascolto che hanno fatto la fortuna del programma anche dal punto di vista dell’Auditel. “Sentivamo la necessità di un luogo dove ci potesse essere più pubblico live” dice parlando del nuovo teatro, che ha sostituito il Teatro della Luna delle passate edizioni. Tutti i cambiamenti sono stati apprezzati dal nostro pubblico, che ha anche la possibilità di ripescare uno degli eliminati agli Home Visit. A tal proposito, sono già arrivati più di 200 mila voti. Inoltre, quest’anno si giocherà con i trivia dei break pubblicitari e il nome del vincitore sarà on screen già nel break successivo.

Lorenzo Mieli di Fremantlemedia: “ci siamo ripromessi di rendere X Factor il programma più bello dell’anno, ogni anno. Questo teatro ne è la rappresentazione, il palco è il doppio di quello delle edizioni precedenti. Dopo questa edizione la tv italiana dovrà fare i conti con quello che abbiamo fatto”. Minimal. Ricorda inoltre che dalla puntata di giovedì la produzione è al 100% in mano a loro e non più a metà con Magnolia (che non viene citata).

Nils Hartmann racconta la costruzione della X Factor Arena, sciorina i grandi numeri e le nuove innovazioni tecnologiche, comprese le nuove camere modernissime. Ringrazia Fremantle, Deruta 20 (la società dietro alla costruzione) e Luca Tommassini.

Cambia anche l’Xtra Factor, con Matteo Bordone (fermato dal maltempo), Alessio Viola, Vera Spadini e Francesco Castelnuovo, forze interne a Sky.

Un video ci ricorda i 780 mila telespettatori medi, +44% rispetto al 2012.

Rimane, però, Rocco Tanica, presenza costante dell’Xtra Factor.

Luca Tommassini, emozionato per i complimenti di Hartmann, che ha deciso quest’anno di fare solo X Factor rinunciando ad altre opportunità lavorative: “mi sfogherò qua”. L’anno scorso Simon Cowell s’è complimentato con lui in una conference call di 40 minuti. Parla dei dodici concorrenti scelti, anticipandoci che non ci sarà il corpo di ballo “per non distrarre”. L’anno scorso la vittoria di Chiara era scontata – continua – mentre quest’anno è tutto più incerto.

Parliamo dei concorrenti. Mika ci presenta le sue ragazze: sono molto diverse tra loro, non hanno una “grande voce e delle big boobs”, loro invece sono discrete, dei talenti che potresti rischiare di non vedere perché non urlano. Si scusa per gli inceppi con l’italiano, ma è cotto dal jet leg e da un po’ di raffreddore.

Anche per Simona i suoi gruppi sono molto diversi: “mi sono molto appassionata ai gruppi, è la categoria che in questi anni ha avuto più difficoltà. “Gli Ape Escape sono i rappresentanti del sud, agli Street Clerks non abbiamo cambiato nome perché è la loro identità, i FreeBoys sono una grande scommessa. Hanno lavorato tantissimo”.

Morgan fa i complimenti a Mika: “lui ci ha aiutato a capire che cos’è X Factor italiano visto dall’Inghilterra. È come X Factor dovrebbe essere nel mondo per gli inglesi”. I suoi ragazzi li definisce il risultato della ricerca di qualcuno “difficile”, con delle contorsioni, con delle potenzialità inespresse.

Per Elio (che non vince dalla quarta edizione) è una soddisfazione essere stato riconfermato: “mi sono tolto i baffi e mi son messo un dente nuovo”. È il solito Elio. Sfotte un po’ Morgan: “avrei voluto gli under uomini”, salvo poi precisare che è un’evidente battuta. Confida nell’aiuto del suo immancabile vocal coach Tafuri per tirar fuori il meglio dai suoi Over. E su Aba: “come l’abbiamo scelto? Abbiamo pescato il primo in ordine alfabetico, poi è corto, è palindromo…”.

Un video ce li mostra in azione, dal primo provino all’ultima esibizione degli Home Visit. Parla Cattelan: “alcuni li avevo individuati subito, altri no. Ieri li ho sentiti alle prove e mi hanno entusiasmato, per me è una gioia che si rinnova di anno in anno”. È contento che finora abbia sempre funzionato tutto: “non sono mai dovuto uscire a dire ‘scusate, è il bello della diretta’”. La gente ride all’idea che se la sia appena tirata.

C’è anche Chiara, di cui ci fan sentire un’esibizione dell’anno scorso a video. Ci parla di come sia cambiata la sua vita nell’ultimo anno: “ho aspettato per molto e non pensavo che potesse arrivare così tutto assieme, il sogno ha superato la mia immaginazione”. Il ricordo più bello per lei è stato dentro X Factor, sia la vittoria che il duetto con Mika.

Nils parla delle novità di quest’anno: le judges cam che permetterebbero di vedere il giudice al posto del palco (non mancheremo). Opening affidato ad Elisa, nella seconda puntata i Naughty Boy e Ellie Goulding, ma nel corso delle puntate arriverà anche Mengoni.

Completamente rinnovati anche Ante e Xtra Factor. Alessio Viola invece parla della differenza tra news e talent: “qui più ti avvicini più ti emozioni, è un fenomeno sociale e televisivo, qui sto proprio bene”.

Sony è stata coinvolta quest’anno fin dall’inizio: “grazie a Fremantle abbiamo potuto indirizzare un po’ del lavoro”. Siamo sicuri sia un bene?

Domani ci sarà anche un videomessaggio degli One Direction ai concorrenti (perché loro “sanno” cosa si passa a X Factor). In una puntata, invece, ci sarà la Super Band. Mieli dà rassicurazioni sull’ecocompatibilità del progetto di costruzione del nuovo teatro.

Simona Ventura rassicura sui FreeBoys: ha ascoltato il gruppo al completo e anche dall’Inghilterra è arrivato il nulla osta per l’inserimento del terzo (che ha compiuto i 16 anni).