Stati d'animo è un gioco che ho davvero nel cuore, perché un po' come MFS permette di portare se stessi senza scendere a compromessi, se lo si vuole.

In questa edizione ho voluto mettermi in gioco con diverse sfumature. Dopo diversi anni sul forum, è inevitabile essere un po' ingabbiati nell'immagine che abbiamo dato di noi, e rischiare di esserne un po' "mangiati". Amo De André, il cantautorato genovese, la musica francese della metà del '900 e la Piaf in particolar modo, ma ho colto l'occasione per aggiungere qualche sfaccettatura, e se finora mi son limitato a presentare i brani, ora approfitto della situazione per contestualizzarli e personalizzarli.

Here's to you (protesta): il tema obbligato mi ha permesso di partire "giocando in casa". Anziché passare per un brano di "Storia di un impiegato", per esempio, ho scelto di puntare su una cantautrice non solo simbolo di un'epoca e di un paese, ma da sempre a servizio di nobili cause, una vera voce della verità. La musica di Morricone era la cornice nobile e perfetta.

Moving on (rinascita): un mio percorso tra i sentimenti in musica non poteva prescindere da una tappa nel tema dell'amore. Ero partito con un'altra sfumatura, ma quando mi sono imbattuto in questo pezzo non ho potuto non cambiare i miei piani: l'ho amato da subito alla follia. Sono una mosca bianca per il non aver mai sofferto per amore, come dico sempre "mi è andata bene alla prima" e presto festeggerò tredici anni di storia d'amore piena ed entusiasmante, ma ho sentito molto mio il testo dei Kodaline, sarebbe potuto uscire dalla mia bocca, in caso. Era il brano giusto.

Maybe California (depressione): il tema della depressione mi è molto caro, perché se non ho mai sofferto per amore, indiscutibilmente la vita mi ha messo alla prova in altri modi e ho avuto i miei passaggi a vuoto. Per affrontare questo tema ho scelto un pezzo molto delicato e declinato al femminile, che mette al centro la figura della donna e della madre, ed è un segno del destino che il suo momento in gioco sia coinciso con la giornata internazionale contro la violenza sulle donne ed il focus sulla loro vulnerabilità. Tori Amos qui non parla di violenza ma scandaglia l'animo femminile in ogni sua piega e affronta in modo così dolce ma fermo la sofferenza che mi ha sempre fatto molto riflettere. Un'Artista vera che si è messa a nudo per noi.

Can can (spensieratezza): partiamo dalla genesi. Ho portato questo brano, di cui vi ho ampiamente parlato, e l'ho collocato come quarta uscita, con la ferma convinzione che se non fossi stato eliminato prima, sarei certamente uscito qui. Una volta una persona che ci vedeva lungo mi disse che pur di non mettermi in gioco e magari vincere, ma magari invece perdere malamente e prendere una "facciata", preferivo tirarmi indietro sul più bello per darmi l'alibi di dire "eh se ci avessi provato forse ce la facevo" piuttosto che rischiare di avere la prova di un mio fallimento. Aveva perfettamente ragione, mi feci un pianto assurdo ma alla fine mi convinsi che non ne valeva davvero la pena. Quando ho pensato al can can e al "con questo perdo sicuro" ho pensato che facevo esattamente lo stesso errore: piuttosto che giocarmela con un pezzo che poteva "funzionare" di più su RH, andavo beatamente al macello. E da un certo punto di vista mi sono sentito rassicurato. Ma poi mi è saltata all'occhio un'altra chiave di lettura, decisamente più accattivante: se con un pezzo cosi riuscivo a passare il turno, tutto di guadagnato, altrimenti la certezza di aver perso io, senza sovrastrutture nè maschere, ma dopo aver messo in gioco un tassello nuovo di Emm. Non una resa, ma un azzardo. E dopo questa conversazione con me stesso sono ancor più convinto che ne sia valsa la pena.

Il quinto pezzo forse ha dietro questo sentiment ma all'ennesima potenza: sarei davvero felice di farvelo ascoltare e chiudere il cerchio, quindi senza pensare "tanto perdo sicuro" incrocio le dita e vi lascio ascoltare!

Ultimo... Vergogna.

lukeyyy ha detto

no vabbè amo ancora noi !

  

Da domani scioperiamo. Niente più aggiornamenti sulle certificazioni.

Sono molto triste 🙁 ma anche molto contento, perché perdere in un gioco come questo contro Alby per me è solo un onore ❤

Grazie Ale e grazie a tutti!