Game Ranking Winner 2017/2018
Game Ranking Winner 2020/2021
Utente
7 agosto, 2013
PAROLE DI BURRO - CARMEN CONSOLI
Parole di burro è una canzone della cantautrice catanese Carmen Consoli, estratta dal suo quarto album Stato di necessità del 2000.
Il brano ha vinto il riconoscimento come miglior canzone dell'anno al Premio Italiano della Musica (PIM).
Il video di Parole di burro è stato diretto da Francesco Fei, con la fotografia di Nicola Saraval e prodotto da Letizia Pepori per la Motion Picture House. Il video vede la Consoli aggirarsi per le strade di Marrakech in Marocco con aria assorta e pensierosa. Il video si è aggiudicato l'Italian Music Awards come miglior video, assegnato dalla FIMI.
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Parole di burro è spesso conosciuto come Narciso proprio per l’utilizzo delle parole di un narcisista, abile a modellare, convincere, affascinare e ammaliare le persone che lo circondano (“Raccontami le storie che ami inventare, spaventami, Raccontami le nuove esaltanti vittorie”). Un ironico “conquistami” di fronte all’uomo, ormai scoperto nella sua leggerezza, agli occhi di chi canta. Il Narciso citato sa come sedurre e convincere chi ha davanti ma, in questo caso, la consapevolezza è anche nello sguardo di chi “esalta” le sue qualità (“Stordiscimi, disarmami e infine colpisci, Abbracciami ed ubriacami, Di ironia e sensualità”).
La protagonista, pur essendo consapevole di avere a che fare con un narcisista, prova una forte passione per lui e il suo modo di fare.
Utente
30 aprile, 2020
M o u n t a i n s of t h e M o o n
C a t e r p i l l a r
--- V U L N E R A B I L I T À ---
Questo brano della band svedese Mountains of the Moon mi ha coinvolta molto fin dal primo ascolto avvenuto diverso tempo fa e attendevo l'occasione giusta per giocarlo.
Il primo termine a cui l'ho associato è “vulnerabilità” o, meglio ancora, quel preciso instante della propria vita in cui ci si scopre vulnerabili ed è quello che racconta il protagonista del brano nella sua riflessione, con un'interpretazione che alterna tratti sussurrati ad altri ricchi di pathos.
A un certo punto del testo, egli rivelerà "I had it all / Rivers of gold and forest so tall", ma già i primi versi sono intrisi di sconforto.
I'm falling out
With everything around me now
Losing what I used to be
And I'm over it
Intuisco possa essergli accaduto un evento inatteso che ha fatto crollare le sue certezze e che, perciò, si sia improvvisamente scoperto vulnerabile.
Quando tutto va per il verso giusto, è facile commettere l'errore di sentirsi quasi invincibili, come se nulla potesse scalfirci. Purtroppo, però, non abbiamo la bacchetta magica per evitare sempre le avversità e quando una di queste finisce per colpirci, rivelando la nostra naturale vulnerabilità di esseri umani, è facile cadere nello sconforto ed entrare in un periodo di crisi.
C’è una frase del testo, in particolare, che mi uccide ogni volta che ascolto il brano...
They have been to the moon
I'm just a caterpillar dead in my cocoon
...due versi che sintetizzano la frustrazione dovuta al confronto con gli altri (i cosiddetti "vincenti") e la convinzione di non poter nemmeno, un giorno, trasformarsi in farfalla. Trovo sia un’analisi lucida e disperata al tempo stesso.
Il brano si chiude con una domanda a cui, al momento, il protagonista non è in grado di dare una risposta... chissà, forse la troverà nel corso del flusso di coscienza in cui ho immaginato di inserirlo.
Per ora, però, tutto ciò che può fare è rimanere "aggrappato" con tutte le sue forze a quel punto interrogativo finale.
I used to be the one with the grandest of dreams
But how can hope keep believing through the war?
TESTO COMPLETO
With everything around me now
Losing what I used to be
And I'm over it
I'm just a caterpillar dead in my cocoon
Swept by my mind's typhoon
And I'm all at sea
Wish there was no dampness here
Oh, we shouldn't have listened
To the angst and the fear
Rivers of gold and forest so tall
But I ran my canoe down a waterfall
Started a wildfire
Wish there was no dampness here
Oh, we shouldn't have listened
To the angst and the fear
Wish there was no dampness here
Oh, I shouldn't have listened
To the angst and the fear
And I'm afraid that I'm not taking my chances
How do I know it's light in the horizon that I see?
I've seen questions, but never answers
I've only ever heard of drought
I used to be the one with the grandest of dreams
But how can hope keep believing through the war?
Utente
6 dicembre, 2019
II
DISPERAZIONE
Il vino
I miei flussi di coscienza saltellano nel tempo amabilmente e senza regole fra sensazioni o emozioni che provavo in passato, che ho provato recentemente o che sto provando proprio in questi giorni. Per il brano di Ciampi cambio approccio. Immedesimarsi è quasi impossibile, la tematica è troppo personale ed estrema. Mi limito ad osservare, come feci l'altr'anno con il brano di Post Malone, e lascio che la potenza di un brano autobiografico che conosco da tempo faccia il resto. Al pari di una pièce teatrale la scena che si presenta è chiara e ben definita: in un esterno notte un uomo giace ubriaco poco distante dall'osteria; a fare da cornice le bellissime colline toscane degli anni '60. La medesima scena si ripete di sera in sera. La dipendenza non solo è fuori controllo, sta proprio consumando l'uomo nel fisico oltre che nello spirito. Prova a rialzarsi ma sembra davvero non avere più le forze. E' più che rassegnato, è in preda allo sconforto: anche nella cantilena e nell'invocazione finale Spera Mira Spera (Mira è il nome della figlia ma anche della madre del cantautore; non so a chi si riferisse, mi piace pensare che le volesse entrambe vicino a sé) emerge tutta la sua disperazione, percepisce che la morte è sempre più vicina.
Cantautore italiano abilissimo nel raccontarsi e nel raccontare le miserie umane senza mezze misure. Poetico e romantico in alcuni casi, crudo e violento in altri.
Mi andava di ospitarlo -o riospitarlo se c'è già stato in passato- qui a RH.
---
Irene cucciolona ciaoo 😘, in bocca al lupo a te, 😘 .
Utente
22 febbraio, 2018
SMARRIMENTO
Appena letto la prima categoria che mi era stata assegnata, ho deciso di impostare il mio flusso di coscienza come un divenire di alcuni momenti del mio passato, dal più recondito a quello più prossimo. Dopo quindi l'amore negativo (basato sul concetto della separazione), sono passato allo stato d'animo dello smarrimento.
Ho scelto di portare Invisible di Skylar Grey proprio perchè rappresenta a pieno quella sensazione di incertezza, di non sapere cosa essere, come mostrarsi ad altri, insomma di sentirsi perso. La canzone è datata 2011 e rispecchia fortemente quella fase che vivevo da adolescente, dove mi sentivo invisibile, non mi piaceva essere al centro dell'attenzione, non cercavo di approcciarmi con molte persone per la paura di sentirmi a disagio, ma allo stesso tempo odiavo quella sensazione di trasparenza che trasmettevo. Come dice la cantante in realtà cercavo di farmi notare (nella mia invisibilità), cercavo di far capire che c'era bisogno di aiuto, ma la situazione familiare non rosea (e quindi con scarsa attenzione sul mio malessere) unita a una timidezza patologica faceva si che mentre all'interno bruciavo, al di fuori sembrava tutto tranquillo, tutto invisibile.
Utente
9 agosto, 2019
MYSIE - IN MY MIND
Per un po’ di tempo sono stato ossessionato da questo brano, la stessa ossessione che traspare anche tra le righe del testo. L’analogia era così forte che non ho potuto fare a meno di scegliere In My Mind come prima scelta di questa fase a gironi libera.
Rilasciato nell’aprile del 2021 ed interpretato dall’artista londinese Mysie (un tempo Lizbet Sempa), il brano si afferma per le sue sfumature dark e una melodia sicuramente ipnotica che trascinano l’ascoltatore dentro un loop da cui è impossibile uscire senza canticchiare il ritornello.
I've been staring at the ceiling
Tryna break through to the clouds
Hiding under covers
So my problems won't come back around
Every second it feels so long
Every move I make feels so wrong
But these feelings they don't belong
I wanna piece of your mind
It feels like all the time
I want a piece of you
Every night and day you'll be my fantasy
One more scene to play
A vision in my mind
It feels like all the time
I want a piece of you
Every night and day you'll be my fantasy
One more scene to play
A vision in my mind
I've been going 'round in circles
Tryna leave your part of town
When I turn the corner
Yeah, my mind makes me come back around
Yeah, it feels so good to fantasise
But I know I won't call you tonight
I'll keep it locked up inside
In My Mind nasce come una canzone d’amore, una dichiarazione a cuore aperto che cela un significato più profondo e “malato”. Mysie non è più in controllo della situazione e quello che è un rapporto di affetto sano si trasforma in un’ossessione da cui la cantante non riesce a fare a meno.
Il tempo scandito dalla chitarra e il crescendo che ne scaturisce, accentuano la sensazione di tensione tipica dei film d’orrore e rendono indelebili e piuttosto creepy versi come “I want a piece of your mind’’ e ‘‘Tryna leave your part of town, when I turn the corner, my mind makes me come back around’’.
Mysie è al limite dello stalkeraggio psicologico? Non lo so ma, fidatevi, questo non è un brano che consiglierei per San Valentino.
Enjoy.
Utente
7 ottobre, 2018
Nick Cave and The Bad Seeds
- The curse of Millhaven -
Sono contentissimo di portare una Murder Ballad in gioco, cosa che volevo fare da tempo <3 a livello letterario la Murder Ballad può essere considerata come un sottogenere della ballata, un componimento di carattere narrativo che si focalizza sulla descrizione di uno o più delitti, con dettagli più o meno grafici e orrorifici.
Nel 1996 il gruppo alternative rock Nick Cave and The Bad Seed pubblica un concept album che contiene nove sanguinarie murder ballads, nelle quali si susseguono storie di sangue e trame oscure. Il pezzo principe del disco è probabilmente la magnifica ballata Henry Lee, arricchita dalla collaborazione di una artista del calibro di PJ Harvey, ma ho pensato che fosse più intrigante fare scoprire, o riscoprire, questo disco attraverso lo scatenato divertissement ricco di dark humor che è The curse of Millhaven. In questo pezzo, la voce del cantante australiano si cala, con una interpretazione fortemente espressiva e sopra le righe, nel personaggio diabolico di Loretta, spietata assassina che terrorizza la cittadina di Millhaven con i suoi efferati e sempre diversi delitti. A questo punto l'associazione di un brano del genere con lo stato d'animo dell'appagamento potrebbe apparire bizzarra, ma penso che il gruppo sia efficacissimo nel farci immergere nel punto di vista della protagonista Loretta, una unapologetic villain che prova soddisfazione e gratificazione nel perpetrare l'omicidio e nel raccontarlo, che riconosce platealmente 'O fuck It! I'm a Monster! I admit It!', che, anche sul finire della canzone, finalmente consegnata alla giustizia, rievoca le sue macabre gesta senza ombra di pentimento, ma con gioia e dedizione alla causa. Anche la musica, vivace e trascinante, coinvolge nel mondo perverso di Loretta, cercando di contagiare l'incautə ascoltatorə con l'insana soddisfazione provata dalla donna. E il fatto che rischi di riuscirci è davvero disturbante 👀
Ascoltate anche le altre Murder Ballads!
Game Ranking Winner 2021/2022
Utente
30 novembre, 2019
- NOSTALGIA -
Sono una persona che ama stare in solitudine, ma allo stesso tempo voglio essere certo di avere sempre qualcuno "accanto" (uso il virgolettato perchè si può essere vicini anche stando lontani). Quando ciò viene a mancare inizio a soffermarmi sul passato e ai ricordi.
La vita muta continuamente, così la società, la cultura, ma anche i traguardi e gli obiettivi di ciascuno. Cambiare significa adattarsi a situazioni nuove, negli affetti, nel lavoro e in ogni altro ambito significativo.. Questa continua necessità di adattamento può risultare pesante ed ecco che possono emergere sentimenti di forte nostalgia, ovvero il sentirsi emotivamente legati a qualcosa che però è ormai uscito dalla nostra vita.
Non si può tornare indietro nel tempo, ma certamente si può provare il desiderio di riprovare quelle emozioni che ci hanno trasmesso piacere e gioia. La nostalgia, nonostante porti con sé un velo di tristezza, la ritengo un sentimento positivo, perchè può rinforzare, ci sollecita a cercare, a provare, finché non ritroviamo quel qualcosa che un tempo ci apparteneva.
Ecco che la mia scelta ricade su I need my girl della band statuinitense The National. È stata scritta dal frontman Matt Berninger che la descrive come una delle canzoni d'amore più dirette, sincere e struggenti che abbia mai scritto, incentrata sulla mancanza della moglie e della figlia.
Non ho voluto soffermarmi troppo sul significato delle varie frasi, ma più su quello che riesce a trasmettermi.
Tutti i versi sembrano delle piccole note, dei pensieri fugaci, momenti, osservazioni, ricordi. La girl che ripete sicuramente è riferito a moglie e figlia, ma per me può rappresentare qualsiasi cosa che sia familiare e semplice di cui si sente la mancanza : un vecchio amico, una persona che purtroppo non è più con noi, un luogo a cui siamo legati, casa.
La nostalgia, unita alla solitudine, può aprire porte alla ricerca dell'anima e alla scoperta di sé e per questo è uno dei stati d'animo che apprezzo di più.
Utente
4 febbraio, 2018
Fob92 ha detto
Per me le sfide "finte" sono: Emm/Krishoes, Bilirubina/Lukeyyy, Xello/L'Indovino e una quarta che non so.
Bravissimo il nostro fob che è l'unico che comincia a mettere sul piatto le sue ipotesi e teorie
Fatelo anche voi
in palio questa bella auto ma dovete compravela soli
Utente
7 agosto, 2013
"Io e te" del cantautore milanese Edda: "la storia di uomo disintegrato da un rapporto d'amore simbiotico e violento".
Nello scegliere i brani da portare in gioco in questa edizione, non avendo categorie alle quali appigliarmi, ho voluto puntare tutto sulla sensazione che mi trasmette il loro ascolto.
Con la sua struttura cadenzata e cantilenante, questo pezzo mi avvolge in uno stato di pura angoscia.
Edda ha una voce unica nel suo genere. Appoggiandosi su accordi di chitarra e pianoforte asciutti, crudi, dissonanti e senza melodia, ci canta con un'interpretazione sublime di una condizione che devasta.
"Io e te" potrebbe apparire come un brano su una relazione, ormai dilaniata, tra due esseri umani, in realtà è un riferimento piuttosto esplicito del rapporto del cantautore con l'eroina.
Edda parla alla (e della) droga, e canta di se stesso, delle reazioni del suo corpo, della sofferenza della sua mente, del dolore della sua anima. Ci racconta di come la dipendenza da droga agisce senza pietà sull'esistenza.
Nel susseguirsi di note basse quasi sussurrate, soffiate, e note alte strozzate, stridule, c'è il dualismo tra il desiderio malato di far tornare dentro di sé una sostanza che appaga i sensi e la lucida consapevolezza di spingersi sempre di più verso la morte.
Lo straziante assolo di violino finale è la rappresentazione di quella voragine, fisica e spirituale, in cui si cade dopo ogni siringa, nell'attesa che arrivi la fine. Qualsiasi tipo di fine.
---
Lo sai che non potremo più volerci bene
Lo sai che questa volta sarà l'ultima storia
Ti prego, quasi io ti pregassi, portami da Dio
Ti prego di non muoverti
Fammi stare dove son nata
Resisto al suono
Che fa la sua disperazione
A quel rumore di gola piena di carta
La stanza è una voragine
Che ha la nostra caduta
Siamo qui rannicchiati
Aspettiamo che venga giù il cielo
Ehi, ehi, io e te, io e te
Tu vieni solo per uccidere
Ammazzami, finiscimi
Io e te, io e te
Tu vieni solo per uccidere me
Ammazzami, finiscimi
Insisto
Perché ho aspettato così tanto per lei
Più passano i minuti
E sembrano portare al sonno
Chiudo
Chiudo gli occhi e il corpo agisce per me
È una cosa così violenta che
Che mi devasta, basta
Io e te, io e te
Tu vieni solo per uccidere
Ammazzami, se ci riesci, finiscimi
Io e te, io e te
Tu vieni solo per uccidere me
Ammazzami, finiscimi
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Io non vorrei farlo per non tirarla male a nessuno, ma questi giochi di speculazione mi piacciono troppo Senza espormi troppo per non condizionare, dico solo che:
Fob92 ha detto
Per me le sfide "finte" sono: Emm/Krishoes, Bilirubina/Lukeyyy, Xello/L'Indovino e una quarta che non so.
Questa combinazione è sbagliata per forza perché non ci sarebbero passaggi sufficienti in Introspezione, però anche io vedo una delle tre sfide praticamente sicura. Quello che mi manda un po' in pappa i "calcoli" sono i passaggi in Amore Positivo, perché vedo quasi tutti in sfide potenzialmente finte
Per i miei calcoli™ credo che ci sarà una sfida Protesta/Introspezione tra le passate e mi farebbe piacere se fosse questo il caso visto che sono brani che temevo venissero sottovalutati.
Edre ha detto
Questa combinazione è sbagliata per forza
Sì, hai ragione. Per me il girone più difficile da valutare è stato Introspezione e quindi ho alzato bandiera bianca anche in queste speculazioni
Però, per me, su Emm/Krishoes e Xello/L'Indovino non ci sono dubbi. Tu vedresti un NotturnoManto/Jojo al loro posto? O Vincy/Semota?
Io punterei sulle due che ho detto perché poi rimarrebbe un ventaglio di quattro sfide da cui attingere 2 brani da Introspezione e 1 a testa per Amore Positivo e Amore Negativo. E queste sfide sono: Alpha/Edre, Sparso/Alabama - Alby/Edorf, Vesuvius/Foski.
Tutto questo per dirvi che dovete votarmi perché io sicuramente non sono passatooo
Utente
7 agosto, 2013
Io non capivo si cosa stavate parlando ma sono andata a rileggere e il regolamento e ho capito un po’ di più
Ma non ho capito alcune cose. Nelle sfide finte perché sarebbero presenti le due per stato d’animo passate alla Top16 direttamente, i loro avversari sarebbero già fuori? O hanno speranze? O si può sapere e capire il meccanismo dietro solo alla fine? 🙈
Non che mi cambi qualcosa
Edit: Casa non è che puoi fare un recap all’inizio con che canzoni sono state portate e da chi man mano che le sveli? Così provo a speculare anche io Ah pure le emozioni se è possibile, mi incuriosisce poi avere il quadro del percorso emotivo di ognuno.
semota ha detto
Ma non ho capito alcune cose. Nelle sfide finte perché sarebbero presenti le due per stato d’animo passate alla Top16 direttamente, i loro avversari sarebbero già fuori? O hanno speranze? O si può sapere e capire il meccanismo dietro solo alla fine? 🙈
In questa manche ci sono 4 sfide "finte" nel senso che le 8 canzoni che si fronteggiano sono già qualificate alla prossima fase. Quindi, indipendentemente da chi la spunti, passeranno tutte e 8.
Le altre 16 canzoni che non si sono qualificate automaticamente, si sfidano tra loro, in 8 sfide. 8 passano, 8 ci salutano.
Ma anche nella prossima Fase ci saranno 24 sfide! Quindi continueremo a presentare i nostri brani. In Fase 3 - se non ho capito male - ci saranno 8 sfide vere e 4 sfide "finte" nel senso che saranno tra gli 8 eliminati di questa Fase.
Utente
7 agosto, 2013
Fob92 ha detto
semota ha detto
Ma non ho capito alcune cose. Nelle sfide finte perché sarebbero presenti le due per stato d’animo passate alla Top16 direttamente, i loro avversari sarebbero già fuori? O hanno speranze? O si può sapere e capire il meccanismo dietro solo alla fine? 🙈
In questa manche ci sono 4 sfide "finte" nel senso che le 8 canzoni che si fronteggiano sono già qualificate alla prossima fase. Quindi, indipendentemente da chi la spunti, passeranno tutte e 8.
Le altre 16 canzoni che non si sono qualificate automaticamente, si sfidano tra loro, in 8 sfide. 8 passano, 8 ci salutano.
Ma anche nella prossima Fase ci saranno 24 sfide! Quindi continueremo a presentare i nostri brani. In Fase 3 - se non ho capito male - ci saranno 8 sfide vere e 4 sfide "finte" nel senso che saranno tra gli 8 eliminati di questa Fase.
Ah ok grazie ora mi è tutto chiaro! Quindi le passate dei gironi prima si scontrano sempre tra loro. Così come le eliminate.
Utente
7 agosto, 2013
Utente
8 febbraio, 2020
E a proposito di non passati sicuramente, anche io volevo stendere due parole sulla mia scelta, facendo un sincero in bocca al lupo a CrYs, tra di noi c'è un ottimo fair play.
---
R I N A S C I T A
serpentwithfeet - Hyacinth
Rinascita è un po' la condizione che stiamo attraversando parallelamente io e serpentwithfeet in questo momento, per cui sono orgoglioso di utilizzare le sue parole e la sua sensibilità per veicolare il modo in cui vivo questo stato d'animo.
Lui con DEACON, che è quest'album meraviglioso che ha partorito il 26 marzo di quest'anno, è letteralmente risbocciato, rifiorito, dopo una prima fase artistica in cui ha vomitato torpore, rabbia, incomprensione ed irrisolutezza attraverso la sua musica. Allo stesso modo io, mi sono lasciato alle spalle un periodo costellato di insoddisfazioni e negatività, in cui ho scoperto di avere una malattia, e da quel momento ritenevo di non possedere più un incentivo per realizzarmi né una condizione anche psicologica propedeutica a potermi affermare e diventare indipendente. Fin quando, ad un tratto, la mia situazione clinica è tornata ad essere rosea, ho proseguito con gli studi accademici e anche sentimentalmente la giostra ha cominciato a girare, riscoprendo quanto è bello essere innamorati e non aver ancora smesso tuttora di drogarmi con l'amore, tanto da non avvertire neanche più l'esigenza impellente di utilizzare i social come un tempo.
Come potete intuire dal lyric video, Hyacinth è una canzone fortemente autobiografica, che utilizza la metafora del giacinto per parlare del momento in cui la vita ha cominciato a germogliare, a sorridere al nostro storyteller, quel momento in cui la chiave di volta è stata individuata, e si è compiuto lo switch emotivo, ottenendo traguardi e vibrazioni che ai tempi di soil (2018) erano pura utopia. Il mio concetto di rinascita è racchiuso in alcuni passaggi testuali fortemente evocativi e poetici:
So glad the soil has yielded something more than bad luck
Nature's magic was reserved for bees
Not for the men I meet
But those who sleep with flower by their head
La cifra stilistica di serpentwithfeet era inizialmente basata sul contrasto tra questa sua voce angelica e le atmosfere cupe accompagnate a messaggi di rottura. Da quest'era invece le due cose vanno di pari passo, e questa sua innocenza vocale si accompagna ad atmosfere distese, rigeneranti, coadiuvate da messaggi motivazionali. In alcuni passaggi mi sembra davvero di sentire quasi la delicatezza di un bimbo che con ritrovata gratitudine parla quasi come avesse riscoperto l'elisir della serenità e avesse voglia di condividerlo con tutti noi dopo essere riuscito a scappare dall'inferno.
Ci tenevo a portarlo per svariati motivi. In primis per permettermi di spaziare ulteriormente e inoltrarmi in un genere che non avevo ancora avuto modo di presentare nei vari contest, un R&B contaminato col gospel, arricchito con echi religiosi (e questo è un aspetto molto personale: i cori rimandano al periodo in cui Josiah cantava nel coro della sua chiesa pentecostale). E poi perché volevo un attimo proseguire il mio stream of consciusness voltando pagina a livello di mood, in un percorso ideale che dall'amore negativo, attraversato tenendo per mano James Blake, sfociasse in un sentimento più uplifting, più bucolico, che al contempo includesse il concept dell'amore queer, emanasse un senso latente di rinascita e soprattutto che mi assomigliasse, perché inevitabilmente mesi addietro questa canzone ha contribuito anche alla mia di svolta.
Utente
7 agosto, 2013
Fob92 ha detto
Partiamo da un funfact:
devo ringraziare @Emm : sì perché da novellino di Stati d'animo stavo scegliendo la mia cinquina basandomi solo sul testo. Quando ha chiesto se si potevano scegliere anche brani strumentali ho rimesso in discussione tutto: mi servivano dei pezzi che esprimessero un certo stato d'animo anche nella melodia.
Sono contento che il format preveda le descrizioni, perchè la mia scelta strumentale andrà spiegata e contestualizzata un attimo per non esser preso per grullo
Utente
7 aprile, 2018
"Per me è importante" - Tiromancino (2002)
Vi è mai capitato di perdere un rapporto d’amicizia, una storia d’amore e capire solo in seguito l’importanza che aveva per voi?
E’ mai venuta a mancare all’improvviso una persona a cui non siete mai riusciti a dimostrare tutto il vostro affetto e dirle tutto ciò che rappresentava per voi?
Avete mai provato una strana nostalgia nel ripensare a un determinato periodo della vostra vita nonostante mentre lo vivevate non lo ritenevate il massimo per voi?
Credo di sì.
Cosi come credo vi sia capitato di trovarvi in un momento di sconforto, un periodo buio ma anche solo una giornata no soli con voi stessi e l’unica cosa che riesce a procurarvi un minimo di sollievo è pensare a quella persona. A quella con cui avete litigato per una stronzata. A quella che avete lasciato o che vi ha lasciato. A quella che avete trascurato poiché la sua presenza la consideravate scontata, e invece, ora che non è più al vostro fianco, vi manca come l’aria.
A me è successo e più di una volta.
Ci sono rapporti destinati a finire e se per alcuni è un bene che terminino, altri lasceranno sempre un vuoto. Io li percepisco “incompleti”, interrotti per orgoglio e/o questioni banali. Rapporti terminati ai quali si vorrebbe poter dar nuova linfa, ma che per i più disparati motivi non avranno più motivo di essere (o almeno non come erano una volta).
Capita purtroppo spesso di accorgerci del valore di alcune persone/rapporti solo una volta perse, quando sono lontane e impossibili da raggiungere. Ci restano quindi solo le immagini, le parole di un’amicizia, di un amore che fu e che adesso è possibile vivere solo attraverso i ricordi.
Ricordi dai quali è bello tornare a farsi cullare di tanto in tanto e che ci permettono, anche solo per poco, di poter rivivere i bei momenti del passato.
Per me tutto questo è “Per me è importante”, singolo dei primi anni Duemila dei Tiromancino.
Una melodia dolce e malinconica, delicata e nostalgica, accompagnata da un testo profondo nella sua semplicità riescono, a mio parere, a spiegare appieno il sentimento/stato d’animo della Saudade:
saudade ‹sḁudħàdħë› s. f., port. [lat. solĭtas -atis «solitudine»]. –
Sentimento di nostalgico rimpianto, di malinconia, di gusto romantico della solitudine, accompagnato da un intenso desiderio di qualcosa di assente n quanto perduto.
Il mio pensiero vola verso te
Per raggiungere le immagini
Scolpite ormai nella coscienza
Come indelebili emozioni
Che non posso più scordare
Il pensiero andrà a cercare
Tutte le volte che ti sentirò distante
Tutte le volte che ti vorrei parlare
Per dirti ancora che sei solo tu la cosa che per me importante
Che per me è importante
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