SabriS ha detto

Io credo comunque che il discorso sia molto più ampio, perché innanzitutto nessuno conosce il motivo per il quale Alessandra non sia mai andata in gara. Si conoscono le motivazioni "di facciata" date nelle interviste, quindi "non ho una canzone giusta / sono uscita con un progetto nuovo e in quel periodo sarò in tour" e cose simili, ma nessuno può conoscere il motivo reale, nessuno sa se l'artista abbia avanzato negli anni il desiderio di partecipare e magari la sua major o il suo management abbiano ritenuto di no, non si sa cosa può esserci dietro a decisioni così importanti.
Non sappiamo perché la Sony non abbia mai accettato nonostante (parole degli addetti ai lavori più informati) sia stata sempre "corteggiata" dai vari direttori artistici da quando è salita al successo.
Che, tra l'altro, già il fatto che, a quanto pare, sia stata sempre voluta fortemente è un attestato importante da sé, se non fosse stato un nome così tanto importante negli ultimi 10 anni certamente non l'avrebbero pressata così tanto, né loro né il pubblico.

Sul fattore rischi, ovviamente oggi ci sono molto di più per lei che per un ragazzo o una ragazza appena uscito o un artista che in passato ha fatto tanto e si ripresenta dopo molti anni per altre motivazioni. Perché su di loro non ci sono oggettivamente le aspettative che ci sarebbero su di lei. Se loro arrivano decimi o penultimi, non frega niente a nessuno, figuriamoci se ci si aspetta una vittoria...

Ma, a parte tutto, io trovo un ragionamento, passatemi il termine, tanto arretrato.
C'è una palese volontà di rimanere legati a degli schemi e non ci sia verso che si spostino di un millimetro...e chi prova a farlo viene massacrato. 

In questi giorni ho letto tante cose, tante argomentazioni: c'è chi la trova una cosa giusta e sensata visto che si tratta di un'artista che ha dominato nell'ultimo decennio in musica, c'è chi la trova una cosa scandalosa perché non ha partecipato in gara e perché gli ospiti veri devono essere stranieri e chi ancora la schifa a priori e quindi non può che essere contrario. Perché evidentemente la gente preferisce o è abituata ad associare alla parola "super ospite" o semplicemente "ospite" per forza un nome che non sia italiano. Tipo qualche anno fa ci fu Avril Lavigne (che io ho seguito moltissimo dal suo primo disco) ma che la maggior parte del pubblico italiano non ricorda quasi più. Però in quel caso è tutto ok perché è canadese, mica italiana!

Il punto però è che tutto cambia in base a quella che è l'idea di chi si prende carico della responsabilità dell'edizione corrente. Se Baglioni ha un punto di vista differente, e l'ha già esposto con la scorsa edizione, bisognerebbe ridimensionare tutto in base a quello. Perché altrimenti se lui intende dar spazio solo agli italiani e la gente invece pensa solo a quando ci sono stati ospiti i Queen, c'è un'incomprensione di fondo che non porterà a nulla.

Ho letto polemiche addirittura per il premio alla carriera di Pino Daniele, con gente che ritiene sia una cosa immeritata e altri che argomentano  le proprie arringhe social con "ma lui non ha mai partecipato al Festival.."

Ma ognuno ha e ha avuto un percorso a sé.

Ci sono parecchi artisti che non si sono mai presentati in gara (penso alla Nannini, allo stesso Daniele, a Ferro, Ligabue..), ma non per questo la motivazione deve essere per forza la mancanza di coraggio o chissà cos'altro! Ci sono carriere che iniziano proprio da Sanremo, altre (come quelle dei citati) che iniziano in modi totalmente diversi ma magari poi quei nomi crescono così tanto, fanno così tante cose musicali (in Italia e all'estero), progetto dopo progetto, tour dopo tour, e hanno un percorso solido che non hanno avuto nemmeno il tempo di poterlo fare, oltre che la necessità.

Parlando strettamente di Alessandra invece: lei, oltre a non andare in gara, può benissimo far a meno anche dell'ospitata. Campa uguale, ha lo stesso la sua popolarità, i suoi dischi sono comunque un successo, il suo tour è comunque sold out, ha possibilità di far promozione in altri luoghi come ha sempre fatto.
Quindi non relegherei la sua ospitata solo a mera promozione (anche se, per ovvi motivi, quella parte c'è per tutti, che siano italiani o stranieri), anche perché non sappiamo nemmeno cosa faranno gli ospiti. 

Capisco benissimo che chi ha un determinato pensiero fisso degli ospiti sanremesi non potrà mai pensare sia giusta un'ospitata di una Amoroso o di un Mengoni (che sono sicura confermeranno a breve), ma rimane anche il fatto che i tempi sono molto cambiati e magari è anche giusto andare avanti, senza ovviamente far salire chiunque su quel palco, ma sono convinta che quelli che saliranno quest'anno non sono "chiunque".

Tutto ciò va al di là dei nomi, di Alessandra, di Marco, di Elisa, Giorgia e così via! Proprio un concetto generale.

Anche se ovviamente e giustamente alla fine ognuno rimarrà nella propria posizione e punto di vista. Però è comunque bello confrontarsi

 quoto anche gli spazi.

Perdonatemi se sto esagerando nel modo, in ogno caso mi scuso in anticipo con i moderatori. Ma vedo tanta ignoranza nel richiudere una carriera come quella di Alessandra nel contesto "Amici" credo che abbia ampiamente dimotrato che la sua carriera va oltre quello.