Arisa addirittura ha presentato il brano sotto etichetta Believe Digital, una casa discografica (che si occupa principalmente di distribuzione) fortemente orientata verso lo streaming tanto da essere l'artefice del successo su Spotify di Ultimo, Random, Zoda.

Oltre a questi gestisce anche Renato zero, Modà, Briga, Ezio Bosso. Negli scorsi anni si è occupata di Ghali e Boomdabash.

Non conoscevo per nulla questa major indipendente che invece pare essere diventata una delle principali realtà per vendite digitali e certificazioni.

https://www.allmusicitalia.it/news/ultimo-honiro-label-e-believe-digital-nella-storia-della-discografia-italiana.html

https://www.allmusicitalia.it/news/believe-digital-anno-oro-scanu-ghali.html

Waves of Music ha detto
Stranino però che nei 20 della lista in aggiornamento di RM ci siano nomi non menzionati nell'articolo di oggi Tipo Bravi e Maneskin  

Sono due redattori diversi con fonti diverse, tendenzialmente il listone "fisso" è quello più certo, ma a volte anche quello degli aggiornamenti ha qualche chicca particolare 

Alessandra92 ha detto
https://www.allmusicitalia.it/in-direzione-ostinata/festival-di-sanremo-2020-tra-ospiti-presenze-femminili-e-un-cast-in-equilibrio-tra-pop-itpop-e-rap.html

Ecco l'ennesimo listone, stavolta suddiviso per case discografiche. Le uniche novità: massiccia presenza di collaborazioni, Elodie con Gemitaiz e Lowlow con Luna Melis ().   

Spero si tratti di un refuso, altrimenti sai che smacco per la Attili 

Troppi duetti creati "in laboratorio", gli unici che si erano presentati già insieme (Amii Stewart-Dear Jack e Silvia Mezzanotte-Dionne Warwick) sono praticamente fuori.

Fred De Palma e Ana Mena invitati direttamente da Amadeus  in questo caso ci ha visto lungo: musica ggggiovane e anche gossip

Invitando Achille Lauro e Arisa, il povero Amadeus si è incartato da solo dato che si sono proposti tantissimi altri cantanti dello scorso anno. Qualcuno di questi rimarrà fuori per non dare l'impressione di un bis del cast di Baglioni.

A me questa di All Music sembra un po' buttata a caso 

Annalisa ha smentito pochi giorni fa e loro continuano a darla per sicura, bah. Idem Tommaso Paradiso che uscirà a breve col nuovo singolo.

Francesca  

La Michielin non ci andrà mai.

Ma poi Low Low non doveva stare con l'Attili?  (tra l'altro lei completamente assente dalla lista)

Salvatore ha detto
Annalisa ha smentito pochi giorni fa e loro continuano a darla per sicura, bah. Idem Tommaso Paradiso che uscirà a breve col nuovo singolo.

mrnace ha detto
Annalisa la vedono dentro?  

Questo articolo descrive la situazione dal punto di vista delle case discografiche. Non prendiamoci in giro, ormai è certo che la Warner abbia presentato un pezzo di Annalisa. Poi, che lei ultimamente abbia iniziato a dichiarare che non ci andrà è un altro discorso, la canzone potrebbe essere stata rifiutata o ritirata.

Per Francesca abbiamo meno informazioni, ma anche in questo caso è possibilissimo che la Sony abbia fatto un sondaggio o addirittura Amadeus abbia richiesto di ascoltare un suo pezzo.

Questo articolo ci dice quali artisti le case discografiche hanno messo sul piatto, poi ci sono molti altri fattori da valutare

Bah, rispetto agli anni scorsi mi sembra che il listone di All Music Italia sia molto meno attendibile rispetto ad altri già usciti.

Annalisa ha detto più volte che non ci sarà, la Michielin pure, Paradiso anche e su Federica Carta praticamente tutti hanno scritto che quest'anno non punta al Festival! 

L'accoppiata De Palma-Ana Mena può essere anche possibile ma la vedo molto random a Sanremo (e neanche così utile), mentre tra i nomi usciti meno su altre liste che vengono fatti qui pure io penso che potrebbe esserci Riki.

Per quel che riguarda la presenza femminile che affiancherà Amadeus penso che siamo tutti d'accordo che la Incontrada meriterebbe quel palco, però parlare della Leotta e della Ferragni solo come nomi per "titoli di giornale" mi sembra ingiusto e questa frase

Ecco, meno tette, culi e nomi utili per i titoli dei giornali e più meritocrazia, di questo ha bisogno il Festival.

la trovo abbastanza vergognosa.

La Leotta nelle sue trasmissioni televisive e radiofoniche l'ho sempre trovata sul pezzo. Certo condurre il festival di Sanremo è assai più complesso del presentare il turno settimanale di campionato, però dire che il suo nome è preso in considerazione solo per motivi estetici lo trovo veramente fuori luogo.