1 LANA DEL REY

2 NINA ZILLI

3 LEONA LEWIS/NELLY FURTADO

5 TIZIANO FERRO

6 GIORGIA/BRITNEY SPEARS

8 PASSENGER

9 DOLCENERA

1 BRITNEY SPEARS

2 NELLY FURTADO/LEONA LEWIS

4 GIORGIA

5 LANA DEL REY/DOLCENERA

7 NINA ZILLI/PASSENGER

9 TIZIANO FERRO

1 GIORGIA

2 LEONA LEWIS

3 LANA DEL REY

4 NINA ZILLI

5 NELLY FURTADO

6 BRITNEY SPEARS/TIZIANO FERRO

8 DOLCENERA 

9 PASSENGER

Nel 2008 Tiziano torna con il suo 4° album, che da titolo anche al brano che presento a questo ballottaggio "Alla Mia Età". Quanti di noi abbiamo passato momenti brutti in cui ogni cosa non va bene, tutti ti giudicano e criticano, come se tutto il mondo ti stesse crollando addosso? Beh, credo chiunque. Questo brano per me è molto autobiografico e mi rispecchia moltissimo. La gente ha molta facilità a giudicarti e puntarti il dito contro solo per un minimo sbaglio, e sta a noi stessi cavarcela tirando fuori gli artigli ed uscirne fuori, dimostrando alle volte che si possono sbagliare. Molti una volta cresciuti facciamo fatica ad esternare le nostre emozioni piangendo, per una serie di motivi, invece io credo che è bello mostrare le proprio fragilità, sia nell'amore, che nel dolore... Si parla molto anche di amicizia. In questo caso, molte persone che nemmeno conosci alle volte danno sentenze gratuite, e proprio un po come cerco ad ogni gioco di dimostrare, cercando di andare oltre al mio nickname e conoscermi veramente, capendo che non sono cosi muro di ghiaccio, ma è solo una difesa, difesa dovuta forse ad un vissuto non sempre rose e fiori... Un altro tema che cita nella canzone è il perdono: "E vita mia che mi hai dato tanto...amore gioia dolore a tutto...ma grazie a chi sa sempre perdonare sulla porta alla mia età", credo sia il verso più importante, per quanto ringrazia chi ancora crede nei valori e dimentica tutto perdonando. Premetto che dipende dalla situazione, non sono una che porta rancore, ma non dimentico.

Sesto classificato al Festival di Sanremo 2012, questo brano per me e la mia famiglia è particolarmente importante. Il testo della canzone parla delle difficoltà che i giovani odierni hanno per poter formare una propria famiglia e di avere una casa per condividere la propria intimità in una società moderna che offre solo incertezze ma, come accade spesso, ognuno di noi si affeziona ad una canzone, dandole il significato che vuole, per diversi motivi che vanno oltre all'idea originale dell'artista che l'ha scritta. Questo è quello che è successo alla mia famiglia. Ricordo ancora quel giorno: facemmo ritorno a casa e io avevo in mano le ceneri di mia madre; ad un certo punto mio padre disse a me e a mio fratello che dovevamo continuare a vivere, ad andare avanti per costruire le nostre vite con la certezza che,  per qualsiasi problema si fosse presentato, lui era lì pronto per noi e che sarebbe bastato "tornare a casa" per risolverlo. Per anni ho avuto la paura di lasciarlo da solo in casa per andare a convivere con il mio compagno, fino a che non è stato mio padre stesso a buttarmi fuori a fin di bene. Ora ho la certezza che "qualsiasi cosa accada, noi ci vediamo a casa" e mamma è sempre con noi. Adesso ogni volta che c'è a disposizione un karaoke, immancabilmente tutti e tre ci ritroviamo a cantarla e le lacrime che prima uscivano al suo solo ricordo, si sono trasformate ora in sorrisi malinconici ma felici.

La casa è il simbolo della famiglia, è il senso di appartenenza, il rifugio sotto al quale andare a ripararsi dalle insidie della vita e, ad oggi, ho la fortuna di averne a disposizione un'altra di casa oltre a quella delle mie radici. Quella con il mio compagno. La frase citata prima del brano è quella che ci sussurriamo sempre quando andiamo a dormire la sera. 

Non so se supererò il ballottaggio, e visto che potrebbe essere l'ultima canzone di questo percorso iniziato giorni fa, mi sembrava d'obbligo sottolineare quest'altro motivo che mi lega a Dolcenera e di come le sue canzoni facciano parte della mia vita.