Please consider registering
Guest








Moderatore Junior
7 agosto, 2013

Complimenti a Sophia per il posting, molto originale ed efficace ... complimenti anche per la finale, che arriva dopo tante prove in cui è venuto fuori qualcosa di inedito, di tuo, che ci ha colpito. Posto meritato.
Bravo Ge che, come ha detto anche Sasi, si è messo in gioco con impegno, riuscendo a sorprenderci in diverse occasioni e portando a termine un percorso molto bello.
Adesso in bocca al lupo ai finalisti. Ricordando quello che ci avete fatto leggere sarà una finale super avvincente e apertissima!


Utente
5 febbraio, 2018

Riesco a entrare solo ora, ho già scritto a sasi che non riesco sabato a quell'ora e lui ha detto di spostare a domenica per il medesimo orario, poi se ho capito male vi dice appena entra
Comunque *confessionale (non so come classificarlo perchè non ci capisco una biga, ma molto probabilmente sarà un N qualcosa, ci penserà notturno)*
Sinceramente sarei fortemente ipocrita a dire di essere pienamente contento di sfidare Kris per l'accesso della finale, poichè sento di partire svantaggiato per moltissimi aspetti : il suo percorso veramente costante, la presenza di una fetta di pubblico che si è sempre schierato dalla sua parte e mai/raramente dalla mia, il suo "coraggio" di sfidare me che sulla carta dovrei sembrare l'avversario più temibile, e anche la mia scorsa vittoria per un pelo al pfyi, che in realtà va a mio discapito in questo caso, per tutti i discorsi di rivincita/ribaltamento etc.
Però non mi darò per vinto, non l'ho mai fatto e di certo non lo farò ora; ho portato anche io un percorso degno, ma soprattutto innovativo e rischioso, anche se spesso non compreso da taluni individui, ma amen, ci sta; e pure io spero e penso di poter guadagnarmi la finale.
Caro Kris se mi hai scelto ,lotterò con le unghie e con i denti per soffiarti il posto in finale che ti si è cucito addosso fin dalla prima sfida, e se non ce la farò, sarà stato un onore perdere contro di te. Love u e ti farò sudare ( e suderò).
Sarà stimolante cit.


Utente
7 ottobre, 2018

Casadelvino ha detto
Comunque *confessionale
(non so come classificarlo perchè non ci capisco una biga, ma molto probabilmente sarà un N qualcosa, ci penserà notturno)*CPP
Fixed, emergono a tutto tondo la tua sana voglia di competere, la forte personalità del tuo percorso e la fiducia nelle tue capacità, ho già i brividi per questa sfida


Utente
7 agosto, 2013

In attesa dei due big match, apro il televoto per Mr / Miss Congeniality. Pubblico voglio sapere il vostro parere: chi vi è stato il vostro preferito nel corso della gara?
@KassaD1
@Edre
@melrose.
@edorf
@MattyXD
@ge_aldrig_upp
@Sophia
@Casadelvino
@Krishoes
@alessandrino
Possono votare tutti, anche gli eliminati e i concorrenti in gara ma non ci si può auto-votare. Chi riceverà il maggior numero di voti, conquisterà il titolo di Mr o Miss Congeniality (vinto l'anno scorso dal piccolo @Asp ).
Se il parere del pubblico dovesse coincidere con il vincitore del gioco, assegnerò il titolo di Mr / Miss Congeniality al secondo classificato per il pubblico.
Avete tempo per votare fino alle 20:00 di Lunedì.


Banned
20 novembre, 2016

sasi ha detto
In attesa dei due big match, apro il televoto per Mr / Miss Congeniality. Pubblico voglio sapere il vostro parere: chi vi è stato il vostro preferito nel corso della gara?@KassaD1
@Edre
@melrose.
@edorf
@MattyXD
@ge_aldrig_upp
@Sophia
@Casadelvino
@Krishoes
@alessandrino
Possono votare tutti, anche gli eliminati e i concorrenti in gara ma non ci si può auto-votare. Chi riceverà il maggior numero di voti, conquisterà il titolo di Mr o Miss Congeniality (vinto l'anno scorso dal piccolo @Asp ).
Se il parere del pubblico dovesse coincidere con il vincitore del gioco, assegnerò il titolo di Mr / Miss Congeniality al secondo classificato per il pubblico.
Avete tempo per votare fino alle 20:00 di Lunedì.
Questa me l'ero persaaaa


Utente
7 agosto, 2013

POSTING FOR THE CROWN
@alessandrino @Sophia per questa prima sfida vi affronterete sul topic:
ALTA INFEDELTA'
Anche quest'anno devo confessare la mia perversione: divoro i programmi di Real Time. Mi divertono, mi rilassano e mi piace "cipistiare" tra i casi umani. Uno dei programmi più famosi è Alta Infedeltà, che racconta storie di intrighi e tradimenti che dovrebbero prendere spunto da storie di vita vera e vissuta.
Avete mai vissuto un caso di Alta Infedeltà? Non parliamo solo di amore, ma anche di amicizia, lavoro ecc...
Due utenti stanno di fronte a me. Utenti, questa è la vostra ultima possibilità per impressionarmi e salvarvi dall’eliminazione.
E’ giunto il momento: dovete postare per la Corona. Buona fortuna... e non mandate tutto a putta*e!


Banned
20 novembre, 2016

INOCENCIA
L’Havana, 23 luglio 1998. Inocencia dovrà andare a quella stupida festa da sola, le sue amiche le hanno dato buca. Ha appena 23 anni e ha sempre vissuto la sua vita come una ragazzina, tra compiti, gossip e uscite; non sa che da quella sera tutto cambierà.
Il locale è semivuoto, è ancora presto d’altronde. Che palle. Tornare a casa non è un opzione, purtroppo.
Dentro fa troppo caldo, così decide di uscire a fumarsi una sigaretta. Nel giardino sul retro c’è un ragazzo, bellissimo, dall’aria ribelle; Jorge Medina.
Penso si sia capito, tra i due scoppiò subito l’amore.
Inocencia cambiò, trascurando le sue amicizie e le sue abitudini. Le tensioni entrarono anche in quel casolare poco fuori L’Havana, dimora della famiglia Ramirez. Ad Inocencia non importava nulla di tutto ciò; non aveva più bisogno di nulla, le bastavano le notti di passione con Jorge e le sue promesse. Si sentiva finalmente una donna, ma si sbagliava.
Inocencia voltò le spalle a suo padre, ai suoi fratelli, alla numerosa famiglia ma soprattutto a sua madre. Andò ad abitare da Jorge, in un appartamento decisamente meno allettante della sua vecchia casa.
Arrivò l’autunno e Jorge dovette trasferirsi a Marsiglia per lavoro. Ciò non allontanò la coppia, anzi. Inocencia era ormai accecata dalla passione e dal desiderio e il mese dopo lo seguì.
Era tutto perfetto, troppo. Trascorse un anno e le fiamme dell’amore continuavano a bruciare i loro corpi.
Arrivò la sera fatale, in quel giorno piovoso di fine Ottobre. Qualcosa andò storto e una nuova vita andò a generarsi in quel ventre.
Fu l’inizio della fine. Nel mentre arrivò il trasloco a Milano e il pancione si stava gonfiando. Jorge era cambiato, era diventato aggressivo, tornava a casa tardi e ubriaco.
Inocencia non faceva caso a tutto ciò, era la donna più felice del mondo e stava per realizzare il suo sogno più grande. Ogni sera aspettava Jorge fino a tardi per potergli raccontare i movimenti della piccola. Ah si, era una bambina: Sophia Aleyda Medina Ramirez.
La sera del 28 maggio Inocencia aspettò le due, le tre, le quattro….Jorge non tornò e non l’avrebbe mai più visto.
Sola. Immaginatevi come ci si sente appena arrivati in una nuova città, di un nuovo paese, addirittura con un bambino in grembo.
Ormai i rapporti con la famiglia erano interrotti da un anno e alle famiglie benestanti di Cuba due cose non mancano: i soldi e l’orgoglio. Inocencia aveva perso entrambi.
Sophia nacque il 14 luglio del 2000; mantenne il cognome del padre, nella speranza che un giorno tornasse.
Inocencia era stata tradita, non aveva più nessuno.
Per fortuna Inocencia imparò in fretta ad essere donna. Iniziò subito a frequentare la scuola di italiano, trovare qualche piccolo lavoro, badare alla bambina.
8 marzo 2005, giorno del trentesimo compleanno di Inocencia. Ormai aveva trovato un lavoro stabile, una casa e delle amiche. Sophia stava crescendo, con tutti i problemi causati dalla particolare situazione familiare, ma stava crescendo.
Quel pomeriggio Inocencia decise di richiamare Maria Carmen, dopo 6 anni di silenzio. Aveva sbagliato, ma era pronta a rimediare. La famiglia per noi è sacra e tradirla è un peccato gravissimo.
“ Ciao mamma, buon compleanno. Oggi compio trent’anni e vorrei essere lì con te, con tutti voi. Jorge se n’è andato, da cinque anni. Mi ha lasciato da sola. Devo dirti una cosa mamma…ho una bambina”. Inocencia scoppiò a piangere. “ho una bambina, sono una mamma. Sei diventata nonna mammina mia! Si chiama Sophia, è bellissima mamma. Mi manchi tantissimo mamma, ho voglia di abbracciarti. Perdonami mamma, ti voglio bene”
Il tempo cambia le persone. Il tempo è la miglior medicina che ci sia. Il tempo portò Inocencia a riappacificarsi con la sua famiglia. Sembrava ieri quando era solo una ragazzina, adesso è una donna. Ora ha la sua famiglia, ha trovato un vero uomo che la ama, un figlio, che è anche fidanzato con Sophia, e una nuova bambina.
Grazie Inocencia per essere una donna forte e per aver cresciuto, prima che io arrivassi, una donna forte come Sophia.
Se ho incontrato l’alta infedeltà nella mia vita? Certo.
I miei genitori si sono separati quando ero piccolo e anche se ora sono in buonissimi rapporti e io non abbia mai badato a tutto ciò, penso che un po’ mi abbia segnato. Ogni tanto penso che l’esser cresciuto prevalentemente con mia mamma e aver trascorso tutta la mia vita con la mia migliore amica (la cui madre è anch’essa separata e diventata una delle amiche più strette della mia) abbiano influenzato il mio modo di essere. Forse è per questo che è nata Sophia. Forse è per questo che continuo ad avere delle cotte allucinanti per i ragazzi. Forse è per questo che non sono mai riuscito a dire alla ragazza che mi piaceva da tempo che la amavo.
Mi ricordo quel giorno di asilo in cui tutti i miei amici stettero male, un po’ come successo ad Inocencia, e dovetti giocare con le ragazze, e non smisi più.
Per fortuna lo sport mi ha permesso di avere anche degli amici maschi, dei fratelli. Grazie al rugby ho potuto sfogarmi, essere adatto in qualcosa e avere la mia seconda famiglia.
Purtroppo, come Inocencia, mi è capitato di tradire la loro fiducia. Non sto parlando di semplici litigi, di robe di poco conto. Non so come mai, ma penso che a causa della separazione dei miei (che però era avvenuta già da anni) in un estate mandai letteralmente a p*ttane il rapporto con l’allora mio migliore amico, che chiamerò A, oltre che ad altri compagni. Tornati a Milano cercammo di rimediare, riuscii a “fare pace con tutti” ma iniziai ad entrare in competizione con A. Ormai la nostra amicizia fu rovinata e una sera il tutto precipitò definitivamente.
Non so chi ha tradito la fiducia di chi, forse entrambi, fatto sta che non ci parlammo per tre anni e fu molto frustrante, dal momento che lo vedevo quasi ogni giorno. Ora ci parliamo ma non è più come prima.
Con lui chiacchieravo un sacco; quanto vorrei a volte che tutto ciò non fosse successo, che nei momenti più importanti della mia crescita fosse un amico e non un nemico. Dopo tutto ciò ho cambiato completamente carattere, mi sono chiuso. La mia vita è stata profondamente segnata dai tradimenti, forse rovinata, non lo so…ma vorrei tanto saperlo.


Utente
7 agosto, 2013

ALTA INFEDELTA'
Best UseRH Race è stata, per me, l'esperienza più forte vissuta in questo forum, la prima in cui penso di essermi messo realmente in gioco per come sono, lasciando da parte le tante insicurezze che mi porto dietro da sempre nella vita e che spesso mi fanno perdere tante occasioni.
Come sicuramente avrete notato, in questa competizione sono stato un diesel: son partito maluccio (fra i peggiori nella prima sfida), ho continuato peggio (ben due PFYL consecutivi) per poi migliorare man mano e riuscire ad agguantare la finale prima di tutti, cosa che mai avrei pronosticato nel momento in cui mi iscrissi a questo gioco


Utente
7 agosto, 2013

Eppure, l'utente che avete, spero, imparato a conoscere in queste settimane di gioco, non è poi così diverso dalla persona che si nasconde dietro il PC. alessandrino/Emanuel (già, perchè il mio nome non è Alessandro ) è un diesel anche nella vita. Non so se questo sia un pregio o un difetto: sicuramente in alcune situazioni mi è stato molto utile, in altre forse un po' meno; l'eccessiva timidezza, la paura del giudizio altrui e di non essere capito, tutti i preconcetti che mi creo in merito a ciò che la gente possa pensare o dire di me, mi hanno spesso bloccato e fatto perdere occasioni, soprattutto nei rapporti con gli altri. Nel momento in cui inizio a conoscere nuove persone, è come se mi irrigidissi: ho paura di risultare fuori luogo, di dire o di fare la cosa sbagliata nel momento sbagliato; quindi a costo di sembrare un pesce lesso senza personalità, preferisco tacere. Mi rendo che non sia il miglior biglietto da visita, ma ci sto lavorando su, da anni ormai


Utente
7 agosto, 2013

Come dicevo, dunque, sono un diesel: ciò significa che, nonostante la partenza sia sempre in sordina, man mano che acquisisco sicurezza ed entro in confidenza con una persona, divento lo scemo più spontaneo del mondo, che non ha paura di dire cretinate, di fare battute, lanciare shade a destra e a manca e vivermi quel rapporto nella maniera più serena possibile. Nel momento in cui mi rendo conto di provare affetto per un amico e sento che questo affetto è ricambiato, mi do al 100%! Sono super disponibile, cerco di organizzare la qualunque pur di passare del tempo insieme, metto a disposizione tutto quello che ho senza pensarci nemmeno per un istante, senza aspettarmi nulla in cambio. Questo accade perchè inizio a fidarmi, e penso che, venendosi a creare questo rapporto di fiducia, anche dall'altra parte vi siano le mie stesse intenzioni, la mia stessa disponibilità, la mia medesima sincerità. E ciò, il più delle volte è accaduto! Non ho miliardi di amici, ma quelli che ho me li porto dietro da anni, proprio grazie alla fiducia reciproca che ci lega, che ci permette di dirci le cose in faccia senza problemi, per poi essere più legati di prima.
Ma il mondo non è tutto arcobaleni e zucchero filato e dunque anche io ho preso le mie belle batoste, da persone che pensavo mi avrebbero accompagnato per il resto della vita (o comunque per buona parte) per poi dimostrarsi meno fidate di quanto credessi.


Utente
7 agosto, 2013

Un episodio che voglio citarvi non riguarda una persona nello specifico, ma addirittura un intera famiglia in particolare mi riferisco ai miei vicini di casa (miei e della mia famiglia ovviamente, questa storia ci riguarda un po' tutti). Nel momento in cui ci siamo trasferiti nella casa in cui ci abitiamo adesso, abbiamo incontrato questa famiglia (che già conoscevamo di vista) e si è creato fin da subito un bel rapporto. I miei genitori sono entrati in confidenza con i genitori e io e i miei fratelli ci siamo subito trovati bene con i figli. Non sono mancate le scampagnate, gli inviti reciproci, i Natale e i Capodanno festeggiati insieme, eravamo veramente legatissimi. C'è stato un momento in cui si sono trovati in grande difficoltà e i miei non si sono fatti problemi ad aiutarli, in tutti i sensi. Noi figli ci siamo resi sempre disponibili per dare una mano, anche se questo significava guardare i nipotini di questa famiglia (ai quali eravamo molto affezionati tra l'altro). Ovviamente, come spesso accade in queste storie, le richieste sono diventate sempre più frequenti, insistenti e sempre più importanti, al punto che i miei genitori si sono ritrovati a dover dire di no.
Non lo avessero mai fatto. Da lì a poco, tutto l'affetto, tutta la fiducia venutasi a creare in anni di amicizia è venuta meno. Hanno iniziato a diffondere bugie sul nostro conto, a negare tutto quello che negli anni avevamo fatto per loro, a diffamarci con i nostri stessi parenti per far passare noi come i cattivi della situazione. Hanno diffuso calunnie in tutti gli ambienti che frequentiamo (la spiaggia, la parrocchia, la scuola dove lavora mia madre) tant'è che ci sentivamo a disagio, giudicati dagli sguardi delle persone che conoscevano solo la loro versione e che non sono mai venuti a chiedere la nostra. Non parlo di giorni o mesi, ma parlo di anni! Anni in cui le cattiverie e le falsità non hanno avuto mai una battuta d'arresto; le abbiamo sopportate, in silenzio, per evitare che si venissero a creare ulteriori pettegolezzi, che avrebbero solo fomentato questa gente, capaci di negare anche l'evidenza. Che senso avrebbe discutere con un bugiardo? Sarebbe in grado di farti vedere la luna nel pozzo.


Utente
7 agosto, 2013

Ciò che mi chiedo (nonostante i rapporti siano più civili rispetto a prima) è: come si può arrivare fino a questo punto? Come si possono inventare vere e proprie sceneggiature al fine di diffamare un persona, di ferirla, di farle del male? Come si può tradire la fiducia che una persona ti ha dimostrato per anni, PER ANNI, in diverse occasioni e in maniera gratuita senza aspettarsi che dall'altra parte si facesse lo stesso? Sono interrogativi che ancora oggi mi pongo e che non trovano una risposta. Forse è semplicemente codardia; l'incapacità di affrontare a viso aperto l'altro, la volontà di evitare il confronto diretto per paura di ascoltare qualcosa di poco gradito spinge a nascondersi dietro una maschera fatta di bugie, di illazioni, di diffamazioni. O magari alcuni hanno il bisogno spasmodico di essere al centro della vita delle altre persone e nel momento in cui si rendono conto che non può essere così, iniziano a diffondere il loro "verbo", sapendo che c'è sempre qualcuno interessato ad ascoltare.
Tante volte, persone che credevo amiche, piuttosto che dirmi la verità hanno deciso di mentirmi o peggio ancora diffamarmi: la cosa peggiore sapete qual è? E che mi sono dispiaciuto per questo, non tanto per le prese in giro o le offese che mi sono state mosse contro, quanto più per l'aver perso una persona cara, alla quale mi ero affezionato e che fino a quel momento aveva fatto parte della mia vita. Proprio per questo motivo ho sempre cercato il confronto, ho sempre perdonato, non ho mai portato rancore, anche se nel tempo questa cosa si è ripetuta. E ancora oggi, se penso alle persone che non fanno più parte della mia vita, che per forza di cose ho dovuto alla fine allontanare perchè diventate più dannose che altro, non mi sale rabbia, ma tanta malinconia; per tutti i momenti belli passati insieme, per quelli che avremmo potuto ancora passare se solo il rapporto fosse stato limpido e cristallino, senza sotterfugi o prese in giro.
Sei un cretino, direte! Non ti devo fidare della gente! Avete ragione, ma purtroppo nelle persone cerco di vedere sempre il meglio, anche quando questo probabilmente non c'è. Sono un ottimista di natura, non posso negarlo e per quanto io abbia provato a cambiare, non riesco ad essere diverso da me stesso. Ma a dirla tutta, va bene così. E qui forse ritorna l'utilità dell'essere diesel: probabilmente avrò perso molte occasioni, ma forse ho evitato tanti casi di "Alta Infedeltà" che avrebbero potuto causare danni, rendendomi ancora più inaccessibile di quanto io non sia ora.


Utente
7 agosto, 2013

Che poi in realtà, il modo di pormi qui sul forum non potrebbe essere differente da quella che è la mia reale personalità; commetterei, altrimenti, io stesso un atto di Alta Infedeltà non solo nei confronti delle persone che provano a conoscermi attraverso quello che scrivo, ma nei confronti di me stesso, come se mi vergognassi di quello che sono e avessi bisogno di un alter ego diverso da me per farmi apprezzare. Per quanto io possa essere magari poco interessante, poco avvezzo al drama o alle discussioni, preferisco passare inosservato piuttosto che presentarmi in maniera differente da ciò che sono in realtà. Forse il fatto di essere stato ingannato, di vedere la mia fiducia tradita tante volte dalle persone che credevo amiche, mi spinge ad essere il più sincero possibile, a mostrarmi per ciò che sono, per evitare così di ricoprire la parte del carnefice, di prendere in giro gli altri e causare sofferenza, nella vita reale così come nella vita virtuale.
Perciò, poco mi importa se in alcuni casi passerò inosservato o esprimerò la mia opinione in maniera timida e in punta di piedi: ci sono abituato, sono così! Ma preferisco essere fedele a me stesso e non ingannare gli altri, piuttosto che essere chi non sono.


Banned
20 novembre, 2016

@alessandrino siamo tipo identici nella vita reale Anche a me è successa una cosa simile nella società in cui gioco. L’anno scorso il nostro (ex) commissario tecnico (tra l’altro persona abbastanza importante nello sport che gioco) ha iniziato a diffamare in federazione e tra le altre società il nostro presidente ed è stato vicinissimo a farci fallire (infatti quest’anno giochiamo in una franchigia) perché ha convinto tantissimi giocatori ad andarsene e voltarci le spalle. Ti parlo di persone che conoscevamo da anni e con cui abbiamo condiviso tantissime esperienze. Ero veramente schifato, soprattutto perché la famiglia del presidente (il figlio gioca con me ed è uno dei miei migliori amici) è molto amica della mia. Io su queste cose porto tantissimo rancore, con me hanno chiuso a vita
Per fortuna non mi è venuto in mente durante la prova, altrimenti avrei veramente sclerato!
Comunque è bruttissimo quando succedono queste cose, una cosa simile alla tua ora che ci penso è successa più volte al mio migliore amico e alla sua famiglia che è molto legata alla parrocchia (tra l’altro non sono italiani quindi c’è pure l’aggravante dell’immigrazione)
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: Phoedred, sparso, kiko13, Alessandra92, Olimpico85, mattodie, TEBY, shoshie90, L.W., kikketta
353 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
4 Guest(s)

Top Posters:
Olimpico85: 47690
pesca: 33952
KassaD1: 27150
xello: 25461
pazzoreality: 24095
Newest Members:
Ramesh kumar
Best Online Pharmacy UK
Claudia
Klaudia
Jade McIntosh
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 212
Topics: 27306
Posts: 1411462
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 23067
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn