EPISODI 15/16

Passa il tempo ed anche queste due ulteriori puntate non aggiungono né tolgono niente all’andamento di questa stagione. Nove i concorrenti in gara dopo l’eliminazione di Valeria (prefigurata dal giorno -1) e di Cristiano (ovvia distrazione), ma solo tre di loro a mio parere possono essere ancora visti come pretendenti credibili alla vittoria.

In primis metto sicuramente Francesco Aquila, che abbiamo individuato come contender dalle primissime puntate malgrado alcune flaws evidenti nel ritratto che è stato fatto del suo personaggio (accenni OTT a tratti spiacevoli poi subito smorzati, visibilità che neanche Russell Hantz in Survivor: Samoa, generale sensazione di un editing fin troppo in-your-face per un programma che storicamente ha sempre visto un certo equilibrio fra diverse “scelte” altrettanto credibili). Paradossalmente la doppia della sua vittoria alla Mystery è quella dove per la prima volta Aquila perde qualche colpo: dopo il prevedibilissimo, ma comprensibile, quinto CPP di fila nell’episodio 15 (con tanto di complimenti gratuiti dello chef Terry Giacomello), nel 16 il maître di Bellaria-Igea Marina subisce la cosa più simile a una battuta d’arresto che abbiamo visto finora nel suo percorso. In un’esterna dove malgrado la sconfitta ci sarebbero stati i motivi per lodarlo (sua l’idea del primo che aveva riscosso grande successo e tenuto in gara la brigata blu) il lavaggio in piazza dei panni sporchi non disdegna di mostrarcelo pronto a smontare i suoi compagni di squadra, per poi introdurre ad un Pressure dove lo troviamo più OTT del solito (con tanto di cringe gratuito sull’insistere oltre l’umana decenza nel propellere il tormentone #ziobricco). Nulla di squalificante ovviamente, con tutto che comunque pure a questo giro becca la sua brava winner quote (“io voglio la finale”) e resta forse il favorito più favorito della storia del format a questo punto della stagione.

Tolto Aquila l’editing al momento più convincente è sicuramente quello di Irene, che dopo una partenza perlomeno stentata raccoglie un’altra bella doppia con accoppiata di CPP. Anche qua non ci troviamo di fronte a una figura super profonda dal punto di vista psicologico, ma è perlomeno interessante il racconto che se ne sta facendo (soprattutto in merito al contrasto interiore che la studentessa romana vive all’interno della competizione, le difficoltà pregresse sia a livello di accettazione di sé che di rapporti sociali col mondo, il riscatto da trovare attraverso la cucina). Continua a far alzare qualche sopracciglio quel buco di quattro puntate fra gli episodi 7 e 10, abbastanza spiacevole per il ritratto di un vincitore tanto più se donna. Allo stesso tempo, però, se questa analisi dovesse essere di un tradizionale EDGIC “all’americana” mi aspetterei di vederla molto vicina alla testa del gruppo se non addirittura prima assoluta.

Lascio un 10% di chance ad Azzurra, che questa settimana ha ottenuto un discreto CP con lacrime nel primo dei due episodi (facendo passare un suo insuccesso in cucina come la sua possibilità di svolta tanto agognata e mostrando anche un suo lato “fragile” finora abbastanza inesplorato) e un MOR/CP in esterna (la vittoria della quale è raccontata un po’ sullo sfondo come una sua “rivincita” sull’errore e la critica subita). Ho apprezzato anche il momento in cui è andata a rincuorare Eduard dopo lo scazzo con Barbieri, anche se si sarebbe potuto calcarci la mano ben di più. Il problema grave però è anche per lei la poca visibilità: dalla quinta puntata in poi non ha avuto neppure una puntata di sovraesposizione, un po’ poco anche per poterla vedere come un’ipotetica contender da F3.

Saluto definitivamente Antonio, ritirato in ballo settimana scorsa nella doppia in cui era rilevante per via della doppietta Mystery/Invention e di nuovo invisibile o quasi in questa. Maxwell mantiene un fondo di positività che sembra voler preannunciare un suo approdo all’ultimo terzo di gara: ci può stare, ma trovo ancora difficile vederlo come vincitore o perlomeno contender credibile nelle tradizionali prove in esterna con critici e ristoranti stellati. Eduard ha raggiunto la top9 con un racconto che mi ricorda vagamente Simone Finetti MC4, anche se meno OTT e decisamente meno esposto: spunti interessanti ne ha avuti, ma molto annacquati e in ogni caso non abbastanza per svilupparsi in un racconto (cosa sappiamo di lui se non che viene da Santo Domingo e che trae regolarmente ispirazione da un tot di parenti più o meno indistinti?). Federica è stata introdotta in questo episodio come super villain di turno, ma per come ce l’hanno raccontata avrebbe potuto benissimo uscire nella 16 e pure nella 15 (e non sono così sicuro che quello non fosse l’intento degli autori fin dall’inizio 😐 )

Riassumendo:

1. Francesco A. (65%)
2. Irene (25%)
3. Azzurra (10%)

FUORI DALL’

4. Maxwell
5. Antonio
6. Eduard
7. Jia Bi
8. Federica
9. Monir

IL FAVORITO DEL PUBBLICO

Vi aspetto ancora più numerosi ad esprimere le vostre classifiche sul solito modulo

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Till next week!

Stabile primo Francesco Aquila (+4,5%) ma il più grande aumento di questa settimana è quello di Irene (+7,3%) che gran parte degli utenti vedono ormai come un'alternativa credibile alla vittoria del maître di Bellaria-Igea Marina. Ne fanno le spese Azzurra (-1,5%) e soprattutto Antonio (-5,7%) che per pochissimo riesce a preservare la terza posizione a scapito dell'ispettrice di casinò di Palermo.

Federica esce definitivamente dalla zona bianca e sprofonda in ottava posizione, mentre Maxwell continua la sua traiettoria positiva e si inserisce al quinto posto con un 3,5% di chance residue.

EPISODI 17/18

Nella sostanza cambia poco, ma apprezzo la visione di una doppia finalmente equilibrata e soprattutto equa nel racconto dei nove superstiti.

Aquila resta il favorito numero uno, anche se la sua performance “in squadra” con Irene nell’episodio 17 finisce per essere messa un po’ in secondo piano rispetto alle dinamiche delle altre tre coppie: non è un brutto segno, anzi dimostra che il maître di Bellaria-Igea Marina non deve per forza essere al centro dell’attenzione proprio per TUTTO il tempo. In queste due puntate si è insistito parecchio sulla rivalità fra lui ed Antonio, concorrente che inizialmente faceva parte della nostra rosa dei favoriti ma sembra avere ormai assunto una dimensione da villain “degno di rispetto” (o anche, come avevamo già detto in passato, da boss finale che l’eroe positivo Aquila deve sconfiggere per conquistare il titolo – tanto più se dopo essere stato “mazziato” dal dottorando una quantità di volte).

Le ultime alternative che ci eravamo portati dietro – Irene ed Azzurra – continuano a non convincermi e a perdere terreno in chiave vittoria finale. La studentessa romana inanella un’OTT al limite del cliché dove ce la mostrano sdilinquirsi di fronte allo chef Jeremy Chan (con tanto di musichetta a mò di presa in giro) ed incapace di aprire i frutti esotici, poi un UTR in esterna dove scompare in occasione della vittoria della sua squadra. Un po’ meglio Azzurra, con vittoria alla Mystery e CPP moderato nella 17 (anche se stemperato dal twist che non la fa partecipare all’Invention), un po’ di strategia giusta e non esecrata, good vibes e ulteriore successo in esterna nella 18: resta però il dubbio su quanto poco si sia costruito attorno al suo privato, adesso addirittura con accenni sbiaditi a un problema di salute non meglio identificato che ha segnato una tappa importante nel suo percorso di vita. La mia impressione è che si tratti di un personaggio sulla carta davvero interessante, ma che non ci sta venendo raccontando come meriterebbe (probabilmente in vista di un’eliminazione più precoce delle aspettative, magari già settimana prossima?)

Fra gli altri, tolta dal mazzo l’unica carta che poteva far davvero saltare il banco e cioè Maxwell, credo che la lotta vera e propria sia ormai per il terzo posto da finalista sullo sfondo dello scontatissimo duello rusticano fra Aquila e Antonio. Per quanto si è visto negli ultimi episodi sono incline a credere che questo slot toccherà ad un terzo uomo, da decidersi fra Eduard (baciato anche da un’ottima visibilità in questa doppia, anche se in chiave pseudo-negativa con scoppi d'ira e comportamento un po' cafoncello a random) e Monir (personaggio ricorrente che pur beneficiando di diverse botte di fortuna sta ricevendo un racconto tutto sommato ragguardevole e continua a beccare winner quote, o meglio “long-term quote”, abbastanza gratuite). Insisto su questi due concorrenti proprio perché sono loro che in confessionale continuano a ripetere frasi come “la finale è lontana ma non è più un miraggio” (Eduard) o “è il momento di dimostrare quel che valgo veramente” (Monir), decisamente molto di più di quello che sta accadendo con Irene, Federica o Azzurra. Per questo trovo che una finale tutta maschile sia l’outcome al momento più probabile, e fino a un certo punto riscontrato in ciò che stiamo vedendo.

Chiudo con una breve considerazione su Maxwell, personaggio che avevamo escluso forse un po’ troppo presto e mai del tutto richiamato in causa per quanto dopo le prime puntate abbia cominciato ad ottenere un editing ed un racconto da outsider estremamente credibile (tanto da provocare una mezza rivolta di pubblico al suo taglio, tutto sommato giustificato, in F9). A posteriori il suo percorso è quello della buonanima di Alberto Naponi - che pure uscì alla diciottesima puntata con un editing sostanzialmente positivo, inizialmente OTTP poi virato sul MORP con spruzzate di complessità a renderlo credibile. Con Max la cosa si è percepita un po’ di più perché mentre Alberto era stato inserito da subito nel parterre dei favoriti (tanto che il fatto che fosse percepito dagli altri concorrenti come “dead weight” andava un po’ letto tra le righe nel montaggio) lo scrittore di Roma ha avuto un racconto da vero e proprio outsider cresciuto nel racconto di pari passo con la sua visibilità e preponderanza a livello di editing. Sicuramente un personaggio memorabile e un profilo quasi “esagerato” per un format che per forza di cose ne ha potuto raccontare una minima sfaccettatura, ma a mio parere una scelta di casting riuscitissima (anche se all’inizio pensavo l’opposto ) e una testimonianza di come possa ancora rendere un sacco raccontare i NIP in televisione se si è in grado di cercarli, trovarli e coltivarli nel modo giusto

Riassumendo:

1. Francesco A. (85%)
2. Irene (10%)
3. Azzurra (5%)

FUORI DALL’AGONE

4. Antonio
5. Eduard
6. Federica
7. Jia Bi
8. Monir

IL FAVORITO DEL PUBBLICO

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Till next week!

Con un ulteriore +12% wow Aquila sfonda la barriera del 60% e si porta in una prima posizione che ormai possiamo definire incontrastata. La breve resurgence di Irene si arresta sul nascere, ma la studentessa romana riesce a salvare la seconda posizione ai danni di Antonio ed Azzurra - entrambi stazionari rispetto a settimana scorsa, ma su cifre oramai irrisorie.

Rientra infine in "zona bianca" Federica dopo una settimana di stop. Sempre fuori Jia Bi, Edward e Monir.