PUNTATA 1

ALEX Britti MORP3

Partenza più che ok per Britti, già lodato per la sua bravura dai compagni (“è uno che ne sa a pacchi” dice la sua diretta competitor Roberta Capua), in top3 nella prima Mystery e mostrato come capace, intelligente e aperto nell’accettare i consigli dei giudici. Pur non mettendo tanta carne al fuoco, si fa già strada l’idea che il cantautore romano sia un concorrente bravo e da tenere d’occhio per il prosieguo della competizione.

ANTONIO Capitani CPN4
Partiamo dal presupposto che da tempo immemorabile bacio la terra che Capitani calpesta, avendolo conosciuto e amato come astrologo ufficiale di Vanity Fair e della Gazzetta dello Sport – al punto che, ogni volta che prendo in mano la Rosea, la prima cosa che vado a leggere è di norma il suo oroscopo (e voi potete immaginarvi la considerazione che IO generalmente provo degli oroscopi in generale). Detto questo il suo editing è quello che mi aspettavo, un misto CP/OTT che a questo giro prende decisamente la prima strada soprattutto durante il Pressure in cui va ad individuare i punti deboli degli avversari e dichiara in confessionale la sua strategia riguardo al piatto che lui stesso si prepara a presentare. Tutto questo è un po’ declinato in negativo, un po’ per come viene massacrato dai giudici totalmente a caso durante la prova della pulizia della ricciola, un po’ per i continui riferimenti all’oroscopo (ciao OTT) che già cominciano a stufare i casuals. Detto questo, la preponderanza dell’editing mi fa pensare che sia un concorrente con tanto da dire e che il suo percorso possa durare più di quanto sia lecito aspettarsi dopo questa prima.

ELENA Di Cioccio UTR3

Sicuramente la concorrente meno caratterizzata di questa prima puntata, assieme alla Cucinotta. Di lei sappiamo che è vegetariana (ce lo dice Marisa che la loda per come riesce a trattare il pesce) ma that’s it – senza contare che questo potrebbe per lei risultare un problema nel prosieguo della competizione, a prescindere dal montaggio.

ENRICA Guidi MORP2

Vincitrice della Mystery un po’ a sorpresa, ha comunque il suo spazio all’interno della puntata e viene comunque ricoperta di complimenti. Marisa la descrive come “un drago a tre teste”.

FILIPPO Magnini MORM3

Sicuramente sorpresa della puntata per la performance nella prova della spinatura della ricciola, ma già dall’inizio il montaggio aveva iniziato a porre dei dubbi sul percorso del nuotatore di Pesaro: in particolare c’è una scena del tutto gratuita dove Barbieri lo rimprovera per il disordine sul bancone e lui risponde “in vasca so quello che devo fare, qua no”. L’esempio di Valerio lo tiene sicuramente in corsa, ma in un percorso di quattro puntate ogni attimo passato a smontare le capacità culinarie di un candidato alla vittoria è di troppo.

MARA Maionchi OTTP5

La zia Mara la conosciamo, è in piena forma e ci regala già quanto una puntata media del Mara Dixit di X Factor. Ripercorrere tutti i suoi momenti non ha molto senso (anche perché l’ha già fatto, e a suon di GIF, la pagina ufficiale del programma) ma è abbastanza chiaro che per quanto si farà di tutto per tenerla dentro, Mara non ha i numeri per vincere tutta la competizione. In più anche la visibilità esagerata sembra sconfessare le sue chances, con 36 confessionali/frasi (addirittura 10 in più del primo inseguitore).

MARIA GRAZIA Cucinotta UTR2

Poco in vista.

MARISA Passera MOR4

Qualche spunto OTT c’è, ma l’impressione è che Marisa sia destinata ad avere un ruolo importante come narratrice – considerata anche la sua esposizione, decisamente inusuale per una concorrente destinata ad uscire presto in un ciclo di quattro episodi. Allo stesso tempo non sembra essere celebrata per le sue capacità culinarie, almeno in questa puntata: sembra più essere presentata come la concorrente in cui il pubblico possa riconoscersi, anche e soprattutto per un potenziale da underdog che sembra esserci tutto.

Francesco “NESLI” Tarducci OTT3

Nesli c’è, ma è irrimediabilmente lanciato a ricoprire il ruolo di lovable doofus dell’edizione: prova ne è l’episodio in cui tenta di passare al frullatore il riso soffiato ma lo scambia con la planetaria. Il potenziale per durare ce l’ha (considerato l’OTT e l’esposizione fin dal primo millisecondo, tanto che becca pure il primo confessionale) ma sembra più fare parte del cast come riempitivo – senza realmente avere le chances di durare nella competizione.

Roberta CAPUA CP3

CP per Roberta, fin da subito in evidenza  come la concorrente più “a fuoco” all’interno dei meccanismi della gara, già concentrata sulla vittoria e sulla competizione malgrado tutte le sue esternazioni risultino un po’ premature. Fin da subito decide di rischiare in quanto vuole comunicare la sua idea di cucina ai giudici e stupirli, cosa che accade in parte con la top3 alla prima Mystery seguita dal rapido salvataggio al Pressure. Non do la P, come per Alex ed Enrica, perché non ho visto una diretta correlazione fra successo e celebrazione: Barbieri la chiama “prima della classe” (“professoressa” Loredana much?) e lei subito sembra repellere questa etichetta. Anche il commento di Marisa “la Capua è un po’ il nostro Ferran Adrià” caratterizza fin da subito il fatto che Roberta sia brava e destinata a durare, ma non dà motivo a chi è a casa di tifare per lei più di quanto già potrebbe fare.

ELIMINATI (11° CLASSIFICATI): SERRA Yilmaz UTRN3, STEFANO Meloccaro MORN3

Eliminazioni abbastanza prefigurate e “giustificate” dal montaggio: Stefano è descritto come un mezzo buffone fin dal primo secondo (emblematico l’episodio dei litchis), Serra appare poco all’interno della puntata – ed è un peccato – ma allo stesso tempo il suo limite è il non accettare il giudizio dei giudici e demandare la propria sconfitta ad incomprensioni di livello culturale “loro non sanno forse apprezzare/non sono abituati a un certo tipo di cucina” (?)

 

PUNTATA 2

ALEX Britti UTRP2

Un po’ tirato indietro rispetto alla prima e questo non è un male, anche se alla sua bravura nel cucinare il pollo alla cacciatora (conclamata da concorrenti e giudici) fa un po’ da contraltare il suo voler scambiarsi di posto con uno dei compagni di brigata dopo essere stato salvato dal Pressure – il che denota qualcosa che non è presunzione ma rischia di passare come tale, specie così presto nel gioco e in una sfida contro quelli che in fin dei conti sono emersi da subito come i “bravi” della Celebrity MasterClass. Il ritratto è comunque positivo, anche senza essere preponderante.

ANTONIO Capitani OTTM3

Stereotipizzato come “quello dell’oroscopo” (che tira in ballo ogni due per tre) ma qualche spunto positivo ce l’ha – in particolare, il confessionale dove spiega come la “poca organizzazione” lamentata dai compagni all’interno della sua brigata derivi dal fatto che lui stesso preferisca lasciare i compagni di squadra organizzare il proprio lavoro in autonomia. Non si capisce bene se questa sia la ragione della vittoria dei blu, ma già il fatto che ce l’abbiano mostrata (a coronare un trionfo arrivato un po’ a random) dà da pensare.

ELENA Di Cioccio UTR2

Inutile a livello di narrazione, anche se inserita nei meccanismi della squadra vincente. Principalmente la sua funzione nel mondo è raccontare e celebrare gli altri, cosa che non promette bene per il suo prosieguo.

FILIPPO Magnini CP4

Filippo si gioca il CP al secondo episodio, lanciato un po’ grazie alla decisione strategica di dare il tutto per tutto col primo piatto (che poi paga). La discussione dell’uovo in camicia – dove tra l’altro lui al 99% aveva torto, perché son pronto a scommettere che l’uovo in camicia minimo minimo gliel’avevano fatto vedere nelle lezioni propedeutiche a cui il cast è sottoposto prima dell’inizio del programma – non aggiunge e non toglie niente al suo racconto, anche se passa un po’ una certa idea che lui abbia un qualche talento nascosto per la cucina (subito smorzata dalla Capua che gli dice “hai avuto culo” appena salito in balconata).

MARA Maionchi OTTP3

Amo tantissimo il fatto che Mara è stata indiscutibilmente il personaggione di questi primi due episodi eppure non ho neanche un appunto su di lei – segno che il suo potenziale OTT l’ha resa una sorta di guest star all’interno dell’edizione a cui lei stessa partecipa. Può e rischia di durare fino alla terza puntata, ma forse per il bene del gioco sarebbe meglio salutarla giovedì prossimo (per quanto io la ami tantissimo).

MARIA GRAZIA Cucinotta CPP4

C’è un po’ di tutto, c’è l’OTT della “regina delle patate” (yawn, questo tipo di battute lasciamolo a Buona Domenica degli anni ‘90 per favore) ma la cosa che salta all’occhio qui è la complessità elicitata dalla scelta del menu caratterizzato dal fusillo al pesto, il piatto preferito dalla figlia quindicenne Giulia, il che apre a tutta una riflessione sul “cucinare per lei” e il sentirsi quasi più vicina a quasi. Malgrado la sconfitta Maria Grazia viene presentata come una brava caposquadra, si glissa abbastanza sui suoi errori e pure al Pressure, potenzialmente aprendo a un percorso in crescita che non si concluda meramente col suo salvataggio.

MARISA Passera MOR4

Sarò io, però abbiamo alle spalle due puntate e Marisa mi colpisce un sacco come una concorrente con ancora tanto da dire. In due puntate dove non ha raccolto pressoché niente è appena sotto a Mara quanto a visibilità, beccandosi anche complimenti gratuitissimi come quello di Elena (“la Marisa è figa…si stressa, si arrabbia, ma va dritta come un siluro”) per quanto seguendo la storia lei dovrebbe essere una dei prossimi a saltare. Non la vedo in vittoria, ma per me resta da tenere d’occhio.

Francesco “NESLI” Tarducci UTR1

Praticamente invisibile – durissimo colpo alle sue chances anche solo di un piazzamento.

ROBERTA Capua MORM4

Non mi sono fidato ancora a dare N perché in un certo senso è chiaro che per quanto Roberta esageri un po’ con l’essere competitiva e il voler dare tutto a tutti i costi, quest’aspetto della sua personalità è mediato dalla pioggia di complimenti che riceve dai compagni (“Roberta è una fuoriclasse” cit. Capitani, “Roberta è la migliore” cit. Cucinotta, con cui la Capua stessa si era beccata tipo 30 secondi prima). Di certo l’idea che abbiamo è che Roberta sta giocando su un altro livello, anche a livello di complessità dei piatti proposti – c’è da vedere se riuscirà a reggere questo gioco fino alla fine.

ELIMINATA (10° CLASSIFICATA): ENRICA Guidi MOR3

La maledizione delle timide colpisce Enrica, che sicuramente nel prosieguo della gara intrigava gli autori meno della Cucinotta (per quanto al Pressure avesse fatto tutto meno che sfracelli). L’attrice di Cecina paga, purtroppo, la scelta della rivale di prendersi in squadra tutti i concorrenti più forti – lezione che evidentemente non è arrivata ancora dopo sei stagioni del programma.

 

CHI VINCERÀ CELEBRITY MASTERCHEF?

Premesso che, come abbiamo detto e ripetuto, in un percorso così breve è fisiologico farsi subito un’idea di “bravi” e “scarsi” che corrisponda bene o male a “favoriti” e “no hopers” – come tradizione impone andiamo subito ad identificare i concorrenti che sicuramente NON vinceranno Celebrity MasterChef. La regola aurea dell’EDGIC vuole che i maschi UTR vengano immediatamente tagliati dalla corsa, e penso che con un percorso così breve questo possa essere applicato (oltre a Nesli che va beh) pure a una Elena Di Cioccio che in due puntate è forse la componente del cast che ha dato meno al racconto. Assieme a loro salta pure Mara Maionchi che ci piace tanto ma come già detto, in questo contesto è più una guest star e fonte di GIF che una concorrente con reali pretese alla vittoria.

Dopo questa prima doppia io voglio andare ad orientarmi sui sei rimanenti, a partire da Alex Britti che sappiamo essere decisamente inserito nel gruppo dei “bravi” per quanto la sua rilevanza nella storia sia stata per ora non esagerata (e ci sta, considerato che non credo ci si voglia spoilerare un vincitore alla prima, neanche per un programma della rilevanza di CMC). Bene anche Maria Grazia Cucinotta, poco in vista nella prima ma preponderante nella seconda (e potenzialmente lanciata verso un percorso di crescita), e Roberta Capua, sulla cui testa pende però già lo spettro del CPN e di una vittoria che sarebbe forse già troppo scontata se confrontata con le premesse da cui partiamo.

Nel gruppo degli outsider vedo messa bene Marisa Passera, che pur come narratrice è partita molto meglio di quanto mi aspetterei da una “scarsa” destinata ad essere la prossima eliminata e mi vedo ora giungere più avanti (magari a sorpresa à la Margherita Russo); meno bene Filippo Magnini, “bravo” ma di una bravura già un po’ messa in dubbio (dando intrinsecamente ragione alla critica della Capua “è solo culo”) e Antonio Capitani, partito bene a livello di esposizione ma apparentemente già ridotto al ruolo di macchietta di sé stesso.

 

Riassumendo:

1. Alex Britti

2. Maria Grazia Cucinotta

3. Roberta Capua

*gap*

4. Marisa Passera

5. Filippo Magnini

6. Antonio Capitani

 

FUORI DALL’AGONE

7. Elena Di Cioccio

8. Francesco “Nesli” Tarducci

9. Mara Maionchi

Ricordo che la votazione per i Favoriti del Pubblico è aperta fino alle 21:00 di mercoledì 22 marzo!