EPISODIO 13

ALBERTO Menino MORM4
Non il miglior editing per Alberto, ma sicuramente miles better rispetto a settimana scorsa. Sappiamo di lui che è bravo, ce lo sbattono proprio in faccia col tema del rischio alla Mystery (e lo scontro con Kateryna, che fa emergere la sua competitività ma non in modo negativo) ma allo stesso tempo le lodi vengono stroncate sul nascere quando Barbieri lo coglie di sorpresa riguardo al ripieno dei tortellini. Il tema dell’eterno secondo viene ribadito e potrebbe essere un foreshadowing del risultato finale del suo percorso (tipo Enrica di MC3, che fu l’eterna seconda per tutta la stagione solo per arrivare al climax finale dove Cracco le diceva “e invece sei arrivata terza”). Sembra quasi ci vogliano far considerare in tutti i modi arrogante e presuntuoso un ragazzo che in fin dei conti non lo è poi più di tanto.

ANTONINO Bucolo OTT2
OTT sull’unica scenetta con Cannavacciuolo che gli chiede di poterlo chiamare per cognome e non per nome (John Cochran teas), fa anche ridere ma obiettivamente non sembra avere le doti per potere arrivare fino in fondo. Se contro ogni pronostico facesse un percorso à la Salvatore Russo (io ci spero, sai mai che gli possa levare lo slot nell’inevitabile MC All Stars) potrebbe ancora diventare il fan favorite della storia, ma il suo percorso non sembra quello.

DAVIDE Aviano CPN4
Non va in bottom 3 sul dolce, ma viene massacrato più di tutti e tre i peggiori dell’Invention. Il discorso sul suo odio dei dolci (che condivido a pieno ma trovo RIDICOLO che ci sia ancora gente che si presenti a MC senza esercitarci sulla pasticceria, visto che questa prova c’è stata in OGNI SINGOLA edizione) viene davvero smontato da Barbieri, che trova in lui poco rispetto per Iginio, Isabella, la loro arte e il loro tempo perso per venire a giudicarlo (?). Stanno provando a costruirlo come il villain della situazione, ma altrettanto palesemente non lo è.

DENISE Delli MOR4
MOR/OTT con funzioni più che altro narrative per la clinical risk manager di Pisa, da diverse settimane una dei protagonisti di tutta la vicenda pur senza aver colto finora nessuna vittoria (e solo una top3 nella Mystery). C’è l’idea che sia una persona che vuole azzardare e “fare troppo”, andando anche oltre alle consegne in certi casi (vedi la prova del dolce). Non è molto bello vederla sentenziare in confessionale “Kateryna ha voluto aiutarmi” un minuto dopo che quest’ultima l’aveva messa nella lista dei concorrenti da penalizzare, ma soprassediamo.

FABRIZIO Ferri OTTM4
OTT-cascamorto/regionale/incapace, specie quando vuole fare a tutti i costi lo “sborone” davanti a Chef Klugmann e viene ripreso senza possibilità di appello sulla preparazione del pan di spagna. Sempre fuori.

FRANCESCO Rozza MOR3
Stan provando in tutti i modi a farlo uscire, ma niente. Sembra un po’ “sovrastato” da una storyline e da un personaggio che non riesce davvero a tirare fuori, ed è un peccato perché il potenziale (sia televisivo che culinario) ce l’avrebbe tutto. Entrerà in top10, ma non molto oltre.

GIOVANNA Rosanio OTT3
Sempre più stereotipizzata nella figura della lacrimosa (ma sboccata) donna di mezza età che sembra ancora essere nella cucina di MC per caso, per quanto sia stata finora complessivamente una dei migliori quanto a risultati effettivi. Fabrizio la definisce “paracula”, in più c’è una scenetta totalmente fuori posto dove si lamenta, si impreca addosso ed insulta la qualunque. Credo che le sue chances di vittoria siano ormai ridotte a zero.

ITALO Screpanti UTR2
Un po’ tirato indietro (finalmente) salvo l’anticipato confronto con Iginio.

KATERYNA Gryniukh CPP5
Quando stavamo tutti per darla per finita ecco che Kateryna piazza il CP che la tiene in corsa, puntualmente in occasione della sua vittoria alla Mystery. C’è un forte accento sulla sua bravura (Cannavacciuolo che la definisce una “fuoriclasse”, il tema della “sfida a distanza” con l’altra testa di serie ovvero Alberto…) ma tutto comunque coniugato in un modo che fa emergere l’umiltà e la bonomia della casalinga salernitana. Il problema più che altro è l’alternare puntate ipervisibili – sempre in corrispondenza di suoi picchi – ad altre dove è fra i concorrenti meno esposti in assoluto, mentre per un vincitore mi aspetterei meno “sbalzi” sia in positivo che in negativo.

LUDOVICA Starita UTRP3
Ho dato UTR invece che MOR perché pur vincendo all’Invention, la sua vittoria passa quasi totalmente inosservata e il suo primo confessionale arriva oltre metà puntata. Bello il discorso della “rivincita” su Massari, ma quando queste cose avvengono così a gratis non è mai un buon segnale. Per qualche motivo il pubblico la odia ancora con la forza di mille soli (anche se dopo la prima puntata è diventata un personaggio quasi interamente positivo) e non credo possa avere ancora tanto da offrire a questa stagione.

MANUELA Costantino UTR3
Ho sempre poco da scrivere su di lei, nonostante sia uno dei personaggi più interessanti dell’edizione (almeno a mio parere). Rischia di essere l’eliminata a sorpresa della settimana sanremese.

MARIANNA Calderaro MOR3
Ora come ora Marianna sta facendo un po’ lo stesso percorso di Loredana l’anno passato o meglio ancora Rubina due anni fa: da subito presentata come contender seria alla vittoria, ora continua ad essere considerata da tutti come una fra i più capaci nella MC ma sempre con l’idea che “le manchi qualcosa” per fare l’ultimo passo che la separa dal successo. Il tono non è negativo ma un po’ “robotico”: è forse la concorrente di cui conosciamo meno fra i superstiti malgrado la tanta esposizione, alimentando l’idea della “brava e basta” che abbiamo visto tante volte e ha sempre dovuto cedere il passo alla stretta finale

SIMONE Scipioni UTR2
Un po’ tirato indietro, c’è tutto il discorso del “devo credere più in me stesso” e dell’anelito alla competizione non provato da Simone stesso che da qualche parte dovrà pur parare. Sicuro non stanno facendo nulla per bruciarlo, e per un editing come il suo questo è sicuramente un segnale positivo.

ELIMINATO (14° CLASSIFICATO): MATTEO Marchetto MORN3
Volevo scrivere qualcosa di buono per il commiato del mio homeboy Matteo, ma purtroppo non ci riesco neppure stavolta. Il suo ingresso non ha particolarmente scombinato le carte in tavola (fatta eccezione per il litigio con Davide, ovviamente risolto all’acqua di rose) e a posteriori era decisamente evitabile, come quello di Michele Sardo. Autori di MC avete preso nota?

EPISODIO 14

ALBERTO Menino UTRP2
Poco in vista, ma si sottolinea chiaramente il suo apporto al successo dei blu (a partire dalla scelta degli ingredienti).

ANTONINO Bucolo UTR1
Ai limiti dell’INV.

DAVIDE Aviano MORN3
Sempre un po’ una bitter Betty, uno che si lamenta anche quando le cose vanno bene (in esterna cerca di cambiare in corsa la scelta del primo, ma non si capisce se davvero ci riesce e se gli altri fossero d’accordo).

DENISE Delli MOR3
Narratrice, ma onestamente mi piace sempre meno – soprattutto per via di questo undertone di “equità” che lei sembra voler riportare alla gara a tutti i costi, specialmente in occasione della divisione dei due terzetti nella prima prova del Pressure. Finora ha avuto solo una puntata di sottoesposizione su 10, con numeri tali da renderla la papabile distrazione numero uno di MC7.

FABRIZIO Ferri OTTN5
Massacrato quanto e più di Italo per la sua poca umiltà, tanto che credevo uscisse lui invece dell’ex pilota di aerei di Pedaso. Nell’esterna di Campo Imperatore cerca un ruolo da protagonista (vista la provenienza) ma fallisce miseramente, facendosi anche perculare per il modo in cui cerca di ostacolare la preparazione delle crêpes.

FRANCESCO Rozza UTR2
Ennesimo UTR, e siamo a 7 su 10 puntate (comprese le due in cui è arrivato al Pressure). Che altro c’è da dire?

GIOVANNA Rosanio CPN5
Si è mai vista una vincitrice chiamare “cog***ne” un avversario o definire “una m*rda” il piatto di un’altra concorrente (tra l’altro la beniamina del pubblico) in confessionale? Giovanna sembra sempre più prigioniera del suo personaggio, con un montaggio costantemente fra il CP e l’OTT (da crazy lady, non da Eva Grimaldi a Pechino) e una storia che non sembra andare da nessuna parte dopo gli accenni iniziali al “cassetto della paura” e al mancato ritiro nella trasferta in Norvegia. A questo punto, visto anche il suo net rating presso il pubblico, penso una sua riuscita sia pressoché impossibile ed implausibile.

KATERYNA Gryniukh MORP3
Identificata chiaramente come una degli artefici del trionfo blu (specialmente grazie al suo dessert, che ci spiega pure in confessionale). Editing ottimo per una concorrente che sta davvero iniziando ad emergere nel racconto, nel momento migliore se fosse la nuova Spyros e peggiore se si trattasse del second coming di Amelia Falco.

LUDOVICA Starita MORP4
Caposquadra della brigata vincente, più che discretamente visibile, autorevole, preparata, capace di prendersi in squadra le persone giuste e condurle alla vittoria senza grandi intoppi. Addirittura non mette in difficoltà gli avversari chiamando Fabrizio o Giovanna come caposquadra, ma elegge al loro posto Manuela per “farle vivere questa possibilità” dopo che quest’ultima ne era stata defraudata durante l’esterna delle Lofoten! Dai, è OVVIAMENTE un personaggio positivo (e invece poi entro su Facebook ed è tipo la seconda più odiata dopo Giovanna ? )

MANUELA Costantino OTTM5
Finalmente scopriamo Manuela, personaggio irresistibile che in qualche modo è stato finora frenato dalla scarsa esposizione. Manuela è un personaggio positivo, ha sempre una parola buona per tutti, ma rischia di antagonizzarli per perseguire strade più lunghe e complicate che non portano a nessuna parte (il CLAFOUTIS in mezzo al nulla? Sul serio?). Sembra sempre un po’ fuori contesto, per quanto sia capace e meritevole.

MARIANNA Calderaro MOR3
Come Kateryna ma senza la positività (e senza la vittoria della sua squadra). Marianna viene mostrata come la concorrente che più si prodiga per salvare il lavoro dei rossi, ma il montaggio non sembra volerla “estromettere” dal loro fallimento. Al Pressure salva il suo terzetto grazie alla sua conoscenza del piatto proposto – le orecchiette alle cime di rapa – ma non se ne fa un caso di stato, evitando però di glissare sulla.

SIMONE Scipioni UTR2
Eguaglia lo storico record di Pressure Test fatti (5 su 5, come Amelia MC4 ed Alberto MC3) ma non lo direste guardando soltanto le registrazioni, visto che non ce n’è stata menzione alcuna né da parte sua né degli altri concorrenti. L’idea che si voglia “nascondere” i suoi tanti fallimenti personalmente mi rimane (PER QUANTO si sarebbe anche potuto girarla facendolo passare come il bulldozer che distrugge gli avversari sotto pressione, tipo Amelia).

ELIMINATO (13° CLASSIFICATO): ITALO Screpanti OTTN5
Uno dei miei principi nello scrivere l’EDGIC è sempre stato di non azzardarmi MAI, in nessuna circostanza, ad attaccare i concorrenti nel loro personale – tanto più quando questo fosse a causa di una mia antipatia (vera o presunta) provata nei loro confronti. Per quattro anni mi pare di avere rispettato abbastanza il mio proposito, son finito a scrivere cose buone anche di Arianna Contenti o Salvatore Russo – ma stavolta è diverso.

L’eliminazione di Italo, villain unidimensionale come non se ne vedevano forse dai tempi di Rachida Karrati, è stata accolta dal pubblico italiano come una delle più contestate della storia del franchise per un concorrente che in dieci puntate ha dato continuo sfoggio della sua arroganza e di una presunzione e un DISPREZZO per tutto quanto il processo (concorrenti, giudici, ospiti, programma stesso visto che ha pure mancato tutti gli appuntamenti post-eliminazione senza uno straccio di spiegazione) mai visti prima onestamente in sette anni di MasterChef Italia. Uno che è passato come “quello che voleva mettersi in gioco” per poi non fare mai il minimo sforzo di relazionarsi con i suoi avversari o addirittura i giudici è stato uno dei concorrenti più acclamati della storia del programma, tanto da suscitare levate di scudi come non se ne vedevano da tempo e celebrazioni postume pari a quelle dei migliori fan favorites (specie da parte della fascia di pubblico che non posso nominare in ossequio alla mia promessa ad @Alex87 di inizio stagione).

Pure tenendo presente la deriva che han preso i social negli ultimi anni questa per me è una cosa davvero difficile da accettare, perché dimostra soltanto una cosa: il successo anche in un programma come MC per questo trend che ormai pervade TUTTA la vita “di facciata” (fra internet, social network e rapporti pubblici) ossia la progressiva esecrazione del politically correct in nome non già di un abbandono dell’ipocrisia, ma piuttosto del poter dire quel che si vuole, quando si vuole e come si vuole senza curarsi delle conseguenze o delle opinioni altrui. Italo è stato amato perché uomo e perché “bomber”, ma sotto c’è di più: il continuo anelito di questo paese ad eleggere come idoli delle folle persone che incarnano gli ideali a cui di facciata cerchiamo tutti di mostrarci come fortemente contrari. Riflettiamo tutti sul fatto che queste son le stesse persone che hanno massacrato vincitori come Federico, Stefano ed Erica, ma non avrebbero battuto ciglio e anzi avrebbero ACCLAMATO l’improbabile trionfo di Italo. Tanto che se pure gli autori son stati bravi a non tirare troppo la corda – a differenza di quanto successo in altre occasioni – per mandare avanti l’OTT di turno, quest’anno non ci sarebbe stato bisogno di alcuna cautela perché davvero con altre dieci puntate di sabotamenti, saccenza e cafonaggine Italo sarebbe stato amato come pochi altri nella storia del franchise.

MasterChef, come la vita, non è questo. Nessuno è al di sopra di queste regole, e NESSUNO (a prescindere dall’età) può permettersi di sentirsi immune dalla possibilità di imparare qualcosa da chiunque. Tanto meno in un contesto come questo.

Good fucking riddance.

CHI VINCERÀ MASTERCHEF?

Abbiamo superato il giro di boa di metà stagione e non riesco a liberarmi dell'idea di questa vittoria annunciata di Simone, il concorrente su cui finora si è costruito forse di più a livello di storia senza dovercela per forza sbattere in faccia a tutti i costi. C'è il discorso del suo essere dimesso, del credere poco in sé stesso che già così offre lo spunto per un bel racconto di formazione: se dalla prossima doppia la situazione incomincia a girare e questa "cappa" inizia a pian piano a sciogliersi non vedo davvero rivali alla vittoria per lo studente di Montecosaro.

Sempre up&down il percorso di Alberto, da subito inserito nel novero dei "bravi" ma sempre con qualche riserva. Il montaggio sembra a tratti fare i salti mortali per darci l'idea che non sia totalmente all'altezza, sia vagamente arrogante e presuntuoso (cosa che faccio fatica a credere non per mia preferenza personale, ma perchè sembra davvero amato da tutti) e che meriti prima o poi la "botta sui denti" definitiva dopo questa sfilza di secondi posti che sembra costituirne una sorta di antipasto.

Passo al terzo posto Kateryna che infila una doppia buonissima proprio in chiusura della sua finestra di rilevanza (anche se mi sembra sempre più Amelia che Erica). Chances residue per Marianna e Denise, ma per farle rientrare in corsa ci vorrebbe l'eliminazione di almeno uno dei tre summenzionati

Riassumendo:

1. Simone

*gap*

2. Alberto
3. Kateryna

*gap*

4. Marianna
5. Denise

FUORI DALL'AGONE

6. Giovanna
7. Manuela
8. Ludovica
9. Francesco
10. Davide
11. Antonino
12. Fabrizio

IL FAVORITO DEL PUBBLICO

Top3 invariata per la terza settimana di fila anche per il nostro panel: Simone è dato in vittoria da 5 membri su 8, contro le 2 preferenze per Alberto e 1 per Giovanna. In mezzo a questi ultimi due si inserisce Kateryna, menzionata da tutti quanti e riuscita in una settimana a dimezzare il distacco dal secondo posto di Alberto.

Giovanna rimane al quarto posto, Denise al quinto, mentre Marianna torna a salire dal nono al sesto. Abbandonano le speranze residue anche gli ultimi hold-outs per Fabrizio e Francesco, ultimi a pari merito con Antonino e Davide a zero preferenze.

Comunque siccome mi piace inventarmi sempre qualcosa di nuovo (e la funzione Grafico di Excel 2016 che convenientemente ho installato nel mio nuovo portatile è una FIGATA) ho provato a mettere in un grafico i risultati di queste prime settimane del twist del "favorito del pubblico" e mi pare sia venuta fuori una cosa visivamente abbastanza carina

Si vede abbastanza chiaramente come Alberto e Simone si siano scambiati il ruolo di favorito (con Alberto quasi favorito d'obbligo dopo la seconda doppia e progressivamente soppiantato da Simone a partire dalla terza) ma soprattutto il trend costantemente in crescita di Kateryna, partita in media attorno al #7 per raggiungere una terza posizione piuttosto stabile alla luce degli avvenimenti.

Dietro per forza di cose son cresciuti un po' tutti (tranne Francesco, l'unico in trend sostanzialmente negativo dalla prima doppia ad oggi). Stupisce più che altro l'andamento di Marianna molto incostante, a tratti pericolosamente vicina alla top4 altre volte invece quasi "dimenticata" dal nostro pubblico, mentre Giovanna fra una cosa e l'altra è costantemente rimasta in quarta posizione e non è stata risucchiata dal gruppo degli inseguitori che bene o male è costretto a salire di continuo, rappresentato dal verde di Antonino