[img align=right]http://img192.imageshack.us/img192/7250/c44boxapertura269miscgr.jpg[/img] La rediviva Simona Salvemini (GF6), Gianluca e Sarah di quest’anno e Eva Henger commentano in studio da Barbara i recenti avvenimenti. “Il mio amato Maicol come sta?” chiede la D’Urso a “Monichina” Coggi. Sta che c’ha la data di scadenza sulla fronte che recita “primo marzo 2010”, cara Barbara. Pare che sia saltata fuori la strategicità di Alberto Baiocco, che nelle nomination di lunedì effettivamente ha fatto 2 nomi particolarmente inaspettate. Critiche da parte di tutti verso Farfuglia-Man, con l’ironica chiosa dello stesso Mauro che ha dichiarato a riguardo “ho creato un mostro”. La D’Urso annuncia un incontro tra Carmela e le amanti di George dicendo “chissà dove avverrà questo incontro… mmmh, forse di domenica…” creando inutilmente attenzione verso il suo contenitore domenicale ignorato dal popolo. Simona Salvemini elemosina un’ospitata che viene puntualmente ignorata dalla conduttrice. Pollai a parte, la centoventunesima giornata si apre con le immagini di una Cristina ancora sofferente per l’uscita di Carmen. Maicol e Mara si offrono di aiutarla: il primo le si siede sul letto e comincia a leggerle una recensione sui Promessi Sposi per convincerla ad alzarsi. Il tentativo sembra riuscire, anche se poi la stessa Cristina, in zona doccia, ha lo sguardo triste e perso nel vuoto. La perdita incredibile (ma che è? È morta?) sembra aver lasciato un vuoto incolmabile nel cuore della ragazza.

Il Grande Fratello cerca di alleviare la tensione delle 4 mura facendo preparare ai ragazzi una marmellata di mele. I ragazzi trasportano le ceste di frutta, preparano l’occorrente e si mettono all’opera. È Mara quella più coinvolta: con indosso il grembiulino, la ragazza si mostra orgogliosa in confessionale rivendicando anche agli occhi di sua madre (che si suppone guardarla da casa) l’improvvisa bravura culinaria. Mauro, solo, in giardino, riflette a voce alta e ringrazia l’Italia per l’ennesimo salvataggio. Cristina pensa di lui che sia “poco sincero”, avendo notato un suo sorriso nel momento dell’abbraccio consolatorio post uscita di Carmen. Giorgio lo definisce “una buona persona che in alcuni momenti ha agito in maniera scorretta, egoista”. Mara riflette sul fatto che siano tutti rinchiusi lì dentro da 4 mesi, poi si sbaciucchia il suo Alberto in giardino. Parla di Alberto in confessionale: “mi manca poter vivere la nostra storia fuori da qui, spero di poter contribuire a farlo star bene qui dentro”. Alberto, in effetti, dice di sentire sulle spalle il peso dei mesi passati e di tutto ciò che è accaduto nel gioco. Giorgio ammette di ritenere che Carmen meritasse più di lui di proseguire il gioco. Poi Mauro e Alberto riflettono sugli ultimi giorni di gioco e sugli ultimi accadimenti al tavolo verde del poker, set che serve per la prova settimanale in cui i ragazzi insceneranno un film. Alberto si dice divertito del dialogo avuto con Mauro. Per la cronaca la partita di poker viene vinta da Mauro. “Lui vince nel gioco – dice Alberto – ma io vinco nella vita”. E in che universo parallelo, di grazia? Maicol rimprovera ad Alberto la scelta fatta al momento delle nomination di lunedì: “dici tanto di non curarti di questo gioco, invece poi dimostri il contrario”. Maicol continua a polemizzare, ribadendo il suo pensiero in confessionale. “Se tu dicessi che hai paura di uscire ti direi che hai fatto bene”, dice Maicol, ma Alberto nega: “no, non ho paura di uscire”. No, figurarsi. Cristina si mostra un po’ più comprensiva nei suoi confronti, dimostrandogli di capire un po’ le sue motivazioni. Alberto, reo confesso in confessionale, ammette: “devo tutelarmi, dopo un po’ bisogna cominciare a giocare”. Mauro lo sfotte: “non mi sarei mai aspettato questo dal Baiocco, hai imparato dal tuo fido maestro”. Poi lo abbraccia e gli dà fraterne pacche sulle spalle: “volevi arrivare in finale, eh?”. Poi si sposta su Mara e gli dice: “è una cosa positiva, significa che hai un compagno ambizioso. Perché non gli bastano i pippi che c’ha, ne vuole ancora di più”. Ecco, per me può vincere solo per aver usato il termine “pippi”.

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