[img align=left]http://img340.imageshack.us/img340/2312/c44boxapertura117miscgr.jpg[/img] La coppia del secolo (Guendalina e Daniele Interrante) in cerca d’attenzione mediatica sono gli ospiti di stasera di Barbara D’Urso. E, a proposito di finte coppiette, oggi si parlerà di George e Mara. Secondo Monica Coggi, fuori dalla porta rossa, Massimo e George "perdono tempo" a litigare con Gabriele, ed è un po’ come "sparare sulla croce rossa", visto che lui è triste e sconsolato. Sì, abbiamo capito che lunedì uscirà, ma trattarlo da menomato enfatizzando il ruolo di quei due decerebrati mi pare un filino fuori luogo. La D’Urso si collega con Corazzon, ma in loco c’è Camila, che si sbraccia in cerca di un posto al sole nel jet set. Vi risparmio la gag con il triste meteorologo. Il giorno 30 si apre con le immagini della diretta di lunedì, in cui Mara e George, nella stanza delle sorprese, sono stati messi alla berlina dalla Marcuzzi e Signorini, curiosi, come altri (pochi) milioni di italiani, di sapere cosa è accaduto tra di loro. Il chiarimento tra George e Mara, quindi, non si fa attendere. Lui, in giardino, cerca di spiegarsi, mentre in confessionale dice che il loro legame potrà stringersi ulteriormente, ma sempre in un contesto amichevole. "La colpevole di tutto ciò sono io", azzarda lei, motivata dal fatto che fuori da quella casa, al contrario di George, non ha legami.
Gabriele è solo e ignorato dal mondo, mentre in sottofondo scorre una musica da suicidio di massa. Mauro lo rincuora sulla terrazzina, dicendo di trovarlo "pure meglio". Lui si dice combattivo, abituato a combattere. Si vedrà. Massimo non smette di approcciarsi a Veronica ("una situazione maggica", biascica lui in confessionale), ma Carmela ha qualcosa da ridire su di lei. La mancanza di tatto, però, sta nel fatto che Veronica sia proprio lì. "Sono qui", fa notare lei. "Se ti dà fastidio esci dalla stanza", ribadisce Carmela, senza peli sulla lingua. Non che sia un pregio, intendiamoci. Mauro si erge quindi da paladino della situazione e va a confrontarsi con Carmela. "Devi avere il tatto di non parlare di una persona con lei presente in stanza". Lei in confessionale dice di aver dovuto usare "tutta la pazienza di questo mondo" durante il breve dialogo con lui in giardino. Eh capisco, avessi usato questo impegno anche per l’uso dell’italiano saremmo stati tutti più contenti. Scopro con piacere che Massimo in quella casa è chiamato universalmente "Pittbull" e la cosa è assodata da parte di tutti. Un soprannome grazioso, mi farebbe molto piacere; ma dimentico che lui non ha la capacità di decidere se una cosa è bella o sgradevole. Mattia, nuovo entrato, prova a far ragionare Massimo e Carmela, ma i due prendono male questa dimostrazione di mancanza di servilismo nei confronti del "clan che conta". Massimo si irrita e se ne va. La maturità l’abbiamo lasciata in palestra. Barbara D’Urso difende George, ma Camila tra le righe fa capire che in quella casa, mediaset premium permettendo, succede un po’ di tutto. Veronica piange in un letto per il rapporto con Carmela, proprio non le va giù quell’aver parlato di lei in sua presenza. Meglio parlare alle spalle? L’intervento di Mauro di fronte a lei non è pacificatore, anzi, ma di fondo è esatto. "Hai scelto la protezione di Massimo perchè lui ha tutti a favore, così è più facile". Il chiarimento tra Veronica e Mauro arriva subito dopo, e assume toni pressochè calmi. Mauro sussurra lati del suo carattere, mentre lei, nella stanza rossa, esclama con la naturalezza che la De Filippi riserva alle televendite: "Non leccarti le ferite, festeggiale, perchè le cicatrici che porti sono il segno di chi combatte. E se non vinci non significa che non hai saputo lottare con tutto te stesso". Secondo suicidio di massa, forza. Veronica e Carmela si parlano subito dopo, cercando un punto d’incontro. che culmina in un abbraccio (forse) risolutivo.
