[img align=left]http://img97.imageshack.us/img97/2281/dantealighierib.jpg[/img] La scuola della musicaaaaah. Ah no, adesso c’è “Ti voooorrei condivider su Facebook e tenerti solo per me”, vero. Il quarto speciale di Amici viene anticipato dalla solita valanga di pubblicità dei CD degli ex scolaretti di Maria, che in effetti si vedono solo al sabato pomeriggio e nella finestra delle 16.30 durante la settimana e dal tono serioso di Zanforlin che parla dell’iniziativa solidale della settimana. Porta un sacchetto d’arance a Zanforlin e avrai in regalo una sfida con un aspirante. C’è una novità, annuncia Maria. “Il tempo di programmazione è ridotto e avremmo bisogno di più tempo, il sabato, per fare tutto, quindi questa settimana siete già stati valutati dalla commissione che ha visto le vostre esibizioni registrate, i voti sono già stati dati e ci sono sei insufficienze”. Il tempo si riduce e il pongo si dilata, non fa una piega. Si comincia con [b]Andrea[/b] che balla una coreografia di Portal sulle note di “Sono già solo”. Credo ci sia un accordo discografico con i Modà, se no non si spiega. I voti ora sono in grafica: un’insufficienza da Salas e due sufficienze dagli altri due membri della commissione. Portal polemizza con Salas (che sembra il vecchino protagonista di “Up”), “siete qua per essere un giurio ed essere obiettivo, per me lui è un belissimo rag… ballerina”. Ringraziamo Portal.
È già il momento di [b]Emma Marrone[/b], ospite d’onore, che canta “Calore” e “Con le nuvole” e soprattutto cerca di farci memorizzare la copertina del suo CD in modo da non poter dire, nella visita settimanale a Mediaworld, un sacrosanto “ma chi è chest?”. Si ricomincia con la danza, e con [b]Giulia[/b], che balla un passo a due di Cannito con Amilcar. Anche per lei arriva l’insufficienza di Salas e la sufficienza degli altri due. Ovviamente Giulia, nota etoile della Scala del Mondo, si mette a polemizzare con Salas come se fosse il bidello della stanza di recitazione ormai in disuso. È il turno di [b]Francesca[/b], che in settimana ha rischiato la cacciata con ignominia dalla scuola per cattiva condotta. Ha dovuto studiare la Divina Commedia, in modo da diventare più colta dei nove decimi dello studio. La prima parte di interrogazione gliela fa proprio Maria (nota storiografa di Dante). Ma soprattutto cosa c’entra col canto? Tuttavia Maria Grazia Fontana, sua mentore, non è la persona più preparata del mondo (“mi son messa a scaricarla da internet e a leggerla la sera”, penso che Alighieri si stia rivoltando nella tomba), quindi sarà qualcun altro a farle l’esame. L’rwm della sua preparazione sembra più un trailer cinematografico. Comincia la sfida con l’aspirante (altra punizione cui è sottoposta Francesca) scelta ad estrazione tra le tre candidate. Dalla bocca del pesce rosso di Zanfo esce Emanuela. Maria rimprovera il pubblico: “il boo agli aspiranti non è molto corretto”. I brani saranno “Pazza Idea”, “True colors” e un cavallo di battaglia. Comincia la titolare, che si dimostra abbastanza pessima in effetti. La sfidante, dal canto suo, riesce nell’impresa di fare peggio, cosa che avrei ritenuto alla portata giusto di un coro di alpini ubriachi. Su “True Colors” si raggiungono picchi di schifo mai provati, perfino la Di Michele (che voglio dire, ha un certo tipo di passato sanremese) ha un conato di vomito. Niente di eclatante nemmeno Emanuela, ma ormai è veramente la gara del peggio. Francesca ha paura, Maria si preoccupa: “vuoi che canti prima lei?”, sì certo e poi? La scelta è tra “Bang Bang” e “Contessa” si Ruggeri, che però è off limits quest’anno. Quindi si sceglie la prima. Non si capisce nemmeno una parola, si vede solo lei che si sbatte per lo studio e si sente l’eco di ogni suo verso. Emanuela risponde con “Mai più noi due” di Dolcenera, ma l’unica cosa che ricorda l’originale è, appunto, il titolo. La maggioranza va su Francesca, naturalmente, che rimane nella scuola in attesa dell’esame sulla Divina Commedia di sabato prossimo. Al ritorno dalla pubblicità Emanuela ha un dubbio: “quanto è importante ora la mia presenza tra gli aspiranti? A questo punto quanto avrò il mio esame il giudizio sarà sempre quello”. Ma non c’è tempo per darle risposte degne di questo nome, linea a Verissimooooo.
