[img align=left]http://img837.imageshack.us/img837/3766/masterchef2guidoagnese5.jpg[/img] Si riparte, come sempre, dalla Mystery Box. Sotto la scatola i 12 rimasti trovano verdure varie, carne e pesce. Li possono combinare come vogliono, ma gamberoni e vitello dovranno andare assieme. Difficile combinare carne e pesce. Mentre tutti corrono a prendere le padelle, Agnese e Ivan rimangono al posto a riflettere. Tiziana punta sull’arancia per legare i sapori, mentre Daiana, per arrivarci, ha bisogno di un suggerimento. Marika, dal canto suo, non riesce a pulire il gambero. Maurizio, invece, si vede già in finale con Andrea. Guido sembra un po’ confuso e anche Nicola, pur convinto di avere in ballo un piatto epocale, non riconosce nemmeno i suoi ingredienti e borbotta solo. Ivan, a più di metà del tempo, emette puzza di bruciato. O lui o il suo piatto, comunque. A cinque minuti dalla fine anche Michele si mostra un po’ in crisi. Le immagini indugiano invece su Tiziana, sempre più lanciata verso un piatto finalmente di successo. I giudici chiamano i tre piatti migliori [b]MAURIZIO – TIZIANA – DAIANA[/b] Solita sperimentazione di Maurizio, che viene anche sonoramente cazziato da Barbieri per averlo chiamato “Bruno” e non “Chef Bruno”. Come se non ci fossero soprannomi peggiori. Buon piatto il suo, ma la cottura è un po’ indietro. L’avvocato, invece, si commuove per essere finalmente tra i migliori. La scelta di Daiana, invece, sorprende un po’, ma la sua viene definita “una lezione di umiltà”. Anche Daiana si commuove. Tuttavia, [b]vince Maurizio[/b]. Maurizio entra in dispensa per mostrarci tutto il product placement di cui questo programma è capace. Il tema dell’invention saranno i dolci, per questo arriva [b]IGINIO MASSARI[/b], uno dei pasticcieri più famosi d’Italia. Maurizio dovrà scegliere tra tre ingredienti: 1) Il panettone 2) I tordilli 3) Il panforte

Iginio dà qualche consiglio al volo a Maurizio, che dovrà scegliere solo uno di questi tre ingredienti. Maurizio ha scelto [b]il panforte[/b]. Non tutti son felici di questa scelta. Anche Massari giudicherà i concorrenti. Il piatto dovrà avere per prima cosa il gusto del panforte ed essere codificato, quindi irripetibile. Agnese si dice preoccupata, Marika è direttamente nel panico più totale. In realtà, anche se loro non lo sanno, son tutti nella stessa banca, perché pur conoscendo quel tipo di dolce non sanno come trasformarlo. Nicola, invece, ha preso lo zucchero a velo al posto della farina e ora si trova a fare un dolce senza l’ingrediente fondamentale. Marika, addirittura, s’è limitata a mettere della panna sopra il panforte. Genio puro. Iginio fa il giro dei tavoli da lavoro vedendo la situazione e molti appaiono in crisi nera. Secondo Massari, invece, Maurizio s’è incartato avendo troppi ingredienti a sua disposizione. Si passa all’impiattamento e alla presentazione davanti ai giudici. Maurizio porta un piatto a forma di astronave, giudicato “misero” da Massari, che la definisce una carriola. Inoltre è troppo dolce. “Un pessimo risultato”. Andrea ha spostato il panforte sia sopra che sotto una crema, ma il gusto è solo quello della banana. Marika presenta un piatto terribile, che sembra sia stato schiacciato per sbaglio da qualcuno. Cracco la smonta subito, riconoscendo che lei non conosce i termini che utilizza. Suien sbaglia a sua volta, cuocendo solo il panforte in padella. Daiana presenta una schiacciata fiorentina, ma abbonda con la gelatina, che stona col resto. Agnese non ha trasformato il panforte, ma l’ha solo fatto a fettine. “Non volevo trasformarlo troppo, se no gli facevo perdere la bontà”. Cracco la massacra, la zittisce e si rifiuta di assaggiare il suo piatto dopo averla definita “finta tonta”. Michele porta una cupoletta tenera con una salsina di marsala e cannella, definito brutto da Bastianich, seppur non cattivo di sapore. Paola porta un cestino di panforte con una crema al mascarpone. Guido porta un croccante di panforte con salsa di albicocca. “È un mappazzone” dice Barbieri. “Non avevamo chiesto una saponetta alla lavanda” chiosa Massari. Ivan porta una millefoglie, che però si rivela un liquido poco convincente ma non male al sapore. Dacquoise di panforte per Tiziana, che sembra quella che ha impiattato meglio. “Buono” per Cracco. Nicola chiude il giro con il suo panforte rivisitato. Anche il suo piatto non convince affatto. [b]Vince TIZIANA[/b], com’era ovvio visto il disastro generale. E i peggiori? [b]AGNESE – GUIDO – NICOLA[/b] Nicola, però, si salva subito. Tra gli altri due un giudizio finale lo dà Iginio. [b]Ad abbandonare la cucina di Master Chef è… GUIDO[/b]. E sì che il suo dolce non sembrava nemmeno il peggiore. [b]Decima puntata[/b] La prova in esterna ci porta al Golf Club “Varnassina Country Club” e cucineranno per una clientela di elite. Mai come oggi sarà importante impiattare bene. Due ore e mezza per preparare il buffet di benvenuto e una cena per 60 ospiti. Il menù della cena sarà diviso: la squadra rossa preparerà antipasto e secondo, la blu primo e dolce. Non si sapranno i piatti prima di conoscere le squadre. [b]TIZIANA sceglie il ROSSO, puntando su ANDREA, MAURIZIO, MICHELE e MARIKA.[/b] Gli altri, però, sono sei. Come settimana scorsa, bisogna decidere un caposquadra. La scelta ricade su PAOLA. Tuttavia, cambia il meccanismo: sarà una catena che formerà la squadra blu. Chi resta fuori andrà diretto al Pressure. [b]PAOLA sceglie NICOLA, che sceglie IVAN, che sceglie DAIANA che sceglie SUIEN[/b] che al mercato mio padre comprò. [b]Fuori AGNESE[/b], che giudica le lacrime di Daiana “di circostanza”. Una volta scoperto il menù, si passa alla preparazione delle due portate e dei fingerfood per il buffet. Come sempre, le squadre si dividono le cose da fare. Tiziana, finalmente, può dare ordini. Maurizio e Marika per i rossi, Nicola per i blu, intanto, si occuperanno dei finger food. Andrea e Tiziana nutrono dubbi su Maurizio, ma non vogliono distrarlo, perché lui “lavora così”. Ivan, invece, sta lavorando male e Paola lo riprende. Cracco va a motivare un po’ Nicola, in crisi con i finger food. Sempre lui ha da ridire sulle scelte di Tiziana e corregge in corsa il loro menù. Il suo bersaglio, però, è Andrea, definito ironicamente “intelligente”. L’accusa lo ferisce pesantemente e lo distrae dal lavoro, ma Tiziana gli dà forza: “non farci caso, oggi se l’è presa con te, domani con un altro”. Tiziana è meno gentile con Maurizio, che si perde e chiede troppo aiuto per gli antipasti. Tempo scaduto, i fingerfood vengono esposti. Tra gli ospiti c’è anche [b]Simona Ventura[/b] e compagno, consigliere del Country Club. Marika si dice tranquilla, perché i loro piatti ottengono un plauso unanime. Intanto, in cucina, proseguono i lavori per la cena e Tiziana ha ancora qualche problema a gestire Maurizio. Con un certo polso, riordina le idee imponendo a Maurizio il suo modo di lavorare. Maurizio chiede le sue scuse, ma Marika arriva da fuori a stemperare. Michele lo prende di forza e gli sussurra “non sclerare, fallo per me e Andrea”. Al rientro di Barbieri, però, scoppia di nuovo la guerra tra Maurizio e Tiziana, che conclude con un epico “la prossima volta vincila, la Mystery”. Era l’Invention, ma ok. L’antipasto viene apprezzato, ma è definito troppo acetato. Il primo, dei blu, sembra mancare leggermente di sale. Anche la salsina era troppo dolce. Anche Raffaella Fico non ha apprezzato, abituata a cene di altro livello. Conclusa la cena, gli invitati devono votare con una pallina di golf colorata in base alla squadra che hanno preferito. A dare il risultato sarà Simona Ventura. [b]Vince la squadra… ROSSA[/b] I Blu al Pressure Test, con Agnese. I sei dovranno preparare il pesto alla genovese. Dati loro tutti gli ingredienti e gli strumenti, si chiede di dare tre caratteristiche: equilibrio, colore, consistenza. Paola è terrorizzata dall’aglio, mentre Suien s’è sbagliata ed è andata nella postazione di Agnese. “La prova perfetta per la casalinga” secondo Daiana. Dalla piccionaia si tifa, i frullatori iniziano a girare. Suien è in ritardassimo. Paola ottiene giudizi positivi, ma Tiziana la odia e riesce a criticarla anche dalla piccionaia. Ivan, allo stesso modo, sembra aver finalmente lavorato bene. Suien ammette il suo momento di crisi. Agnese la vorrebbero fuori tutti. Daiana viene da subito criticata per l’eccesso di olio. Agnese è la prima ad essere chiamata e a salvarsi. Dopo di lei anche Ivan e Paola. Nicola è l’ultimo a salvarsi e lascia Suien e Daiana a battagliare. Daiana s’è troppo affezionata e si dice disposta anche ad eliminarsi per farle proseguire il gioco. Le due scoppiano a piangere e si abbracciano piangendo. Suien, nonostante la pasta non perfetta, si salva. Daiana, lasciata da sola, deve togliersi il grembiule. Ma, colpo di scena, è salva. [b]Nessuno viene eliminato[/b].

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