Utente
7 agosto, 2013
ouroboros88 ha detto
Parlo per me:
- non è un bravo cantante... .
- Il suo stile è chiaramente la scopiazzatura di mille modelli brit che "ci" fanno gola (IMHO anche no!). ... Fosse un altro genere, sarei più interessato.
- Canta in inglese: se devi cantare in inglese, l'inglese lo devi sapere alla perfezione, altrimenti è scimmiottare.
- Sarei invece, personalmente, molto contento se il suo prossimo singolo fosse ancora in italiano e se si allontanasse prima o poi dall'inglese. Già il mercato della canzone italiana sta morendo e questo a mio avviso FA SCHIFO, se poi pure i nostri artisti si mettono a scimmiottare una lingua con cui non saprebbero nemmeno ordinare il pane in panetteria, stiamo a posto!! Abbiamo una lingua dalla musicalità imbattibile, teniamocela buona please.
steph_z4:
Grazie di avere espresso con razionalità i motivi per cui il tuo interesse in Lorenzo è - diciamo - limitato. Quasi inutile dire che dissento completamente, però le opinioni diverse ci stanno...
- Sul "bravo cantante" mi viene da fare una battuta.. nemmeno Bob Dylan e Vasco Rossi lo sono... e Lucio Battisti lo vedo più o meno al livello di Fragola. Non è per nulla necessario per un cantautore sapere cantare come Bocelli, il metro di valutazione è un altro...
- A me piace proprio che sia l'unico da noi a cantare con delle cadenze diverse dal solito sole cuore amore di stile italico... Uno stile tipo Ed Sheeran / Nutini / Morrison in grado però di cantare in inglese ed in italiano, è una cosa preziosa (e ricordiamo "Modugno", è importante in quello che scriverà).
- Sull'inglese dissento proprio; quest'anno X factor cercava elementi da lanciare sul mercato mondiale non solo italiano, e per quel mercato l'inglese non è una opzione. Ha 19 anni; e tanto tempo per migliorare la pronuncia... che faccia pure esperimenti. Che ci piaccia o no la lingua italiana è ormai una piccola nicchia, che al limite viene vista come un sottoinsieme del "latino" in cui però la lingua dominante non è certo la nostra. Meglio che accettiamo e riconosciamo il fatto che esiste la globalizzazione, se no - estremizzando - ci resta il leghismo: parliamo e cantiamo in dialetto e limitiamoci a vendere musica al nostro condominio. Certo la Caselli/Sugar ha mandato per 2 anni Elisa a Londra in modo che assorbisse i suoni ed in parte la cultura; per affrontare il mercato globale sarebbe meglio fare così anche con altri, Lorenzino incluso.
the_nick ha detto
Sarò di parte, sarò rosicone, sarò tutto quel che volete, ma a me sinceramente il successo di Lorenzo Fragola è finora inspiegabile e alquanto immeritato e non perché mi sia antipatico ma più semplicemente a me non ha mostrato sul campo tutto il suo potenziale. A Sanremo, serata finale a parte (perché sono clemente), le sue esibizioni sono state mediocri a dir bene (sarà stata l'emozione di debuttare su un prestigioso palco per un giovanissimo). Rivangando ancora più il passato a X Factor il suo percorso sarà stato anche costante però non ho visto guizzi di bravura da dimostrare la netta supremazia negli altri concorrenti, tanto che la migliore esibizione di XF9 e credo anche una delle uniche si ricorda ben volentieri è stata "Giudizi Universali di Ilaria.
Davvero in Italia per avere successo bisogna essere giovani, bellocci e con una chitarra in mano a canticchiare in inglese per darsi un tono? A sto punto spero per lui che mantenga il successo e non venga sfruttato fin quando vogliono i soliti.
steph_z4:
Non so cosa vuol dire essere "di parte", stai esprimendo una tua opinione personale, come del resto tutti noi; e il "rosicone" lo capisco ancora meno. Lo capirei se ci fosse una competizione con il "tifo" per una competizione di valsisi tipo, ma qui non c'è niente di tutto questo. Se vogliamo farci un "film" da reality tipo Lorenzo contro Madh, siamo totalmente fuori perché proprio Madh compare tra gli autori di questo album, e ci gioco un Euro che succederà il contrario e troveremo Lorenzo autore quando uscirà il primo lavoro di Madh... "La musica non è competizione, è partecipazione" (cfr. Francesca Michielin).
Detto questo per me il "percorso" in un talent ha la stessa rilevanza di uno sputo nell'oceano. Se ASCOLTO un pezzo alla radio non è che vado a fare una ricerca su vita morte e miracoli dell'interprete o autore; molto semplicemente mi piace o no e i motivi sono molto legati alla musicalità e melodia (che viene per prima per me) e - in caso dal testo / parole... più spesso mi colpiscono alcuni frammenti di testo...
The reason why è stato l'inedito di gran lunga migliore di questo ultimo X factor, lo si era visto già dai provini, e non è solo per il riscontro del disco di platino. Aggiungi che Lorenzo ha vinto tutte le votazioni tranne una... evidentemente il gusto complessivo di un pubblico che si è sempre dimostrato abbastanza maturo (non troviamo la scusa delle ragazzine che votano che è totalmente suoi luogo qui) è diverso dal tuo. Prendine atto. Non è che deve piacerti per forza quello che piace a tutti. Prendi Chiara; a me ci sono 2 pezzi che non dispiacciono, il resto mi pare mediocre. E anche lei ha stravinto 3 anni fa; in generale però non mi piace lo stesso. Prendo atto che a molti altri (forse la maggioranza) piace, e basta così...
Io ho una visione molto diversa. Lorenzo Fragola in questo momento mi fa pensare di essere potenzialmente la versione maschile di Francesca Michielin. Hanno un paio di cose in comune: l'anno di nascita e soprattutto il fatto che prima di cantare sono musicisti, ovvero scrivono musica, non sono solo interpreti...
Utente
7 agosto, 2013
ho riascoltato l'album. la migliore resta distante
i pezzi non sono brutti, anzi. è un album che cresce molto con gli ascolti quindi bravo lui e i produttorinon penso però sia il miglior album post talent
sono contento che #fuori c'è il sole si chiami così perché dice veramente "hashtag fuori c'è il sole"
ho capito comunque qual è il mio problema nel non riuscire ad apprezzarlo totalmente: la voce. durante x factor dicevo che mi piaceva, ma che mancava sempre qualcosa e invece non mi piace! troppo adolescenziale, troppo acerba (come ho già detto). sono sicuro che avrei potuto amare alcuni pezzi se fossero stati cantati da qualcun altro. lui inoltre fa quel tipico genere british/americano di cui preferisco ascoltare un pezzo solo, piuttosto che un intero album altrimenti
Utente
7 agosto, 2013
undri ha detto
non penso però sia il miglior album post talent
Interessante. Già il secondo che scrive questa cosa...
Quale sarebbe secondo voi il migliore album post talent? Sono curioso perché a me viene in mente veramente poco...
Nathalie aveva due bei pezzi ma era pesante; forse Giusy?? Quello di Francesca Michelin non è male ma i brani scritti da Elisa sembrano un po' degli scarti... Altri?
Utente
7 agosto, 2013
Io ho comprato oggi il cd di Lorenzo ma non l'ho potuto ascoltare. Ho sentito qualche piccolo stralcio di canzone qua e la ma non posso giudicarlo.
Per quanto riguarda gli album post x factor la mia classifica di preferenza è questa:
1) "Gaetana" di Giusy
2) "A passi piccoli" di Michele (lui non lo sopporto ma l'album è veramente bello)
3) "Riflessi di me" di Franceschina
Utente
24 ottobre, 2013
steph_z4 ha detto
undri ha detto
non penso però sia il miglior album post talentInteressante. Già il secondo che scrive questa cosa...
Quale sarebbe secondo voi il migliore album post talent? Sono curioso perché a me viene in mente veramente poco...
Nathalie aveva due bei pezzi ma era pesante; forse Giusy?? Quello di Francesca Michelin non è male ma i brani scritti da Elisa sembrano un po' degli scarti... Altri?
Prima stavo per scrivere che dovete chiedere scusa a Kween Giusy , per me anche "Riflessi di me" è superiore ma forse perchè sono più legata Se consideriamo Solo 2.0 l'album post talent di Marco anche quello
Per quanto riguarda amici solitamente i secondi album sono migliori dei primi
Utente
7 agosto, 2013
Ragazzi no scherziamo Gaetana non è solo il miglior album post talent ma è uno degli album più belli degli ultimi anni.
Però stiamo parlando di una cantante ultratrentenne ed interprete già solida nei confronti di un teenager quindi bisogna dare il giusto peso specifico alle cose
Banned
7 agosto, 2013
steph_z4 ha detto
Grazie di avere espresso con razionalità i motivi per cui il tuo interesse in Lorenzo è - diciamo - limitato. Quasi inutile dire che dissento completamente, però le opinioni diverse ci stanno...
- Sul "bravo cantante" mi viene da fare una battuta.. nemmeno Bob Dylan e Vasco Rossi lo sono... e Lucio Battisti lo vedo più o meno al livello di Fragola. Non è per nulla necessario per un cantautore sapere cantare come Bocelli, il metro di valutazione è un altro...
- A me piace proprio che sia l'unico da noi a cantare con delle cadenze diverse dal solito sole cuore amore di stile italico... Uno stile tipo Ed Sheeran / Nutini / Morrison in grado però di cantare in inglese ed in italiano, è una cosa preziosa (e ricordiamo "Modugno", è importante in quello che scriverà).
- Sull'inglese dissento proprio; quest'anno X factor cercava elementi da lanciare sul mercato mondiale non solo italiano, e per quel mercato l'inglese non è una opzione. Ha 19 anni; e tanto tempo per migliorare la pronuncia... che faccia pure esperimenti. Che ci piaccia o no la lingua italiana è ormai una piccola nicchia, che al limite viene vista come un sottoinsieme del "latino" in cui però la lingua dominante non è certo la nostra. Meglio che accettiamo e riconosciamo il fatto che esiste la globalizzazione, se no - estremizzando - ci resta il leghismo: parliamo e cantiamo in dialetto e limitiamoci a vendere musica al nostro condominio. Certo la Caselli/Sugar ha mandato per 2 anni Elisa a Londra in modo che assorbisse i suoni ed in parte la cultura; per affrontare il mercato globale sarebbe meglio fare così anche con altri, Lorenzino incluso.
Però ho ascoltato il cd, e ho comprato pure una canzone che mi piace
Ed infatti io non ascolto nessuno di quelli che hai citato tu che non sono considerati bravi cantanti.
Ed infatti a mio avviso l'album è la tipica tesina di maturità sui cantautori britannici che citi tu.
Tanta compassione per chi pensa che Fragola possa lontanamente essere d'interesse sul mercato mondiale. Hanno già gli originali, per l'appunto.
L'esempio del leghismo
Elisa infatti poi da Londra è tornata per vendere solo e soltanto in Italia, in pratica.
Il mercato globale non l'ha mai affrontato.
Utente
7 agosto, 2013
Alex87 ha detto
Gaetana senza dubbio, ma pure Riflessi di me per me è lievemente sopra.
condivido. ho pensato a questi due subito e li trovo entrambi superiori. oggettivamente è meglio quello di giusy, a quello di francesca sono però più legato.
io aggiungerei anche il sottovalutatissimo Geisha di Antonella lo Coco, non linciatemi
Utente
7 agosto, 2013
ouroboros88 ha detto
steph_z4 ha detto
Grazie di avere espresso con razionalità i motivi per cui il tuo interesse in Lorenzo è - diciamo - limitato. Quasi inutile dire che dissento completamente, però le opinioni diverse ci stanno...
- Sul "bravo cantante" mi viene da fare una battuta.. nemmeno Bob Dylan e Vasco Rossi lo sono... e Lucio Battisti lo vedo più o meno al livello di Fragola. Non è per nulla necessario per un cantautore sapere cantare come Bocelli, il metro di valutazione è un altro...
- A me piace proprio che sia l'unico da noi a cantare con delle cadenze diverse dal solito sole cuore amore di stile italico... Uno stile tipo Ed Sheeran / Nutini / Morrison in grado però di cantare in inglese ed in italiano, è una cosa preziosa (e ricordiamo "Modugno", è importante in quello che scriverà).
- Sull'inglese dissento proprio; quest'anno X factor cercava elementi da lanciare sul mercato mondiale non solo italiano, e per quel mercato l'inglese non è una opzione. Ha 19 anni; e tanto tempo per migliorare la pronuncia... che faccia pure esperimenti. Che ci piaccia o no la lingua italiana è ormai una piccola nicchia, che al limite viene vista come un sottoinsieme del "latino" in cui però la lingua dominante non è certo la nostra. Meglio che accettiamo e riconosciamo il fatto che esiste la globalizzazione, se no - estremizzando - ci resta il leghismo: parliamo e cantiamo in dialetto e limitiamoci a vendere musica al nostro condominio. Certo la Caselli/Sugar ha mandato per 2 anni Elisa a Londra in modo che assorbisse i suoni ed in parte la cultura; per affrontare il mercato globale sarebbe meglio fare così anche con altri, Lorenzino incluso.Però ho ascoltato il cd, e ho comprato pure una canzone che mi piace
Ed infatti io non ascolto nessuno di quelli che hai citato tu che non sono considerati bravi cantanti.
Ed infatti a mio avviso l'album è la tipica tesina di maturità sui cantautori britannici che citi tu.
Tanta compassione per chi pensa che Fragola possa lontanamente essere d'interesse sul mercato mondiale. Hanno già gli originali, per l'appunto.
L'esempio del leghismo
Elisa infatti poi da Londra è tornata per vendere solo e soltanto in Italia, in pratica.
Il mercato globale non l'ha mai affrontato.
Come dicevo rispetto i punti di vista; evidentemente abbiamo interessi diversi, le "mie" radio sono Capital e soprattutto Virgin, dove di italiano senti a volte quasi per sbaglio Ligabue e poco più... Purtroppo io sono convinto che abbiamo come Italia un grande PASSATO , come i Maya, gli Atzechi, i Greci ... ma oggi la cultura corrente non siamo noi.
Per quanto riguarda Elisa, meglio documentarsi prima di "sparare".... Da wikipedia. (è solo un estratto, c'è MOLTO altro nonostante la scelta di fare 2 figli a seguito della quale ha limitato la sua mobilità...)
"Ad oggi, in 18 anni di carriera, dopo la realizzazione di 8 album in studio, 5 compilation, 2 album dal vivo, 8 album video, di cui cinque come artista principale, 51 singoli ed altrettanti video musicali, ha venduto oltre 3,5 milioni di dischi certificati da M&D e FIMI, riscuotendo successo anche in Europa e in America del nord. Nelle classifiche di vendita italiana ed internazionali, ha raggiunto 9 volte la top-ten con i suoi album, conquistando 3 volte la prima posizione, mentre per quanto riguarda i singoli, ha raggiunto la top-ten 16 volte, con 6 numero uno
Nel 2008 - ai Wind Music Awards dell'anno - viene premiata per le vendite del CD/DVD platino Soundtrack Live '96-'06, dove si esibisce live con Stay. Il 15 luglio 2008 viene pubblicato l'album Dancing, che il 25 agosto appare anche in Canada. L'uscita dell'album segue il successo della canzone Dancing, già in vendita su iTunes America sotto forma di EP, che aveva ottenuto un enorme riscontro per esser stata utilizzata in una coreografia del programma televisivo americano So You Think You Can Dance?. Secondo un sondaggio della rivista Billboard, l'album si è piazzato al 5º posto tra i migliori del 2008. Dall'album viene estratto come singolo Rainbow, che esce in un'inedita versione remixata da Glen Ballard. Per questo singolo viene realizzato anche un video, in cui si esibisce la ballerina statunitense Lacey Schwimmer, che insieme al suo partner aveva danzato sulle note di Dancing nel popolare programma americano. Dopo alcuni showcase estivi per emittenti radiofoniche americane e dopo l'esordio avvenuto l'8 aprile 2008 al Joe's Pub di New York, tempio della musica alternativa e rampa di lancio per molti artisti stranieri, il 29 ottobre inizia da Toronto US/Canada Fall Tour 2008, il primo tour in Nord America di Elisa, composto da sedici concerti in poco meno di un mese. Elisa e la sua band propongono al pubblico americano le canzoni contenute nell'album Dancing ed alcuni pezzi di punta del suo repertorio. ....
Banned
7 agosto, 2013
steph_z4 ha detto
ouroboros88 ha detto
steph_z4 ha detto
Grazie di avere espresso con razionalità i motivi per cui il tuo interesse in Lorenzo è - diciamo - limitato. Quasi inutile dire che dissento completamente, però le opinioni diverse ci stanno...
- Sul "bravo cantante" mi viene da fare una battuta.. nemmeno Bob Dylan e Vasco Rossi lo sono... e Lucio Battisti lo vedo più o meno al livello di Fragola. Non è per nulla necessario per un cantautore sapere cantare come Bocelli, il metro di valutazione è un altro...
- A me piace proprio che sia l'unico da noi a cantare con delle cadenze diverse dal solito sole cuore amore di stile italico... Uno stile tipo Ed Sheeran / Nutini / Morrison in grado però di cantare in inglese ed in italiano, è una cosa preziosa (e ricordiamo "Modugno", è importante in quello che scriverà).
- Sull'inglese dissento proprio; quest'anno X factor cercava elementi da lanciare sul mercato mondiale non solo italiano, e per quel mercato l'inglese non è una opzione. Ha 19 anni; e tanto tempo per migliorare la pronuncia... che faccia pure esperimenti. Che ci piaccia o no la lingua italiana è ormai una piccola nicchia, che al limite viene vista come un sottoinsieme del "latino" in cui però la lingua dominante non è certo la nostra. Meglio che accettiamo e riconosciamo il fatto che esiste la globalizzazione, se no - estremizzando - ci resta il leghismo: parliamo e cantiamo in dialetto e limitiamoci a vendere musica al nostro condominio. Certo la Caselli/Sugar ha mandato per 2 anni Elisa a Londra in modo che assorbisse i suoni ed in parte la cultura; per affrontare il mercato globale sarebbe meglio fare così anche con altri, Lorenzino incluso.Però ho ascoltato il cd, e ho comprato pure una canzone che mi piace
Ed infatti io non ascolto nessuno di quelli che hai citato tu che non sono considerati bravi cantanti.
Ed infatti a mio avviso l'album è la tipica tesina di maturità sui cantautori britannici che citi tu.
Tanta compassione per chi pensa che Fragola possa lontanamente essere d'interesse sul mercato mondiale. Hanno già gli originali, per l'appunto.
L'esempio del leghismo
Elisa infatti poi da Londra è tornata per vendere solo e soltanto in Italia, in pratica.
Il mercato globale non l'ha mai affrontato.Come dicevo rispetto i punti di vista; evidentemente abbiamo interessi diversi, le "mie" radio sono Capital e soprattutto Virgin, dove di italiano senti a volte quasi per sbaglio Ligabue e poco più... Purtroppo io sono convinto che abbiamo come Italia un grande PASSATO , come i Maya, gli Atzechi, i Greci ... ma oggi la cultura corrente non siamo noi.
Per quanto riguarda Elisa, meglio documentarsi prima di "sparare".... Da wikipedia. (è solo un estratto, c'è MOLTO altro nonostante la scelta di fare 2 figli a seguito della quale ha limitato la sua mobilità...)
"Ad oggi, in 18 anni di carriera, dopo la realizzazione di 8 album in studio, 5 compilation, 2 album dal vivo, 8 album video, di cui cinque come artista principale, 51 singoli ed altrettanti video musicali, ha venduto oltre 3,5 milioni di dischi certificati da M&D e FIMI, riscuotendo successo anche in Europa e in America del nord. Nelle classifiche di vendita italiana ed internazionali, ha raggiunto 9 volte la top-ten con i suoi album, conquistando 3 volte la prima posizione, mentre per quanto riguarda i singoli, ha raggiunto la top-ten 16 volte, con 6 numero uno
Nel 2008 - ai Wind Music Awards dell'anno - viene premiata per le vendite del CD/DVD platino Soundtrack Live '96-'06, dove si esibisce live con Stay. Il 15 luglio 2008 viene pubblicato l'album Dancing, che il 25 agosto appare anche in Canada. L'uscita dell'album segue il successo della canzone Dancing, già in vendita su iTunes America sotto forma di EP, che aveva ottenuto un enorme riscontro per esser stata utilizzata in una coreografia del programma televisivo americano So You Think You Can Dance?. Secondo un sondaggio della rivista Billboard, l'album si è piazzato al 5º posto tra i migliori del 2008. Dall'album viene estratto come singolo Rainbow, che esce in un'inedita versione remixata da Glen Ballard. Per questo singolo viene realizzato anche un video, in cui si esibisce la ballerina statunitense Lacey Schwimmer, che insieme al suo partner aveva danzato sulle note di Dancing nel popolare programma americano. Dopo alcuni showcase estivi per emittenti radiofoniche americane e dopo l'esordio avvenuto l'8 aprile 2008 al Joe's Pub di New York, tempio della musica alternativa e rampa di lancio per molti artisti stranieri, il 29 ottobre inizia da Toronto US/Canada Fall Tour 2008, il primo tour in Nord America di Elisa, composto da sedici concerti in poco meno di un mese. Elisa e la sua band propongono al pubblico americano le canzoni contenute nell'album Dancing ed alcuni pezzi di punta del suo repertorio. ....
di quelle 3.5 milioni (album più singoli) quante copie sono in Italia e quante da fuori? Basta questo numero per contraddire tutti i paroloni che hai citato (da wikipedia).
Io ho cercato le posizioni in classifica di ogni album e singolo (sempre su wikipedia però, ammetto) e non ho trovato nessun piazzamento di rilievo. Se "riscuotendo successo" significa entrare in Top 200 allora siamo anche d'accordo che ha "riscosso successo".
Dancing arrivò alla 16 di Itunes US per tre minuti grazie ad un'esibizione in un reality.
Steph devi stare attento perché i paroloni di wikipedia e dei comunicati stampa poi vanno tradotti in realtà. Anche per la superElisa venerata dal mondo intero (finché non ha messo piede ad Amici e ora tutti giù a tirar pietre).
Utente
7 agosto, 2013
Credo siamo orami largamente OOT.
Ho ricopiato un pezzetto da Wiki per comodità. Le notizie su Elisa le ho da conoscenze comuni nelle sue zone di origine, dove risiede parte della mia famiglia. Non si può assolutamente dire che NON ha fatto nulla al di fuori dell'Italia, Poi che il suo successo non sia stato quello degli One Direction, vero. Ma tu hai scritto "il mercato globale non lo ha mai AFFRONTATO" e questo non è accettabile.
Utente
7 agosto, 2013
undri ha detto
sparso ha detto
va bene essere di parte...ma considerare "riflessi di me" rispetto a 1995 c'e ne vuole!pensa un po', secondo me ce ne vuole considerare 1995 migliore di riflessi di me
Bene al di là di non avere aperto un topic ad hoc (magari qualcuno lo farà) in questo piccolo sondaggio sembra emergere che ci sia una quasi unanimità nel considerare "Gaetana" di Giusy Ferreri il miglior lavoro/album post talent, ma Riflessi di me (Francesca Michielin) e 1995 (Lorenzo Fragola) potrebbero stare sul podio.
Se fosse vero è come se stessimo dicendo che - ad esempio - gli altri della nostra hall of fame (Amoroso, Emma, Noemi, Mengoni, Chiara etc.) sono emersi nel tempo e sulla base della loro produzione successiva più che con il loro primo lavoro, inteso come album
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