Quoto quanto sostenuto da Edre e JoJo, io ho portato un brano moderno sia per tradizione che per innovazione, anche per come la vedo io ciò che fa la differenza non è l'anno di rilascio della canzone, ma la struttura del pezzo, le sonorità, nel 'dialogo' anche con le altre componenti.

In generale ho notato che un po' entrambi i gironi presentavano canzoni che hanno eluso il tema, da una parte pezzi antichi (diverso da tradizionale), dall'altra pezzi dagli arrangiamenti arzigogolati e con produzioni elettroniche pesanti (diverso da innovativo, casomai complesso, ma espressione di una realtà già esistente, di una nicchia bella pulsante), però tutto sommato ho trovato il girone tradizione più centrato perché, anche in alcuni pezzi datati, ho riscontrato comunque delle sonorità tradizionali, perlomeno più di quanto nella maggior parte dei pezzi contemporanei dell'altro girone abbia riscontrato dei tratti innovativi. 

Però ci sta, ognuno interpreta il tema a modo suo, tutto è molto relativo a ciascuno di noi e ai propri ascolti. 🙂

Non l'avevo ancora fatto, ma ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno sostenuto nella prima fase Sweetheart, what have you done to us? e Myth.  Ci tengo anche a ringraziare coloro che hanno supportato Hands of time e, soprattutto, Me in 20 years. Al di là del risultato mi ha fatto piacere leggere i vostri attestati di stima.

Riguardo alle ultime due categorie devo dire che la playlist di "Innovazione" è stata la mia preferita di tutto il contest e ammetto che non sono mai stata così tanto in difficoltà a dare il bonus perché l'avrei dato volentieri ad almeno quattro canzoni. In ogni caso sono passate - tralasciando la mia - quattro proposte in cui mi rispecchio molto, pur avendo interpretato l'idea di "innovazione" in modo molto eterogeneo. In ogni caso, come dicevo, è stata una delle playlist in cui ho apprezzato più scelte, per cui voglio fare due menzioni speciali per Pugna di Surma e So&So di HANA.

Al contrario, ho avuto molta più difficoltà ad empatizzare con varie scelte di "Tradizione", che non ho compreso fino in fondo. C'erano vari brani di mio gradimento, ma in tanti non sono riuscita a cogliere il lato tradizionale. Alcuni brani ho trovato che, seppur attingessero ad un mondo più "classico", si sviluppavano poi in modo moderno, in altri casi vedevo i brani troppo ancorati ad una specifica epoca storica e non legati ad una tradizione nel senso più onnicomprensivo del termine. Forse, in questo senso, influisce anche la presentazione: non è tanto un esercizio di stile, ma può diventare un modo per spiegare la propria interpretazione dello stato d'animo in questione. Per esempio per innovazione avevo una mia idea del tema, ma, grazie alle presentazioni, ho trovato credibili e interessanti anche interpretazioni diverse dalla mia. In ogni caso tutto sommato condivido i cinque brani passati e mi fa particolarmente piacere per Busindre Reel, il cui passaggio per me non era assolutamente scontato e rappresentava ciò che più si avvicina alla mia idea di "tradizione". 

Detto ciò, se avete apprezzato i brani di Keaton Henson e Tsar B:

(Se invece non vi sono piaciuti boh, vedete voi)