Alex Hepburn - Burn me alive

Il dolore soffocante per la fine di una storia d'amore. Il pensiero della protagonista è costantemente verso il suo amore perduto. Il dolore sembra non avere vie d'uscita.

Alice on the Roof - How long

Ama Lou - Not Always

Au/Ra - Emoji

Per questa fase ho deciso di virare su un suono più "pop", più orecchiabile, lasciando però trasparire ancora una volta la fortissima identità di Au/Ra. Emoji cattura un suono elettronico con un tono più brillante e un ritmo più veloce. La vocalità di Au/Ra riesce a non perdere la sua forza, abbinandosi perfettamente alla produzione, risultando ancora più accattivante. "Emoji" riguarda una relazione digitale e tutti gli stress e le incertezze che derivano dalla comunicazione con qualcuno in un modo prevalentemente elettronico. Il brano può essere riassunto nel verso "I'd rather stay Emoji", in cui Au/Ra ammette di preferire continuare a mandare sms e comunicare attraverso internet, rimanendo così nella sua zona sicura, piuttosto che trovarsi faccia a faccia con questa persona nella realtà. Vi consiglio la visione del video ufficiale del brano, a mio parere il più riuscito di tutto la discografia di Au/Ra. Il video riesce a ricreare perfettamente la storia raccontata nel pezzo, inoltre possono essere tratte molte interpretazioni diverse. Buon ascolto e buona visione ✿

Bea Miller - feel something

Secondo singolo dell’album in uscita nei prossimi mesi, feel something è una canzone che rivela il lato più oscuro della mente della giovane cantautrice. Nel brano Bea descrive il suo stato d’animo in questo particolare periodo della sua vita: si trova in una specie di limbo in cui non sente nessuna emozione, in cui si sente vuota e disinteressata alla vita. Bea preferirebbe essere triste che non sentire nulla, preferirebbe provare emozioni più dolorose ed estreme piuttosto che essere apatica. È possibile scorgere questo senso di angoscia in tutta la canzone principalmente grazie all’uso di una voce robotica, statica e che spinge poco sulle note alte. L’essenza della canzone è racchiusa nel ritornello, un martellante e disperato grido di aiuto in cui le parole vengono mozzate a ritmo come se la cantante avesse il fiato corto. Insomma, questa canzone è l’ansia ma senza smettere di essere orecchiabile e radiofonica.
“I just wanna feel something really real così che io possa sentirmi di nuovo una persona”.

Becky Hill - Changing

Benjamin Clementine - London

Blanco White - The Lily

Forse sono ripetitivo, ma una delle – molteplici - qualità del mio Artista è relativa alla capacità di comporre testi di spessore, intrisi di afflato poetico, nutriti di immagini letterarie e dunque tanto evocativi quanto aperti a varie letture. Tentarne una nel giro di poche righe è davvero impossibile (anche perché ci sarebbe da riflettere sul rapporto con la citazione tratta dal racconto El inmortal di Borges, citazione che nel website ‘introduce’ il testo di The Lily); posso dire che, forse suggestionato dal riferimento a Troia verso la fine, penso che sotto i nostri occhi scorra una storia drammatica di distruzione e rovine mentre il protagonista, reincarnazione di Enea, si trova in fuga per l’oceano, alla ricerca di una nuova patria. Restano però insoluti degli interrogativi: chi è Lily e perché, se nel testo sembra essere una donna, il titolo, con l’articolo determinativo, allude alla pianta? È la stessa persona che è stata esiliata? Che cosa è successo all’isola, che ex abrupto si ritrova in fiamme, ridotta in macerie? Per ‘commentare’ tutto questo Blanco White ha tessuto un apparato musicale delicato, raffinato e parimenti solenne ed epico.

bülow - Not a love song

Chloe x Halle - Galaxy

Nel costruire questo percorso sono partito con l'idea di introdurre di volta in volta qualche elemento nuovo, andando sempre alla ricerca del tassello mancante. Con il terzo brano pertanto scopriamo il gruppo sotto un'altra veste, di sicuro più sfrontata, audace e se vogliamo anche un po' sporca. Ma senza mai scadere nel volgare.

Di base Galaxy non è altro che uno stimolo per spronarci a gettare via ogni tipo di energia negativa che ci circonda. Una sorta di luogo immaginario in cui potersi rifugiare quando tutto va storto, per staccare la spina e poi riprendere ad andare avanti. Come ci tengono a sottolineare all'interno del testo: "You've been tryna break me / You've been tryna shake me / But like the earth, I'm steady / I won't lose it".

La trovo meno immediata rispetto ad altre, forse persino spiazzante ad un primo ascolto, ma col tempo penso di poter dire che sia diventata a tutti gli effetti una delle mie tracce preferite dell'album. Quella punta di elettronica mi fa perdere la testa!

Coma_cose - Granata

CRLN - Da capo

Crystal Castles - Celestica

Per questa fase ho deciso di proporre Celestica, brano del 2010 tratto dall'album "Crystal Castles". Siamo nel synthpop con un pezzo che continua a giocare sul contrasto tra sonorità avvolgenti e testi disturbanti. Si tratta di un brano etereo ed evocativo, molto intimo, nonostante la storia da cui prende spunto sia brutale e violenta. Celestica è il nome di una fabbrica nella città di origine della band, dove un uomo si gettò in un contenitore di plastica bollente. Poiché fu impossibile fermare il macchinario, il suo corpo finì per sciogliersi nel liquido usato poi per dar forma a degli oggetti. Vita che diventa materia inorganica. Parole toccanti tra sofferenza e la ricerca maledetta della libertà. "Follow me into nowhere, woven with the utmost care. If I'm lost, please, don't find me. If I jump, let me sink. We descended from no one, with a wink".

Doja Cat - Juicy

Quale miglior modo di scendere in campo per il ripescaggio se non con una canzone il cui tema principale è il sedere?

Diffidate dalle imitazioni, Juicy non è la solita canzoncina che ti invita a muovere il didietro: Juicy è un vero e proprio ass power hymn, avanguardistico e super body positive.

La genialità di Doja è nel testo, dove ci infila qualsiasi cosa le passi per la testa, che abbia senso o no. Vi consiglio assolutamente la sua divertentissima spiegazione del testo, dove si dimostra un'irresponsabile artista di 23 anni che scrive e si diverte a farlo.

(Official Lyrics & Meaning)

E qui anche il video ufficiale per la versione remix 

(Versione Remix)

Freya Ridings - Castles

GEoRGiA - Never let you go

Nella scelta del terzo brano avevo due canzoni in mente, ma ha prevalso la voglia di presentare il brano apripista del suo nuovo album (Seeking Thrills), che uscirà a gennaio 2020. C'è un'altra ragione per cui ho scelto questo brano: musicalmente molto spesso si dà molta importanza alla parte cantata e poco ai passaggi solo strumentali; invece in questo brano ho trovato davvero molto curata anche la parte strumentale. "Never let you go" è un brano synth pop con sfumature più nostalgiche. Chiaramente non può mancare anche qui la batteria elettronica, che accompagna quasi ogni sua produzione. Il mio consiglio è quello di recuperare anche il live su questo brano al Later... With Jools Holland.

Javiera Mena - Intuiciòn

Jaymes Young - Don't you know

Kiana Ledé - Can I

Lolo Zouaï - Caffeine

"Stelios (il produttore ndr) e io abbiamo iniziato questa canzone con la melodia. Eravamo bloccati sul testo. Entrambi siamo diventati dipendenti dal bere tè verde ghiacciato in studio e un giorno ho guardato in basso verso il mio drink e ho avuto l'illuminazione, Caffeine sarebbe un bel titolo". Lolo spiega così la nascita di questa canzone e dopo averla ascoltata non si può non concordare con lei perché il brano crea dipendenza come la bevanda da cui prende il nome. Qualcuno potrebbe ritenere una pazzia schierare un chill bop in una fase così delicata, ma ci sono delle volte in cui hai bisogno di qualcosa che ti metta di buon umore facendo uscire il tuo lato più spensierato e giocoso. Se poi qualcuno si vuole leggere attentamente il testo tanto meglio, ma non dimenticate di divertirvi!

Monophona - Thumb

Dopo l'invano tentativo di fomentare interesse con la stravaganza della mia proposta, a tratti giudicata eristica, cerco di riportare in gioco i miei beniamini riscoprendo un genere un po' desueto, ma in questa competizione quasi misoneista.
Thumb è una canzone rappresentativa per il complesso lussemburghese, sia dalle sonorità così accentuatamente malinconiche, sin dal testo lugubre dalle tonalità fumose (Sotto la lotta, c'è ancora una pace / Sotto il fuoco, nuova terra per i nuovi alberi / E tutti i bugiardi, gli avvocati e i ladri / Le loro mani intorno al mio collo mi sembrano tutte uguali).
Auspico in voi gli stessi sentimenti avvolgenti che questo piccolo gioiello ha suscitato in me, o quantomeno che non vi risulti cacofonico. Vi ringrazio.

Nicolas Bonazzi - Ali di carta

No Mono - Finally

Per questa manche ho proseguito seguendo la linea temporale. “Finally”, infatti, è l’ultimo singolo dei No Mono, uscito poche settimane fa. Il brano non aveva trovato spazio in nessuno dei due album, quindi il duo ha deciso di rilasciarlo singolarmente. Qui, rispetto ai lavori precedenti, la canzone si presenta più spoglia, con una produzione meno elaborata e gioca tutto sulla voce del cantante e sul suono del piano. Una poesia, resa ancora più magica dal video musicale.

PSICOLOGI - Autostima

Autostima è il brano più famoso degli PSICOLOGI ed è proprio quello che me li ha fatti scoprire per la prima volta. La storia è andata più o meno cosí: ero sull’autobus ad ascoltare la playlist Indie Italia quando a un tratto è partita una melodia quasi dolce, accompagnata da parole dure che mi hanno rapito subito. Inutile dire che mi sono ritrovato subito nella canzone e da quel giorno non ho fatto altro che ascoltarla insieme a tutta la loro discografia.
Autostima è una canzone dedicata a tutti quelli che hanno creduto troppo in una storia d’amore, non rendendosi davvero conto su chi avevano al proprio fianco.

San Fermin - No Devil

È il turno del terzo vocalist principale dei San Fermin, e, per la gioia di Reality House, è un uomo, Allen Tate. Nella storia dei San Fermin, i singoli con Allen come voce principale sono quasi inesistenti, No Devil è una bonus track. Perché No Devil? Per due motivi. Il primo è perché è la risposta a Jackrabbit. In Jackrabbit si parlava del fatto di non autocommiserarsi lasciandosi divorare dalla negatività, in No Devil si contano gli effetti dell’averlo fatto, e si cerca di ritornare in sé. “Oh I believe man I had potential, If I had got right, I could have been there, could have been special, In the white light […] I wanna believe I am better than me, I'm no devil”. Il secondo motivo è… Stupido. No Devil è uno dei brani più noti dei San Fermin. Perché? Perché due anni fa, Ricciardo, il pilota di F1, la stava ascoltando durante un’intervista. Gli chiesero che canzone fosse, visto che l’intervistatore non la conosceva, e molti ascoltatori andarono a cercarla, conoscendo così i San Fermin. Più IDKH di così, si muore.

Sarah Stride - I pensieri assassini

Dopo avervi portato due brani che, prima di essere contenuti nel secondo CD, vennero pubblicati nell'EP "Schianto". Ho deciso di giocare con il singolo "I Pensieri Assassini" che ha anticipato il secondo album perchè come ci hanno insegnato quest'anno gli HATARI *sempresianolodati* all'Eurovision si può avere successo con un brano dark elettro con sfumature techno. Da un punto di vista del testo, vi è uno switch rispetto a "Il Figlio di Giove", se in quel brano si è vittime della pressione sociale e del giudizio altrui, in questa canzone si è vittime del proprio giudizio che spesso è più feroce di quello degli altri. Quindi prendiamo coscienza di essi e balliamoci su perchè I keep dancing on my own cit.

Saro - Please

Sofi Tukker - Fantasy

Tash Sultana - Salvation

Una Healy - Never see me cry

Alex Hepburn
Alice on the Roof
Ama Lou
Au/Ra
Bea Miller
Benjamin Clementine
bülow
Chloe x Halle
Freya Ridings
GEoRGiA
Jaymes Young
Kiana Ledé
Lolo Zouaï
San Fermin
Saro
Sofi Tukker